SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
REGIONE PIEMONTE
A.S.L. TO1
S.C. IGIENE E SANITA’ PUBBLICA
VACCINAZIONI
MODULO DI CONSENSO INFORMATO E DI RICHIESTA DI VACCINAZIONE
ANTIPNEUMOCOCCICA
1.
Malattia
La polmonite pneumococcica è una malattia batterica acuta, importante causa di morte nei
neonati e negli anziani. Nei Paesi sviluppati il tasso di letalità si è ridotto al 5-10% con la
terapia antibiotica ma rimane del 20-40% tra i pazienti con gravi malattie concomitanti.
L’agente infettivo è lo Streptococcus Pneumoniae (Pneumococco) che è una delle principali
cause di meningite (infezione delle membrane che rivestono il sistema nervoso centrale). Può
anche causare altre malattie come polmonite, otite, setticemia (infezione del sangue), sordità e
danno cerebrale.
2.
Diffusione
La malattia colpisce principalmente l’infanzia, l’età avanzata ed i soggetti con problemi medici
sottostanti. L’incidenza è maggiore in inverno ed in primavera nelle zone temperate. Un
incremento di incidenza spesso si associa ad epidemie di influenza. La resistenza del batterio
agli antibiotici sta diventando sempre più diffusa in tutto il mondo.
3.
Modalità di trasmissione
Attraverso le goccioline respiratorie, per contatto orale diretto o indirettamente attraverso
materiale contaminato con secrezioni respiratorie. Il periodo di incubazione può essere
brevissimo, da 1 a 3 giorni.
4.
Suscettibilità
Le persone anziane e le persone con le seguenti condizioni croniche sono ad aumentato rischio:
pazienti privi di milza, anemia falciforme, malattia cardiovascolare cronica, diabete mellito,
cirrosi, morbo di Hodgkin, linfoma, mieloma multiplo, insufficienza renale cronica, sindrome
nefrosica, infezione da H.I.V. e recente trapianto d’organo. Ogni anno in Italia si manifestano
da 1 a 3 casi di meningite da pneumococco ogni 100.000 bambini sotto i 5 anni di età.
5.
Resistenza
Ad un attacco segue immunità specifica solo per il sierotipo capsulare infettante.
6.
Vaccino antipneumococcico 23 valente
Il vaccino è praticabile dall’età di 2 anni ed è efficace contro i 23 più frequenti sierotipi che
causano l’infezione pneumococcica. La rivaccinazione ad intervalli di 5-7 anni va presa in
considerazione per i pazienti ad altissimo rischio di infezione pneumococcica fatale (ad es. i
soggetti splenectomizzati ed i trapiantati). Rivaccinazioni ad intervalli minori sono effettuabili
solo previa valutazione medico-specialistica.
Vaccino antipneumococcico 13 valente
E’indicato per l’immunizzazione attiva di lattanti e bambini piccoli da 2 mesi fino a 5 anni di
età ed è efficace contro i 13 sierotipi più frequenti che causano l’infezione pneumococcica.
7.
Indicazioni
Le persone anziane e le persone con le seguenti condizioni croniche sono ad aumentato rischio:
pazienti privi di milza, anemia falciforme, malattia cardiovascolare cronica, diabete mellito,
cirrosi, morbo di Hodgkin, linfoma, mieloma multiplo, insufficienza renale cronica, sindrome
nefrosica, infezione da H.I.V. e recente trapianto d’organo.
Inoltre il vaccino è indicato per l’immunizzazione attiva di lattanti e bambini piccoli da 2 mesi
fino a 5 anni di età.
8.
Controindicazioni
a. Per il vaccino 23-valente ipersensibilità ai principi attivi o a uno qualsiasi degli eccipienti,
rivaccinazione a meno di 5-7 anni di distanza dalla precedente somministrazione di vaccino
antipneumococcico o infezione pneumococcica (salvo casi particolari);
b. Malattie infettive concomitanti;
c. Febbre oltre 38°C;
d. Trattamenti immunodepressivi (possono ridurre la risposta immunitaria al vaccino).
e. Per il vaccino 13-valente ipersensibilità ai principi attivi o a uno qualsiasi degli
eccipienti o al tossoide difterico.
9.
Effetti collaterali
Per il vaccino 23-valente è possibile la comparsa di reazioni di ipersensibilità di tipo locale o
generale anche gravi (particolarmente in caso di rivaccinazioni troppo precoci) quali
arrossamenti e tumefazioni del braccio o allergie di tipo ritardato.
Per il vaccino 13-valente sono possibili irritabilità, sonnolenza, sonno agitato.
Per entrambi i vaccini sono possibili febbre e lievi reazioni al sito di iniezione (rossore ,
gonfiore, dolore) che si risolvono spontaneamente nell’arco di 1-2 giorni; sono invece rari i
disturbi a carattere generale di maggiore entità.
10.
Modalità di somministrazione
Il vaccino antipneumococcico 23-valente viene iniettato per via sottocutanea o intramuscolare
nella regione deltoidea.
Il vaccino antipneumococcico 13-valente viene iniettato dall’età di 2 mesi per via
intramuscolare nella faccia anterolaterale della coscia nei lattanti, oppure il muscolo deltoide
del braccio nei bambini piccoli.
Lattanti di età compresa tra 2 e 6 mesi : tre dosi al 3°, 5°, 11°-12° mese di vita.
Bambini di età compresa tra 7 e 11 mesi: due dosi con un intervallo di almeno due mesi tra le
dosi. Una terza dose è raccomandata durante il secondo anno di vita (dopo 6 mesi dalla
seconda).
Bambini di età compresa tra 12 e 23 mesi: due dosi con un intervallo di almeno due mesi tra le
dosi.
Bambini di età compresa tra 24 e 60 mesi: dose unica.
Letto quanto sopra, io sottoscritto/a
_______________________________________________ nato il______________
(cognome)
(nome)
in qualità di:
padre
madre
tutore
diretto interessato
RICHIEDO
per___________________________________________________nato il______________
(cognome)
(nome)
l’esecuzione della vaccinazione antipneumococcica in assenza di controindicazioni descritte al
punto n.8 e dichiaro di avere ricevuto il modulo “Consigli per tutte le vaccinazioni”.
Firma dell’interessato o di chi esercita la potestà genitoriale
(in accordo con l’altro genitore)
Data_____________
Mod. 3920/8/VACC/AA.GG./Centro Stampa
______________________________