taping neuromuscolare

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TAPING NEUROMUSCOLARE
INDICAZIONI, CONTROINDICAZIONI E LIMITI DELLA PIÚ MODERNA TECNICA DI
BENDAGGIO.
Dal calcio al tennis, dal nuoto all’atletica, non c’è disciplina sportiva nella quale ormai non
si é soliti osservare l'atleta con un intreccio di nastri colorati che fasciano muscoli ben definiti...Non si tratta di una moda, ma di una "tecnica" di bendaggio, veramente innovativa,
che sembra dare ottimi risultati nella prevenzione e cura di determinate problematiche di
natura muscolo-scheletrica.
Ma cosa differenzia il bendaggio neuromuscolare tanto colorato da quello classico e color
carne di sempre?!
Il bendaggio convenzionale ha come scopo
la limitazione del movimento, quello neuromuscolare si basa su una filosofia totalmente differente.
Permettendo la totale libertà di movimento,
facilita il processo naturale di guarigione in
tantissime patologie (edemi, distrazioni e
stiramenti muscolari, contratture, distorsioni
di lieve entità ecc.)
Il nastro colorato ed altamente elastico, ”tape”, che viene applicato a livello cutaneo (e che
ha lo stesso spessore della cute) non contiene sostanze medicamentose, ma semplicemente un collante che ne favorisce l'adesione. L'azione del tape si esplica direttamente a
livello del tessuto epidermico e indirettamente sul tessuto muscolare.
Capita, infatti, che quando i muscoli si estendono o si contraggono oltre i loro limiti, si infiammano; ciò comporta che lo spazio tra la pelle e il muscolo viene compresso limitando
la circolazione. La compressione provoca una pressione sui recettori del dolore sottostanti
la pelle, che comunicano segnali di disagio al cervello con la conseguente comparsa del
dolore. L'applicazione del tape esercita, nella area trattata, una stimolazione meccanica e
sensoriale, che favorisce la circolazione sanguigna e di conseguenza riduce la compressione fra cute e muscolo e la tensione a livello della fascia muscolare.
Ovviamente, non utilizzeremo mai il TAPING in caso di fratture,lussazioni o di distorsioni di
una certa entità (dove più indicato è il bendaggio classico) o in presenza di lesioni cutanee o varici/edemi importanti...
Ma cosa succede se l'operatore sbaglia nel posizionare il nastro colorato?! Forse il dolore
si acuisce? No, non succede assolutamente nulla... Ma il bendaggio non raggiunge il suo
fine. il mio consiglio é quello di assicurarvi che il tape sia applicato da una persona qualificata.
A questo punto, forse, giunti alla fine vi chiederete il perché dei vari colori fucsia, beige,
giallo e nero... In realtà non c'é alcuna differenza a livello qualitativo nel nastro, ma
secondo la cromoterapia, i colori aiuterebbero il corpo a ritrovare il suo naturale equilibrio,
e avrebbero effetti fisici e psichici in grado di stimolare il corpo o di calmare certi sintomi.
A ogni colore corrisponde, così, una tipologia di trattamento, per esempio, l’azzurro ha effetti lenitivi, il fucsia eccitanti, il beige neutri, mentre il giallo e nero stimolerebbero funzioni
linfatiche.
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