Il lato oscuro del nostro Universo Fiorenza Donato Dip. Fisica Teorica &Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – Torino “Le Donne nella Scienza” - Napoli, 10 marzo 2008 In questo seminario: • Quanta massa continene l’Universo? • Come misuriamo la massa dell’Universo? • Massa Mancante=Materia Oscura: da che cosa è composta? • Come possiamo rivelare sul nostro pianeta la Materia Oscura? • Correlazione fra Cosmologia/Astronomia/Astrofisica/Fisica delle Particelle Elemetari VEDERE = rivelare una radiazione elettromagnetica a una qualunque frequenza In molti oggetti astrofisici, i movimenti osservati non corrispondono a quelli attesi sulla base della loro azione gravitazionale che vediamo: è come se una densità di materia invisibile li permeasse Galassia a spirale (M81) vista di fronte Galassia a spirale (NGC4565) vista di taglio Le curve di rotazione delle galassie Le stelle nelle galassie ruotano attorno al centro galattico: la forza centripeta controbilancia l’attrazione gravitazionale, impedendo il collasso. La velocità v in funzione della distanza r dal centro della galassia ci informa sulla distribuzione della massa della galassia. rv 2 M= G Curva di rotazione della nostra Galassia M= rv 2 G Se la massa della galassia e’ quella di un disco stellare (e gas) e il moto delle stelle e’ kepleriano, la velocita’ di rotazione dovrebbe diminuire a grandi raggi N. B. 1 kpc ≈ 3•1016 km La piattezza delle Curve di Rotazione ... Vera Rubin Corbelli & Salucci, 2000 Materia oscura disco gas Le curve di rotazione restano piatte al crescere di r .... ovvero, nelle gallasie esiste un Materia Oscura La piattezza delle curve di rotazione a grandi raggi è osservata per migliaia di galassia: la materia visibile a quelle distanze tende a zero e non giustifica le velocità elevate misurate. Nelle regioni esterne osserviamo: M∝r E’ la dimostrazione più schicciante dell’esistenza della MATERIA OSCURA: su scala galattica: verso l’esterno della galassia sembra esistere una Massa che “tiene su” la velocità di rotazione delle stelle esterne Esiste una teoria di Modified Newtonian Dynamics (MOND- M. Milgrom 1983), ma è un’ ipotesi ritenuta meno solida sia dal punto di vista teorico che osservativo. TUTTO NERO Credit: Jose Wudka Il disco luminoso delle galassie è circondato da un alone oscuro, forse sferico, che contribuisce al 90% (sì, 90%!!) della massa della galassia Zwicky, 1933 Studiò il moto delle galassie nell’ammasso della Coma: Mdyn/Mlum~100 Problema: massa mancante?? LENTE GRAVITAZIONALE Con un buco nero della dimensione di Saturno HST Edwin Hubble Evidenza diretta di MO: il bullet cluster Clowe et al. 2006 Collisione di due ammassi di galassie (a circa 4500 km/sec): - le galassie (nel visibile) non collisionali - gas (in X-rays) si comporta come un fluido -lente gravitazionale debole: mappa del potenziale gravitazionale Il potenziale gravitazionale segue la distribuzione delle galassie (1-2%) ed è sfasato rispetto al gas (5-15%). Le galassie dei due ammassi devono avere aloni di materia oscura CMB, LSS, SnIa Le teorie di formazione delle strutture nell’Universo (galassie e ammassi di galassie), la radiazione di fondo a microonde (CMB), le supernovae lontane, sono consistenti con le osservazioni solo se si ipotizza che l’Universo contenga una grande quantità di materia non-ordinaria CMB power spectrum – Nolta et al.2008 Satellite WMAP Nasa credit Dunque a qualunque scala: Galattica Ammassi di galassie Cosmologica con molte e diverse tecniche osservative, l’evidenza gravitazionale di materia oscura è fortissima e inequivocabile N.B. Quello che viene misurata non è la massa assoluta, ma il parametro Ω, che è un rapporto di densità. Ora sappiamo che l’Universo ha Ω~1 La Torta dell’Universo COMPLETAMENTE UN MISTERO! QUASI COMPLETAMENTE UN MISTERO Attenzione: in arrivo Vicende oscure, particelle esotiche, rivelazioni nello spazio, esperienze sotterranee.... NASA/WMAP Science Team QUASI COMPLETAMENTE COMPRESO Il mondo che vediamo, così poco .... Di che cosa e’ fatta la Materia Oscura? Materia Oscura barionica: • pianeti, lune, detriti, asteroidi, nane brune, nubi molecolari, polvere ... ⇒ contributo trascurabile (BBN – talk di Ofelia) • MACHOs (Massive Compact Halo Objects): relitti stellari, buchi neri, oggetti massivi non luminosi ... ⇒ contributo trascurabile (esperimenti di microlensing) Materia Oscura NON-barionica: • neutrini (hanno una massa, piccolissima) ⇒ contributo trascurabile (impedirebbero la formazione delle strutture) • WIMP (Weakly Interacting Massive Particle) ⇒ perfette. Ma esistono? • .... Assioni, Q-balls, monopoli magnetici ... Modellistica pressoché infinita! Il Modello Standard delle Particelle Elementari e delle Forze Fondamentali Quasi perfetto ... ma lascia molte questioni aperte Tra le molte, non contiene la soluzione alla MO Nuove teorie: la Supersimmetria È una teoria che prevede una simmetria tra le particelle note e i loro partner supersimmetrici basata su proprietà interne (spin) Nessuna particella della supersimmetria è ancora stata osservata Risolverebbe molti punti aperti del MS e, GRATIS, ci fornirebbe un bellissimo candidato alla materia oscura: il neutralino - neutro con sola interazione debole (e gravitazionale☺) massivo (10-1000 volte il protone) stabile su tempi cosmologici da solo potrebbe anche spiegare tutta la MO Ricerche di Supersimmetria Si effettuano ai grandi acceleratori LHC (Large Hadron Collider) @CERN: dal 2008 FERMILAB Anche se trovassimo agli acceleratori (LHC) una nuova particella adatta alla MO, dobbiamo provarne l’esistenza astronomica Rivelazione Diretta di WIMP Esperimenti in Laboratori Sotterranei (e.g. Gran Sasso-INFN) Una WIMP può urtare un nucleo del rivelatore. L’energia di rinculo è la grandezza misurata con varie tecniche. Marcatura: la modulazione annuale December June A causa del moto di rivoluzione della Terra attorno al Sole, che a sua volta ruota nella Galassia, il flusso delle WIMP che attraversano la Terra varia durante l’anno. Il flusso è massimo in Giugno, quando le velocità del Sole e della Terra nel sistema di riferimento della Galassia si sommano, ed è minimo in Dicembre. DAMA/NaI: effetto di modulazione misurato (Bernabei et al. 2003) Altri esperimenti, con varie tecniche e nuclei (non sensibili alla modulazione annuale): CDMS, XENON10, CRESST, Edelweiss, Rosebud, Zeplin, .... Rivelazione diretta di MO: il lavoro del fisico teorico ☺ In collaborazione con A. Bottino, N. Fornengo, S. Scopel DAMA allowed region (for a number of gal. Halo models) Bernabei et al. Riv. N. Cim. 2003 CDMS (Akerib et al. 2001) exclusion plots for some isothermal models Rivelazione indiretta di Materia Oscura χ χ γ,e+ p,d Ricerchiamo una componente “esotica” – rispetto al contributo standard (puramente astrofisico) - nel flussi misurati di: 1. 2. 3. 4. 5. Raggi gamma Positroni Antiprotoni Antideuterio Neutrini Astrofisica dei raggi cosmici Ricerche di Antimateria e Raggi Gamma Pbess - 2010 Glast - 2008 Pamela – 06/2006 Bess - 2007 GAPS - 2013 AMS – 2009 Agile, 04/2007 ASTROFISICA DEI RAGGI COSMICI GALATTICI MODELLO DI DIFFUSIONE a 2 zone Maurin, FD, Taillet, Salati ApJ 2000; Maurin, Taillet, FD A&A 2002 I modelli riprooducono bene i dati di: Boro/Carbonio, O, antiprotoni, Isotopi radioattivi .... FISICA ESOTICA (DA MATERIA OSCURA!!) NEI RAGGI COSMICI GALATTICI Questo studio ha costituito la motivazione fondamentale per la proposta dell’esperimento GAPS (Usa+) alla NASA. •Prototipo già testato al KEK (Tokyo) •Proposal alla NASA per un pallone ULDB in Antartico FD, N. Fornengo, P. Salati ANTIDEUTERIO STANDARD (linea continua) E DA ANNICHILAZIONE DI NEUTRALINI (alcuni casi posisbili) L’identificazione e la scoperta della natura della materia oscura, insieme all’energia oscura, è forse la problematica più rilevante per la comprensione del nostro universo La ricerca, specie quella sperimentale (astronomica, astrofisica e cosmologica), ha ottenuto risultati di potenza e precisione stupefacenti Il nostro lavoro è l’incontro (matematico & fisico) dell’infinitamente grande con l’infinitamente piccolo Il prossimo futuro si preannuncia ricco di scoperte Divertimento assicurato per i Fisici Teorici!! “La filosofia è scritta in quel grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi agli occhi (io dico l’universo)”