ILIFT E LA LINEA COSMETICA LASERLIFT BOTACTION: STUDIO DI AUTOAUTO-VALUTAZIONE DELL’UTILIZZO DI UN DISPOSITIVO IN ASSOCIAZIONE AD UN COSMETICO NEL TRATTAMENTO DEL VOLTO SU SOGGETTI CON DIFFERENTI PROBLEMATICHE DI INVECCHIAMENTO CUTANEO Il presente lavoro si prefigge di dimostrare le reali proprietà dell’utilizzo in associazione del dispositivo ILIFT e il siero LASERLIFT botAction. MATERIALI L’azione di ILIFT integra ioni, infrarossi ad un micromassaggio Le proprietà degli ioni: l’energia benefica degli ioni negativi attacca i batteri della pelle e allo stesso tempo rinforza la capacità di resistenza cellulare, l’azione degli ioni positivi facilita la penetrazione delle sostanze attive contenute nel siero laserlift botAction. I raggi infrarossi: migliorano la circolazione dei vasi sanguigni e accelerano il metabolismo della pelle. Il micro-massaggio: rinforza l’elasticità della pelle rendendola più tonica e giovane. Di seguito sono descritte le varie fasi di utilizzo di ilift. Fase 1: Pulizia (ioni negativi, raggi infrarossi e micromassaggio) Inumidire il viso con acqua calda, dopo aver rimosso eventuali tracce di trucco. Accendere ilift, selezionare il range di età (25-35-45-60), regolare l’intensità (L-M-H) e procedere con la fase 1. Massaggiare lentamente il viso con ilift, dall’interno verso l’esterno, fino all’interruzione automatica della fase (4 min.). La fase 1 pulisce in profondità i pori della pelle rimuovendone le impurità, mantiene inalterato il pH e migliora la qualità della pelle grassa o affetta da acne. Fase 2: Massaggio (ioni negativi/positivi, raggi infrarossi e micromassaggio) Applicare il siero laserlift botAction sul viso ed eventualmente sul collo. Selezionare la fase 2. Massaggiare lentamente il viso con ilift, dall’interno verso l’esterno, fino all’interruzione automatica della fase (4 min.). La fase 2 rende più elastica la pelle tonificandola e la prepara per la fase 3. Fase 3 – Nutrimento (ioni positivi, raggi infrarossi infrarossi e micromassaggio) Applicare nuovamente il siero laserlift botAction sul viso ed eventualmente sul collo. Selezionare la fase 3. Massaggiare lentamente il viso con ilift, dall’interno verso l’esterno, fino all’interruzione automatica della fase (4 min.) La fase 3 fa penetrare le sostanze attive del siero laserlift botAction, stabilizzando la struttura biologica cutanea, accrescendone elasticità e tono grazie all’Estratto Glicolico di Rosa Canina, Glicoproteine, Acido Ialuronico e Proteine della Soia. Fase 4 – Lifting (ioni negativi/positivi e infrarossi) Applicare nuovamente il siero laserlift botAction sul viso ed eventualmente sul collo. Selezionare la fase 4. Massaggiare lentamente il viso con ilift, dall’interno verso l’esterno, fino all’interruzione automatica della fase (4 min.) La fase 4 riduce la tensione della muscolatura mimica facciale, in modo analogo alla tossina botulinica, grazie all’azione di un nuovo Esapeptide Acetilato . 1 Prot.int/060220 rev. 0/0 Linea cosmetica: I principi principi attivi di laserlift botAction botAction - Il nuovo Esapeptide Acetilato: (presente nelle formulazioni al 10%) è il principio attivo che determina un’azione diretta sui muscoli mimici facciali, riducendone le tensioni in modo analogo alla tossina botulinica. Riduce, inoltre, il rilascio delle catecolamine (Noradrenalina- Adrenalina), responsabili anch’esse della contrazione muscolare. - Estratto Glicolico di Rosa Canina: l’Acido Citrico e l’Acido Malico contenuti nell’estratto determinano una leggera azione esfoliante. Si ottiene così un effetto plastico sulla pelle, la quale allo stesso tempo risulta idratata. - Estratto Glicolico di Equiseto: pianta ricca di acido silicico che aumenta l’elasticità della pelle; svolge anche un’azione contro i radicali liberi. - Proteina della Soia: è un concentrato naturale proteico estratto dai semi di soia. Migliora i processi metabolici dei tessuti stimolando l’attività cellulare. Apporta elementi nutritivi essenziali indispensabili all’equilibrio biologico. E’ ricco di aminoacidi essenziali (treonina, valina, metionina), utili alla sintesi delle più importanti proteine (collagene). L’apporto di sali minerali contribuisce al mantenimento dell’idratazione cutanea. - Acido Ialuronico: è un polimero naturale, in grado di trattenere grandi quantità di acqua nella matrice cellulare. Forte idratante. Metodi Abbiamo differenziato i soggetti in classi omogenee (distinti per età, tipo di pelle, attività lavorativa, etc.) escludendo coloro che presentavano forti allergie ai metalli o erano in stato interessante. In considerazione di ciò, ogni singolo soggetto è stato trattato unicamente con ilift e con il siero e crema laserlift botAction , eliminando le variabili confondenti , vale a dire altri prodotti cosmetici e altre tecniche di impiego in estetica. Inoltre sono stati utilizzati: - Moisture Checker Scalar modello MY707S (per l’individuazione di variazioni di idratazione cutanea nelle varie zone del viso ed applicata prima, dopo il trattamento e al termine del ciclo di 30gg. di trattamento); - Macro camera Scalar modello M30N (per valutazione con macro ingrandimenti x30 delle variazioni dell’epidermide; Lo studio è stato effettuato su 58 soggetti (48 F – 10 M) con un’età compresa tra i 35 e i 65 anni. Va inoltre precisato che tutti i soggetti hanno effettuato l’applicazione della metodica tutti i giorni per la durata di un mese ad eccezione di 2 soggetti con pelle molto sensibile che hanno effettuato trattamenti tre volte alla settimana per un totale di 12 sedute. Risultati I risultati di seguito riportati sono stati determinati dallo studio di auto-valutazione sui 58 soggetti presi in esame: - Riduzione visibile delle rughe del 48% su tutti i soggetti - miglioramento dell’aspetto cutaneo nel 92%; - miglioramento della tonicità 55% - miglioramento della luminosità della pelle 65%. - sensazione immediata di una pelle più morbida e liscia 98%; - aumento della compattezza della pelle 84%; - sensazione di tensione muscolo-cutanea 98%. Conclusioni Visti i risultati ottenuti, l’impiego della tecnica ILIFT nel trattamento dell’invecchiamento cutaneo e non solo si è dimostrato efficace. La maneggevolezza, la mancanza di effetti collaterali ne fanno oggi una tra le metodiche estetiche più complete e di indubbio interesse ad uso domiciliare. Tali dati, in ultima analisi, ci incoraggiano ad approfondire con più accurati esami diagnostici ed esami clinici questa esclusiva metodica. Padova 20/02/2006 Direttore generale Antonio Casale Settore di ricerca Divisione Home Laser.com srl 2 Prot.int/060220 rev. 0/0