prof. Alessandro ALTERIO (FISICA) – 5ªD (P.N.I.) liceo scientifico “Marconi” di Grosseto – pagina 1 di 2 Esercizio n°4 Verifica di fisica OTTOBRE 2011 fila A Determina il campo elettrostatico e il potenziale elettrico nel centro di un triangolo equilatero il cui lato è e ai cui vertici sono presenti tre cariche negative uguali ; determina, inoltre, l’energia potenziale elettrica del sistema. Le tre cariche hanno stesso valore e stesso segno; sono equidistanti dal centro del triangolo per cui, in tale punto ( ), la somma dei tre campi elettrostatici (grandezze vettoriali), prodotti da ciascuna carica, è nulla: ⃗ ( ) ⃗ . 𝐶 𝑂 𝐵 𝐴 Osserviamo che il punto A differenza del campo elettrico, il potenziale elettrico è una grandezza scalare; in particolare, il potenziale elettrico valutato a distanza (nel vuoto) da una carica puntiforme è dato dalla relazione . è baricentro-incentro-circocentro-ortocentro del triangolo in esame, per cui la sua distanza da ciascun vertice è pari a della lunghezza della mediana-altezza; per ragioni trigonometriche, la lunghezza della mediana-altezza è data dalla relazione la distanza (in metri) richiesta è √ √ per cui . Data l’equidistanza delle tre cariche dal centro del triangolo, il potenziale elettrico complessivo è: ( ) ( ) totale √ L’energia potenziale elettrica di una coppia di cariche puntiformi vuoto) è data dalla relazione e poste a distanza . Nel caso in esame la distanza tra due qualsiasi delle tre cariche è sempre pari alla lunghezza lato del triangolo. Considerando la carica presente nel vertice in si ricava: Considerando la carica (nel presente nel vertice in del si ricava: Ovviamente l’energia è l’energia già considerata al passo precedente; con la carica presente nel vertice in non si ricava alcuna nuova energia; per cui l’energia potenziale elettrica del sistema (complessiva) è: ( ) ( ) totale prof. Alessandro ALTERIO (FISICA) – 5ªD (P.N.I.) liceo scientifico “Marconi” di Grosseto – pagina 2 di 2 Esercizio n°4 Verifica di fisica OTTOBRE 2011 fila B Determina il campo elettrostatico e il potenziale elettrico nel centro di un quadrato il cui lato è e ai cui vertici sono presenti quattro cariche positive uguali ; determina, inoltre, l’energia potenziale elettrica del sistema. 𝐷 𝐶 𝑂 𝐵 𝐴 Le quattro cariche hanno stesso valore e stesso segno; sono equidistanti dal centro del quadrato per cui, in tale punto ( ), la somma dei quattro campi elettrostatici (grandezze vettoriali), prodotti da ciascuna carica, è nulla: ⃗ ( ) ⃗ . A differenza del campo elettrico, il potenziale elettrico è una grandezza scalare; in particolare, il potenziale elettrico valutato a distanza (nel vuoto) da una carica puntiforme è dato dalla relazione Osserviamo che il punto . è il centro quadrato in esame, per cui la sua distanza da ciascun vertice è pari a della lunghezza della diagonale; per ragioni trigonometriche, la lunghezza della diagonale è data dalla relazione √ √ per cui la distanza (in metri) richiesta è . Data l’equidistanza delle tre cariche dal centro del triangolo, il potenziale elettrico complessivo è: totale ( √ L’energia potenziale elettrica di una coppia di cariche puntiformi vuoto) è data dalla relazione e ) poste a distanza (nel . Nel caso in esame la distanza tra due qualsiasi delle quattro cariche è pari alla lunghezza del lato del quadrato nel caso di cariche poste su vertici consecutivi, mentre è pari alla lunghezza della diagonale del quadrato nel caso di cariche poste su vertici non consecutivi. Considerando la carica presente nel vertice in si ricava: Considerando la carica presente nel vertice in si ricava: Considerando la carica presente nel vertice in si ricava: Con la carica presente nel vertice in non si ricava alcuna nuova energia; per cui l’energia potenziale elettrica del sistema (complessiva) è: totale √ ( )