GLICOLISI È la parte iniziale del processo di degradazione ossidativa dei carboidrati. Durante la loro ossidazione l’energia immagazzinata nel loro scheletro carbonioso è utilizzata per produrre ATP e NADH Dai polissaccaridi di riserva e polissaccaridi/oligossaccaridi introdotti con la dieta ADP ATP ATP Condizioni aerobiche Condizioni anaerobiche 1a reazione: il glucosio, distribuito ai diversi tessuti tramite il circolo sanguigno e internalizzato nelle cellule, viene fosforilato in posizione 6 dall’enzima ESOCHINASI ESOCHINASI D-GLUCOSIO Nei mammiferi: 4 forme di Esochinasi I, II e III Km ~ 10-1-10-3 mM IV (glucochinasi) Km ~ 10 mM D-GLUCOSIO-6-fosfato Inibite dal prodotto (G6P) Non inibita dal G-6P È attiva nel fegato e risponde a forti aumenti della [glucosio] ematica: dopo i pasti, quando il livello ematico basale di glucosio è superiore a 5 mM. 2a reazione: isomerizzazione del glucosio 6-fosfato in fruttosio 6-fosfato Glucosio 6-fosfato isomerasi Glucosio 6-fosfato anomero α Fruttosio 6-fosfato anomero α 3a reazione OH OH CH2―OH 1 Fruttosio 6-fosfato Fosfofruttochinasi-1 (PFK-1) CH2―OPO321 Fruttosio 1,6-bisfosfato PFK-1 = enzima allosterico regolato Inibito da ATP, citrato Attivato da AMP, ADP e da fruttosio 2,6-bisfosfato (il cui livello è sotto controllo ormonale) Alte [ATP] e basse [AMP, ADP] = segnalano che la via glicolitica deve diminuire la sua attività Basse [ATP] e alte [AMP, ADP] = segnalano che la glicolisi deve essere incrementata per mandare avanti la produzione mitocondriale di ATP 4a reazione OH CH2OPO321 ALDOLASI Fruttosio 1,6-bisfosfato Reazione reversibile, è prossima all’equilibrio nelle cellule Diidrossiacetone fosfato Deriva dagli atomi di carbonio 1, 2 e 3 del glucosio Gliceraldeide 3fosfato Deriva dagli atomi di carbonio 4, 5 e 6 del glucosio 5a reazione Delle 2 molecole prodotte dalla scissione del fruttosio 1,6-bisfosfato solo la gliceraldeide 3-P è il substrato della successiva reazione della glicolisi, perciò il diidrossiacetonefosfato viene rapidamente convertito in D-gliceraldeide-3-fosfato Reazione prossima all’equilibrio Molto rapida Trioso-fosfato isomerasi Diidrossiacetone fosfato D-Gliceldeide 3-fosfato È rapidamente formata ma è anche rapidamente consumata dal passaggio successivo: la concentrazione di gliceraldeide 3fosfato è mantenuta pressoché costante. Da 1 molecola di glucosio abbiamo ottenuto 2 molecole di gliceraldeide 3-P e consumato 2 molecole di ATP Il NADH prodotto in questa reazione DEVE essere ri-ossidato affinché la glicolisi non si fermi (2 x) (2 x) Gliceraldeide 3-fosfato Gliceraldeide 3-fosfato deidrogenasi Fosfato inorganico Reazione di ossidoriduzione: NAD+ viene ridotto CHO in 1 viene ossidato a COOH Reazione esoergonica L’energia liberata dall’ossidoriduzione è utilizzata per formare un acil-fosfato e quindi immagazzinata sotto forma di elevato potenziale di trasferimento del gruppo fosfato. (2 x) 1,3-bisfosfoglicerato