Unione Europea
Fondi strutturali 2007-2013
Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca
Regione Sicilia
Programma Operativo Regionale IT051PO003 FSE Sicilia
Il tuo futuro è sotto una buona stella con il Fondo Sociale Europeo
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“GAETANO CURCIO” - ISPICA
Liceo Classico-Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate - Liceo Linguistico
Professionale Servizi Commerciali – Servizi per l’Enogastronomia d Ospitalità Alberghiera
Servizi per la Manutenzione ed Assistenza tecnica – Servizi Socio Sanitari per Odontotecnici
e-mail [email protected] sito web: www.istitutocurcio.it
c.f. 81002810885
PROGRAMMAZIONE
DISCIPLINARE
DI
DIPARTIMENTO
STORIA
CLASSI
ANNO SCOLASTICO
TERZE
2013-2014
1. COMPETENZE/ABILITA’
-
riconoscere e adoperare il lessico storiografico in rapporto agli specifici contesti storico - culturali;
saper inquadrare, comparare, periodizzare, i diversi fenomeni storici;
saper cogliere, nello svolgersi dei processi dei fatti storici, gli intrecci politici, economici, sociali,
culturali, religiosi, riconoscendo gli interessi in campo e le interazioni tra i diversi soggetti storici;
individuare e utilizzare gli strumenti fondamentali del lavoro storico;
saper collegare e interpretare criticamente gli elementi fondamentali delle epoche studiate;
saper orientarsi criticamente all'interno delle problematiche del proprio tempo.
costruzione di: tabelle, mappe concettuali, schede di sintesi, grafici temporali;
lettura e “smontaggio” di testi storiografici e interpretazione di documenti
ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l'individuazione di interconnessioni tra
particolare e generale, di rapporti tra soggetti e contesti;
riconoscere la molteplicità e le peculiarità delle fonti che lo storico vaglia, seleziona e interpreta;
consolidare l'attitudine a problematizzare, a dilatare il campo delle prospettive, a inserire in scala
diacronica le conoscenze acquisite in altre discipline.
2. CONTENUTI
1° MODULO Percorso modulare storico-politico-economico
DI CUI 2 DI VERIFICA SCRITTA A OTTOBRE)
(SETTEMBRE-OTTOBRE: ORE 13 CA,
(Storia politico-istituzionale ed economica; storia religiosa, sociale e militare)
Dall’età carolingia alle Crociate
I U.D. Il Medioevo tra pregiudizio e storia
(SETTEMBRE: ORE 2)
Periodizzazione storica. La definizione di Tarda Antichità. Quando incomincia il Medioevo? L’Europa
feudale. L’impero carolingio. Carlo Magno da Re dei Franchi a Imperatore del Sacro Romano Impero. La
morte di Carlo Magno e la crisi dell’impero. La riorganizzazione dell’Europa e la divisione del Sacro
Romano Impero.
II U.D. Il feudalesimo, i regni feudali e il potere locale
(SETTEMBRE: ORE 3)
La società dei tre ordini, la tregua di Dio e l’etica cavalleresca. Le nuove invasioni e l’incastellamento.
Impero e monarchie. La dinastie dei Sassoni e la ripresa dell’impero. I Normanni in Francia, Inghilterra e
nell’Italia meridionale. Lo scontro tra il papa e l’imperatore. Crisi della chiesa, cluniacensi, cistercensi.
Gregorio VII e la sua eredità. La lotta per le investiture. La mentalità medievale.
III U.D. La rinascita economica dell’ Occidente
(OTTOBRE: ORE 3)
Il primo millennio tra sviluppo e crisi. Il sistema curtense. La ripresa economica dell’anno Mille. Nuove
tecniche agricole. La rinascita dei commerci e l’economia di mercato. Nuove forme di attività finanziarie.
L’accelerazione dell’Europa. La rinascita delle città e delle università. Il Comune, un’associazione di
cittadini. Evoluzione e crisi del Comune. La nascita di nuove ideologie cittadine e nazionali. Le monarchie
feudali: la nascita di formazioni statali in Inghilterra, Francia e nella penisola iberica.
IV U.D. L’Occidente si espande
(OTTOBRE: ORE 3)
Il quadro mediterraneo. L’espansione europea e la crisi degli arabi e dei bizantini. La reconquista nella
penisola iberica. La lotta alle eresie e l’idea di crociata. Intolleranza dei Turchi e intolleranza dei cristiani. Il
bilancio delle crociate. Tolleranza e intolleranza nella mentalità medievale.
VERIFICA SCRITTA: OTTOBRE, 2 ORE
Obiettivi
1. Conoscere le periodizzazioni del Medioevo (conoscenza)
2. Conoscere la geografia dell’Europa feudale nell’Alto Medioevo dalla fine dell’Impero romano alla
costituzione del Sacro Romano Impero
3. Ricostruire il sistema di relazioni feudali e la suddivisione della società basata sulla categoria di
“ordine”, ed evidenziarne la differenza con quella di “classe” (comprensione – analisi – applicazione)
4. Valutare le conseguenze sociali della visione organicistica della società feudale (valutazione – critica)
5. Cogliere la contraddittorietà della formula “Sacro Romano Impero” dall’epoca della ripresa ottoniana,
evidenziando il confinamento dell’idea di impero al mondo germanico e dell’Italia centro-settentrionale
e la perdita della dimensione sovranazionale che aveva avuto nell’epoca antica e in quella di Carlo
Magno (conoscenza – comprensione)
6. Evidenziare nelle vicende della chiesa cattolica la dialettica esistente tra il concetto di crisi e quello di
rinnovamento (analisi – comprensione)
7. Delineare il quadro e le motivazione che portano allo scontro tra papa e imperatore, evidenziandone la
comune aspirazione universalistica e il conseguente progetto di egemonia politica
8. Cogliere il rapporto tra innovazioni delle tecniche agricole, incremento dei commerci, formazione di
un’economia di mercato, aumento della popolazione e nascita del fenomeno comunale (conoscenza analisi – applicazione)
9. Cogliere le differenze esistenti tra le fasi consolare, podestarile e popolare del Comune
10. Cogliere le specificità dei Comuni italiani rispetto a quelli d’oltralpe
11. Evidenziare luci e ombre del Comune, facendo emergere come il fenomeno comunale abbia costituito
l’occasione del rafforzamento economico e di diffusione di ricchezza per le città del Centro-Nord, ma
anche il presupposto di un particolarismo che ha frenato la formazione di una realtà statale italiana
12. Ricostruire le vicende delle migrazioni normanne, con particolare riferimento all’”epoca d’oro” del loro
insediamento nel Sud Italia e alla politica di equilibrio tra l’elemento romano-bizantino, quello arabo e
quello ebraico presenti nel territorio e la conseguente formazione di una società multiculturale e
tollerante (conoscenza - valutazione)
13. Evidenziare i punti di forza e di debolezza della monarchia normanna (conoscenza - valutazione)
14. Cogliere nelle vicende della migrazione e dello stanziamento dei Normanni in Inghilterra il nucleo
originario di una nuova formazione statale
15. Riconoscere e descrivere gli elementi specifici delle monarchie feudali e i loro limiti (conoscenza –
analisi – valutazione)
16. Riconoscere e descrivere le fasi che porteranno alla formazione di entità statali in Inghilterra, Francia e
in Spagna a partire dalla progressiva stabilizzazione del potere monarchico
17. Ricostruire le vicende che determinarono la spinta espansiva dell’Europa nell’XI secolo e la nascita
dell’idea di crociata (conoscenza)
18. Porre in relazione la crisi del mondo arabo e di quello bizantino e il protagonismo europeo successivo
alla ripresa dell’XI secolo come una delle cause principali delle crociate (conoscenza – analisi –
applicazione)
19. Individuare come nella reconquista e nelle otto cociate emergano spesso elementi di conflittualità
anche all’interno dello stesso fronte cristiano (conoscenza - comprensione – analisi)
20. Far emergere come alle originarie motivazioni legate all’idea cristiano-cavalleresca di liberazione di
luoghi santi ne subentrino altre che richiedono professionisti della guerra in funzione della conquista di
possessi e di rendite (conoscenza – comprensione – critica).
21. Conoscere e utilizzare le fonti primarie nella ricostruzione e narrazione del racconto storico
(conoscenza – comprensione – critica)
22. Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali al fine di fornire risposte puntuali, essenziali e
sintetiche: Alto/Basso Medioevo, tarda antichità, tasso di natalità/mortalità, feudalesimo, rapporto di
dipendenza personale, vassallaggio, clientela, beneficio, gerarchia sociale, incastellamento, rotazione
agricola, produzione/produttività, economia di mercato, etica cavalleresca, universalismo,
cesaropapismo, ordine religioso, ordini mendicanti, teocrazia, scomunica, investiture, corporazione,
università, cattedrale, contado, città-stato, crociata, guerra santa (espressione - sintesi)
23. Evidenziare e descrivere la complessità dei fatti storici, sapendo individuarne l’intreccio di motivazioni
ideali/ideologiche, politiche, economiche, religiose (conoscenza – analisi – valutazione)
24. Esporre in maniera analitica e/o sintetica, diacronica e/o sincronica (analisi – sintesi)
25. Interpretare criticamente fatti e problemi (critica)
2° MODULO
(NOVEMBRE: ORE 7)
(Storia politico-istituzionale; storia religiosa e militare)
Tentativi di supremazia dei due poteri, crisi dell'universalismo e nascita delle monarchie territoriali e
degli stai regionali
I U.D. Lo scontro tra papa e imperatore in Italia
(NOVEMBRE: ORE 3)
Federico Barbarossa e i Comuni lombardi. Poteri universali e monarchie feudali. Il trionfo della teocrazia
papale: Innocenzo III. Lo scontro fra il papato e l’impero. Federico II, imperatore e re di Sicilia. La nascita
di formazioni statali in Inghilterra, Francia e nella penisola iberica
II U.D. Crisi dell’universalismo e ascesa delle monarchie
(NOVEMBRE: ORE 4)
La crisi delle istituzioni universali: l’Impero. L’Italia dopo Federico II. Angioini ed Aragonesi nel Regno di
Sicilia. La rinascita dello Stato: le monarchie feudali. Lo scontro tra la monarchia francese e quella inglese.
L’ultimo tentativo teocratico: Bonifacio VIII e lo scontro con Filippo il Bello. La cattività avignonese.
Roma “vedova e sola”, Cola di Rienzo e le origini di uno stato della chiesa. L’Italia delle signorie e degli
stati regionali e la ‘fine’ dell’impero medievale.
Obiettivi
1. Delineare i rapporti che intercorrono tra l’imperatore e la feudalità tedesca (conoscenza –
comprensione)
2. Evidenziare le dinamiche politiche ed economiche che consentirono ai comuni italiani ampi margini di
autonomia rispetto al potere imperiale (comprensione – analisi)
3. Descrivere la situazione politica dell’Italia e dell’Europa alla morte di Enrico VI e di Costanza
d’Altavilla (conoscenza - espressione)
4. Cogliere la natura dei rapporti tra papato e impero a seguito dell’ascesa al trono di Federico II (analisi
– comprensione)
5. Comprendere su quale concezione del potere si fondi l’idea di impero universale fatta propria dal
sovrano ( comprensione)
6. Riconoscere quali spinte centrifughe resero impossibile l’affermazione imperiale (comprensione –
analisi)
7. Descrivere i motivi della lotta tra svevi, angioini e aragonesi per il possesso del Meridione italiano
(conoscenza - espressione)
8. Individuare il ruolo giocato dal papato nelle lotte per il Sud peninsulare (analisi – comprensione)
9. Descrivere il contenuto della Bolla d'Oro del 1356 (conoscenza – espressione)
10. Ricostruire le tappe che tra la fine del XIII secolo e quella del XIV conducono il papato all'apice della
crisi del suo potere temporale in Europa (conoscenza)
11. Cogliere la diversa personalità dei due pontefici che si succedono a fine Duecento, Celestino V e
Bonifacio VIII (comprensione – analisi – sintesi)
12. Ravvisare gli elementi di scontro tra il potere temporale pontificio e l'insorgente regno di Francia
(conoscenza – espressione)
13. Riconoscere negli anni della cattività avignonese il dialogo politico del papato con la monarchia
francese e il consolidamento della sua struttura amministrativa (conoscenza – analisi)
14. Individuare i fattori che nella prima metà del XIV secolo inducono gli imperatori a concentrare la
propria azione nel mondo germanico, rinunciando di fatto all’universalismo imperiale (analisi –
comprensione)
15. Identificare gli elementi e le situazioni concrete che in più parti dell'Europa tra il XIII e il XIV secolo
anticipano la crisi dell’universalismo imperiale e delineano i processi che portano alla formazione di entità
statali (analisi – comprensione)
16. Ricostruire i processi storico-politici che portano alla formazione dello stato della chiesa, evidenziando
il ruolo da esso esercitato nella storia della penisola italiana (conoscenza - comprensione)
17. Comprendere le conseguenze politiche ed economiche della cattività avignonese sia per la città di
Roma che lo Stato della Chiesa (comprensione)
18. Collocare l'ascesa di Cola di Rienzo nell'ambito dell’instabilità politica romana causata dalla nobiltà e
dalle rivolte del ceto medio conoscenza – applicazione)
19. Ricostruire le motivazioni dell’invio del cardinale Albornoz nella penisola italiana e definire i caratteri
delle costituzioni egidiane in relazione all’affermazione del centralismo pontificio (conoscenza comprensione)
20. Evidenziare il passaggio dal Comune alla Signoria, cogliendo nel governo vitalizio e,
successivamente, ereditario del signore, nonché nelle ampliate competenze di governo a lui conferite la
specificità del potere signorile rispetto a quello degli organismi e dei ruoli politici del Comune (analisi –
comprensione)
21. Descrivere le strutture politiche degli Stati regionali italiani (conoscenza – espressione)
22. Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali al fine di fornire risposte puntuali, essenziali e
sintetiche: regalie, monarchia feudale, teocrazia, signoria, stato regionale, conciliarismo (espressione,
sintesi)
23. Esporre in maniera analitica e/o sintetica, diacronica e/o sincronica (analisi – sintesi)
24. Interpretare criticamente fatti e problemi (critica)
VERIFICA ORALE FINE NOVEMBRE-INIZI DICEMBRE: 5 ORE
3° MODULO
DI CUI 2 DI VERIFICA SCRITTA
(GENNAIO-FEBBRAIO: ORE 14 CA,
A FEBBRAIO)
(Storia economica e politico-istituzionale; storia religiosa, sociale e militare)
Crisi e riprese fra tardo medioevo ed età moderna (secc. XIV–XVI)
I U.D. Demografia ed economia nel Trecento
(GENNAIO: 2 ORE)
La crisi demografica e l’andamento della popolazione in Europa. I flagelli del 1300: le carestie; la «morte
nera». La reazione degli uomini medievali. La ricerca di un capro espiatorio: gli Ebrei. Mutamenti
nell’economia e nella società. Ombre e luci. L’agricoltura, manifattura, commercio e finanza. La
ristrutturazione economica. Gruppi sociali in ascesa e poveri. Le rivolte degli esclusi. La jacquerie in
Francia. La rivolta in Inghilterra. I Ciompi a Firenze. «Corpi» e rafforzamento del potere monarchico. Lo
«Stato per ceti» e le istituzioni rappresentative.
II U.D. L’avvio del processo di mondializzazione. Le scoperte geografiche e conseguenze delle
conquiste in Europa e nelle Americhe
(GENNAIO:5 ORE)
Oltre le colonne d’Ercole. Viaggi, commerci e conoscenze geografiche. Navi e navigatori. I portoghesi
verso l’India. Bartolomeo Diaz e Vasco da Gama. L’America scoperta per errore. Le “Indie” di Colombo. I
lunghi viaggi per mare. Le scoperte geografiche e le civiltà precolombiane. Gli Aztechi, i Maya, gli Inca.
L’amministrazione spagnola e le encomiendas. Cortés e la conquista del Messico. Esseri umani o omuncoli
da rendere schiavi?
III U.D. Nuovi fermenti religiosi in Europa tra la fine del Medioevo e il lungo Cinquecento. La
Riforma della Chiesa
(FEBBRAIO: 5 ORE)
La cristianità e la Chiesa nel Quattrocento. Il grande Scisma d’Occidente (1378-1418). Le eresie: Wycliff e
Hus. Il Concilio di Costanza (1414-1418). Il concilio di Basilea (1431- 47). La mondanizzazione della
Chiesa. La devotio moderna ed Erasmo. La sensibilità religiosa all’inizio del Cinquecento e le sue
deformazioni. La svolta luterana e la polemica contro le indulgenze. La fede nella grazia divina, la dottrina
del “servo arbitrio” e il libero esame delle Scritture. La rottura con Roma e la scomunica. Lutero, i
contadini e il rapporto con il potere politico. Le correnti radicali. Da Zwingli a Calvino. La chiesa romana
tra Riforma e Controriforma. Il Concilio di Trento: repressione del dissenso e riforma del cattolicesimo. I
decreti dogmatici e disciplinari del Concilio di Trento. I nuovi ordini religiosi e la tensione
evangelizzatrice.
VERIFICA SCRITTA: FEBBRAIO, 2 ORE
1. Descrivere le cause della peste e i suoi effetti in Europa, prestando attenzione a far emergere gli
elementi congiunturali che contribuiscono a farne un fenomeno macroscopico (analisi - applicazione)
2. Delineare le reazioni e le elaborazioni dell’evento della peste nella mentalità del tempo (conoscenza)
3. Evidenziare non solo l’elemento della crisi di metà secolo, ma anche quello della trasformazione e
ristrutturazione delle attività economiche e produttive (analisi – comprensione)
4. Collegare i fattori economici legati alla crisi di metà secolo con le reazioni sociali, specialmente quelle
dei ceti che vivono in condizione di precarietà e/o o di marginalità (analisi – applicazione)
5. Definire gli strumenti tecnici economici e politici che permettono le imprese marittime portoghesi
(analisi)
6. Cogliere il ruolo politico del papato in relazione alla scoperta di nuove terre (analisi – comprensione)
7. Descrivere l’immagine del mondo precedente alla scoperta dell’America (conoscenza – espressione)
8. Descrivere le premesse culturali su cui si è fondata l'impresa di Cristoforo Colombo (conoscenza –
espressione)
9. Evidenziare come il modello produttivo europeo, basato sullo sfruttamento feudale della terra e del
lavoro, venga esportato e applicato in America (conoscenza – espressione)
10. Evidenziare le ripercussioni che la scoperta di culture ‘altre’ genera nella coscienza europea
(conoscenza)
11. Analizzare alcune posizioni teologiche e sensibilità di fede che nel Trecento e nel Quattrocento
manifestavano esigenze di rinnovamento spirituale, soffermandosi in particolare sull’umanesimo cristiano
(analisi)
12. Inserire il cinquecentesco anelito al cristianesimo del Vangelo in un’aspirazione di più lunga durata
(applicazione)
13. Descrivere le concezioni di Lutero ed evidenziare il loro legame con l’agostinismo e il concetto
medievale dell’uomo e della fede (conoscenza – comprensione)
14. Cogliere gli elementi di consonanza tra le sue concezioni e le recenti acquisizioni della visione
umanistico-rinascimentale dell’uomo, del suo destino di libertà e dignità (conoscenza – comprensione)
15. Evidenziare gli elementi di rottura con la dottrina dogmatica cattolica e con l’idea della continuità tra
fede e tradizione (conoscenza – comprensione)
16. Descrivere le motivazioni del successo delle tesi luterane nel mondo tedesco, evidenziandone l’acceso
nazionalismo e risentimento antiromano (conoscenza – espressione)
17. Spiegare le motivazioni dell’interpretazione in chiave radicale-eversiva delle concezioni luterane da
parte del mondo contadino e del ceto dei cavalieri (conoscenza – espressione)
18. Spiegare i motivi del fallimento imperiale di ricomposizione delle controversie religiose (conoscenza –
espressione)
19. Ricostruire le motivazioni socio-politiche che condurranno Lutero a porsi sotto la tutela dei principi
tedeschi (analisi)
20. Analizzare e distinguere i concetti storiografici di Controriforma e di Riforma cattolica (comprensione
– analisi)
21. Saper distinguere tra decreti dottrinari e decreti disciplinari e argomentare relativamente a entrambi
(comprensione – analisi)
22. Spiegare attraverso quali istituti, strumenti e modalità la chiesa cattolica interviene a “disciplinare” la
comunità dei fedeli (conoscenza – espressione)
23. Ricostruire la pluralità di forme di rinnovamento adottate dalla chiesa nella sua azione pastorale
(ordini religiosi, opere caritative, slancio catechistico ed evangelizzatore ecc.) (analisi)
24. Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali al fine di fornire risposte puntuali, essenziali e
sintetiche: peste, pandemia/endemia, andamento demografico, produzione/produttività, ristrutturazione
economica, corpi, ceti, istituzioni rappresentative, riforma, umanesimo, civiltà/inciviltà, genocidio,
caravella, veliero, tolleranza/intolleranza, laicità, mondanizzazione, scisma, concilio, devotio moderna,
umanesimo cristiano, struttura dogmatica, indulgenza, predestinazione, grazia, libero arbitrio, servo
arbitrio, libero esame, scomunica, Riforma protestante, Controriforma, Riforma cattolica, ordine religioso
(espressione - sintesi)
23. Esporre in maniera analitica e/o sintetica, diacronica e/o sincronica (analisi – sintesi)
24. Interpretare criticamente fatti e problemi (critica)
4° MODULO
(MARZO: 7 ORE)
(Storia politico-istituzionale; storia religiosa, sociale e militare)
Nascita ed evoluzione dello stato moderno (secc. XIV– inizi XVII)
I U.D. La formazione dello stato moderno
(MARZO: 1 ORA)
I caratteri dello stato moderno. Accentramento del potere e origini dell’assolutismo. La territorialità. La
concezione patrimoniale e dinastica dello stato. La burocrazia e l’esercito. Il sovrano “legibus solutus” e
l’organizzazione delle monarchie.
II U.D. La Guerra dei Cent’anni
(MARZO: 2 ORE - SINTESI)
Le premesse. La prima fase della guerra e la supremazia inglese (1337-1429). La seconda fase: Carlo VII,
Giovanna d’Arco e la riscossa francese; la conclusione (1429-1453).
III U.D. Le monarchie nazionali
(MARZO: 2 ORE)
La Francia di Luigi XI. L’Inghilterra: la guerra delle Due Rose ed Enrico VII. Formazione ed evoluzione
della monarchia spagnola. L’Impero e la frontiera orientale. La debolezza dell’area italiana. L’Italia dalla
guerre all’equilibrio. I regni di Sicilia e di Napoli.
IV U.D. Il progetto politico di Carlo d’Asburgo: una monarchia universale (MARZO: 2 ORE - SINTESI)
Le lotte per la supremazia in Europa e la prima fase delle guerre d’Italia. Carlo V d’Asburgo Imperatore.
Asburgo contro Valois: la ripresa della guerra in Italia. La conclusione del conflitto in Germania e Italia. La
pace di Augusta. La spartizione dell’impero di Carlo V e la pace di Cateau-Cambrésis.
Obiettivi
1. Conoscere gli elementi che caratterizzano lo stato moderno (conoscenza)
2. Acquisire i concetti generali relativi all’evoluzione politica degli stati europei del secolo XVI
(conoscenza)
3. Identificare il ruolo della burocrazia nelle diverse monarchie nazionali, spiegando il suo rapporto con
la feudalità (conoscenza – espressione)
4. Descrivere gli esiti sociali della venalità delle cariche (espressione)
5. Identificare il rapporto causa-effetto tra armamento degli eserciti e accentramento regio (applicazione)
6. Valutare il peso delle cause dinastiche ed economiche nel conflitto noto come Guerra dei Cent'anni
(conoscenza – comprensione – valutazione)
7. Riepilogare i principali avvenimenti della Guerra dei Cent'anni (sintesi)
8. Valutare la portata storica della Guerra dei Cent'Anni nella formazione di un’identità nazionale
francese e anche inglese (conoscenza – comprensione – valutazione)
9. Ricostruire le modalità di realizzazione dell'accentramento regio in Francia e Inghilterra nel XV secolo
(analisi)
10. Descrivere l’opera di compimento dell’unità geografica e centralizzatrice di Luigi XI in Francia
(espressione)
11. Ricostruire la vicenda politico-dinastica del ducato di Borgogna e della sua dissoluzione (analisi)
12. Descrivere gli effetti della Guerra delle Due Rose e dell’ascesa al trono inglese di Enrico VII Tudor,
evidenziando la fase di stabilità dinastica e politica inaugurata dal sovrano (analisi – applicazione –
espressione)
13. Ricostruire sinteticamente le vicende belliche della penisola iberica e cogliere il senso profondo del
“matrimonio del secolo” tra Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia (conoscenza – comprensione –
valutazione)
14. Definire la peculiarità politica dell'Impero nel confronto con la monarchia francese e inglese (analisi –
valutazione)
15. Ricostruire la rete di rapporti di parentela e le circostanze che giustificano la concentrazione di potere
nelle mani di Carlo V d'Asburgo (analisi – comprensione)
16. Saper delineare l'obiettivo asburgico di rifondazione dell'Impero (conoscenza – comprensione)
17. Cogliere ed argomentare relativamente alle ragioni originarie del conflitto franco-spagnolo in Italia
(comprensione – espressione)
18. Illustrare le finalità perseguite da Carlo V nelle guerre d'Italia in relazione allo scopo di rifondare
l'antico impero germanico (conoscenza – comprensione)
19. Analizzare le posizioni assunte dagli Stati italiani durante le guerra d'Italia e spiegarne le ragioni
(analisi – comprensione – espressione)
20. Saper individuare sulla carta geografica le aree che nel 1559 sono sotto controllo spagnolo diretto e
indiretto (conoscenza – applicazione)
21. Spiegare le ragioni per cui la pace di Cateau-Cambrésis del 1559 palesa la fine del sogno imperiale
(analisi – espressione)
22. Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali al fine di fornire risposte puntuali, essenziali e
sintetiche: burocrazia, sistema fiscale, monopolio della violenza, territorialità, accentramento, assolutismo
(espressione – sintesi)
23. Esporre in maniera analitica e/o sintetica, diacronica e/o sincronica (analisi – sintesi)
24. Interpretare criticamente fatti e problemi (critica)
5° MODULO
5 DI VERIFICA ORALE)
(APRILE-GIUGNO: ORE 15 CA, DI CUI
(Storia politico-istituzionale ed economica; storia religiosa, sociale e militare)
Stati, religioni, politica dalla seconda metà del Cinquecento al Seicento
I U.D. Spagna, assolutismo e cattolicesimo nella politica di Filippo II (APRILE: 1 ORA)
L’unità religiosa e la persecuzione degli ebrei e dei moriscos. La debolezza economica della Spagna: la
mentalità della rendita e lo “spagnolismo” come effetto. La politica estera: contro gli ottomani nel
Mediterraneo, contro i protestanti nei Paesi Bassi, contro l’Inghilterra anglicana e marinara.
II U.D. La Francia nell’età delle guerre di religione
(APRILE: 1 ORA)
La reggenza di Caterina e la dissoluzione dello stato. La guerra civile (1562-1598). La guerra dei tre
Enrichi. Enrico di Borbone-Navarra re di Francia. L’editto di Nantes.
III U.D. L’Inghilterra elisabettiana
(APRILE: 2 ORE)
Il regno di Maria Tudor. Elisabetta e la sua età. La religione: puritanesimo e anglicanesimo. Le riforme
economiche: mercantilismo, borsa, monopolio delle compagnie privilegiate. La guerra con la Spagna e lo
sbaragliamento dell’Invencible Armada.
IV U. D. Il “secolo di ferro” tra crisi e cambiamenti
(MAGGIO: 3 ORE)
Il Seicento e il ristagno della popolazione. Le difficoltà dell’economia. Il ribaltamento degli equilibri
economici e l’atlantizzazione. Tensioni e conflitti sociali. Paure e persecuzioni. La Guerra dei Trent’anni.
Le cause religiose dell’esordio. Le fasi. La pace di Westfalia e la laicizzazione della politica (sintesi).
La monarchia francese da Enrico IV a Mazarino. L’Italia spagnola (1559-1713) e la sua decadenza.
V U.D. La Rivoluzione inglese
(MAGGIO: 2 ORE)
Il quarantennio degli Stuart. L’opposizione tra re e parlamento. Il puritanesimo e Cronwell. La guerra civile
e la messa a morte del re. Il Commonwealth e la restaurazione degli Stuart.
VERIFICA ORALE: MAGGIO-GIUGNO, 5-6 ORE
Obiettivi
1. Individuare ed illustrare le strategie adottate dai sovrani di Spagna, Francia e Inghilterra per
consolidare il potere monarchico (analisi – espressione)
2. Spiegare la connessione tra la crisi dell’Impero e la rottura dell’unità religiosa (comprensione –
espressione)
3. Conoscere i risvolti politici della Riforma e delinearne l’importanza sul piano dei rapporti tra Impero e
nobiltà (conoscenza – comprensione)
4. Mettere in relazione la crisi dell’universalismo politico con il processo di consolidamento delle
monarche nazionali (comprensione – analisi – applicazione)
5. Spiegare il rapporto di corrispondenza che nell’epoca in esame sembra intercorrere tra stabilità politica
e uniformità religiosa (analisi – espressione)
6. Individuare nella politica economica degli Asburgo le cause della crisi che interesserà la Spagna nel
secolo XVII (analisi – comprensione)
7. Mettere in relazione argomenti diversi (le condizioni economiche del Mezzogiorno italiano, la politica
fiscale di Carlo V e Filippo II in Spagna e nei vicereami, la politica economica attuata nei confronti delle
colonie) e relazionare in merito all’assenza di misure mercantilistiche nei domini spagnoli (comprensione –
analisi – applicazione)
8. Ricostruire la storia delle relazioni anglo-spagnole dall’età di Enrico VIII a Elisabetta I Tudor (analisi)
9. Conoscere e spiegare le ragioni economiche, politiche e religiose dello scontro anglo-spagnolo nella
seconda metà del secolo (conoscenza – comprensione – espressione)
10. Ricostruire l’evoluzione della monarchia francese a partire dalla fine del Cinquecento, evidenziando le
scelte politiche di Richelieu e Mazzarino (analisi)
11. Distinguere la diversa natura delle cause della Guerra dei Trent'anni, cogliendone l'intreccio tra piano
economico, religioso e politico (analisi – comprensione – applicazione)
12. Essere in grado di periodizzare lo sviluppo del conflitto e di riassumere le principali decisioni stabilite
nella pace di Westfalia (analisi – comprensione – sintesi)
13. Identificare e distinguere gli aspetti politici religiosi ed economici che costituiscono le precondizioni
per lo scoppio della rivoluzione in Inghilterra (analisi – comprensione)
14. Descrivere la natura della situazione religiosa determinata dalla nascita della chiesa anglicana e dalla
subordinazione della questione religiosa al potere politico (analisi – espressione)
15. Cogliere il rapporto tra questioni di fede e le trasformazioni economico-sociali in atto (analisi –
comprensione)
16. Identificare le iniziative degli Stuart indirizzate verso la trasformazione di tipo assolutistico della
monarchia inglese (analisi – comprensione)
17. Descrivere lo scoppio della guerra civile indicandone gli eventi più significativi e le diverse
componenti rivoluzionarie (analisi – espressione)
18. Analizzare la natura del passaggio dal protettorato di Cromwell alla restaurazione degli Stuart (analisi)
19. Individuare le cause che, nel corso della restaurazione, compattano il Parlamento in un blocco antiStuart (analisi)
20. Individuare i motivi che conducono all'indebolimento dell'Impero di Spagna (analisi)
21. Distinguere la diversa natura delle cause della Guerra dei Trent'anni, cogliendone l'intreccio tra piano
economico, religioso e politico (analisi – comprensione – sintesi)
22. Essere in grado di periodizzare lo sviluppo del conflitto e di riassumere le principali decisioni stabilite
nella pace di Vestfalia (analisi – sintesi)
23. Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali al fine di fornire risposte puntuali, essenziali e
sintetiche: tolleranza, intolleranza, moriscos, spagnolismo, rendita, chiesa anglicana, ugonotto, reggenza,
guerra civile, puritano, gentry, mercantilismo, atlantizzazione, borsa, monopolio, ristagno della
popolazione, laicizzazione della politica, crisi, ripresa, capitalismo commerciale, mercantilismo, sistema
fiscale (espressione – sintesi)
24. Esporre in maniera analitica e/o sintetica, diacronica e/o sincronica (analisi – sintesi)
25. Interpretare criticamente fatti e problemi (critica)
3 - METODOLOGIE E SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI
Si utilizzerà il metodo induttivo al fine di un lavoro organico e la lezione frontale sarà alternata
alla lezione di tipo partecipativo, la lettura guidata, il lavoro di gruppo. Per rendere più efficace lo
studio della storia oltre a fornire schemi di periodizzazioni, si aiuteranno gli alunni alla decodifica
di alcuni film ‘storici’ o che possano dare l’idea dei processi storici.
I libri di testo,schemi riassuntivi,fotocopie,audiovisivi etc. saranno gli strumenti utilizzati.
- le tematiche vengono affrontate attraverso la lettura, l'analisi e l'interpretazione di testi
significativi letti e interpretati nel loro contesto storico. Moltissimo spazio sarà dedicato alla
lettura dei quotidiani e alla comprensione dei fatti politici contemporanei nazionali ed
internazionali. In vista delle celebrazioni italiani per il Risorgimento gli alunni seguiranno
lezioni di approfondimento di questo periodo storico, film, dibattiti su questo tema.
- Saranno coinvolti nelle attività per la ‘Giornata della ‘memoria’.
Inoltre si prevede:
- organizzazione modulare delle unità didattiche;
- individuazione e definizione dei nodi problematici;
- sviluppo delle dinamiche interne e delle interazioni;
- formulazione delle ipotesi esplicative;
- uso della strumentazione di supporto( carte geografiche,tabelle cronologiche e sinottiche,
manuale di storia, testi documentari, testi storiografici, ecc.);
4- METODI DI VERIFICA (PROCEDURE E STRUMENTI UTILIZZATI)
Le verifiche, saranno almeno due per il trimestre, e tre per il pentamestre, in forma orale e scritta e
consisteranno in prove strutturate, semistrutturate e non strutturate.( v. allegato)
La valutazione, in itinere e sommativa, terrà conto dei voti decimali e dei livelli tassonomici che
ciascun alunno riporterà sia nell’apprendimento che nella partecipazione al dialogo educativo.
Sono inoltre previsti recuperi per gli alunni in difficoltà, sia come pausa didattica che come ore
pomeridiane da dedicare all’approfondimento delle tematiche più complesse, anche in vista della
preparazione all’esame di stato.
I DOCENTI
Prof.____________________________
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