Giornata mondiale della tiroide: incontro con i cittadini sul tema

COMUNICATO STAMPA
Giornata mondiale della tiroide
Incontro con la cittadinanza sul tema “Tiroide e Gravidanza”
Mercoledì 23 maggio, ore 16
Sala convegni, banca Monteriggioni, Siena
Il buon funzionamento della tiroide è di fondamentale importanza durante la
gravidanza. Cosa fare in caso di problemi? A questo argomento è dedicato l’incontro
con la cittadinanza organizzato dai professori Furio Pacini e Felice Petraglia del
policlinico Santa Maria alle Scotte, in occasione della Giornata Mondiale della
Tiroide, che si terrà mercoledì 23 maggio, alle ore 16, presso la sala convegni della
Banca di Monteriggioni. “La tiroide – spiega il professor Petraglia, direttore
Ostetricia e Ginecologia - riveste una particolare importanza nella donna sia perché
garantisce un normale decorso della gravidanza e un regolare sviluppo del feto, sia
perchè influenza molte patologie del genere femminile. Gli ormoni tiroidei regolano
la funzione cardiovascolare, il metabolismo glucidico e lipidico e sono fondamentali
nel garantire lo sviluppo neuropsichico e l’accrescimento del feto e del bambino”.
Elemento essenziale per la produzione di ormone tiroideo è lo iodio, che assumiamo
con gli alimenti e, in gravidanza, in particolare, il fabbisogno di iodio aumenta
sensibilmente ed è importante sapere cosa fare. “La malattia più frequente nelle
donne in dolce attesa – spiega il professor Pacini, direttore Endocrinologia - è
l’ipotiroidismo, che si corregge facilmente con l’assunzione per bocca di ormone
tiroideo. L’ipertiroidismo invece è meno frequente ma può compromettere il decorso
della gravidanza se non prontamente riconosciuto e corretto. Per la cura
dell’ipertiroidismo sono disponibili farmaci che riducono efficacemente l’eccesso di
produzione degli ormoni tiroidei, consentono la rapida normalizzazione della
funzione tiroidea e assicurano lo svolgimento a buon fine della gravidanza”. Le
malattie della tiroide, ad eccezione di rari casi, non costituiscono un ostacolo alla
gravidanza, purchè diagnosticate e trattate tempestivamente.