INDICE Prefazione XIII Introduzione XV Prima parte L’economia del sistema dei trasporti Cap. 1 - Concetti e definizioni generali 1.1 Definizioni e schemi formali di economia e politica dei trasporti 1.1.1 1.1.2 pag. 3 3 Definizioni Articolazione interna ed internazionale del sistema dei trasporti 10 23 24 1.2 Trasporto urbano ed extraurbano 1.3 Economia del viaggio ed economia della sosta 1.4 I sistemi di trasporto e le strategie di sviluppo infrastrutturale 1.4.1 1.4.2 1.4.3 25 25 26 Le infrastrutture Politica delle infrastrutture Rapporto fra strategia degli interventi in infrastrutture e domanda di lungo periodo 27 1.5 Le unità di misura dei trasporti e le rilevazioni statistiche 1.5.1 1.5.2 1.5.3 2.2.1 2.2.2 2.2.3 2.3 2.3.1 2.3.2 Prezzo e livello del servizio Accessibilità e Connettività Propensione alla mobilità e dotazione veicolare Variabili esogene Il reddito Caratteri demografici e socio-economici 2.4 Elasticità della domanda di trasporto 2.4.1 29 30 34 36 Le unità di traffico Coefficienti di occupazione e di utilizzazione Il diagramma di computo per un servizio di linea Cap. 2 - La domanda e l’utenza del trasporto 2.1 Definizioni caratteristiche e funzioni della domanda di trasporto 2.2 Le variabili endogene L’elasticità nel rapporto tra domanda e forme di mercato 3 pag. 39 39 43 43 46 47 48 48 50 51 55 INDICE VI 2.5 La struttura della domanda di trasporto 2.6 La domanda di trasporto per tipo di servizio 2.7 Pianificazione, programmazione e progettualità 2.7.1 2.7.2 2.8 I modelli usati per la pianificazione dei trasporti Il modello gravitazionale in particolare Cenni ai modelli a scelta discreta per la stima della domanda di mobilità Cap. 3 - Offerta ed operatore di trasporto 3.1 Considerazioni preliminari 3.1.1 3.1.2 Scale di distanza Servizi dovuti e contributi pubblici 3.2 Variabili influenzanti il livello dell’offerta 3.2.1 3.2.2 Variabili esogene Variabili endogene 3.3 Rapporti concorrenziali 3.3.1 3.3.2 Concorrenza rispetto al modo ed alla rete Concorrenza rispetto alle forme di trasporto 3.4 La connettività della rete 3.4.1 3.4.2 Altre configurazioni di rete Economia dell’offerta 3.5 Classificazione delle attività primarie e secondarie del mondo dei trasporti 3.6 Aspetti che influenzano il comportamento dell’operatore di trasporto 3.7 Caratterizzazioni dell’operatore 3.8 Funzione di produzione e combinazione produttiva 3.8.1 3.8.2 3.8.3 3.8.4 Le variabili influenzanti la funzione di produzione nel trasporto Il costo di produzione Dimensionamento, proporzionamento e capacità La ricerca dell’equilibrio dell’operatore nelle scelte produttive Cap. 4 - Prezzi e mercati dei trasporti 4.1 Principali figure di prezzo. Processi e logiche di formazione 4.2 Il prezzo di trasporto in funzione dei costi 4.2.1 59 62 63 64 67 Prezzo al costo medio 69 pag. 73 73 74 76 77 77 78 78 80 81 84 92 94 97 98 99 100 102 103 106 110 pag. 115 115 116 116 INDICE 4.2.2 VII 118 Prezzo al costo marginale 4.3. Il prezzo in rapporto alle diverse forme di mercato e alla presenza dello Stato 4.3.1 4.3.2 4.3.3 4.3.4 Monopolio, duopolio, oligopolio Concorrenza perfetta, imperfetta e monopolistica Accordi limitatori della concorrenza nel campo dei trasporti Accesso al mercato ed intervento dello Stato 4.4. Il prezzo in rapporto alla domanda 4.4.1 Discriminazione e prezzi multipli 4.5 Il prezzo in funzione della distanza 4.5.1 4.5.2 Le strutture tariffarie in base alla distanza Principi fondamentali delle strutture tariffarie 4.6 La formazione del prezzo nella teoria del benessere sociale 4.7 La politica tariffaria nel trasporto urbano 4.7.1 4.7.2 I sistemi tariffari Unificazione tariffaria Cap. 5 - La gestione e l’esercizio del sistema dei trasporti 5.1 Struttura ed evoluzione per le diverse modalità 5.1.1 5.1.1.1 5.1.1.2 5.1.2 5.1.2.1 5.1.2.2 5.1.2.3 5.1.2.4 5.1.2.5 5.1.2.6 5.1.2.7 5.1.3 5.1.3.1 5.1.3.2 5.1.3.3 5.1.3.4 5.1.3.5 Il trasporto su strada Il trasporto su strada di merci Il trasporto collettivo su strada di passeggeri Il trasporto ferroviario Le Ferrovie dello Stato Le ferrovie regionali (ex ferrovie in concessione ed in gestione commissariale governativa) Le tranvie Le metropolitane Gli Impianti a fune Aspetti dell’esercizio del trasporto ferroviario Analisi tecnico-economica del sistema di trasporto ferroviario Il trasporto marittimo Il trasporto di linea (forme e modelli, i linears) Il trasporto a domanda (tramp) Lo sviluppo del settore marittimo Le conferenze in particolare Classificazione dei porti 123 127 130 131 134 136 136 139 139 143 144 149 149 151 pag. 153 153 153 153 157 161 163 166 167 168 168 169 169 172 173 174 175 176 177 INDICE VIII 5.1.3.6 5.1.3.7 Lo stato attuale del settore Il ruolo delle innovazioni sul legame funzionale nave-porto 5.1.3.8 Le unità di misura del trasporto marittimo 5.1.3.9 La liberalizzazione 5.1.3.10 Il diporto nautico 5.1.3.11 La navigazione interna 5.2 Aspetti dell’esercizio del trasporto marittimo 5.2.1 Le diverse unità di carico impiegate nel trasporto marittimo 5.3 Il trasporto aereo 5.3.1 5.3.2 5.3.3 5.3.4 Aspetti peculiari del trasporto aereo Regolamentazione del settore La liberalizzazione Il Cielo unico europeo 5.4 Il trasporto intermodale e combinato (di Lucio Siviero) 5.4.1 5.4.2 Le infrastrutture puntuali intermodali Costo totale dei servizi intermodali Cap. 6 - La politica dei trasporti 6.1 Linee di intervento di politica dei trasporti 6.1.1 Obiettivi e strumenti 6.2 La politica dei trasporti a livello nazionale 6.2.1 La politica dei trasporti come politica di piano - I livelli di pianificazione 6.3 La politica dei trasporti a livello comunitario 6.3.1 6.3.2 6.3.3 Obiettivi e strumenti Le reti transeuropee La tariffazione delle infrastrutture di trasporto 6.4 Regolazione e liberalizzazione 6.4.1 6.4.2 6.4.3 6.4.3.1 6.4.4 6.4.5 6.4.6 6.4.7 La liberalizzazione La liberalizzazione dei porti (di Lucio Siviero) Le Authority La regolamentazione delle tariffe: il price cap Trasferimento delle competenze alle Regioni in materia di trasporto pubblico locale Allocazione dei servizi di trasporto pubblico locale nell’UE: Le gare per il trasporto ferroviario Il contratto di servizio La situazione in Europa 177 178 180 180 181 181 182 182 184 184 185 186 187 187 192 198 pag. 205 205 205 206 206 208 208 210 211 212 212 217 226 227 233 233 235 236 INDICE IX 6.5 Strumenti di contabilità dei Trasporti 6.5.1 6.5.2 La Bilancia dei Trasporti IlConto Nazionale dei Trasporti 6.6 Le esperienze di pianificazione dai trasporti al traslog Bibliografia della prima parte 241 242 247 249 251 Parte seconda Introduzione alla Logistica Economica Cap. 7 - Analisi economica dei flussi 7.1 La “logisticizzazione” dei servizi di trasporto e la filiera trasportistica 7.2 Le ottiche dell’analisi economica di flusso 7.3 Nuovi modelli concettuali della Logistica Economica 7.4 I range portuali interessanti l’Italia e la rete logistica 7.5 Gestione delle reti e dei flussi 7.6 Gli attori della logistica 7.7 I nuovi mercati Traslog 7.8 Principali tipologie di operatori presenti nel mercato dei servizi traslog 7.9 Analisi qualitativa del valore aggiunto da un servizio di trasporto multimodale 7.10 Misure e pesi delle unità di carico per il trasporto intermodale e combinato 7.11 L’outsouricing e le nuove figure professionali 7.12 Il potenziamento dei sistemi informativi 7.13 Le componenti del flusso 7.14 Il GIS Trasporti (GIS T) (di Luca Maisto) 7.14.1 7.14.2 7.14.3 Le diverse categorie di utenza dei Sistemi Informativi Geografici Principali applicazioni del GIS al settore dei trasporti Modelli di rete e possibili applicazioni logistiche del GIS 7.15 La logistica tra Economia Aziendale ed Economia Applicata 7.15.1 La Dell Computer e American President Line pag. 263 263 267 269 270 272 274 276 279 284 286 289 296 298 302 304 305 307 307 313 INDICE X Cap. 8 - Logistica economica e globalizzazione 8.1 Il fenomeno della globalizzazione 8.2 I concetti di base per un nuovo approccio logistico alle problematiche della globalizzazione e dello sviluppo 8.3 Sistemi di rotte intercontinentali e rapporto nolo-flusso 8.4 Il fattore “logistico” nei modelli di sviluppo territoriale 8.5 Un applicazione del nuovo approccio logistico ai Paesi in via di sviluppo 8.6 Adeguamento infrastrutturale dei paesi emergenti per entrare in Rete 8.7 Lo Sviluppo della logistica e dei trasporti in Cina 8.8 India: Piani di sviluppo in infrastrutture 8.9 Soluzioni logistiche dei flussi tra Far East ed Europa 8.10 Localizzazione di vantaggio: le zone franche e di libero scambio pag. 317 317 322 328 333 337 339 341 343 345 346 Cap. 9 - Funzioni della Logistica economica pag. 353 9.1 Introduzione alle tematiche di interesse della Logistica Economica. Le condizioni di efficienza 353 9.2 L’evoluzione della Logistica Economica dagli Anni ‘50-‘60 ad oggi 357 9.3 Posizionamenti e scelte localizzative attraverso l’analisi logistica dell’invarianza 367 9.3.1 9.3.2 Un modello di invarianza localizzativa basato sul tasso logistico L’approccio teorico di base di Krugman 9.4 La funzione di trasversalità nella comparazione tra scelte alternative di itinerario 9.5 La compensazione dei “vuoti-marginali valore” nella sovrapposizione/integrazione delle capacità, dei residui e dei servizi traslog 9.6 La funzione di autoregolazione del flusso in circolazione in rete e dei mercati traslog 9.7 Considerazioni conclusive e valutazioni sull’equilibrio flussi-prezzi 369 375 377 383 386 391 INDICE 9.7.1 9.7.2 9.7.3 9.7.4 9.7.5 XI Riepilogo del ruolo dei servizi traslog per lo sviluppo territoriale Flusso-valore e orientamento strategico della filiera traslog Organizzazione territoriale dei flussi e strategie dell’offerta (di Lucio Siviero) La ricerca dell’equilibrio dei flussi nelle dimensioni spaziale, verticale e temporale (di Lucio Siviero) Equilibrio dei flussi e influenza sui prezzi dei beni (di Lucio Siviero) Cap.10 - Politiche di government e governance 10.1 Logistica, territorio ed equilibrio dei flussi: il passaggio dal government alla governance 10.2 I principali aspetti della logistica territoriale 10.3 Ruolo e funzioni delle agenzie di marketing logistico-territoriale 10.4 La relazione tra crescita economica e crescita dei trasporti a livello territoriale secondo un approccio logistico 10.5 Sistema logistico italiano 10.6 Quadro strutturale del sistema logistico italiano: punti di forza e debolezza 10.7 Confronto europeo 391 394 395 401 402 pag. 409 409 412 416 419 429 431 440 Conclusioni parte seconda 443 Bibliografia parte seconda 446 Sitografia 455 Parte terza Gli approfondimenti 1 - Logistica economica e supply chain management (Marco Bozzaotra) 2 - Logistica economica dei mercati turistici (Ennio Forte) 3 - I nuovi attrattori urbani: verso la stima del valore complesso della bellezza (Fabiana Forte) 4 - Logistica economica e modellistica computazionale 459 477 507 XII INDICE per l’ottimizzazione dei trasporti (Fedele Iannone) 527 5 - La finanza di progetto nella pianificazione degli investimenti (Fabrizio Gentile ed Raffaele Lupacchini) 555 6 - Economia e logistica della mobilità urbana (Gese Milone) 571 PREFAZIONE La Economia e Politica dei Trasporti e della Logistica negli ultimi trenta anni ha accompagnato le tappe più importanti dei processi di globalizzazione dei mercati, delle politiche infrastrutturali ed integrazioni delle reti, della economia del territorio e delle aree urbane. In altri termini è stato richiesto ai ricercatori della Materia di approfondire sempre più i temi non più in maniera settoriale, ma in modo integrato, in particolare gli aspetti di interfaccia trasportiterritorio per fornire un utile contributo allo sviluppo economico ed ai processi di razionalizzazione delle attività produttive per la logistica. I contributi raccolti negli ultimi anni in questa direzione sono stati notevoli, e si sono sviluppati sulla base di una matrice culturale che si andava formando negli anni ’60, quando timidamente nelle Università e negli Istituti di ricerca la Economia dei Trasporti iniziava a indagare sulle tecniche della Economia Applicata ai trasporti attraverso la schematizzazione e modellizzazione delle reti di trasporto con tutte le caratteristiche fisiche e sulle valutazioni economiche delle prestazioni dei servizi. È in questo periodo che vengono avviati i primi studi sulle aziende di trasporto dei diversi settori e le loro capacità di performances sul piano della produttività fisica ed economica. L’Autore ha raccolto il testimone della ricerca di settore dal Prof. Mario del Viscovo, a Napoli, presso l’allora Istituto Universitario Navale, dove era giovane assistente, e chi scrive decideva di scegliere, quale tema di discussione per la tesi di laurea, lo studio della connettività delle reti di trasporto e l’accessibilità ai nodi per la competitività delle diverse aree territoriali. Quella palestra è servita all’Autore del volume per definire gli studi che si ritrovano all’interno del testo, fino ad arrivare a tracciare i primi solchi della ricerca nel campo della Logistica Economica ed al sottoscritto per affrontare il campo della pianificazione e progettazione di sistemi di trasporto e della logistica. Va ricordato che il frutto di questo lavoro è maturato attraverso diverse tappe; ricordo che nel 2001, in un Seminario che si teneva presso la Facoltà di Economia dell’ Università Federico II a Monte S. Angelo sul tema : “Problemi e prospettive della Logistica in Italia”, XIV PREFAZIONE per la prima volta, attraverso un dibattito molto approfondito, si iniziava a specificare e a discutere della logistica non più in termini generalisti, ma iniziando a “separare” alcuni filoni di ricerca quali la logistica pubblica, e la logistica privata, la logistica di distretto, la logistica vista dal lato della domanda, quella posta in campo dall’offerta, ovvero dalle aziende di settore. Alla fine di quella giornata tutti avemmo la convinzione che ormai il settore aveva bisogno di essere meglio indagato ed approfondito sia negli aspetti tecnici che di teoria economica. L’Autore ha saputo percorrere le diverse tappe che hanno portato alla pubblicazione di questo volume prima come ricercatore e poi come titolare di Cattedra. I temi di Economia e Politica dei Trasporti che vengono trattati dall’Autore, fortificati da quelle radici che si sono gradualmente “ramificate e irrobustite”, hanno allargato la ricerca ad altri studi avviati nel campo dell’ analisi del territorio e delle politiche urbane, delle tecniche di trasporto e delle economie regionali; si tratta di studi che costituiscono, per i giovani studenti e per i ricercatori della Materia, un utile strumento di sintesi di quello che potremmo definire il posizionamento della Economia dei Trasporti e della Logistica rispetto alle attività che si vanno definendo negli altri campi della economia e della ingegneria. Detta collocazione scientifica è utile, a ben vedere, a sostenere politiche di sviluppo in grado di innescare processi produttivi sempre più globalizzati e cicli economici sempre più brevi in una logica operativa che richiede una reingegnerizzazione dei processi che vanno dal cliente alla produzione, e conseguentemente forti processi di ristrutturazione del settore anche sul versante dell’offerta dei servizi. Ennio Forte coglie tutti questi aspetti aggiornando quanto già pubblicato nel 1994 e con la estensione ai temi di politica e logistica nelle diverse specificazioni (logistica economica, sostenibile, di filiera, di distretto, ecc.). L’altro aspetto che va sottolineato sono i contributi di giovani ricercatori che vengono pubblicati quale testimonianza di uno sforzo orientato alla formazione di una “scuola” per la Logistica Economica. Rocco Giordano INTRODUZIONE “Compito dell’economista applicato è misurare, valutare e consigliare” Nella lunga esperienza didattica maturata dall’edizione del 1994 di “Trasporti, Politica, Economia”, si è aperto un nuovo fronte di interesse per gli studiosi: la Logistica Economica (LE). D’altra parte la politica dei trasporti, seppure importantissima, è stata assorbita prevalentemente dalle Direttive dell’Unione Europea che muovono verso l’armonizzazione delle condizioni in cui i mercati dei trasporti operano nel territorio europeo. Condizioni che vanno sempre in direzione dell’affermazione delle forme concorrenziali e procedure trasparenti. Sulla LE, nell’ambito didattico, l’interesse è testimoniato da decine di tesi di laurea nel corso degli anni, così come quello di studiosi e cultori che hanno alimentato il nostro sito web: www.logisticaeconomica.unina.it, di cui è editore l’Ateneo Federico II di Napoli. Nell’impostazione che segue, la LE è vista come disciplina trasversale ad altre scienze sociali applicate, ma riveste un preciso ruolo autonomo, distaccandosi tuttavia dalle scuole di business e di ricerca operativa che ne hanno in prevalenza caratterizzato i contenuti, soprattutto negli anni ottanta e novanta dello scorso secolo. Essa si impernia sull’analisi economica dei flussi composti dalla funzione di trasporto e logistica (TRASLOG) nei segmenti di filiera, dalle quantità di mezzi, unità di carico e quantità di merci che si scompongono e si compongono, separano e sovrappongono, nelle diverse fasi di filiera per dimensioni, funzioni e costi: dalla distanza “logistica” da superare alle diverse scale geografiche, alla formazione di valore che si accompagna alla fase di viaggio (velocità efficiente), operazioni terminali, stoccaggi e processi di “logisticizzazione” a valore nei nodi o durante i viaggi. L’approccio proposto di LE riguarda il governo e l’equilibrio dei flussi, o il governo per il loro equilibrio, cui dovrà corrispondere - nel XVI INTRODUZIONE ciclo - l’equilibrio dei prezzi nei diversi mercati intermedi e finali, come quelli della Grande Distribuzione Organizzata (G.D.O.). Pertanto una chiave di lettura complementare ai noti modelli dell’analisi economica. Nella seconda parte del volume verranno descritte le funzioni della LE volte, nei processi di ottimizzazione, a rendere efficienti le condizioni per minimizzare i costi di trasporto e logistica. Il quadro geografico - spaziale - territoriale, nelle tipiche consistenze di reti infrastrutturali e servizi, diviene allora un utile presupposto per comprendere le nuove componenti dei processi di crescita legati alla logistica ed ai trasporti. È cioè il quadro reale, effettivo dei flussi, e gli innovativi prodotti “standardizzati”, che attualmente caratterizzano parte dei processi industriali logisticizzati, nei rispettivi canali e cicli produttivi e distributivi che alimentano i mercati, a concorrere a determinare gli equilibri dei sistemi economici rispetto alle dimensioni tempo, distanza, valore e quantità, proprie della LE. Una sorta di ribaltamento concettuale, che intende evidenziare il fattore trasporto quale input funzionale per meglio comprendere le determinanti dei processi economici. Ecco allora che il titolo “Trasporti, Logistica, Economia” intende esprimere questo percorso complesso, a volte tormentato, per la difficoltà di reperire o costruire dati, ma certamente utile come chiave di lettura del fenomeno della globalizzazione e dello sviluppo che caratterizza i mercati dei beni. Il testo si divide in due parti, con numerazione progressiva dei capitoli per evidenziarne la sostanziale unicità, seguite da alcuni approfondimenti che ne arricchiscono i contenuti. Nella prima si espone l’Economia del Sistema dei Trasporti nelle componenti strutturali ed in quelle produttive e di mercato, la gestione, l’esercizio e la politica dello stesso, adottando un approccio sostanzialmente microeconomico. Nella seconda parte si introducono i concetti della LE, adottando un approccio tendenzialmente macro e di politica dei trasporti con riguardo alle misure da intraprendere ed agli impatti che una maggiore cultura e pratica logistica in Italia, pubblica e privata, e l’affermazione dei relativi mercati delle attività Traslog, potranno avere sulle macrovariabili del sistema economico, in specie PIL e occupazione. Seguono infine alcuni approfondimenti applicativi, dei quali sono autori studiosi ed allievi, che testimoniano l’orizzonte pluridisciplinare della LE, per arricchire gli scopi prevalentemente INTRODUZIONE XVII didattici del volume. Per gli stessi motivi non figurano note a piè di pagina, e bibliografia e sitografia sono riportate a fine testo. Un ringraziamento agli allievi di corsi e master da me svolti in questi anni per il loro spontaneo e costruttivo contributo; ai tesisti, molti dei quali lavorano nei settori dei trasporti e della logistica ed hanno pubblicato in sintesi la tesi sul sito: “www.logisticaeconomica.unina.it”, ma soprattutto ai fraterni amici, studiosi, cultori e collaboratori che spesso, con spirito “garibaldino”, hanno concorso a costruire il campo d’indagine. In particolare i dottori Lucio Siviero, Fedele Iannone e Francesco Del Vecchio che mi hanno aiutato non poco nella rielaborazione della precedente edizione. Ancora un grazie al prof. Rocco Giordano, allievo come me del comune Maestro Mario Del Viscovo per la presentazione ed i preziosi consigli. Altresì un ringraziamento al dott. Gese Milone, unitamente agli interni Luigi Bennardino e Luigi Mario Esposito per l’editing, alla dott.ssa Lidia Carleo per l’aggiornamento della precedente edizione relativa all’economia del Sistema dei Trasporti ed alla dott.ssa Antonietta Ferrante per alcuni supporti di LE. L’auspicio è che possano arrivare altri contributi per l’arricchimento della Disciplina dell’Economia dei Trasporti e della Logistica, sulla scia di quanto avviene negli USA, Giappone, Olanda, Germania ed Inghilterra. Ma soprattutto l’auspicio è rivolto alle imprese ed ai policy maker per affermare anche in Italia, attraverso scelte coerenti, una cultura e “coscienza” logistica e per allineare l’Italia, definita naturale piattaforma logistica, agli altri paesi europei ed extra. Questo lavoro nasce appena dopo la IX Riunione della SIET (Società Italiana degli Economisti dei Trasporti) tenuta a Napoli nell’ottobre del 2007 con gli auspici del Prof. Sten Thore, e nel ricordo di alcuni Maestri, la cui Assemblea ha deliberato all’unanimità di diventare “SIET - Società Italiana di Economia dei Trasporti e della Logistica”. La decisione premia sforzi ed impegno di anni nella ricerca e nella didattica. La materia introdotta ufficialmente nei Corsi da me tenuti presso la Facoltà di Economia della “Federico II di Napoli” è da ora: “Economia dei Trasporti e della Logistica”, nel significato della Logistica Economica (LE) quale nuova frontiera dell’Economia dei Trasporti. Prof. Ennio Forte Università degli Studi di Napoli “Federico II” Errata corrige • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Pag. 154, fine pagina: sostituire “che assorbe circa l’80% del trasporto domestico” con “gran parte del trasporto domestico”. Pag. 154, fine pagina: “all’importanza” con “l’importanza”. Pag. 158, fine pagina: “finanziari” anziché “finanziarti”. Pag. 163, inizio pagina: sostituire “è” con “e”. Pag. 166, quarto capoverso: immettere “sono in tutto 60” ed abolire quindi “circa”. Pag. 169, inizio paragrafo 5.1.2.6.: inserire le frasi iniziali “il trasporto ferroviario può essere regolare od occasionale. Quello dei passeggeri è generalmente regolare”. Pag. 169, paragrafo 5.1.2.6.: dopo “treni completi che raggiungono” inserire tra parentesi “(non in Italia)”. Pag. 171, metà pagina: dopo “la via a binario semplice” inserire tra lineette “– se intensamente utilizzata –”. Pag. 181, inizio pagina: dopo “ introdotto” inserire “in alternativa al trasporto su strada”. Pag. 182, paragrafo 5.2.1. inizio: eliminare “container a refrigerazione passiva” in quanto si tratta di casse mobili e pertanto riguardano soltanto il combinato terrestre. Pag. 191, primo rigo: “in termini” e “non i termini”. Pag. 191, primo rigo: immettere “coprendo” al posto di “comprendo”. Pag. 216, centro pagina: eliminare la frase “ma il motivo…sempre di più”. Pag. 226, centro pagina: eliminare un “presupponeva”. Pag. 227, secondo capoverso sostituire “disperse” con “diffuse” ed all’interno della parentesi eliminare “dal e dal”. Pag. 227, centro pagina: aggiungere “ecc.” dopo “rifiuti urbani”. Pag. 228, quarto capoverso: sostituire “del trasporto autostradale” con “delle autostrade”. Pag. 300, fig. 7.7: fonte: Containerisation International, 2005 e sito internet J. P. Rodrigue. Pag. 312, fig. 7.14 : fonte: sito Logisticamente.it. Pag. 330, fig. 8.2: fonte: sito internet J. P. Rodrigue. Pag. 331, fig. 311: fonte: sito Logisticamente.it. Pag. 394, formula: sostituire “Φvj” con “Φvij”. Pagg. 531-532, disequazioni (14)-(34), sostituire “-” con “+”. Pag. 534, quartultimo rigo: sostituire la parola “destri” con la parola “sinistri”. Integrazione bibliografica alla Prima Parte • • • • • • • • • • • • • AA.VV. (2007), “Handbook on estimation of external cost in the transport sector”, studio: Internalisation Measures and Policies for All external Cost of Transport (IMPACT), versione 1.0., Delft, 19 dicembre. Camagni R., Fazio V. (1999), Politiche locali, infrastrutture per lo sviluppo e processi di integrazione euromediterranea, FrancoAngeli, Milano. Canali C., Pelizzoni C. (2002), “Sistema infrastrutturale, sistema logistico e sistema di trasporti”, in Forte E. (a cura di), Problemi e prospettive della logistica in Italia, Quaderni del Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali, n. 16, Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Del Monte A. (2002), Manuale di organizzazione e politica industriale, Utet. Delibera CIPE n. 319/96. Forte E., Del Vecchio F. (2002), “Possible scenarios in the European railway industry after the present phase of change”, in Trasporti Europei, n. 20/2, Istiee, Trieste, agosto. La Saponara F. (2004), “Le Autostrade del mare. Investimenti infrastrutturali e politiche dell’Unione Europea”, in Associazione degli ex Parlamentari della Repubblica, Atti del Convegno “Autostrade del mare”, CCIAA Salerno. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Conto Nazionale dei Trasporti, annate varie. Musso E., Burlando C. (2002), “La regolazione del trasporto pubblico locale nel rispetto degli standard di efficacia e di efficienza del servizio” Milano, 12 aprile. Sanguineti S. (2006), “Il mercato delle infrastrutture di trasporto: accesso e regolamentazione”, Tesi di dottorato, Università di Genova, Facoltà di Economia, Tutor Prof. Enrico Musso. Silva F. (2003), “Problematiche di diritto antitrust nelle fasi di transizione alla concorrenza nei mercati regolamentati”, in Raffaelli E. A. (a cura di), Antitrust fra diritto nazionale e diritto comunitario, Bruylant e Giuffré, Bruxelles – Milano. Commissione Europea – Direzione Generale Trasporti ed Energia, sito internet. Valentini E. (2005), “La regolamentazione delle tariffe in Italia: Quali prospettive per il Price cap?”, Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara.