Massimo Ceraolo SISTEMI ELETTRICI DI BORDO Per la L.M. in Ingegneria dei veicoli Obiettivo Obiettivo del Corso è fornire nozioni sugli impianti elettrici presenti a bordo dei veicoli stradali, nelle seguenti tipologie di propulsione: convenzionale (basati su motore a combustione interna), elettrica (alimentati da accumulatore elettrochimico), ibrida, (alimentati da più fonti energetiche), con generazione elettrica a fuel cells. L’insegnamento è progettato per complementare le nozioni ad ampio spettro ricevute dagli allievi nell’insegnamento di Meccatronica ed è premessa per approfondimenti successivi sui sistemi ferroviari. ARGOMENTI DI LEZIONE (30 h) 1 Introduzione (3h) Modalità del trasporto persone e merci; Unità di misura delle tipologie di trasporto (1h) Impatti energetici e ambientali delle diverse tipologie di veicoli analisi LCA-WTW (1h) Tendenze evolutive degli ausiliari elettrici di bordo dei veicoli stradali (1h) 2 Veicoli con propulsione tradizionale (4h) avviamento del MCI (1h) sistema di generazione elettrica e regolazione della tensione (1.5h) principio di funzionamento dello spinterogeno a scarica induttiva (1.5h) 3 Sistemi di accumulo elettrochimico (4h) Dopo un breve richiamo di termodinamica e cinetica chimica (2h) , si discutono le peculiarità dei vari sistemi di accumulo elettrochimico, con particolare attenzione dedicata agli accumulatori più usati (piombo, litio). Problematiche relative alla ricarica e all’equalizzazione delle celle; Stima dello stato di carica e delle prestazioni; modelli matematici. Nozioni sui supercondensatori. (2h) La conoscenza di questi argomenti verrà utilizzata per l’analisi successiva dei veicoli a propulsione elettrica a batteria ed ibrida. 4 Azionamenti propulsivi veicolari (3h) Partendo dalla formazione di base dei vari sistemi propulsivi disponibili forniti dall’insegnamento di Meccatronica, si entra in maggior dettaglio nei seguenti sistemi propulsivi, maggiormente utilizzati: azionamenti in corrente continua (1h) , in corrente alternata trifase basati su macchina asincrona (1h) e su macchina sincrona, con particolare attenzione a quelle a magneti permanenti (1h). La conoscenza di questi argomenti verrà utilizzata per l’analisi successiva dei veicoli a propulsione elettrica a batteria ed ibrida. 5 Veicoli con propulsione elettrica a batteria (3h) Tipologie realizzative dal punto di vista dell’architettura propulsiva (disposizione delle parti, scelta del tipo di azionamento. Scelta della tipologia di batteria più adeguata; diagrammi di Ragone; accumuli ibridi. Invecchiamento e Second life delle batterie. 6 Veicoli con propulsione ibrida e diesel-elettrica (7h) Tassonomia e classificazioni; equazioni del PSD (3h) Gestione energetica (2h) e esempi commerciali Aspetti progettuali (1h) Propulsione diesel-elettrica (1h) 7 L’uso dell’idrogeno e la propulsione a fuel cells (6h) Vantaggi e svantaggi dell’uso dell’idrogeno come fonte energetica per la propulsione; Le celle a combustibile: principio di funzionamento; reazioni chimiche di riferimento; curva tensione-corrente; aspetti costruttivi e di efficienza (4h) Il problema della produzione e dello stoccaggio dell’idrogeno (2h) LEZIONI APPLICATIVE ED ESERCITAZIONI (3L+27E) Obiettivo L’obiettivo delle esercitazioni è di aggiungere concretezza agli argomenti svolti a lezione, in particolare per quanto riguarda la propulsione elettrica ed ibrida. Gli allievi ritroveranno nelle esercitazioni gli andamenti ottenuti con l’analisi teorica, ma con molta maggiore dovizia di particolari: gli andamenti della teoria dovranno risultare una versione semplificata di quelli reali, i quali sono emulabili con notevole dettaglio attraverso le simulazioni. Per quanto riguarda in particolare i veicoli ibridi sarà possibile verificare gli effetti delle strategie di gestione energetica analizzate a lezione. Selezione del prodotto di simulazione di riferimento l’esercitazione sarà basata sul software di simulazione Dymola/Modelica. La scelta di questo prodotto discende dalle seguenti considerazioni: l’approccio è a-causale, object-oriented che è la tipologia più adatta alla simulazione dei veicoli, in cui occorre aggregare un notevole numero di equazioni e simulare domini diversi interagenti (elettrico, meccanico, idraulico). il prodotto Dymola, pur essendo di tipo commerciale ha costo molto basso rispetto ad altri sistemi concorrenti (es. Matlab/Simulink/SimPowerSys) il software simulato è scritto nel linguaggio OpenModelica, e può quindi essere agevolmente trasferito su altri ambienti di simulazione, in particolare quelli di libera fruizione, quale ad esempio Open Modelica Introduzione al prodotto Dymola/Modelica (1L+3E) La simulazione acasuale e il linguaggio Modelica (1L) Confronto simulazione casuale/acausale; esempio di semplice circuito RLC, RLD (2E) RLC con misure: RLC/RMS, RLC/PQ (1E) Dispositivi elettronici di potenza (1L+4E) Richiami sul raddrizzatore trifase e il’inverter PWM (1L) Raddrizzatore: funzionamento di base. (2h) Parti omettibili per ragioni di tempo: - Analisi di Fourier delle grandezze (Omettibile per ragioni di tempo - 2h) - Frazionatore abbassatore su carico resistivo, e relativo filtraggio (2h) - Frazionatore abbassatore su macchina DC (1h) Inverter a PWM con filtro e carico resistivo (2h) Modellazione di accumulatori elettrochimici (3E) Inquadramento teorico della modellazione degli accumulatori (1h) Modello elettricamente algebrico e a dinamica del primo ordine (2h) Azionamento propulsivo elettrico a batteria con macchina in corrente continua (3E) Simulazione con alimentazione dell’armatura con frazionatore-abbassatore. (2h) Simulazione dell’indebolimento di campo (1h) Azionamento propulsivo elettrico a batteria con macchina a induzione (6E) Avviamento macchina ad induzione a tensione e frequenza costanti (1,5h) Avviamento macchina ad induzione a tensione e frequenza variabili, (1,5h) Funzionamento con indebolimento di campo (1h) Funzionamento su ciclo NEDC con valutazione dell’indebolimento di campo e varie efficienze (2h) Simulazioni veicolo elettrico a batteria con az. asincrono (3E). Modellazione algebrica della macchina asincrona (1h) Simulazioni su cilo NEDC depotenziato e dimensionamento della batteria (1) Valutazioni energetiche (1) Veicolo basato su PSD - modellazione mappe-inerzie (1L 4E) Scelta del modello simulativo; Uso dei connettori per segnali multipli (1L) Illustrazione del funzionamento basico Illustrazione modello completo Azionamento propulsivo ibrido serie (1E) Illustrazione di modello già implementato. MODALITA’ DI ESAME L’esame è composto da una prova orale ed una prova prativa, le quali peseranno equamente sul voto finale. la prova pratica verrà svolta in aula informatica e consisterà nell’elaborazione e messa a punto in funzione del testo proposto di esercitazioni sviluppate dal docente in classe durante il corso.