“Di altri sguardi”, l`album del pianista e compositore Mariano

1/8/2015
“Di altri sguardi”, l’album del pianista e compositore Mariano Bellopede sui Racconti dal Mediterraneo
“Di altri sguardi”, l’album del pianista e compositore Mariano Bellopede sui Racconti dal Mediterraneo
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Scritto da Mariagrazia Liccardo Venerdì 31 Luglio 2015 21:51
Di altri sguardi ­ Racconti dal Mediterraneo è il titolo del nuovo progetto discografico del pianista e compositore
Mariano Bellopede, prodotto dalla POLOSUD Records, etichetta napoletana diretta da Ninni Pascale, e dalla Banco
Factory, fucina creativa dei Banco del Mutuo Soccorso, diretta da Mario Valerio Nocenzi.
A due anni dal precedente ‘Viaggio In Duo’ – condiviso con il flautista Carmine Marigliano – il pianista napoletano
presenta dieci brani inediti, ispirati a eventi della recente storia del bacino del Mediterraneo (dalla ‘primavera araba’ ai
viaggi di speranza dei migranti, sino ai racconti dei viaggiatori più fortunati). Ad ogni brano, nel booklet interno, è
associato un piccolo testo (una poesia, un frammento di un racconto o di un’intervista) che conduce ad un ascolto più
riflessivo e profondo.
Il disco verrà presentato dal vivo in un concerto esclusivo il prossimo 17 settembre 2015 sul palco del Maschio Angioino di
Napoli nell’ambito del ‘Di Altri Sguardi Tour 2015’.
Recentemente presentato negli spazi de La Feltrinelli di Napoli, in Piazza dei Martiri, dal giornalista e critico musicale
Stefano De Stefano (Corriere del Mezzogiorno), il disco è stato così commentato dal suo autore: “Questo mio nuovo
album è un ideale viaggio dell’anima, un viaggio in luoghi che ho immortalato nel cuore, lontananze di cui ho sentito
parlare. Ognuno di questi posti mi ha ispirato una storia, un evento, noto al grande pubblico o del tutto intimo. Per ogni
storia ho elaborato un brano: dieci vicende, dieci storie, dieci ricordi dal Mediterraneo” ha spiegato Mariano Bellopede nel
corso della presentazione partenopea.
Classe1983, Bellopede ha all’attivo già diverse produzioni discografiche. Vanta collaborazioni importanti, da Amii Stewart a Nicola Piovani, da Vittorio Nocenzi (Banco Del Mutuo
Soccorso) a Demetrio Muniz (arrangiatore dei Buena Vista Social Club) sino ad Augusto Enriquez, Peppe Barra,
Isa Danieli, Mariano Rigillo e Remo Girone, solo per citarne alcuni.
All’attività di concertista affianca quella di compositore, soprattutto per il teatro.
Si è esibito in molti festival e rassegne di rilevanza nazionale, tra le quali: Ravello Festival, Pomigliano Jazz, Benevento
Città Spettacolo, Leuciana Festival, Piazzolla International Award.
Basato essenzialmente su sonorità jazz/world, il disco vede la presenza di un trio di base costituito dallo stesso Bellopede
al pianoforte, da AlexAnzalone (basso elettrico, basso acustico o contrabbasso) e da Davide Esposito (batteria).
A questo trio si affiancano altri musicisti come Gigi Patierno (fiati), Gino Evangelista (oud), Federico Luongo
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“Di altri sguardi”, l’album del pianista e compositore Mariano Bellopede sui Racconti dal Mediterraneo
(chitarra elettrica), gli Ondanueve String Quartete la voce dello scrittore/cantautore Alessio Arena (anche autore del
testo dell’unica canzone contenuta nell’album, intitolata “Una canzone bianca”).
Mariagrazia Liccardo
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