7 – D N A: dalla doppia elica al segreto dei geni ( Bibliografia ) Le principali direttrici delle scienze biologiche nel XX secolo – sviluppo embrionale, ereditarietà, evoluzione, fisiologia generale, biochimica e biologia molecolare – sono seguite nel volume di Garland E. Allen La biologia contemporanea il Mulino, 1985 [ 574 ALL], secondo la storia “interna” della scienza volta a chiarire aspetti tecnici dell’estensione delle idee scientifiche, nei rapporti più stretti tra ricerca biologica, fisica e chimica, accompagnato dalla progressiva accettazione da parte dei biologi del confronto con i metodi delle scienze fisiche. L’antologia curata da Bernardino Fantini, La genetica classica, Loescher, 1979 [575 FAN] contiene i testi principali della genetica tra il 1900 e il 1927, introdotti e commentati. Tra le opere di coloro che hanno posto le basi genetiche per lo studio dell’evoluzione nelle popolazioni naturali, Dobzhansky Theodosius, L'evoluzione della specie umana, Einaudi 1971 [575 DOB] Di Ernst Mayr, uno dei padri della Sintesi neodarwiniana, sono disponibili molti libri. L’unicità della biologia R. Cortina, 2005 [574 MAY ] pubblicato all’età di 101 anni, costituisce il testamento spirituale dell’autore che difende l'unicità della biologia indagandone soprattutto le peculiarità di metodo, travalicndo qualsiasi “invidia per la fisica”. In chiave di genetica , temi come ‘evoluzione’, ‘adattamento’, ‘mutazione-selezione’, ‘popolazione’, ecc. sono trattati in Richard C. Lewontin, Gene, organismo e ambiente Laterza 2001[….……] C’è stata una generazione di fisici che dalla metà degli anni trenta si dedicarono allo studio di problemi biologici: molta influenza sugli scopritori della doppia elica ebbero le idee contenute in Erwin Schrödinger Che cos’è la vita? La cellula vivente dal punto di vista fisico Adelphi, 2001 [577/SCH]. A quella stirpe appartiene Max Delbrück, passato dalla scuola di Niels Bohr allo studio della genetica dei virus e fondatore con Luria e Dulbecco del Gruppo del Fago ). Su Delbrück e su Linus Pauling si veda E. P. Fischer, Aristotele, Einstein e gli altri R. Cortina 1997. Per il “gruppo del fago”, i corsi di biologia quantitativa e genetica in cui si formò la generazione dei fondatori della biologia molecolare Salvador Luria, La vita: un esperimento non finito. Homo sapiens e nuova biologia Zanichelli 1973 [574/LUR] e dello stesso Storie di geni e di me (auto biografia scientifica) Boringhieri, 1984 [120.1 LUR]; Renato Dulbecco La mappa della vita Sperling & Kupfer 2005 [575.1/DUL]. Tra gli scritti di coloro che sono stati protagonisti della nascita della biologia molecolare, un vivace saggio autobiografico - “non esente da qualche unilateralità” - è James D. Watson, La doppia elica: trent’anni dopo Garzanti 2004 [575.1/WAT]; dello stesso, Biologia molecolare del gene, Zanichelli 1978 [574.8/WAT]. Il libro di Brenda Maddox, Rosalind Franklin, la donna che scoprì la struttura del Dna Mondadori, 2004 [920.9/MAD] risarcisce la memoria della scienziata del King College di Londra: i risultati del suo lavoro (la preziosa radiografia della forma B del Dna e l'elaborazione matematica dell'immagine) giunsero in mano a Watson e Crick e grazie a ciò i futuri premi Nobel scoprirono la struttura della molecola di cui sono fatti i nostri geni. Una miniera di notizie su esperimenti, convegni, trasformazioni accademiche e posizioni teoriche della biologia molecolare è il libro di Horace Freeland Judson, L’ottavo giorno della creazione Editori Riuniti,1982 [ 575/JUD] basato sulla raccolta di intervite con tutti i protagonisti della “revolution in biology”. Per il contributo della scuola francese di biologia molecolare: Jacques Monod , Il caso e la necessità 1971 Mondadori [120.MON] In “NOVECENTO FILOSOFICO E SCIENTIFICO – I Protagonisti” vol. 4 a cura di A. Negri, Marzorati, 1991[ 190/NOV] si trova di Mario Galzigna Jacques Monod. Vanno segnalati i seguenti volumi di Francois Jacob: Il topo, la mosca e l’uomo Bollati Boringhieri, 1998[120Jac]; Il gioco dei possibili , 1983 Mondadori [575Jac]; La logica del vivente Einaudi 1971[575.1 Jac] e Evoluzione e bricolage Gli «espedienti» della selezione naturale, Einaudi 1978 [575Jac] Ci piace infine segnalare due testi di un amico del nostro Liceo, Alessandro Minelli, Forme dello sviluppo Einaudi 2007 [574 MIN] e Evo-Devo sei storie di numeri e animali Nuova Argo,2004 [574MIN] . Sul Laser: W. Smith – P. Sorokin Il Laser Boringhieri 1974 (ampio trattato scientifico)[ 537.5SMI]; J. R. Pierce Elettronica quantica, transistor, maser, laser Zanichelli 1968 [530.1/PIE] piccolo saggio monografico sulle applicazioni della teoria dei quinta ai dispositivi elettronici; A. Portis e H. Young La fisica di Berkeley – Laboratorio 3- Onde e oscillazioni Zanichelli 1987 [530/FIS ] – manuale di ottica delle micro onde, etc