Alvarez - Pontificia Università della Santa Croce

CENTRO DI FORMAZIONE SACERDOTALE
III SETTIMANA DI STUDIO PER FORMATORI DI SEMINARI
La formazione umana dei candidati al sacerdozio
Amore alla verità e formazione della coscienza
Prof. Nicolas Alvarez de las Asturias
1. Preliminari
PDV 44 ci segnala il punto di arrivo ideale della formazione sacerdotale:
Intimamente congiunta con la formazione alla libertà responsabile è l'educazione della coscienza morale: questa,
mentre sollecita dall'intimo del proprio «io» l'obbedienza alle obbligazioni morali, rivela il significato profondo di tale
obbedienza, quello di essere una risposta cosciente e libera, e dunque per amore, alle richieste di Dio e del suo amore.
«La maturità umana del sacerdote — scrivono i Padri sinodali — deve includere specialmente la formazione della sua
coscienza. Il candidato infatti, perché possa fedelmente assolvere alle sue obbligazioni verso Dio e la Chiesa e perché
possa sapientemente guidare le coscienze dei fedeli, deve abituarsi ad ascoltare la voce di Dio, che gli parla nel cuore,
e ad aderire con amore e fermezza alla sua volontà»
Consapevolezze previe necessarie perché il formatore possa compiere la sua missione:
- La "nascita" e la formazione della coscienza si opera principalmente nel dialogo (con i
genitori, specialmente con la madre), nel proprio contesto (la famiglia) e attraverso l'azione
dello Spirito Santo (maestro interiore)
- Due elementi necessari a priori: l'umiltà del formatore (il compito di formare una coscienza
adulta può essere opera soltanto del Maestro interiore), l'aiuto dell’ambiente formativo
(dialogo e spirito di famiglia)
Il punto di partenza del processo formativo (molto diverso ma con punti comuni) è quindi definito
dal fatto di trovarsi con coscienze ormai "formate", che arrivano in seminario non tamquam tabula
rasa
- Coscienze autonome: discernimento personale sul bene morale che non necessariamente
concorda con quello della Chiesa
- Coscienze deluse: accettano le norme della Chiesa ma come ideali impossibili
2. Nozioni di base sulla coscienza
Tre immagini volgarizzate della coscienza
- La coscienza "translator": adegua la norma al caso concreto. Norma prossima di moralità (S.
Tommaso d'Aquino)
- La coscienza finestra sulla verità. Oggettività (J. Ratzinger)
- La coscienza, "terra" dell'anima: fruttifica secondo ciò che riceve dall'esterno. Educazione
(Santa Teresa Benedetta della Croce)
Più che tre immagini, consapevolezza della possibilità della coscienza "translator" rettamente
capita soltanto se poggia sulle altre due. Altrimenti, coscienza autonoma
3. Verso la formazione della coscienza
I mezzi per aprirsi alla verità morale rivelata:
- Accettazione di sè prima che accettazione della verità morale. Educazione al realismo
- Ragionare sulla base della verità rivelata: antropologia teologica
- Importanza della formazione culturale: il ruolo della letteratura e del cinema nella formazione
dell'anima
- L'insegnamento di base della vita spirituale e della sua pratica, principalmente della preghiera
La permanente presenza dell'ideale
- Predicazione entusiasta sul sacerdozio
- Lo stimolo dei santi
L'ambiente del seminario
4. Verso la formazione della coscienza. Il profilo del formatore
In negativo: le eventuali distorsioni nella coscienza del formatore
-
Coscienze farisaiche: la norma prevale sulla persona
Coscienze "laxe": il riconoscimento della libertà del seminarista porta ad ignorare la sua
maturazione
Coscienze ingenue: la mancanza del previo discernimento e il peso del trascorrere del tempo
La retta formazione della coscienza del formatore:
-
Il rispetto e la creazione di un clima di fiducia
o L'importanza di una bella teoria (S. Edith Stein)
o Le amicizie disuguali (Eugenio D'Ors) e il sogno di Don Bosco
-
Il concorso del tempo
o Progressiva assunzione di responsabilità
o Deadlines e onestà col candidato
Bibliografia
Giovanni BOSCO, I sogni di Don Bosco (Torino 1987)
Francesco BOTTURI, "Formazione della coscienza morale: un problema di libertà", in: G. L. BRENA R. PRESILLA (cur.), Per una libertà responsabile (Padova 2000) 73-95.
Eugenio D'ORS, "De la amistad y del diálogo", en: Trilogía de la "Residencia de Estudiantes"
(Pamplona 2000)
Joseph RATZINGER, "Coscienza e verità", in: La Chiesa: una communità sempre in cammino
(Milano 1992)
Edith STEIN, "Scientia Crucis": studio su S. Giovanni della Croce (Roma 1982)
- La struttura della persona umana (Rom 2000)
Karol WOJTYLA, "L'evangelizzazione e l'uomo interiore", Scripta Theologica 7 (1975) 335-352.