LA GEMMA La gemma è un abbozzo di un nuovo organo, fusto, ramo o fiore, costituito da un gruppo di cellule meristematiche. Queste hanno la funzione di proteggere le parti interne dai freddi invernali. Le gemme degli alberi possono essere un complesso di foglie ancora molto giovani,abbozzate. Le gemme che devono affrontare il periodo invernale sono ricoperte da foglioline esterne (perule) a forma di squame, che secernono sostanze resinose impermeabili e spesso sono provviste di peli, la loro funzione è quella di proteggere dalle avversità climatiche i tessuti meristematici della gemma. Che cosa è la gemma? In inverno le gemme sono ricoperte da………………………………………. La funzione delle perule è quella di ………………………………………….. Questa è una sezione longitudinale di una gemma TIPOLOGIA DI GEMME: Per quanto riguarda l'organo a cui danno origine, si distinguono: gemme a legno, quando producono rami laterali o foglie sul ramo dell'anno gemme a frutto,(drupacee) suddivise a loro volta in gemme a fiore con i soli primordi di organi riproduttivi, che originano fiori ed in gemme miste (pomacee),che producono sia fiori che foglie e rami. gemme miste, quando possono dar origine sia a foglie o rami che a fiori (e successivamente a frutti). Quali sono le tipologie di gemme? Elencale semplicemente Le gemme miste possono dar origine sia a …………………………(o rami) che a ……………………………………… IL FUSTO Il fusto, detto anche caule, è la struttura portante delle piante. È un organo caratterizzato dall'alternanza di sistemi di nodi, i punti a livello dei quali si inseriscono le foglie, e internodi, i segmenti di fusto compresi tra due nodi consecutivi. Il fusto collega radici e foglie mediante i tessuti conduttori che hanno la funzione di trasportare acqua e sali minerali dalle radici alle foglie, nonché la linfa da queste a tutto il cormo. Nel fusto esistono diversi tipi di tessuti: epidermide, parenchimi, tessuti di sostegno, tessuti conduttori. Il fusto può essere suddiviso in diverse zone corrispondenti ad aree diverse della pianta e a tempi differenti di crescita dell'organo: Zona apicale Zona di distensione e differenziazione Struttura primaria Struttura secondaria Nella maggior parte dei casi nei fusti si distinguono chiaramente nodi e internodi, i nodi sono i punti in cui sono inserite le foglie, mentre gli internodi sono i segmenti compresi tra due nodi successivi. Se provate ad osservare un qualsiasi rametto in crescita, vi accorgerete che la lunghezza degli internodi aumenta man mano che ci si allontana dall'apice: la zona in cui si verifica questo allungamento é la zona di distensione. In essa le cellule, originate dal meristema apicale, cessano di dividersi, aumentano di dimensioni e si differenziano, cioé assumono gradualmente caratteristiche morfologiche e fisiologiche differenti, che dipendono dalla funzione che avranno nel fusto differenziato. Alla zona di distensione segue la zona di struttura primaria, costituita da tessuti differenziati, e caratterizzata dalla presenza dei fasci cribrovascolari, fasci, cioé, costituiti da floema e xilema. Esercizio di completamento: Il fusto, detto anche………………., è la struttura………………. delle piante. È un organo caratterizzato dall'alternanza di sistemi di………………., i punti a livello dei quali si inseriscono le foglie, e………………., i segmenti di fusto compresi tra due nodi consecutivi. Il fusto ……………….radici e foglie mediante i tessuti conduttori che hanno la funzione di trasportare………………. e sali minerali dalle radici alle foglie, nonché la ……………….da queste a tutto il cormo. Collega,linfa,internodi,portante,acqua, nodi,caule,