angiosperme - Museo Botanico UNIVPM

Corso di 2° livello “ERBE SPONTANEE”
Università Politecnica delle Marche
ANGIOSPERME
Famiglie più significative per la raccolta delle erbe spontanee
CRUCIFERAE
FABIO TAFFETANI
MICHELE RISMONDO
tel 071/2204642
mail [email protected]
web www.museobotanico.univpm.it
tel 071/2204190
mail [email protected]
web www.museobotanico.univpm.it
Brassicaceae (Cruciferae)
DISTRIBUZIONE
Le specie appartenenti a questa famiglia si trovano diffuse un po' dovunque, ma soprattutto
nelle regioni temperate dell'Emisfero Boreale, in particolare nei paesi del bacino mediterraneo e
nell' Asia Sud Occidentale e Centrale. La famiglia è rappresentata solo sporadicamente
nell'Emisfero Australe, e solo poche specie si trovano nelle regioni tropicali.
CARATTERI DISTINTIVI
Le Cruciferae sono soprattutto piante erbacee annuali o perenni, raramente piccoli arbusti
(come Alyssum spinosum).
Eruca sativa
Eruca sativa
FIORE ED INFIORESCENZA
La struttura fiorale è costituita da: quattro sepali e quattro petali disposti diagonalmente gli uni
rispetto agli altri, 6 stami, di cui quattro lunghi e due brevi. Esistono tuttavia eccezioni a queste
caratteristiche tipo. I fiori sono solitamente ermafroditi, attinomorfi e ipogini. L'ovario è supero,
solitamente a due carpelli, sincarpico, con placentazione parietale, in genere biloculato con
formazione di un falso setto membranoso, il replo, derivante dalla fusione di escrescenze delle
placente
L'infiorescenza di solito è
un racemo o un corimbo,
generalmente priva di
brattee e bratteole.
FRUTTO
È costituito da una capsula biloculata con un falso setto (il replo); solitamente deiscente, si apre
in due parti o valve dalla base. Quando la capsula è lunga almeno tre volte la sua larghezza, è
detta siliqua, mentre quando è lunga meno di tre volte la larghezza viene indicata come
siliquetta.
FOGLIE
Nelle Cruciferae le foglie sono di solito alterne e senza stipole. I peli sull'epidermide possono
essere semplici, biforcuti, ramificati, a stella, o infine intrecciati, e costituiscono un carattere
utile per I'identificazione dei generi
CLASSIFICAZIONE
Si ritiene che la famiglia più vicina alle Cruciferae sia quella delle Capparaceae, con la quale
esistono somiglianze nella struttura dell'androceo e del gineceo e dal punto di vista chimico.
Oggi si tende a ritenere che entrambe le famiglie si siano evolute a partire da progenitori
comuni.
siliquetta (genere Capsella)
siliqua (genere Arabis)
INTERESSE
OLEIFERE
Le Crucifere da olio attualmente occupano il quinto posto per importanza, dopo la soia, il
cotone, l'arachide e il girasole. Le colture più importanti derivano da Brassica oleracea, B.
campestris (B. rapa), B. napus (la colza) coltivata soprattutto in Europa (regioni temperate) e in
Asia. La senape si ricava dalla macinazione dei semi di Brassica juncea, B. nigra (senape nera) e
Sinapis alba (senape bianca).
ALIMENTAZIONE UMANA ED ANIMALE
I glucosinolati, precursori degli oli di senape, sono responsabili del sapore pungente della
maggior parte delle Crucifere. Tali sostanze, gradite nella senape, nel ravanello e nel crescione,
sono tuttavia causa di manifestazioni tossiche se utilizzate su larga scala nell'alimentazione degli
animali e dell'Uomo. L'elenco delle specie utilizzate come colture da foraggio include Brassica
oleracea (cavolo da foraggio), B. campestris, B. napus (rape da foraggio, rapa svedese),
Raphanus sativus (ravanello da foraggio).
ORNAMENTALI
I generi e le specie ornamentali nella famiglia
delle Crucifere includono fra gli altri:
Cheiranthus (violacciocca gialla), Matthiola,
Lunaria, Iberis, Lobularia, Cardamine, Alyssum
(varie specie), Hesperis, Arabis, Draba,
Aethionema, Erysimum, Aubrietia.
INTERESSE
In Europa e in Asia una considerevole parte della superficie agricola dedicata a colture orticole è
occupata da Crucifere (il 30% in alcuni paesi europei contro i 16% degli Stati Uniti).
La distribuzione geografica di queste colture riflette più che altro i gusti nel consumo anziché le
origini geografiche delle specie. I cavoletti di Bruxelles, per esempio, sono una tipica coltura
inglese: il prodotto inglese infatti eguaglia da solo quello di tutto il resto dell'Europa, ed è dieci
volte maggiore di quello degli Stati Uniti.
Le specie più importanti per I'alimentazione umana sono Brassica oleracea, le cui varietà
coltivate producono cavoli, cavoletti di Bruxelles e B. campestris (varietà coltivate per la
produzione di rape, cavoli cinesi, ecc.).
Principali Brassicaceae di interesse economico, alimentare, officinale e ambientale
CRUCIFERE DELLA FLORA ITALIANA UTILIZZATE PER SCOPI ALIMENTARI
FORMABIOTIPO
DENOMINAZI
REGIONI
H bienn
PALEOTEMP.
Alliaria petiolata (Bieb.) Cavara et Grande
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC COR
ALTMIN ALTMAS
0
1700
G rhiz
E-EUROP.
Armoracia rusticana Gaertner, Meyer et Scherb.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI LAZ BAS
0
1300
H scap
COSMOP.
Barbarea vulgaris R. Br.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC COR
0
1600
H scap
OROF. S-EUROP.
Biscutella laevigata L.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL
0
2700
H scap
W-STENOMEDIT.
Brassica fruticulosa Cyr.
LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR
0
1200
Ch suffr
ENDEM.
Brassica incana Ten.
TOS LAZ CAM PUG BAS CAL SIC
0
800
Ch suffr
ENDEM.
Brassica insularis Moris
SIC SAR COR
0
700
T scap
EURIMEDIT.
Brassica nigra (L.) Koch
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
800
Ch suffr
MEDIT.ATL.(STENO) Brassica oleracea L.
LIG EMI TOS MAR LAZ
0
1200
T scap
EURIMEDIT.
Brassica rapa L.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
1000
T scap
N-EURIMEDIT.
Bunias erucago L.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
2200
H bienn
COSMOP.
Capsella bursa pastoris (L.) Medicus
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
1800
H scap
EURASIAT.
Cardamine amara L.
FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS AEM COR
500
2500
H scap
CIRCUMBOR.
Cardamine flexuosa With.
TRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS CAM BAS CAL SIC SAR COR
300
1200
T scap
COSMOP.
Cardamine hirsuta L.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
1400
H scap
EUROP.
Cardamine pratensis L.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS AEM COR
0
1700
H scap
CENTRO-EUROP.
Cardaminopsis halleri (L.) Hayek
FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS
400
1800
T scap
W-STENOMEDIT.
Diplotaxis erucoides (L.) DC.
LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
800
T scap
MEDIT.ATL.(EURI) Diplotaxis muralis (L.) DC.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
1000
H scap
SUBATL.
Diplotaxis tenuifolia (L.) DC.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
1000
T scap
EURIMEDIT.
Diplotaxis viminea (L.) DC.
LIG TOS UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR
0
800
T scap
MEDIT.-TURAN.
Eruca sativa Miller
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
800
H scap
EURIMEDIT.
Hirschfeldia incana (L.) Lagr.-F.
LIG TOS LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
800
2100
H bienn
AVV.
Isatis tinctoria L.
PIE LIG TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
H scap
EURIMEDIT.
Lepidium graminifolium L.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
600
H scap
S-EUROP.-SUDSIB. Lepidium latifolium L.
VEN PIE LIG EMI TOS MAR UMB CAM BAS SIC SAR COR
0
1000
T scap
S-STENOMEDIT.
Moricandia arvensis (L.) DC.
LIG TOS UMB PUG CAL SIC
0
600
H ros
ENDEM.
Morisia monanthos (Viv.) Asch.
SAR COR
0
1200
H scap
COSMOP.
Nasturtium officinale R.Br.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
1500
T scap
EURIMEDIT.
Raphanus raphanistrum L.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
1300
T scap
S-EUROP.-SUDSIB. Raphanus sativus L.
TRI FRI VEN LOM PIE LIG CAM BAS
0
600
T scap
EURIMEDIT.
Rapistrum rugosum (L.) All.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
900
H scap
E-MEDIT.-MONT.
Rorippa austriaca (Crantz) Besser
FRI VEN TRE LOM PIE EMI LAZ BAS
0
700
T scap
E-MEDIT.-MONT.
Sinapis alba L.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
800
T scap
STENOMEDIT.
Sinapis arvensis L.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
1400
Ch suffr
SW-STENOMEDIT. Sinapis pubescens L.
TOS CAM PUG BAS CAL SIC SAR
0
800
T scap
PALEOTEMP.
Sisymbrium irio L.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
800
T scap
PALEOTEMP.
Sisymbrium officinale (L.) Scop.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
1000
T scap
PALEOTEMP.
Thlaspi perfoliatum L.
TRI FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ AEM CAM PUG BAS CAL SIC SAR COR
0
1600
BRASSICACEAE coltivate
Raphanus sativus
ravanello
Raphanus
raphanistrum
Eruca sativa
rucola
Brassica
Verza
Cavolo
Cavolfiore
Cavolo‐rapa
Cavoletti di Bruxelles
Cavolo ornamentale
Brassica oleracea
Brassica
Brassica napus colza
Brassica rapa (= campestris) Rapa, Ravizzone
9 Pianta annuale o bienne coltivata o inselvatichita nei campi e nei margini erbosi
9 Le foglie basali e del fusto raccolte in inverno e primavera vengono utilizzate bollite
(cime di rapa) per piatti di verdure o per condire la pasta.
Armoracia rusticana
Coltivata a scopo alimentare
(radice aromatica)
Armoracia rusticana cren, barbaforte
BRASSICACEAE
spontanee di interesse alimentare
Nasturtium (crescione)
Nasturtium officinale
sedano d’acqua
Nasturtium (crescione)
9Raccolta in primavera le foglie giovani vengono utilizzate in insalata
(sapore piccante ) insieme ad altre specie.
9Il succo delle foglie è ricco in Vitanime C e A, ferro e iodio, con effetti
depurativi ed espettoranti (in infuso)
Sinapis alba
Senape Bianca
9La farina dei semi è utilizzata per salse
e mostarde
9In omeopatia viene utilizzata contro
emicranie, disturbi digestivi ed
infiammazioni delle vie respiratorie
9Nella tradizione veniva utilizzata in
cataplasmi contro i reumatismi
Sinapis alba senape bianca
Diplotaxis muralis
Diplotaxis
9Raccolta tutto l’anno ed utilizzabile in
quantità ridotta (sapore intenso) cruda in
insalate o bruschetta, o cotta in antipasti o
risotti.
9Il succo è indicato contro la tosse, l’infuso è
espettorante.
Diplotaxis tenuifolia
Diplotaxis erucoides rucola selvatica
Alliaria petiolata
Alliaria petiolata
9 Pianta erbacea perenne dal caratteristico
odore e sapore di aglio, localmente comune
nei margini erbosi dei boschi e delle siepi di
collina
9 Le foglie primaverili, i fiori ed i semi interi o
pestati (piuttosto piccanti) vengono utilizzati
in insalate miste con altre erbe di campo
(pimpinella, dente di leone, ecc.) o nelle
preparazioni crude (burro per tartine) nelle
quali apporta aroma senza lasciare odore
d’aglio addosso.
9 Nella tradizione la pianta veniva utilizzata
fresca sui geloni (strofinata) ed in infusi nelle
affezioni delle vie respiratorie.
Cardamine hirsuta (arabetta pelosa)
9 Pianta annuale vive nei margini erbosi incolti
9 Le foglie raccolte nel periodo primaverile vengono
utilizzate con le erbe miste bollite e nelle zuppe
Bunias erucago
(falsa rucola, cascellore, cotecacchi)
Bunias erucago
(falsa rucola, cascellore, cotecacchi)
9 Pianta annuale con una rosetta di foglie basali, presente nelle fasce
erbose ai margini dei campi.
9 Le foglie raccolte nel periodo invernale vengono utilizzate con le
erbe miste bollite e nelle zuppe.
9 Ha proprietà diuretiche.
Capsella bursa‐pastoris ‐ Capsella rubella
Capsella, Borsa del Pastore
9 Pianta annuale o bienne vive nei margini erbosi incolti
9 Le foglie raccolte nel periodo primaverile (prima dello
sviluppo del fusto fiorifero) vengono utilizzate con le
erbe miste bollite e nelle zuppe
Barbarea vulgaris
Erba di S. Barbara
9 Pianta erbacea perenne vive nei margini erbosi
incolti umidi
9 Le foglie raccolte nel periodo primaverile vengono
utilizzate con le erbe miste bollite e nelle zuppe
Raphanus raphanistrum
Ravanello
9Pianta annuale vive nei margini dei campi
9Le foglie primaverili private delle nervature
vengono utilizzate con le erbe miste bollite
e nelle zuppe, la radice in autunno può
essere utilizzata come il rafano
9Il decotto delle foglie ha effetti diuretici ed
aumenta la mobilità intestinale, ma in dosi
eccessive può causare gastroenteriti e
lesioni renali.
Coronopus squamatus
Gramignola
9 Pianta annuale, vive nei
margini dei campi, degli
orti
e
nelle
aree
calpestate
9 Le foglie primaverili
vengono utilizzate con le
erbe miste bollite e nelle
zuppe
BRASSICACEAE
di interesse ambientale
Matthiola
Matthiola incana
Alyssoides
Alyssoides
utriculata
Cakile maritima
Cakile
Erysimum
Erysimum cheiri
Isatis
Isatis allionii
Isatis
Isatis tinctoria
guado
Cardamine
Cardamine enneaphyllos
Cardamine bulbifera
Biscutella
Biscutella
laevigata
Lunaria
Lunaria rediviva
Lunaria annua