Azienda USL n.° 3 Pistoia P.IVA 01241740479 Area Funzionale Tecnica Ufficio Tecnico Zona Distretto Valdinievole P.zza XX Settembre, 22 – 51017 Pescia (PT) Tel. 0572-460431 fax 0572/460433 Ospedale dei SS. Cosma e Damiano ------------------------------------------------------------------------------ REALIZZAZIONE CENTRALE FRIGORIFERA PADIGLIONE EX FILANDA ---------------------- RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA SULLA CONSISTENZA E TIPOLOGIA DELL’ IMPIANTO ELETTRICO Alessio INCERPI P.I. OGGETTO : La presente relazione ha per oggetto la rete elettrica di alimentazione della Centrale Frigorifera per la produzione acqua refrigerata destinata alla climatizzazione del Padiglione Ex Filanda e ALPI (Ambulatori Libera Professione) dell’Ospedale di Pescia . DESCRIZIONE SOMMARIA DEI LAVORI : L’impianto da realizzare consiste sommariamente nella posa in opera della linea trifase in cavo , compreso tratto di passerella di supporto presso il refrigeratore ed altri dispositivi accessori , dal quadro elettrico generale BT Cabina Est (Ex Filanda) al quadro elettrico di alimentazione e controllo del gruppo refrigeratore acqua di nuova installazione e delle pompe di distribuzione . NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO : L’ opera in oggetto è stata progettata e dovrà essere eseguita rispettando la regola dell’arte e la normativa attualmente in vigore , nonché le raccomandazioni dei Servizi di sicurezza sui luoghi di lavoro , dei Servizi di Prevenzione e Protezione , del locale comando dei VV.FF. , prescrizioni della società distributrice dell’energia elettrica competente per la zona ; normative e raccomandazioni dell’Ispettorato del Lavoro , ISPESL e USL ; prescrizioni delle Autorità Comunali e/o Regionali , norme UNI e tabelle UNEL oltre quanto dagli altri organi competenti . In particolare gli impianti dovranno essere armonizzati alle indicazioni delle seguenti disposizioni legislative e normative : • Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 , n° 81 : “ Attuazione dell’articolo 1 della legge 3/8/07 n° 123 , in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro “ • Legge Regionale 13 luglio 2007, n. 38 : “Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro” • DM n° 37 del 22 Gennaio 2008 : Regolamento concernente….attività installazione impianti elettrici all’interno degli edifici . • DM 18/9/2002 , Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private. • Norme CEI come di seguito elencate : - 11-1 Impianti di produzione,trasporto e distribuzione energia elettrica 17-13 Apparecchiature costruite in fabbrica ACF per tensioni < 1000V CA 17.13/1 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per BT 20-13/20-22 III / 20-35 / 20-37 64-8 Impianti elettrici utilizzatori Nonché tutte le varianti,raccomandazioni ed aggiornamenti pubblicate dal CEI relative alle norma di cui sopra e non espressamente indicate , oltre a quanto stabilito da norme di legge non derogabili . DATI SULLA FORNITURA ELETTRICA : Nella zona di intervento in questione, in funzione della tensione nominale , il sistema elettrico in esercizio è classificato come sistema di I ( prima ) categoria avendo tensione nominale superiore a 50 V fino a 1000 V in corrente alternata . - Tensione nominale - Frequenza del sistema - Sistema di distribuzione - Potenza nominale - Condizioni termoigrometriche 380 V , 3 F + N 50 Hz TN-S 120 kW 35 °C , 40-60 % UR CARATTERISTICHE DELLE CONDUTTURE E LORO DIMENSIONAMENTO : La linea elettrica dovrà essere realizzata in cavo per energia isolati in mescola elastomerica qualità G7 , non propagante l’incendio , senza alogeni e a basso sviluppo di fumi opachi secondo CEI 2013/20-22 III (EN50266) / 20-35 (EN60332-1) / 20-37 (EN50267) / tabelle UNEL 35382-35384 , tensione nominale 0,6/1 kV ; per la scelta del tipo di posa in opera e delle portate ci si atterrà a quanto previsto dalle CEI 64-8 e tabelle CEI-UNEL 35024/1 . I criteri di dimensionamento del circuito discenderanno , tra gli altri , dai seguenti parametri : Massima corrente di corto circuito prevista al quadro generale BT : 25 kA , caduta di tensione massima consentita < 4 % , ulteriori dati relativi alle grandezze elettriche pertinenti i vari circuiti sono desumibili dagli allegati . PROTEZIONI CONTRO I CONTATTI DIRETTI E INDIRETTI E DIMENSIONAMENTO APPARECCHI DI PROTEZIONE : Le giunzioni dei conduttori dovranno essere eseguite solo dove indispensabile e in apposite cassette di derivazione per mezzo esclusivo di idonei morsetti o sistemi di giunzione . La protezione contro i contatti diretti, è realizzata mediante l'isolamento delle parti attive; saranno adottati gradi di protezione non inferiori ad IP XXB per le parti non a portata di mano e gradi di protezione non inferiori ad IPXXD, per le parti a portata di mano. Le custodie, le cassette, ed i quadri, saranno tutti dotati del grado di protezione minimo previsto, inoltre la loro apertura sarà possibile solo mediante chiave o attrezzo idoneo. Tutti i materiali impiegati devono essere costruiti in accordo alle specifiche normative, adatti all'ambiente in cui sono installati, e devono avere caratteristiche tali da resistere alle azioni esterne, alle quali possono essere esposti durante l'esercizio . I canali portacavi saranno del tipo metallico con grado di protezione IP40 , dovranno essere opportunamente dimensionati e posti in opera in previsione di eventuali future installazioni di nuovi conduttori . Le custodie degli eventuali apparecchi contenenti parti attive, le scatole di derivazione e per l’installazione di dispositivi diversi , siano esse del tipo da esterno o da incasso, ed i quadri elettrici, presenteranno il grado di protezione minimo richiesto in funzione del locale di installazione Le canalizzazioni in genere e i contenitori degli apparecchi modulari saranno dimensionati in modo da permettere futuri ampliamenti. Gli interruttori automatici dovranno avere caratteristiche tali da garantire le protezioni dalle sovracorrenti delle linee per energia derivate , dovranno inoltre garantire la selettività , il sezionamento ed il comando dell’impianto ed essere costruiti per la massima corrente di corto circuito presunta nel punto di installazione . I conduttori e i relativi dispositivi di protezione saranno dimensionati secondo la relazione Ib<In<Iz e If<1,45 Iz indicata dalla norma CEI 64-8 avendo cura di coordinare le sezioni e le protezioni in modo da garantire la selettività massima possibile in caso di guasto su una delle utilizzazioni . I dispositivi di protezione saranno scelti con un potere di interruzione superiore alla corrente di corto circuito presunta nel punto di installazione e ne dovrà essere verificato l’intervento per guasti in qualsiasi punto del circuito (Icc min / Icc max) con tempi tali che l’isolante del conduttore non superi la temperatura massima consentita (Icc2 t <= K2 S2 ) , si procederà quindi alla verifica della lunghezza limite . Da queste specifiche discendono le sezioni dei conduttori e le correnti nominali dei dispositivi di protezione indicate negli allegati . Pescia , Dicembre 2012 IL TECNICO ____________________________