Relazione Dott. Santangelo e Dr.ssa Mortilla

Aspetti neurologici
e psicologici
dell’endometriosi
Dr. M. Santangelo
Dr.ssa S. Mortilla
Modena, 25 maggio 2013
Endometriosi
Aspetti neurologici
Dermatomeri
Lesioni dei tronchi nervosi
Sintomi motori
Negativi: paralisi, plegia.
Positivi: fibrillazioni, fascicolazioni, miochimie.
Sintomi sensitivi
Negativi: ipoestesia superficiale o profonda ( oggettivi)
Positivi: parestesie, disestesie, dolore, allodinia (
soggettivi). Allodinia: dolore suscitato da uno stimolo che
normalmente non è in grado di provocare una sensazione
dolorosa .
Alterazione del trofismo
Ipotrofia muscolare
Turbe trofiche cutanee, connettivali
Sintomi vegetativi
Tutti i nervi dell’arto inferiore
derivano dal plesso
lombosacrale.
Il plesso lombosacrale è quindi
composto dai rami anteriori
dei nervi lombari, sacrali e
coccigei e viene suddiviso in:
• Plesso lombare
• Plesso sacrale
• Plesso pudendo
• Plesso coccigeo.
• Il plesso pudendo ed il plesso
coccigeo partecipano
all’innervazione dei visceri
addominali e pelvici
Plesso lombare
Radici L1 – L4, ( T12)
Tronco lombosacrale: parziale unione di L4-L5
plesso sacrale
Nervo femorale ; otturatorio ( L 2, 3 , 4)
Nervi ileo-ipogastrico, ileoinguinale, genito femorale, femoro-cutaneo
laterale.
Plesso sacrale
Radici L4 – S3
Nervo sciatico
SPI, SPE
Nervo cutaneo posteriore della
coscia
Nervo gluteo superiore e inferiore
Nervo del m. piriforme
Plesso pudendo ( sacrale inferiore )
Radici S1 – S4
Ramo terminale: nervo
pudendo, raggiunge la
fossa ischio –rettale e si
divide
Nervi emorroidali
inferiori
Nervo perineale
Nervo dorsale del
pene
Plesso pudendo ( sacrale inferiore )
Lesione del plesso
pudendo o dei suoi
rami
Disturbi sfinterici
Deficit sensitivi degli
organi genitali
Dolore agli organi
genitali, al perineo,
all’ano ( nevralgia del
plesso pudendo )
D.D. Sindrome della cauda: i deficit sensitivi
hanno una distribuzione topografica
di tipo radicolare
Plesso coccigeo
Formato dall’anastomosi fra
le fibre delle ultime due
radici sacrali ed il primo
nervo coccigeo.
fibre parasimpatiche che
innervano la vescica, lo
sfintere anale, muscoli
perineali
rami muscolari: m.
elevatore dell’ano, m.
perineali
rami sensitivi: stimoli
sensitivi dal perineo, organi
genitali.
Lesione: deficit sensitivo, dolore,
disestesie alla punta del coccige
( coccigodinia )
D.D. Sindrome della cauda: i
deficit sensitivi hanno una
distribuzione topografica di tipo
radicolare
Plesso pudendo e coccigeo
Radicolopatie lombo-sacrali
Radicolopatia L4
Sensibilità e dolore
Riflessi: ipo-areflessia del rotuleo
D.D.
coxoartrosi
Clinica, TC/RNM, EMG
Motilità, trofismo e forza:
muscolo quadricipite
femorale; parte del
tibiale anteriore
Radicolopatia L5
Sensibilità e dolore
Riflessi: non esistono per valutare
la radice L5.
Motilità, trofismo e forza:
muscoli della loggia
antero esterna della
gamba e medio gluteo.
D.D. se piede
steppante, neuropatia
SPE
Clinica, EMG.
Radicolopatia S1
Sensibilità e dolore
Riflessi: achilleo
Motilità, trofismo e forza:
muscoli FLA, FBA,
tricipite sura, G. gluteo,
peroneo lungo (L5)
D.D. lesioni tronculari
n. SPI . Tunnel tarsale
mediale. Neuropatia
nervo surale.
Clinica, EMG.
Lesioni / sofferenza
dei principali
tronchi nervosi
dell’arto inferiore
Nervo misto, radice L2-L4,
attraversa la fossa iliaca
Arriva alla coscia passando
sotto il legamento
inguinale
Innerva il muscolo quadricipite
femorale, ileo-psoas e
pettineo
Innerva la cute della coscia e
della gamba (ramo
terminale: nervo safeno).
Lesione completa: parali
quadricipite; ipoanestesia nel territorio del
femoro-cutaneo ant. e
safeno; abolizione del
rotuleo.
Nervo femorale
( plesso lombare )
N. femoro- cutaneo – laterale
( plesso lombare)
Meralgia parestesica di Roth: intrappolamento al legamento
inguinale – spina iliaca antero-sup. Disestesie parestesie, dolore
urente, ipoestesia.
Radici L2 – L4 ( Plesso lombare )
Percorre la fossa iliaca a contatto
con il m. ilo-psoas, raggiunge il
canale otturatorio
Inerva i muscoli adduttori e gracile e
la cute della regione mediale
della coscia
Lesione: abolizione del ROT
adduttore; ipo-anestesia;
deficit di adduzione della
coscia e di rotazione esterna.
Nevralgia otturatoria ( sindrome di
Howship-Romberg: dolori che
dall’inguine si irradiano alla
parete mediale della coscia; si
può associare contrattura
muscolare.
D.D: radicolopatia L3 – L4
Nervo otturatore
Radici L4 – S2 ( Plesso sacrale )
percorso: forame
ischiatico,
loggia posteriore della
coscia fino alla fossa poplitea
SPI( n. tibiale); SPE ( peroneo
comune )
Muscoli: bicipite femorale,
semimembranoso,
semitendinoso
Lesione completa è meno
frequente; paralisi dei m.
innervati dal nervo SPI, SPE;
atrofia m. loggia post. coscia.
Anestesia/ipoestesia SPI,
SPE. Assenza Achilleo.
Nervo Sciatico
Sindrome del piriforme
Intrappolamento del nervo a
livello del forame ischiatico.
Dolore di tipo sciatalgico può
essere causato dalla
palpazione profonda della
natica o dalla compressione.
Sindrome del piriforme
85% il nervo sciatico passa
anteriormente al muscolo piriforme
(fig1)
11% la porzione peroniera dello
sciatico passa attraverso il muscolo,
e la porzione tibiale anteriormente al
muscolo (fig2)
3 % la porzione peroniera passa
sopra e posteriore al piriforme,
mentre la porzione tibiale
anteriormente (fig3)
1% in nervo sciatico passa
attraverso il muscolo (fig 4)
Il muscolo piriforme è un muscolo sottile
di forma simile a un triangolo, suddiviso in
3 fasci, origina dall’osso sacro a livello S2 S4.
Il tendine del piriforme si inserisce sulla
parte superiore del grande trocantere e
decorre nella regione posteriore del bacino.
DIAGNOSI
• Test di Freiberg si esegue con il
paziente sdraiato prono sul lettino e
consiste nella rotazione interna dell’anca
portando il ginocchio verso l’esterno.
• Test di Pace e Nagle si esegue con il
paziente seduto con le gambe fuori dal
lettino che esegue abduzione ed
extrarotazione isometrica delle anche
contro resistenza.
• Palpazione della regione glutea in
particolare a livello del’inserzione sul
grande trocantere e a livello del ventre
muscolare per individuare i Trigger
Points
• Escludere patologie a livello del rachide
lombare. RNM , ecografia, EMG.
Test di Freiberg
Nervo Peroneo Comune - SPE
Ramo peroneo profondo:m. tibiale
anteriore, EBD, estensore
lungo alluce, estensore
lungo dita.
Ramo peroneo superficiale : m.
peroneo lungo e breve
Nervo Tibiale - SPI
Sindrome del tunnel tarsale
Piede ad artiglio
Anestesia a livello dei nervi surali,
plantari, calcaneale med.
D.D. tronco nervoso - plesso
Plesso lombare
Origina dalle radici lombari L1 – L4 , ( T12 )
Costituito dalle anastomosi dei rami ventrali
dei primi tre nervi lombari e da parte del 4°
nervo lombare.
N. ileo-ipogastrico
N. ileo-inguinale
N. genito-femorale
N. femoro-cutaneo laterale
N. otturatorio
N. femorale
Endometriosi e sciatica
L’elemento tipico di tali disturbi è la ciclicità,
a cui non sempre si presta attenzione( dolore
catameniale)
Il primo caso riportato è di Schlicke del 1946
Circa 70 casi riportati in letteratura (Gynécologie
Obstétrique & Fertilité 38 (2010) 142–146).
Tempo medio per la diagnosi di circa 3,7
anni.
Eziopatogenesi: infiammazione,
compressione, infiltrazione.
Grazie !
Dr.ssa S. Mortilla
Aspetti neurologici e psicologici dell’endometriosi
Endometriosi
Aspetti psicologici
Simona Mortilla
Psicologa-psicoterapeuta
U.O. Ostetricia-Ginecologia, Ospedale di Carpi e Mirandola
[email protected]
[email protected]
ENDOMETRIOSI
FATTORI PSICOLOGICI
varabili individuali e socio-culturali
Endometriosi: DOLORE
Non semplicemente un fastidioso sintomo collaterale
Ciclico-transitorio, persistente o cronico
Dimensione SENSORIALE: intensità, qualità e localizzazione
del dolore
Dimensione COGNITIVA: descrizione-rappresentazione
Dimensione EMOTIVO-AFFETTIVA del dolore: vissuti
Dimensione COMPORTAMENTALE-MOTORIA:
comportamento di malattia, strategie di coping
Condizionamenti e anticipazione
Importanza della definizione della causa e individuazione di
trattamenti per un’adeguata gestione del dolore (interventi
integrati)
Endometriosi: DOLORE
Quanto è intenso? VAS (0-10)
Com’è? Prova a descrivermelo…
DOLORE
Dove senti dolore?
Come ti senti? Cosa provi?
Cosa ne pensi? Che idea ti sei fatta?
Cosa fai quando hai/ti senti male?
Endometriosi: aspetti psicologici
Quadro
Quadro sintomatologico
sintomatologico che
che comprende
comprende alterazioni
alterazioni psicologicopsicologico-
comportamentali:
comportamentali: astenia,
astenia, sintomi
sintomi neurovegetativi,
neurovegetativi, ecc
ecc
Sintomi
Sintomi ee vissuti
vissuti psicologici
psicologici secondari:
secondari: depressione
depressione (84%),
(84%), alterazioni
alterazioni
dell’umore
dell’umore (63%),
(63%), ansia
ansia (54%),
(54%), irritabilità
irritabilità (75%),
(75%), rabbia
rabbia (53%),
(53%), paura
paura ee
forte
forte preoccupazione
preoccupazione (35%),
(35%), pessimismo
pessimismo (51%),
(51%), senso
senso di
di solitudine
solitudine e/o
e/o
abbandono
abbandono (43%),
(43%), frustrazione,confusione,
frustrazione,confusione, bassa
bassa autostima,
autostima, senso
senso di
di
inadeguatezza,
inadeguatezza, sfiducia,
sfiducia, distress,
distress, disturbi
disturbi ee alterazioni
alterazioni del
del sonno
sonno e/o
e/o
dell’appetito,
dell’appetito, ecc.
ecc. (National
(National Institute
Institute of
of Health,
Health, 2004)
2004)
Compromissione
Compromissione significativa
significativa del
del benessere
benessere psico-fisico
psico-fisico complessivo
complessivo ee del
del
funzionamento
funzionamento intra
intra ee interpersonale:
interpersonale: funzionalità fisica,
fisica, psicologica,
psicologica,
famigliare,
famigliare, sessuale
sessuale e/o
e/o di
di coppia,
coppia, sociale,
sociale, lavorativa,
lavorativa, ecc.
ecc.
Compromissione
Compromissione della
della qualità
qualità di
di vita
vita
Endometriosi: aspetti psicologici
Sintomi
Sintomi psicologici
psicologici ee neurovegetativi
neurovegetativi iatrogeni
iatrogeni (effetto
(effetto dei
dei farmaci)
farmaci)
Conflitti
Conflitti ee disagi
disagi associati
associati alla
alla ridefinizione
ridefinizione della
della propria
propria identità,
identità,
femminilità
femminilità ee al
al propria
propria immagine
immagine corporea
corporea
Ruolo
Ruolo dei
dei fattori
fattori bio-psico-sociali
bio-psico-sociali nella
nella percezione,
percezione, modulazione,
modulazione,
tolleranza
tolleranza ee gestione
gestione del
del DOLORE
DOLORE
Fattori
Fattori individuali
individuali ee ambientali
ambientali che
che intervengono
intervengono come
come fattori
fattori di
di rischio
rischio
oo protettivi:
protettivi: tratti
tratti di
di personalità,
personalità, anamnesi
anamnesi medica
medica ee psicopatologica,
psicopatologica,
stili
stili ee risorse
risorse di
di coping,
coping, resistenza
resistenza allo
allo stress,
stress, condizionamenti
condizionamenti
ambientali
ambientali ee storia
storia di
di apprendimenti,
apprendimenti, supporto
supporto sociale
sociale reale
reale e/o
e/o
percepito,
percepito, ecc
ecc
Comportamento
Comportamento di
di malattia
malattia ee compliance
compliance (aderenza
(aderenza al
al trattamento):
trattamento): la
la
percezione
percezione ee l’interpretazione
l’interpretazione dei
dei sintomi
sintomi ee del
del dolore
dolore influenzano
influenzano in
in
modo
modo significativo
significativo ilil ruolo
ruolo attivo
attivo ee l’agire
l’agire rispetto
rispetto al
al proprio
proprio stato
stato di
di
salute/malattia
salute/malattia
Meccanismi
Meccanismi di
di difesa
difesa potenzialmente
potenzialmente disadattivi:
disadattivi: regressione,
regressione, negazione,
negazione,
ecc.
ecc.
Endometriosi
Reazioni emotive e processo di adattamento
ShocK, negazione, incredulità, confusione
Frustrazione, rabbia
Disperazione, depressione,senso di solitudine,
sfiducia
Accettazione e ruolo attivo nel percorso
terapeutico
Endometriosi
MODELLO BIO-PSICO-SOCIALE
Fattori
Fattori
biologici
ambientali
ENDOMETRIOSI
insorgenza, espressione
e decorso
dei sintomi
Fattori
psicologici
Importanza di un
approccio
diagnostico-terapeutico
olistico e personalizzato
pluridisciplinare
e integrato
Endometriosi: APPROCCIO OLISTICO
diagnosi e intervento integrati
nel rispetto della
complessità e soggettività
Valutazione
Multidimensionale
Approccio
Pluridisciplinare
Sperando di non avervi indotto
uno stato di profondo rilassamento…
Vi ringrazio per l’attenzione …