Schede di sicurezza IMPATH DAB OB DETECTION KIT N. di catalogo: 46539 MSDS Dewax Solution 1A, 1B HRP-Polymer (Universal) DAB Substrate (2x) DAB Chromogen (2x) Hematoxylin Azienda Pathcom Systems Corp 6759 Sierra Ct. Suite# L Dublin, CA 94568 Telefono 1-925-829-5500 Fax 1-925-829-5598 Indirizzo e-mail [email protected] SCHEDA DI SICUREZZA DEWAX SOLUTION 1A, 1B Pag. 1 di 7 Pubblicazione: 10/07/2014 Revisione n.: 2 SEZIONE 1: IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA 1.1 Identificatore del prodotto Prodotto: N. catalogo: Dewax Solution (Soluzione di deparaffinazione) 1a, 1b M001-A, -B 1.2 Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Impiego raccomandato: Immunoistochimica (IHC) 1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza PRODUTTORE INDIRIZZO EMAIL PathCom Systems, Inc. [email protected] 6759 Sierra Ct. Ste#B Dublin, CA 94568 DISTRIBUTORE A. Menarini Diagnostics Via Lungo l’Ema, 7 50012 Bagno a Ripoli (Firenze) 1.4 Numero telefonico di emergenza Tel. 925-829-5500 (9-18 PST, lun-ven) SEZIONE 2: IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 2.1 Classificazione della sostanza o della miscela Classificazione (CE 1272/2008) Pericoli fisici e chimici Salute Ambiente Classificazione (1999/45/EEC) Non classificato Non classificato Non classificato Non classificato 2.2 Elementi dell’etichetta Contenuto D-LIMONENE Etichettatura in conformità al regolamento (CE) N. 1272/2008 Tipo di segnalazione Avvertenza: Frasi di rischio H226 H303 H315 H319 H400 Liquido e vapori infiammabili. Può essere nocivo in caso di ingestione. Provoca irritazione cutanea. Provoca grave irritazione oculare. Molto tossico per gli organismi acquatici. P273 P280 Evitare la dispersione nell'ambiente. Indossare guanti protettivi. Consigli di prudenza SCHEDA DI SICUREZZA DEWAX SOLUTION 1A, 1B Pag. 2 di 7 Pubblicazione: 10/07/2014 Revisione n.: 2 2.3 Altre informazioni Nessuna SEZIONE 3: COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI D-LIMONENE N. CAS: <20% CAS:5989-27-5 N. EC: 227-813-5 Classificazione (CE 1272/2008) Classificazione (67/548/CEE) Liquido infiam. 3 - H226 R10 Irrit. per la pelle 2 – H315 R38 N; R43-Xi Tossicità acuta per organismi acquatici 1 – H400 Tossicità cronica per organismi acquatici 1 – H410 Per il testo completo delle frasi di rischio e delle indicazioni di pericolo, si veda la Sezione 16. SEZIONE 4: MISURE DI PRIMO SOCCORSO 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso Inalazione In caso di inalazione delle nebulizzazioni: Trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo. Se il malessere persiste, consultare un medico. Se il respiro si interrompe, praticare la respirazione artificiale. Consultare immediatamente un medico! Ingestione NON INDURRE MAI IL VOMITO O SOMMINISTRARE SOSTANZE LIQUIDE A UNA PERSONA IN STATO DI INCOSCIENZA! Sciacquare la bocca accuratamente. Se il malessere persiste, consultare un medico. Contatto con la pelle Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la cute con acqua e sapone. Consultare immediatamente un medico se insorgono sintomi dopo il lavaggio. Contatto con gli occhi Lavare immediatamente gli occhi con abbondante acqua mantenendo aperte le palpebre. Assicurarsi di aver tolto eventuali lenti a contatto prima di sciacquare gli occhi. Continuare a sciacquare gli occhi per almeno 15 minuti. Consultare un medico e portare con sé queste istruzioni. 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Inalazione. Può causare tosse o irritazione lieve. Ingestione Se ingerito, può causare malessere. Contatto con la pelle Il contatto con la pelle può causare arrossamento e irritazione. Contatto con gli occhi Può causare irritazione oculare. 4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali Non sono necessari provvedimenti specifici di primo soccorso. SEZIONE 5: MISURE ANTINCENDIO 5.1. Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione Il prodotto non è infiammabile. Utilizzare mezzi di estinzione adeguati per il materiale circostante. SCHEDA DI SICUREZZA DEWAX SOLUTION 1A, 1B Pag. 3 di 7 Pubblicazione: 10/07/2014 Revisione n.: 2 5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Prodotti di combustione pericolosi Nessuno in condizioni normali Pericoli insoliti di incendio ed esplosione Nessuno 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi Procedure antincendio speciali Non sono necessarie procedure antincendio specifiche. Misure di protezione in caso di incendio Utilizzare dispositivi di protezione adeguati per il materiale circostante. SEZIONE 6: MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Evitare l’inalazione della nebulizzazione e il contatto con cute e occhi. Utilizzare guanti protettivi, maschera di sicurezza e indumenti protettivi idonei. Per la protezione personale, si veda la Sezione 8. 6.2. Precauzioni ambientali Evitare l’immissione in scarichi, fogne e corsi d’acqua. 6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Fermare eventuali perdite, possibilmente senza rischi. Tamponare le fuoriuscite con dell’adeguato materiale assorbente. Sciacquare con abbondante acqua l’area soggetta a perdite. Non contaminare corsi d’acqua o fogne. 6.4. Riferimento ad altre sezioni Indossare indumenti protettivi come illustrato nella Sezione 8 di questa scheda di sicurezza. SEZIONE 7: MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura Evitare fuoriuscite e il contatto con occhi e pelle. È necessaria una buona igiene personale. Lavare le mani ed eventuali aree contaminate con acqua e sapone prima di lasciare l’ambiente di lavoro. 7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Mantenere il prodotto nel contenitore originale. Conservare alla temperatura specificata. Fare riferimento all’etichetta del prodotto. Classe di conservazione: Fare riferimento alla scheda tecnica del prodotto. 7.3. Usi finali particolari Gli impieghi specifici di questo prodotto sono illustrati dettagliatamente nel punto 1.2. SEZIONE 8: CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE 8.1. Parametri di controllo Nome: Limite di esposizione in ambiente di lavoro D-LIMONENE UK – TWA di 8 ore: 165,6 mg/m3 8.2. Controlli dell’esposizione Dispositivi di protezione Guanti impermeabili e occhiali anti-infortunistici Condizioni di processazione Presenza di una stazione per il lavaggio degli occhi. UK – STEL di 15 min: Non determinati SCHEDA DI SICUREZZA DEWAX SOLUTION 1A, 1B Pag. 4 di 7 Pubblicazione: 10/07/2014 Revisione n.: 2 Misure ingegneristiche Assicurare un’adeguata ventilazione. Rispettare i limiti di esposizione in ambiente di lavoro e ridurre al minimo il rischio di inalazione dello spray. Apparecchiature respiratorie Benché non vi siano raccomandazioni specifiche, è necessario ricorrere a un’adeguata protezione delle vie respiratorie se il livello generale di esposizione in ambiente di lavoro supera i limiti raccomandati. Protezione delle mani Usare guanti protettivi adatti per rischi di contatto sulla pelle. Per scegliere i guanti più adatti chiedere consiglio al fornitore dei guanti che può dare informazioni relative al tempo di permeazione del loro materiale costitutivo. Si raccomanda l’uso di guanti in nitrile, tuttavia è necessario prestare attenzione in quanto i liquidi possono penetrare nei guanti. Si consigliano cambi frequenti. Protezione degli occhi Laddove esiste il rischio di schizzi, indossare occhiali di sicurezza o schermo facciale. Altre protezioni Usare indumenti protettivi adatti per prevenire ogni possibilità di contatto con la pelle. Misure igieniche NON FUMARE NELL’AREA DI LAVORO! Lavare le mani alla fine di ogni turno di lavoro e prima di mangiare, fumare o andare alla toilette. Lavarsi prontamente quando la pelle si bagna o in caso di contaminazione della pelle. Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati. Utilizzare un’adeguata crema per la pelle per evitare che si secchi. Non mangiare, bere o fumare durante l’impiego. Protezione della pelle Utilizzare un grembiule o indumenti protettivi in caso di contatto. Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. SEZIONE 9: PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Aspetto Liquido Colore Incolore Odore Agrumato pH Non determinato Solubilità Miscibile in acqua Punto e intervallo di ebollizione iniziale Non determinato Punto di fusione (°C) Non determinato Densità relativa Non determinata Densità di vapore (aria=1) Non determinata Tensione di vapore Non determinata Velocità di evaporazione Non determinata Viscosità Non determinata Valore di solubilità (G/100G H2O@20 °C) Non determinato Temperatura di decomposizione (°C) Non determinata Punto di infiammabilità Non applicabile Temperatura di autoaccensione (°C) Non determinata Limite di infiammabilità - Inferiore (%) Non applicabile Limite di infiammabilità - Superiore (%) Non applicabile Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua) Non determinato Proprietà esplosive Non applicabili Proprietà ossidanti Non soddisfa i criteri per l’ossidazione 9.2. Altre informazioni Nessuna SEZIONE 10: STABILITÀ E REATTIVITÀ SCHEDA DI SICUREZZA DEWAX SOLUTION 1A, 1B Pag. 5 di 7 Pubblicazione: 10/07/2014 10.1. Reattività Non sono noti pericoli di reattività associati al prodotto. 10.2. Stabilità chimica Stabile in condizioni di temperatura normale. 10.3. Possibilità di reazioni pericolose Non determinata 10.4. Condizioni da evitare Evitare l’esposizione a temperature elevate o alla luce diretta del sole. 10.5. Materiali incompatibili Materiali da evitare Alcali forti 10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi Nessuno in condizioni normali SEZIONE 11: INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici Informazioni tossicologiche Nessuna informazione disponibile Tossicità acuta (LD50 orale) Non determinata Corrosione/irritazione cutanea: Test su modelli di pelle umana Non determinati Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi: Irritazione oculare moderata Non determinata Sensibilizzazione respiratoria Non causa sensibilizzazione negli animali da laboratorio Sensibilizzazione cutanea Non causa sensibilizzazione negli animali da laboratorio Mutagenicità delle cellule germinali (in vitro): Non mutageno nel test di Ames Cancerogenicità Non determinata Tossicità per la riproduzione - Fertilità Non determinata Tossicità specifica per organi bersaglio - Esposizione singola: STOT - Esposizione singola Non determinata Tossicità specifica per organi bersaglio - Esposizione ripetuta: STOT - Esposizione ripetuta Non determinata Pericolo in caso di aspirazione Non determinato Inalazione Può essere pericoloso se inalato. Causa irritazione delle vie respiratorie Ingestione Può essere pericoloso se ingerito. Contatto con la pelle Può essere pericoloso se assorbito dalla pelle. Causa irritazione cutanea. Contatto con gli occhi Causa irritazione oculare. Avvertenze per la salute Non determinate Via di introduzione Ingestione. Contatto con pelle e/o occhi. SEZIONE 12: INFORMAZIONI ECOLOGICHE Ecotossicità Non vi sono dati di ecotossicità relativi a questo prodotto. Revisione n.: 2 SCHEDA DI SICUREZZA DEWAX SOLUTION 1A, 1B Pag. 6 di 7 12.1. Tossicità Tossicità acuta pesci Pubblicazione: 10/07/2014 Revisione n.: 2 LC50 - Non determinata 12.2. Persistenza e degradabilità Degradabilità Si prevede che il prodotto sia facilmente biodegradabile. 12.3. Potenziale di bioaccumulo Potenziale di bioaccumulo Il prodotto non contiene nessuna sostanza caratterizzata da bioaccumulo. 12.4. Mobilità nel suolo Mobilità: Il prodotto è miscibile in acqua. 12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB Nessuna informazione disponibile 12.6. Altri effetti avversi Non determinati SEZIONE 13: CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Informazioni generali Se si maneggiano prodotti di scarto, è necessario prendere in considerazione le dovute precauzioni di sicurezza relative al prodotto. 13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti Smaltire residui e rifiuti conformemente a quanto disposto dalle autorità locali. SEZIONE 14: INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Generale Il prodotto non è contemplato dalla regolamentazione internazionale relativa al trasporto di materiali pericolosi (IMDG, IATA,ADR/RID). Note sul trasporto stradale Non classificato Note sul trasporto ferroviario Non classificato Note sul trasporto marittimo Non classificato Note sul trasporto aereo Non classificato 14.1. Numero ONU Non applicabile 14.2. Nome di spedizione dell’ONU Non applicabile 14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto Non applicabile 14.4. Gruppo d’imballaggio Non applicabile 14.5. Pericoli per l’ambiente Sostanza pericolosa per l’ambiente/inquinante marino SCHEDA DI SICUREZZA DEWAX SOLUTION 1A, 1B Pag. 7 di 7 Pubblicazione: 10/07/2014 Revisione n.: 2 No. 14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori Nessuna 14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC Non applicabile SEZIONE 15: INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE 15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Codice di comportamento approvato Classificazione ed etichettatura delle sostanze e delle preparazioni pericolose per la fornitura. Schede di sicurezza per sostanze e preparazioni. Note di orientamento Workplace Exposure Limits EH40. Legislazione europea Regolamento (UE) n. 453/2010 del 20 maggio 2010, Allegato II e Regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele che modifica e abroga le Direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al Regolamento (CE) n. 1907/2006 e successive modifiche. Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un’Agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il Regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le Direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE, e successive modifiche. 15.2. Valutazione della sicurezza chimica La valutazione della sicurezza chimica non è stata condotta. SEZIONE 16: ALTRE INFORMAZIONI Informazioni generali Questo materiale deve essere utilizzato esclusivamente da personale qualificato. N. SDS: Revisione n. 1: Data: 11/08/2012 Frasi di rischio complete R10 Nocivo per inalazione, a contatto con la pelle, in caso di ingestione R38 Irritante per la cute R43 Può causare sensibilizzazione a contatto con la pelle R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico Frasi di pericolo complete H226 Liquido e vapori infiammabili H302 Nocivo se ingerito. H303 Può essere nocivo in caso di ingestione. H315 Provoca irritazione cutanea H317 H319 H400 Può provocare una reazione allergica cutanea Provoca grave irritazione oculare. Molto tossico per gli organismi acquatici Declinazione di responsabilità Queste informazioni si riferiscono esclusivamente al materiale specifico designato e potrebbero non essere valide per tale materiale usato insieme ad altro materiale o in altro processo. Tali informazioni sono, per quanto l’azienda sia a conoscenza, accurate ed affidabili alla data indicata. In ogni caso non si presta nessuna garanzia in merito alla loro precisione, affidabilità o completezza. È responsabilità dell’utilizzatore assicurarsi che tali informazioni siano adeguate per l’uso specifico. SCHEDA DI SICUREZZA DEWAX SOLUTION 1A, 1B Pag. 8 di 7 Pubblicazione: 10/07/2014 Revisione n.: 2 SCHEDA DI SICUREZZA HRP-POLYMER (UNIVERSAL) Pag. 1 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 SEZIONE 1: IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA 1.1 Identificatore del prodotto Prodotto: N. catalogo: HRP-Polymer (Universal) (Polimero HRP (Universale) M009 1.2 Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Impiego raccomandato: Immunoistochimica (IHC) 1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza PRODUTTORE INDIRIZZO EMAIL PathCom Systems, Inc. [email protected] 6759 Sierra Ct. Ste#B Dublin, CA 94568 DISTRIBUTORE A. Menarini Diagnostics Via Lungo l’Ema, 7 50012 Bagno a Ripoli (Firenze) 1.4 Numero telefonico di emergenza Tel. 925-829-5500 (9-18 PST, lun-ven) SEZIONE 2: IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 2.1 Classificazione della sostanza o della miscela Classificazione (CE 1272/2008) Pericoli fisici e chimici Salute Ambiente Classificazione (1999/45/EEC) Non classificato Non classificato Non classificato Non classificato 2.2 Elementi dell’etichetta Contenuto Etichettatura in conformità al regolamento (CE) N. 1272/2008 Non classificato Informazioni integrative sull’etichettatura (UE) EUH210 Scheda dati di sicurezza disponibile su richiesta. 2.3 Altre informazioni Nessuna SEZIONE 3: COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI PROCLIN 950 CAS: 2682-20-4 <0,15% EC No.:220-239-6 Classificazione (CE 1272/2008) Non classificato Classificazione (67/548/CEE) C R34 Xi R43 CLORURO DI SODIO CAS:7647-14-5 <1% N. CE: 231-598-3 SCHEDA DI SICUREZZA HRP-POLYMER (UNIVERSAL) Pag. 2 di 7 Classificazione (CE 1272/2008) Non classificato Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 Classificazione (67/548/CEE) Non classificato Per il testo completo delle frasi di rischio e delle indicazioni di pericolo, si veda la Sezione 16. SEZIONE 4: MISURE DI PRIMO SOCCORSO 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso Inalazione In caso di inalazione delle nebulizzazioni: Trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo. Se il malessere persiste, consultare un medico. Se il respiro si interrompe, praticare la respirazione artificiale. Consultare immediatamente un medico! Ingestione NON INDURRE MAI IL VOMITO O SOMMINISTRARE SOSTANZE LIQUIDE A UNA PERSONA IN STATO DI INCOSCIENZA! Sciacquare la bocca accuratamente. Se il malessere persiste, consultare un medico. Contatto con la pelle Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la cute con acqua e sapone. Consultare immediatamente un medico se insorgono sintomi dopo il lavaggio. Contatto con gli occhi Lavare immediatamente gli occhi con abbondante acqua mantenendo aperte le palpebre. Assicurarsi di aver tolto eventuali lenti a contatto prima di sciacquare gli occhi. Continuare a sciacquare gli occhi per almeno 15 minuti. Consultare un medico e portare con sé queste istruzioni. 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Inalazione. Può causare tosse o irritazione lieve. Ingestione Se ingerito, può causare malessere. Contatto con la pelle Il contatto con la pelle può causare arrossamento e irritazione. Contatto con gli occhi Può causare irritazione oculare. 4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali Non sono necessari provvedimenti specifici di primo soccorso. SEZIONE 5: MISURE ANTINCENDIO 5.1. Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione Il prodotto non è infiammabile. Utilizzare mezzi di estinzione adeguati per il materiale circostante. 5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Prodotti di combustione pericolosi Nessuno in condizioni normali Pericoli insoliti di incendio ed esplosione Nessuno 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi Procedure antincendio speciali Non sono necessarie procedure antincendio specifiche. Misure di protezione in caso di incendio Utilizzare dispositivi di protezione adeguati per il materiale circostante. SEZIONE 6: MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza SCHEDA DI SICUREZZA HRP-POLYMER (UNIVERSAL) Pag. 3 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 Evitare l’inalazione della nebulizzazione e il contatto con cute e occhi. Utilizzare guanti protettivi, maschera di sicurezza e indumenti protettivi idonei. Per la protezione personale, si veda la Sezione 8. 6.2. Precauzioni ambientali Evitare l’immissione in scarichi, fogne e corsi d’acqua. 6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Fermare eventuali perdite, possibilmente senza rischi. Tamponare le fuoriuscite con dell’adeguato materiale assorbente. Sciacquare con abbondante acqua l’area soggetta a perdite. Non contaminare corsi d’acqua o fogne. 6.4. Riferimento ad altre sezioni Indossare indumenti protettivi come illustrato nella Sezione 8 di questa scheda di sicurezza. SEZIONE 7: MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura Evitare fuoriuscite e il contatto con occhi e pelle. È necessaria una buona igiene personale. Lavare le mani ed eventuali aree contaminate con acqua e sapone prima di lasciare l’ambiente di lavoro. 7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Mantenere il prodotto nel contenitore originale. Conservare alla temperatura specificata. Fare riferimento all’etichetta del prodotto. Classe di conservazione: Fare riferimento alla scheda tecnica del prodotto. 7.3. Usi finali particolari Gli impieghi specifici di questo prodotto sono illustrati dettagliatamente nel punto 1.2. SEZIONE 8: CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE 8.1. Parametri di controllo Nome: PROCLIN 950 Limite di esposizione in ambiente di lavoro Non identificato 8.2. Controlli dell’esposizione Dispositivi di protezione Guanti impermeabili e occhiali anti-infortunistici Condizioni di processazione Presenza di una stazione per il lavaggio degli occhi. Misure ingegneristiche Assicurare un’adeguata ventilazione. Rispettare i limiti di esposizione in ambiente di lavoro e ridurre al minimo il rischio di inalazione dello spray. Apparecchiature respiratorie Benché non vi siano raccomandazioni specifiche, è necessario ricorrere a un’adeguata protezione delle vie respiratorie se il livello generale di esposizione in ambiente di lavoro supera i limiti raccomandati. Protezione delle mani Usare guanti protettivi adatti per rischi di contatto sulla pelle. Per scegliere i guanti più adatti chiedere consiglio al fornitore dei guanti che può dare informazioni relative al tempo di permeazione del loro materiale costitutivo. Si raccomanda l’uso di guanti in nitrile, tuttavia è necessario prestare attenzione in quanto i liquidi possono penetrare nei guanti. Si consigliano cambi frequenti. Protezione degli occhi Laddove esiste il rischio di schizzi, indossare occhiali di sicurezza o schermo facciale. Altre protezioni Usare indumenti protettivi adatti per prevenire ogni possibilità di contatto con la pelle. Misure igieniche NON FUMARE NELL’AREA DI LAVORO! Lavare le mani alla fine di ogni turno di lavoro e prima di mangiare, fumare o andare alla toilette. Lavarsi prontamente quando la pelle si bagna o in caso di contaminazione della pelle. Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati. Utilizzare un’adeguata crema per la pelle per evitare che si secchi. Non mangiare, bere o fumare durante l’impiego. SCHEDA DI SICUREZZA HRP-POLYMER (UNIVERSAL) Pag. 4 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 Protezione della pelle Utilizzare un grembiule o indumenti protettivi in caso di contatto. Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. SEZIONE 9: PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Aspetto Liquido Colore Azzurro Odore Inodore pH 7,4 Solubilità Solubile in acqua Punto e intervallo di ebollizione iniziale Non determinato Punto di fusione (°C) Non determinato Densità relativa Non determinata Densità di vapore (aria=1) Non determinata Tensione di vapore Non determinata Velocità di evaporazione Non determinata Viscosità Non determinata Valore di solubilità (G/100G H2O@20 °C) Non determinato Temperatura di decomposizione (°C) Non determinata Punto di infiammabilità Non applicabile Temperatura di autoaccensione (°C) Non determinata Limite di infiammabilità - Inferiore (%) Non applicabile Limite di infiammabilità - Superiore (%) Non applicabile Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua) Non determinato Proprietà esplosive Non applicabili Proprietà ossidanti Non soddisfa i criteri per l’ossidazione 9.2. Altre informazioni Nessuna SEZIONE 10: STABILITÀ E REATTIVITÀ 10.1. Reattività Non sono noti pericoli di reattività associati al prodotto. 10.2. Stabilità chimica Stabile in condizioni di temperatura normale. 10.3. Possibilità di reazioni pericolose Non determinata 10.4. Condizioni da evitare Evitare l’esposizione a temperature elevate o alla luce diretta del sole. 10.5. Materiali incompatibili Materiali da evitare Alcali forti 10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi Nessuno in condizioni normali SEZIONE 11: INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici Informazioni tossicologiche Nessuna informazione disponibile Tossicità acuta (LD50 orale) Non determinata SCHEDA DI SICUREZZA HRP-POLYMER (UNIVERSAL) Pag. 5 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 Corrosione/irritazione cutanea: Test su modelli di pelle umana Non determinati Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi: Irritazione oculare moderata Non determinata Sensibilizzazione respiratoria Non causa sensibilizzazione negli animali da laboratorio Sensibilizzazione cutanea Non causa sensibilizzazione negli animali da laboratorio Mutagenicità delle cellule germinali (in vitro): Non mutageno nel test di Ames Cancerogenicità Non determinata Tossicità per la riproduzione - Fertilità Non determinata Tossicità specifica per organi bersaglio - Esposizione singola: STOT - Esposizione singola Non determinata Tossicità specifica per organi bersaglio - Esposizione ripetuta: STOT - Esposizione ripetuta Non determinata Pericolo in caso di aspirazione Non determinato Inalazione Può essere pericoloso se inalato. Causa irritazione delle vie respiratorie Ingestione Può essere pericoloso se ingerito. Contatto con la pelle Può essere pericoloso se assorbito dalla pelle. Causa irritazione cutanea. Contatto con gli occhi Causa irritazione oculare. Avvertenze per la salute Mutageno noto o sospetto. Cancerogeno noto o sospetto per l’uomo. Via di introduzione Ingestione. Contatto con pelle e/o occhi. SEZIONE 12: INFORMAZIONI ECOLOGICHE Ecotossicità Non vi sono dati di ecotossicità relativi a questo prodotto. 12.1. Tossicità Tossicità acuta pesci LC50 - Non determinata 12.2. Persistenza e degradabilità Degradabilità Si prevede che il prodotto sia facilmente biodegradabile. 12.3. Potenziale di bioaccumulo Potenziale di bioaccumulo Il prodotto non contiene nessuna sostanza caratterizzata da bioaccumulo. 12.4. Mobilità nel suolo Mobilità: Il prodotto è idrosolubile. 12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB Nessuna informazione disponibile 12.6. Altri effetti avversi Non determinati SEZIONE 13: CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Informazioni generali Se si maneggiano prodotti di scarto, è necessario prendere in considerazione le dovute precauzioni di sicurezza relative al prodotto. 13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti SCHEDA DI SICUREZZA HRP-POLYMER (UNIVERSAL) Pag. 6 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 Smaltire residui e rifiuti conformemente a quanto disposto dalle autorità locali. SEZIONE 14: INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Generale Il prodotto non è contemplato dalla regolamentazione internazionale relativa al trasporto di materiali pericolosi (IMDG, IATA,ADR/RID). Note sul trasporto stradale Non classificato Note sul trasporto ferroviario Non classificato Note sul trasporto marittimo Non classificato Note sul trasporto aereo Non classificato 14.1. Numero ONU Non applicabile 14.2. Nome di spedizione dell’ONU Non applicabile 14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto Non applicabile 14.4. Gruppo d’imballaggio Non applicabile 14.5. Pericoli per l’ambiente Sostanza pericolosa per l’ambiente/inquinante marino No. 14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori Nessuna 14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC Non applicabile SEZIONE 15: INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE 15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Codice di comportamento approvato Classificazione ed etichettatura delle sostanze e delle preparazioni pericolose per la fornitura. Schede di sicurezza per sostanze e preparazioni. Note di orientamento Workplace Exposure Limits EH40. Legislazione europea Regolamento (UE) n. 453/2010 del 20 maggio 2010, Allegato II e Regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele che modifica e abroga le Direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al Regolamento (CE) n. 1907/2006 e successive modifiche. Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un’Agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il Regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le Direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE, e successive modifiche. 15.2. Valutazione della sicurezza chimica La valutazione della sicurezza chimica non è stata condotta. SEZIONE 16: ALTRE INFORMAZIONI Informazioni generali Questo materiale deve essere utilizzato esclusivamente da personale qualificato. SCHEDA DI SICUREZZA HRP-POLYMER (UNIVERSAL) Pag. 7 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 N. SDS: Revisione n. 1: Data: 11/08/2012 Frasi di rischio complete R34 Provoca ustioni per decadimento radioattivo R43 Può causare sensibilizzazione a contatto con la pelle Declinazione di responsabilità Queste informazioni si riferiscono esclusivamente al materiale specifico designato e potrebbero non essere valide per tale materiale usato insieme ad altro materiale o in altro processo. Tali informazioni sono, per quanto l’azienda sia a conoscenza, accurate ed affidabili alla data indicata. In ogni caso non si presta nessuna garanzia in merito alla loro precisione, affidabilità o completezza. È responsabilità dell’utilizzatore assicurarsi che tali informazioni siano adeguate per l’uso specifico. SCHEDA DI SICUREZZA DAB SUBSTRATE (2x) Pag. 1 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 SEZIONE 1: IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA 1.1 Identificatore del prodotto Prodotto: N. catalogo: DAB Substrate (Substrato DAB) (2x) M036-A 1.2 Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Impiego raccomandato: Immunoistochimica (IHC) 1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza PRODUTTORE INDIRIZZO EMAIL PathCom Systems, Inc. [email protected] 6759 Sierra Ct. Ste#B Dublin, CA 94568 DISTRIBUTORE A. Menarini Diagnostics Via Lungo l’Ema, 7 50012 Bagno a Ripoli (Firenze) 1.4 Numero telefonico di emergenza Tel. 925-829-5500 (9-18 PST, lun-ven) SEZIONE 2: IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 2.1 Classificazione della sostanza o della miscela Classificazione (CE 1272/2008) Pericoli fisici e chimici Salute Ambiente Classificazione (1999/45/EEC) Non classificato Non classificato Non classificato Non classificato 2.2 Elementi dell’etichetta Etichettatura in conformità al regolamento (CE) N. 1272/2008 Non classificato Informazioni integrative sull’etichettatura (UE) EUH210 Scheda dati di sicurezza disponibile su richiesta. 2.3 Altre informazioni Nessuna SEZIONE 3: COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI SOLUZIONE DI PEROSSIDO DI IDROGENO N. CAS: 7722-84-1 Classificazione (CE 1272/2008) Oss. Liq. 1 - H271 Tossicità acuta 4 – H302 Tossicità acuta 4 – H332 Corrosivo per la pelle 1A – H314 STOT singola 3 H335 <1% N. EC: 231-765-0 Classificazione (67/548/CEE) R5 O;R8 C;R35 Xn;R20/22 SCHEDA DI SICUREZZA DAB SUBSTRATE (2x) Pag. 2 di 7 Imidazolo Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 <1% N. CAS: CAS:288-32-4 Classificazione (CE 1272/2008) H302 H319 N. EC.: 206-019-2 Classificazione (67/548/CEE) Nocivo se ingerito Provoca grave irritazione oculare Xi;R36 Per il testo completo delle frasi di rischio e delle indicazioni di pericolo, si veda la Sezione 16. SEZIONE 4: MISURE DI PRIMO SOCCORSO 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso Inalazione In caso di inalazione delle nebulizzazioni: Trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo. Se il malessere persiste, consultare un medico. Se il respiro si interrompe, praticare la respirazione artificiale. Consultare immediatamente un medico! Ingestione NON INDURRE MAI IL VOMITO O SOMMINISTRARE SOSTANZE LIQUIDE A UNA PERSONA IN STATO DI INCOSCIENZA! Sciacquare la bocca accuratamente. Se il malessere persiste, consultare un medico. Contatto con la pelle Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la cute con acqua e sapone. Consultare immediatamente un medico se insorgono sintomi dopo il lavaggio. Contatto con gli occhi Lavare immediatamente gli occhi con abbondante acqua mantenendo aperte le palpebre. Assicurarsi di aver tolto eventuali lenti a contatto prima di sciacquare gli occhi. Continuare a sciacquare gli occhi per almeno 15 minuti. Consultare un medico e portare con sé queste istruzioni. 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Inalazione. Può causare tosse o irritazione lieve. Ingestione Se ingerito, può causare malessere. Contatto con la pelle Il contatto prolungato con la pelle può causare arrossamento e irritazione. Contatto con gli occhi Può causare temporanea irritazione oculare. 4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali Non sono necessari provvedimenti specifici di primo soccorso. SEZIONE 5: MISURE ANTINCENDIO 5.1. Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione Il prodotto non è infiammabile. Utilizzare mezzi di estinzione adeguati per il materiale circostante. 5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Prodotti di combustione pericolosi Nessuno in condizioni normali Pericoli insoliti di incendio ed esplosione Nessuno 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi Procedure antincendio speciali Non sono necessarie procedure antincendio specifiche. Misure di protezione in caso di incendio SCHEDA DI SICUREZZA DAB SUBSTRATE (2x) Pag. 3 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 Utilizzare dispositivi di protezione adeguati per il materiale circostante. SEZIONE 6: MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Evitare l’inalazione della nebulizzazione e il contatto con cute e occhi. Utilizzare guanti protettivi, maschera di sicurezza e indumenti protettivi idonei. Per la protezione personale, si veda la Sezione 8. 6.2. Precauzioni ambientali Evitare l’immissione in scarichi, fogne e corsi d’acqua. 6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Fermare eventuali perdite, possibilmente senza rischi. Tamponare le fuoriuscite con dell’adeguato materiale assorbente. Sciacquare con abbondante acqua l’area soggetta a perdite. Non contaminare corsi d’acqua o fogne. 6.4. Riferimento ad altre sezioni Indossare indumenti protettivi come illustrato nella Sezione 8 di questa scheda di sicurezza. SEZIONE 7: MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura Evitare fuoriuscite e il contatto con occhi e pelle. È necessaria una buona igiene personale. Lavare le mani ed eventuali aree contaminate con acqua e sapone prima di lasciare l’ambiente di lavoro. 7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Mantenere il prodotto nel contenitore originale. Conservare alla temperatura specificata. Fare riferimento all’etichetta del prodotto. Classe di conservazione: Fare riferimento alla scheda tecnica del prodotto. 7.3. Usi finali particolari Gli impieghi specifici di questo prodotto sono illustrati dettagliatamente nel punto 1.2. SEZIONE 8: CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE 8.1. Parametri di controllo Nome: SOLUZIONE DI PEROSSIDO DI IDROGENO Limite di esposizione in ambiente di lavoro UK – TWA di 8 ore: 1,4 mg/m3 UK – STEL di 15 min: 2,8 mg/m3 8.2. Controlli dell’esposizione Dispositivi di protezione Guanti impermeabili e occhiali anti-infortunistici Condizioni di processazione Presenza di una stazione per il lavaggio degli occhi. Misure ingegneristiche Assicurare un’adeguata ventilazione. Rispettare i limiti di esposizione in ambiente di lavoro e ridurre al minimo il rischio di inalazione dello spray. Apparecchiature respiratorie Benché non vi siano raccomandazioni specifiche, è necessario ricorrere a un’adeguata protezione delle vie respiratorie se il livello generale di esposizione in ambiente di lavoro supera i limiti raccomandati. Protezione delle mani Usare guanti protettivi adatti per rischi di contatto sulla pelle. Per scegliere i guanti più adatti chiedere consiglio al fornitore dei guanti che può dare informazioni relative al tempo di permeazione del loro materiale costitutivo. Si raccomanda l’uso di guanti in nitrile, tuttavia è necessario prestare attenzione in quanto i liquidi possono penetrare nei guanti. Si consigliano cambi frequenti. Protezione degli occhi Laddove esiste il rischio di schizzi, indossare occhiali di sicurezza o schermo facciale. Altre protezioni SCHEDA DI SICUREZZA DAB SUBSTRATE (2x) Pag. 4 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 Usare indumenti protettivi adatti per prevenire ogni possibilità di contatto con la pelle. Misure igieniche NON FUMARE NELL’AREA DI LAVORO! Lavare le mani alla fine di ogni turno di lavoro e prima di mangiare, fumare o andare alla toilette. Lavarsi prontamente quando la pelle si bagna o in caso di contaminazione della pelle. Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati. Utilizzare un’adeguata crema per la pelle per evitare che si secchi. Non mangiare, bere o fumare durante l’impiego. Protezione della pelle Utilizzare un grembiule o indumenti protettivi in caso di contatto. Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. SEZIONE 9: PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Aspetto Liquido Colore Incolore Odore Inodore pH Non determinato Solubilità Solubile in acqua Punto e intervallo di ebollizione iniziale <100 @ 760 mmHg Punto di fusione (°C) ~0 ºC Densità relativa ~1 g/mL Densità di vapore (aria=1) Non determinata Tensione di vapore Non determinata Velocità di evaporazione Non determinata Viscosità Non determinata Valore di solubilità (G/100G H2O@20 °C) Non determinato Temperatura di decomposizione (°C) Non determinata Punto di infiammabilità Non applicabile Temperatura di autoaccensione (°C) Non determinata Limite di infiammabilità - Inferiore (%) Non applicabile Limite di infiammabilità - Superiore (%) Non applicabile Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua) Non determinato Proprietà esplosive Non applicabili Proprietà ossidanti Non soddisfa i criteri per l’ossidazione 9.2. Altre informazioni Nessuna SEZIONE 10: STABILITÀ E REATTIVITÀ 10.1. Reattività Non sono noti pericoli di reattività associati al prodotto. 10.2. Stabilità chimica Stabile in condizioni di temperatura normale. 10.3. Possibilità di reazioni pericolose Non determinata 10.4. Condizioni da evitare Evitare l’esposizione a temperature elevate o alla luce diretta del sole. 10.5. Materiali incompatibili Materiali da evitare Alcali forti 10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi SCHEDA DI SICUREZZA DAB SUBSTRATE (2x) Pag. 5 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 Nessuno in condizioni normali SEZIONE 11: INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici Informazioni tossicologiche Nessuna informazione disponibile Tossicità acuta (LD50 orale) Non determinata Corrosione/irritazione cutanea: Test su modelli di pelle umana Non determinati Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi: Non determinate Sensibilizzazione respiratoria Non determinata Sensibilizzazione cutanea Non determinata Mutagenicità delle cellule germinali (in vitro): Non determinata Cancerogenicità Non determinata Tossicità per la riproduzione - Fertilità Non determinata Tossicità specifica per organi bersaglio - Esposizione singola: STOT - Esposizione singola Non determinata Tossicità specifica per organi bersaglio - Esposizione ripetuta: STOT - Esposizione ripetuta Non determinata Pericolo in caso di aspirazione Non determinato Inalazione In presenza di concentrazioni elevate, i vapori possono irritare la gola e il sistema respiratorio causando tosse. Ingestione Se ingerito, può causare malessere. Contatto con la pelle Il liquido può irritare la pelle. Contatto con gli occhi Spray e vapori a contatto con gli occhi possono causare irritazione e bruciore. Avvertenze per la salute Non determinate Via di introduzione Ingestione. Contatto con pelle e/o occhi. SEZIONE 12: INFORMAZIONI ECOLOGICHE Ecotossicità Non vi sono dati di ecotossicità relativi a questo prodotto. 12.1. Tossicità Tossicità acuta pesci Tossicità acuta - Pesci Non tossico per i pesci Non determinata 12.2. Persistenza e degradabilità Degradabilità Si prevede che il prodotto sia biodegradabile. 12.3. Potenziale di bioaccumulo Potenziale di bioaccumulo Il prodotto non contiene nessuna sostanza caratterizzata da bioaccumulo. 12.4. Mobilità nel suolo Mobilità: Il prodotto è idrosolubile. 12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB Nessuna informazione disponibile 12.6. Altri effetti avversi SCHEDA DI SICUREZZA DAB SUBSTRATE (2x) Pag. 6 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 Non determinati SEZIONE 13: CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Informazioni generali Se si maneggiano prodotti di scarto, è necessario prendere in considerazione le dovute precauzioni di sicurezza relative al prodotto. 13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti Smaltire residui e rifiuti conformemente a quanto disposto dalle autorità locali. SEZIONE 14: INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Generale Il prodotto non è contemplato dalla regolamentazione internazionale relativa al trasporto di materiali pericolosi (IMDG, IATA,ADR/RID). Note sul trasporto stradale Non classificato Note sul trasporto ferroviario Non classificato Note sul trasporto marittimo Non classificato Note sul trasporto aereo Non classificato 14.1. Numero ONU Non applicabile 14.2. Nome di spedizione dell’ONU Non applicabile 14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto Non applicabile 14.4. Gruppo d’imballaggio Non applicabile 14.5. Pericoli per l’ambiente Sostanza pericolosa per l’ambiente/inquinante marino No. 14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori Nessuna 14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC Non applicabile SEZIONE 15: INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE 15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Codice di comportamento approvato Classificazione ed etichettatura delle sostanze e delle preparazioni pericolose per la fornitura. Schede di sicurezza per sostanze e preparazioni. Note di orientamento Workplace Exposure Limits EH40. Legislazione europea Regolamento (UE) n. 453/2010 del 20 maggio 2010, Allegato II e Regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele che modifica e abroga le Direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al Regolamento (CE) n. 1907/2006 e successive modifiche. Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un’Agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il SCHEDA DI SICUREZZA DAB SUBSTRATE (2x) Pag. 7 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il Regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le Direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE, e successive modifiche. 15.2. Valutazione della sicurezza chimica La valutazione della sicurezza chimica non è stata condotta. SEZIONE 16: ALTRE INFORMAZIONI Informazioni generali Questo materiale deve essere utilizzato esclusivamente da personale qualificato. N. SDS: Revisione n. 1: Data: 11/08/2012 Frasi di rischio complete R35 Provoca gravi ustioni R8 Favorisce l’infiammazione di sostanze combustibili. R20/22 Nocivo a per inalazione e ingestione. R5 Rischio d’esplosione in presenza di calore R36 Irritante per gli occhi R37 Irritante per il sistema respiratorio Indicazioni di pericolo complete H271 Può provocare un incendio o un’esplosione; molto comburente. H302 Nocivo se ingerito. H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. H319 Provoca grave irritazione oculare. H332 Nocivo se inalato. H335 Può irritare le vie respiratorie. Declinazione di responsabilità Queste informazioni si riferiscono esclusivamente al materiale specifico designato e potrebbero non essere valide per tale materiale usato insieme ad altro materiale o in altro processo. Tali informazioni sono, per quanto l’azienda sia a conoscenza, accurate ed affidabili alla data indicata. In ogni caso non si presta nessuna garanzia in merito alla loro precisione, affidabilità o completezza. È responsabilità dell’utilizzatore assicurarsi che tali informazioni siano adeguate per l’uso specifico. SCHEDA DI SICUREZZA DAB CHROMOGEN (2x) Pag. 1 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 SEZIONE 1: IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA 1.1 Identificatore del prodotto Prodotto: N. catalogo: DAB Chromogen (Cromogeno DAB) (2x) M036-B 1.2 Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Impiego raccomandato: Immunoistochimica (IHC) 1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza PRODUTTORE INDIRIZZO EMAIL PathCom Systems, Inc. [email protected] 6759 Sierra Ct. Ste#B Dublin, CA 94568 DISTRIBUTORE A. Menarini Diagnostics Via Lungo l’Ema, 7 50012 Bagno a Ripoli (Firenze) 1.4 Numero telefonico di emergenza Tel. 925-829-5500 (9-18 PST, lun-ven) SEZIONE 2: IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 2.1 Classificazione della sostanza o della miscela Classificazione (CE 1272/2008) Pericoli fisici e chimici Non classificato Salute Muta. 2 - H341;Canc. 1B - H350 Ambiente Non classificato Classificazione (1999/45/EEC) Carc. Cat. 2;R45. Cat. muta. 3;R68. Per il testo completo delle frasi di rischio e delle indicazioni di pericolo, si veda la Sezione 16. 2.2 Elementi dell’etichetta Contenuto BIFENIL-3,3’,4,4’-TETRAIL-TETRAMINA Etichettatura in conformità al regolamento (CE) N. 1272/2008 Tipo di segnalazione Indicazioni di pericolo Pericolo H227 H303 H315 H319 H335 H341 H350 Consigli di prudenza Liquido combustibile Può essere nocivo in caso di ingestione Provoca irritazione cutanea Provoca grave irritazione oculare Può irritare le vie respiratorie Sospettato di provocare alterazioni genetiche. Può provocare il cancro. SCHEDA DI SICUREZZA DAB CHROMOGEN (2x) Pag. 2 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 P202 Revisione n.: 1 Non manipolare prima di avere letto e compreso tutte le avvertenze. Indossare guanti, indumenti protettivi, proteggere gli occhi e il viso. In caso di esposizione o di possibile esposizione: Consultare un medico. P280 P308+313 2.3 Altre informazioni Nessuna SEZIONE 3: COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI BIFENIL-3,3’,4,4’-TETRAIL-TETRAMINA <1% N. CAS: CAS:91-95-2 N. EC.: 202-110-6 Classificazione (CE 1272/2008) Muta. 2 - H341 Canc. 1B - H350 Classificazione (67/548/CEE) Muta. Cat. 3;R68 Canc. Cat. 2;R45 N-METIL-2-PIRROLIDONE <80% N. CAS: 872-50-4 EC No.:212-818-1 Classificazione (CE 1272/2008) Non classificato Classificazione (67/548/CEE) [Xn] R22 Per il testo completo delle frasi di rischio e delle indicazioni di pericolo, si veda la Sezione 16. SEZIONE 4: MISURE DI PRIMO SOCCORSO 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso Inalazione In caso di inalazione delle nebulizzazioni: Trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo. Se il malessere persiste, consultare un medico. Se il respiro si interrompe, praticare la respirazione artificiale. Consultare immediatamente un medico! Ingestione Sciacquare immediatamente la bocca e bere molta acqua (200-300 mL). NON INDURRE IL VOMITO. NON INDURRE MAI IL VOMITO O SOMMINISTRARE SOSTANZE LIQUIDE A UNA PERSONA IN STATO DI INCOSCIENZA! Consultare un medico. Contatto con la pelle Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la cute con acqua e sapone. Consultare immediatamente un medico se insorgono sintomi dopo il lavaggio. Contatto con gli occhi Lavare immediatamente gli occhi con abbondante acqua mantenendo aperte le palpebre. Assicurarsi di aver tolto eventuali lenti a contatto prima di sciacquare gli occhi. Continuare a sciacquare gli occhi per almeno 15 minuti. Consultare un medico e portare con sé queste istruzioni. 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Inalazione. Può causare tosse o irritazione lieve. Ingestione Se ingerito, può causare malessere. Contatto con la pelle Il contatto prolungato con la pelle può causare arrossamento e irritazione. Contatto con gli occhi Può causare temporanea irritazione oculare. SCHEDA DI SICUREZZA DAB CHROMOGEN (2x) Pag. 3 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali Non sono necessari provvedimenti specifici di primo soccorso. Effettuare un trattamento sintomatico. SEZIONE 5: MISURE ANTINCENDIO 5.1. Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione Eventuali incendi possono essere estinti utilizzando: Acqua nebulizzata. Schiume. Polveri. 5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Pericoli specifici Il prodotto non è combustibile. Se riscaldato, possono formarsi vapori irritanti. Acido cloridrico (HCI). Se riscaldato e in caso di incendio, possono formarsi ossidi di azoto altamente tossici. 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi Dispositivi di protezione per gli addetti antincendio In caso di incendio, indossare un apparato di respirazione autonomo e indumenti protettivi. SEZIONE 6: MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Fermare eventuali perdite, possibilmente senza rischi. Eliminare o isolare qualsiasi fonte di accensione. Indossare indumenti protettivi come illustrato nella Sezione 8 di questa scheda di sicurezza. 6.2. Precauzioni ambientali Evitare l’immissione in scarichi, fogne e corsi d’acqua. 6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Tamponare le fuoriuscite con dell’adeguato materiale assorbente. Accumulare le fuoriuscite in un contenitore, sigillarlo accuratamente e smaltirlo in conformità alle disposizioni locali. Sciacquare con abbondante acqua l’area soggetta a perdite. Non contaminare corsi d’acqua o fogne. 6.4. Riferimento ad altre sezioni Indossare indumenti protettivi come illustrato nella Sezione 8 di questa scheda di sicurezza. Per lo smaltimento dei rifiuti, si veda la Sezione 13. SEZIONE 7: MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura Assicurare un’adeguata ventilazione, inclusa la corretta estrazione locale, per evitare il superamento dei limiti di esposizione occupazionale. Evitare l’inalazione della nebulizzazione o dei vapori e il contatto con cute e occhi. Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. 7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Conservare nel contenitore originale accuratamente chiuso, in ambiente secco, fresco e adeguatamente ventilato. Fare riferimento all’etichetta del prodotto. Classe di conservazione: Fare riferimento alla scheda tecnica del prodotto. 7.3. Usi finali particolari Gli impieghi specifici di questo prodotto sono illustrati dettagliatamente nel punto 1.2. SEZIONE 8: CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE 8.1. Parametri di controllo Nome: N-METIL-2-PIRROLIDONE Limite di esposizione in ambiente di lavoro: 10 ppm SCHEDA DI SICUREZZA DAB CHROMOGEN (2x) Pag. 4 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 8.2. Controlli dell’esposizione Dispositivi di protezione Guanti impermeabili e occhiali anti-infortunistici Condizioni di processazione Presenza di una stazione per il lavaggio degli occhi. Misure ingegneristiche Assicurare un’adeguata ventilazione. Rispettare i limiti di esposizione in ambiente di lavoro e ridurre al minimo il rischio di inalazione dello spray. Apparecchiature respiratorie Benché non vi siano raccomandazioni specifiche, è necessario ricorrere a un’adeguata protezione delle vie respiratorie se il livello generale di esposizione in ambiente di lavoro supera i limiti raccomandati. Protezione delle mani Usare guanti protettivi adatti per rischi di contatto sulla pelle. Per scegliere i guanti più adatti chiedere consiglio al fornitore dei guanti che può dare informazioni relative al tempo di permeazione del loro materiale costitutivo. Si raccomanda l’uso di guanti in nitrile, tuttavia è necessario prestare attenzione in quanto i liquidi possono penetrare nei guanti. Si consigliano cambi frequenti. Protezione degli occhi Laddove esiste il rischio di schizzi, indossare occhiali di sicurezza o schermo facciale. Altre protezioni Usare indumenti protettivi adatti per prevenire ogni possibilità di contatto con la pelle. Misure igieniche NON FUMARE NELL’AREA DI LAVORO! Lavare le mani alla fine di ogni turno di lavoro e prima di mangiare, fumare o andare alla toilette. Lavarsi prontamente quando la pelle si bagna o in caso di contaminazione della pelle. Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati. Utilizzare un’adeguata crema per la pelle per evitare che si secchi. Non mangiare, bere o fumare durante l’impiego. Protezione della pelle Utilizzare un grembiule o indumenti protettivi in caso di contatto. Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. SEZIONE 9: PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Aspetto Liquido Colore Marrone chiaro/porpora Odore Inodore pH Non determinato Solubilità Solubile in acqua Punto e intervallo di ebollizione iniziale <100 @ 760 mmHg Punto di fusione (°C) ~0 ºC Densità relativa ~1 g/mL Densità di vapore (aria=1) Non determinata Tensione di vapore Non determinata Velocità di evaporazione Non determinata Viscosità Non determinata Valore di solubilità (G/100G H2O@20 °C) Non determinato Temperatura di decomposizione (°C) Non determinata Punto di infiammabilità Non applicabile Temperatura di autoaccensione (°C) Non determinata Limite di infiammabilità - Inferiore (%) Non applicabile Limite di infiammabilità - Superiore (%) Non applicabile Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua) Non determinato Proprietà esplosive Non applicabili Proprietà ossidanti Non soddisfa i criteri per l’ossidazione 9.2. Altre informazioni Nessuna SCHEDA DI SICUREZZA DAB CHROMOGEN (2x) Pag. 5 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 SEZIONE 10: STABILITÀ E REATTIVITÀ 10.1. Reattività Non sono noti pericoli di reattività associati al prodotto. 10.2. Stabilità chimica Stabile in condizioni di temperatura normale. 10.3. Possibilità di reazioni pericolose Polimerizzazione pericolosa Non polimerizza 10.4. Condizioni da evitare Evitare l’esposizione a temperature elevate o alla luce diretta del sole. 10.5. Materiali incompatibili Materiali da evitare Alcali forti 10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi Ossidi di: Carbonio. Azoto SEZIONE 11: INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici Informazioni tossicologiche Nessuna informazione disponibile Tossicità acuta: Tossicità acuta (LD50 orale) Topi 1834 mg/kg Corrosione/irritazione cutanea: Test su modelli di pelle umana Non determinati Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi: Non determinate Sensibilizzazione respiratoria Non determinata Sensibilizzazione cutanea Non determinata Mutagenicità delle cellule germinali (in vitro) Non determinata Cancerogenicità Non determinata Tossicità per la riproduzione - Fertilità Non determinata Tossicità specifica per organi bersaglio - Esposizione singola: STOT - Esposizione singola Non determinata Tossicità specifica per organi bersaglio - Esposizione ripetuta: STOT - Esposizione ripetuta Non determinata Pericolo di aspirazione: Viscosità Non determinata Inalazione In presenza di concentrazioni elevate, i vapori possono irritare la gola e il sistema respiratorio causando tosse. Ingestione Nocivo in caso di ingestione Contatto con la pelle Il liquido può irritare la pelle. Non sensibilizzante per la pelle. Contatto con gli occhi Spray e vapori a contatto con gli occhi possono causare irritazione e bruciore. Avvertenze per la salute Mutageno noto o sospetto. Cancerogeno noto o sospetto per l’uomo. Via di introduzione Ingestione. Contatto con pelle e/o occhi. Informazioni tossicologiche sugli ingredienti BIFENIL-3,3’,4,4’-TETRAIL-TETRAMINA (CAS: 91-95-2) SCHEDA DI SICUREZZA DAB CHROMOGEN (2x) Pag. 6 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 SEZIONE 12: INFORMAZIONI ECOLOGICHE Ecotossicità Non vi sono dati di ecotossicità relativi a questo prodotto. 12.1. Tossicità Tossicità acuta - Pesci Non determinata 12.2. Persistenza e degradabilità Degradabilità Non vi sono dati sulla degradabilità relativi a questo prodotto. Si prevede che il prodotto non sia facilmente biodegradabile. 12.3. Potenziale di bioaccumulo Potenziale di bioaccumulo Non vi sono dati disponibili relativi al bioaccumulo. Il prodotto non contiene nessuna sostanza caratterizzata da bioaccumulo. Coefficiente di ripartizione Non determinato 12.4. Mobilità nel suolo Mobilità: Il prodotto è idrosolubile. 12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB Si prevede che non sia PBT o vPvB 12.6. Altri effetti avversi Non determinati SEZIONE 13: CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Informazioni generali Classificato come rifiuto pericoloso. Smaltire in appositi siti autorizzati in base a quanto disposto dalle autorità locali. 13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti Smaltire residui e rifiuti conformemente a quanto disposto dalle autorità locali. SEZIONE 14: INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Generale Il prodotto non è contemplato dalla regolamentazione internazionale relativa al trasporto di materiali pericolosi (IMDG, IATA,ADR/RID). Note sul trasporto stradale Non classificato Note sul trasporto ferroviario Non classificato Note sul trasporto marittimo Non classificato Note sul trasporto aereo Non classificato 14.1. Numero ONU Non applicabile 14.2. Nome di spedizione dell’ONU Non applicabile 14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto Non applicabile 14.4. Gruppo d’imballaggio Non applicabile 14.5. Pericoli per l’ambiente SCHEDA DI SICUREZZA DAB CHROMOGEN (2x) Pag. 7 di 7 Pubblicazione: 11/08/2012 Revisione n.: 1 Sostanza pericolosa per l’ambiente/inquinante marino No. 14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori Non applicabile 14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC Non applicabile SEZIONE 15: INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE 15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Codice di comportamento approvato Classificazione ed etichettatura delle sostanze e delle preparazioni pericolose per la fornitura. Schede di sicurezza per sostanze e preparazioni. Note di orientamento Workplace Exposure Limits EH40. Legislazione europea Regolamento (UE) n. 453/2010 del 20 maggio 2010, Allegato II e Regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele che modifica e abroga le Direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al Regolamento (CE) n. 1907/2006 e successive modifiche. Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un’Agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il Regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le Direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE, e successive modifiche. 15.2. Valutazione della sicurezza chimica La valutazione della sicurezza chimica non è stata condotta. SEZIONE 16: ALTRE INFORMAZIONI Informazioni generali Questo materiale deve essere utilizzato esclusivamente da personale qualificato. N. SDS: Revisione n. 1: Data: 11/08/2012 Frasi di rischio complete R22 Nocivo se ingerito R45 Può provocare il cancro. R68 Possibilità di effetti irreversibili. Indicazioni di pericolo complete H227 Liquido combustibile H303 Può essere nocivo in caso di ingestione. H315 Provoca irritazione cutanea. H319 Provoca grave irritazione oculare H335 Può irritare le vie respiratorie. H350 Può provocare il cancro. H341 Sospettato di provocare alterazioni genetiche. Declinazione di responsabilità Queste informazioni si riferiscono esclusivamente al materiale specifico designato e potrebbero non essere valide per tale materiale usato insieme ad altro materiale o in altro processo. Tali informazioni sono, per quanto l’azienda sia a conoscenza, accurate ed affidabili alla data indicata. In ogni caso non si presta nessuna garanzia in merito alla loro precisione, affidabilità o completezza. È responsabilità dell’utilizzatore assicurarsi che tali informazioni siano adeguate per l’uso specifico. SCHEDA DI SICUREZZA HEMATOXYLIN Pag. 1 di 7 Pubblicazione: 09/05/2014 Revisione n.: 1 SEZIONE 1: IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA 1.1 Identificatore del prodotto Prodotto: N. catalogo: Hematoxylin (Ematossilina) M025 1.2 Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Impiego raccomandato: Immunoistochimica (IHC) 1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza PRODUTTORE INDIRIZZO EMAIL PathCom Systems, Inc. [email protected] 6759 Sierra Ct. Ste#B Dublin, CA 94568 DISTRIBUTORE A. Menarini Diagnostics Via Lungo l’Ema, 7 50012 Bagno a Ripoli (Firenze) 1.4 Numero telefonico di emergenza Tel. 925-829-5500 (9-18 PST, lun-ven) SEZIONE 2: IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 2.1 Classificazione della sostanza o della miscela Classificazione (CE 1272/2008) Pericoli fisici e chimici Salute Ambiente Classificazione (1999/45/EEC) Non classificato Non classificato Non classificato Non classificato 2.2 Elementi dell’etichetta Contenuto ACIDO ACETICO GLACIALE Etichettatura in conformità al regolamento (CE) N. 1272/2008 Tipo di segnalazione Avvertenza: Frasi di rischio H302 H315 H319 Nocivo se ingerito. Provoca irritazione cutanea. Provoca grave irritazione oculare. Consigli di prudenza P305+ P351 + P338 SE A CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. 2.3 Altre informazioni Nessuno SCHEDA DI SICUREZZA HEMATOXYLIN Pag. 2 di 7 Pubblicazione: 09/05/2014 Revisione n.: 1 SEZIONE 3: COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI ACIDO ACETICO GLACIALE <2% CAS:64-19-7 N. EC.: 200-580-7 Classificazione (CE 1272/2008) H226 H314 Classificazione (67/548/CEE) C:R10, R35 EMATOSSILINA CAS: 517-28-2 <1% N. EC: 208-237-3 Classificazione (CE 1272/2008) Non classificato Classificazione (67/548/CEE) Non classificato Per il testo completo delle frasi di rischio e delle indicazioni di pericolo, si veda la Sezione 16. SEZIONE 4: MISURE DI PRIMO SOCCORSO 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso Inalazione In caso di inalazione delle nebulizzazioni: Trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo. Se il malessere persiste, consultare un medico. Se il respiro si interrompe, praticare la respirazione artificiale. Consultare immediatamente un medico! Ingestione NON INDURRE MAI IL VOMITO O SOMMINISTRARE SOSTANZE LIQUIDE A UNA PERSONA IN STATO DI INCOSCIENZA! Sciacquare la bocca accuratamente. Se il malessere persiste, consultare un medico. Contatto con la pelle Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la cute con acqua e sapone. Consultare immediatamente un medico se insorgono sintomi dopo il lavaggio. Contatto con gli occhi Lavare immediatamente gli occhi con abbondante acqua mantenendo aperte le palpebre. Assicurarsi di aver tolto eventuali lenti a contatto prima di sciacquare gli occhi. Continuare a sciacquare gli occhi per almeno 15 minuti. Consultare un medico e portare con sé queste istruzioni. 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Inalazione. Può causare tosse o irritazione lieve. Ingestione Se ingerito, può causare malessere. Contatto con la pelle Il contatto con la pelle può causare arrossamento e irritazione. Contatto con gli occhi Può causare irritazione oculare. 4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali Non sono necessari provvedimenti specifici di primo soccorso. SEZIONE 5: MISURE ANTINCENDIO 5.1. Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione Il prodotto non è infiammabile. Utilizzare mezzi di estinzione adeguati per il materiale circostante. SCHEDA DI SICUREZZA HEMATOXYLIN Pag. 3 di 7 Pubblicazione: 09/05/2014 Revisione n.: 1 5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Prodotti di combustione pericolosi Nessuno in condizioni normali Pericoli insoliti di incendio ed esplosione Nessuno 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi Procedure antincendio speciali Non sono necessarie procedure antincendio specifiche. Misure di protezione in caso di incendio Utilizzare dispositivi di protezione adeguati per il materiale circostante. SEZIONE 6: MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Evitare l’inalazione della nebulizzazione e il contatto con cute e occhi. Utilizzare guanti protettivi, maschera di sicurezza e indumenti protettivi idonei. Per la protezione personale, si veda la Sezione 8. 6.2. Precauzioni ambientali Evitare l’immissione in scarichi, fogne e corsi d’acqua. 6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Fermare eventuali perdite, possibilmente senza rischi. Tamponare le fuoriuscite con dell’adeguato materiale assorbente. Sciacquare con abbondante acqua l’area soggetta a perdite. Non contaminare corsi d’acqua o fogne. 6.4. Riferimento ad altre sezioni Indossare indumenti protettivi come illustrato nella Sezione 8 di questa scheda di sicurezza. SEZIONE 7: MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura Evitare fuoriuscite e il contatto con occhi e pelle. È necessaria una buona igiene personale. Lavare le mani ed eventuali aree contaminate con acqua e sapone prima di lasciare l’ambiente di lavoro. 7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Mantenere il prodotto nel contenitore originale. Conservare alla temperatura specificata. Fare riferimento all’etichetta del prodotto. Classe di conservazione: Fare riferimento alla scheda tecnica del prodotto. 7.3. Usi finali particolari Gli impieghi specifici di questo prodotto sono illustrati dettagliatamente nel punto 1.2. SEZIONE 8: CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE 8.1. Parametri di controllo Nome: ACIDO ACETICO GLACIALE Limite di esposizione in ambiente di lavoro Non identificato 8.2. Controlli dell’esposizione Dispositivi di protezione Guanti impermeabili e occhiali anti-infortunistici Condizioni di processazione Presenza di una stazione per il lavaggio degli occhi. Misure ingegneristiche Assicurare un’adeguata ventilazione. Rispettare i limiti di esposizione in ambiente di lavoro e ridurre al minimo il rischio di inalazione dello spray. SCHEDA DI SICUREZZA HEMATOXYLIN Pag. 4 di 7 Pubblicazione: 09/05/2014 Revisione n.: 1 Apparecchiature respiratorie Benché non vi siano raccomandazioni specifiche, è necessario ricorrere a un’adeguata protezione delle vie respiratorie se il livello generale di esposizione in ambiente di lavoro supera i limiti raccomandati. Protezione delle mani Usare guanti protettivi adatti per rischi di contatto sulla pelle. Per scegliere i guanti più adatti chiedere consiglio al fornitore dei guanti che può dare informazioni relative al tempo di permeazione del loro materiale costitutivo. Si raccomanda l’uso di guanti in nitrile, tuttavia è necessario prestare attenzione in quanto i liquidi possono penetrare nei guanti. Si consigliano cambi frequenti. Protezione degli occhi Laddove esiste il rischio di schizzi, indossare occhiali di sicurezza o schermo facciale. Altre protezioni Usare indumenti protettivi adatti per prevenire ogni possibilità di contatto con la pelle. Misure igieniche NON FUMARE NELL’AREA DI LAVORO! Lavare le mani alla fine di ogni turno di lavoro e prima di mangiare, fumare o andare alla toilette. Lavarsi prontamente quando la pelle si bagna o in caso di contaminazione della pelle. Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati. Utilizzare un’adeguata crema per la pelle per evitare che si secchi. Non mangiare, bere o fumare durante l’impiego. Protezione della pelle Utilizzare un grembiule o indumenti protettivi in caso di contatto. Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. SEZIONE 9: PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Aspetto Liquido Colore Azzurro Odore Inodore pH Non determinato Solubilità Solubile in acqua Punto e intervallo di ebollizione iniziale Non determinato Punto di fusione (°C) Non determinato Densità relativa Non determinata Densità di vapore (aria=1) Non determinata Tensione di vapore Non determinata Velocità di evaporazione Non determinata Viscosità Non determinata Valore di solubilità (G/100G H2O@20 °C) Non determinato Temperatura di decomposizione (°C) Non determinata Punto di infiammabilità Non applicabile Temperatura di autoaccensione (°C) Non determinata Limite di infiammabilità - Inferiore (%) Non applicabile Limite di infiammabilità - Superiore (%) Non applicabile Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua) Non determinato Proprietà esplosive Non applicabili Proprietà ossidanti Non soddisfa i criteri per l’ossidazione 9.2. Altre informazioni Nessuna SEZIONE 10: STABILITÀ E REATTIVITÀ 10.1. Reattività Non sono noti pericoli di reattività associati al prodotto. 10.2. Stabilità chimica Stabile in condizioni di temperatura normale. SCHEDA DI SICUREZZA HEMATOXYLIN Pag. 5 di 7 Pubblicazione: 09/05/2014 10.3. Possibilità di reazioni pericolose Non determinata 10.4. Condizioni da evitare Evitare l’esposizione a temperature elevate o alla luce diretta del sole. 10.5. Materiali incompatibili Materiali da evitare Alcali forti 10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi Nessuno in condizioni normali SEZIONE 11: INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici Informazioni tossicologiche Nessuna informazione disponibile Tossicità acuta (LD50 orale) Non determinata Corrosione/irritazione cutanea: Test su modelli di pelle umana Non determinati Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi: Irritazione oculare moderata Non determinata Sensibilizzazione respiratoria Non causa sensibilizzazione negli animali da laboratorio Sensibilizzazione cutanea Non causa sensibilizzazione negli animali da laboratorio Mutagenicità delle cellule germinali (in vitro): Non mutageno nel test di Ames Cancerogenicità Non determinata Tossicità per la riproduzione - Fertilità Non determinata Tossicità specifica per organi bersaglio - Esposizione singola: STOT - Esposizione singola Non determinata Tossicità specifica per organi bersaglio - Esposizione ripetuta: STOT - Esposizione ripetuta Non determinata Pericolo in caso di aspirazione Non determinato Inalazione Può essere pericoloso se inalato. Causa irritazione delle vie respiratorie Ingestione Può essere pericoloso se ingerito. Contatto con la pelle Può essere pericoloso se assorbito dalla pelle. Causa irritazione cutanea. Contatto con gli occhi Causa irritazione oculare. Avvertenze per la salute Mutageno noto o sospetto. Cancerogeno noto o sospetto per l’uomo. Via di introduzione Ingestione. Contatto con pelle e/o occhi. SEZIONE 12: INFORMAZIONI ECOLOGICHE Ecotossicità Non vi sono dati di ecotossicità relativi a questo prodotto. 12.1. Tossicità Tossicità acuta pesci LC50 - 1108 ppm/1 ora 12.2. Persistenza e degradabilità Degradabilità Si prevede che il prodotto sia facilmente biodegradabile. 12.3. Potenziale di bioaccumulo Revisione n.: 1 SCHEDA DI SICUREZZA HEMATOXYLIN Pag. 6 di 7 Pubblicazione: 09/05/2014 Revisione n.: 1 Potenziale di bioaccumulo Il prodotto non contiene nessuna sostanza caratterizzata da bioaccumulo. 12.4. Mobilità nel suolo Mobilità: Il prodotto è idrosolubile. 12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB Nessuna informazione disponibile 12.6. Altri effetti avversi Non determinati SEZIONE 13: CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Informazioni generali Se si maneggiano prodotti di scarto, è necessario prendere in considerazione le dovute precauzioni di sicurezza relative al prodotto. 13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti Smaltire residui e rifiuti conformemente a quanto disposto dalle autorità locali. SEZIONE 14: INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Generale Il prodotto non è contemplato dalla regolamentazione internazionale relativa al trasporto di materiali pericolosi (IMDG, IATA,ADR/RID). Note sul trasporto stradale Non classificato Note sul trasporto ferroviario Non classificato Note sul trasporto marittimo Non classificato Note sul trasporto aereo Non classificato 14.1. Numero ONU Non applicabile 14.2. Nome di spedizione dell’ONU Non applicabile 14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto Non applicabile 14.4. Gruppo d’imballaggio Non applicabile 14.5. Pericoli per l’ambiente Sostanza pericolosa per l’ambiente/inquinante marino No. 14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori Nessuna 14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC Non applicabile SEZIONE 15: INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE 15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Codice di comportamento approvato SCHEDA DI SICUREZZA HEMATOXYLIN Pag. 7 di 7 Pubblicazione: 09/05/2014 Revisione n.: 1 Classificazione ed etichettatura delle sostanze e delle preparazioni pericolose per la fornitura. Schede di sicurezza per sostanze e preparazioni. Note di orientamento Workplace Exposure Limits EH40. Legislazione europea Regolamento (UE) n. 453/2010 del 20 maggio 2010, Allegato II e Regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele che modifica e abroga le Direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al Regolamento (CE) n. 1907/2006 e successive modifiche. Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un’Agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il Regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le Direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE, e successive modifiche. 15.2. Valutazione della sicurezza chimica La valutazione della sicurezza chimica non è stata condotta. SEZIONE 16: ALTRE INFORMAZIONI Informazioni generali Questo materiale deve essere utilizzato esclusivamente da personale qualificato. N. SDS: Revisione n. 1: Data: 11/08/2012 Frasi di rischio complete R10 Infiammabile R22 Nocivo se ingerito R35 Provoca gravi ustioni R36/37/38 Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle Indicazioni di pericolo complete H302 H315 H319 H226 H314 Nocivo se ingerito. Provoca irritazione cutanea. Provoca grave irritazione oculare. Liquido e vapori infiammabili Irritante per la pelle Declinazione di responsabilità Queste informazioni si riferiscono esclusivamente al materiale specifico designato e potrebbero non essere valide per tale materiale usato insieme ad altro materiale o in altro processo. Tali informazioni sono, per quanto l’azienda sia a conoscenza, accurate ed affidabili alla data indicata. In ogni caso non si presta nessuna garanzia in merito alla loro precisione, affidabilità o completezza. È responsabilità dell’utilizzatore assicurarsi che tali informazioni siano adeguate per l’uso specifico.