Protezione: parafulmine collegato a terra Î scarica guidata Elettricità atmosferica fulmine 2. Pericoli per le cose 1. Energia elettrica conduttore percorso da corrente eccessiva (sovraccarico, cto cto) Î sovrariscaldamento Î incendio Protezione: fusibili interruttori automatici di massima corrente L’energia elettrica è comoda, utile, sicura, ma non esente da pericoli PERICOLI ELETTRICI - SICUREZZA ELETTRICA Resistenza del corpo umano I (corrente) effetto V (tensione) causa RC = V I Legge empirica di corrente sicura (CA, 50 Hz, tronco): Caratteristiche della corrente • natura: CC, CA (CC meno pericolosa di CA) • frequenza: max pericolo ~ 50 Hz • durata: T [s] • percorso: mano-piede, mano-mano, etc. Pericoli per le persone La corrente elettrica che attraversa il corpo umano Î ustioni ai punti di contatto Î effetti sulle muscolature (respiratoria, cardiaca) Î azioni sui centri nervosi I = 10 + 10 mA T (s) I→10 mA V = RCI → 25 V Se T < ∞ sono consentite V > 50 V Convenzionalmente: max V di contatto: 50 V sistemi elettrici con Vn < 50 V, categoria 0, a V di sicurezza Tensioni < 25 V non richiedono particolari protezioni Per T→∞ Valore convenzionale: RC = 2500 Ω RC molto variabile, secondo percorso, contatti, etc. apparecchio utilizzatore Contatto indiretto mano-piede (con punto accidentalmente in tensione) trasformatore di alimentazione Contatto diretto mano-piede (con punto normalmente in tensione) OCCASIONI DI PERICOLO PER LE PERSONE ID I2 I1 Attive: senza messa a terra di apparecchiature e con interruttore differenziale (ID) che apre quando ΔI = I1 - I2 > k Passive: barriere, pedane, guanti PROTEZIONI CONTRO I CONTATTI DIRETTI S meccanismo di sgancio I A Con interruttore differenziale ΔI e tensione di contatto 50 V la resistenza di terra deve essere: RT ≤ 50 / ΔI. Con ΔI = 1000 mA, RT ≤ 50 Ω (alta) Coordinamento di interruttore differenziale con messa a terra Un sensore magnetico S avverte ΔI = I1 - I2 e fa scattare l’interruttore I • Funziona in regime p.a.s., non funziona in regime stazionario (o raddrizzato) • ΔI = 20 mA ad alta sensibilità • ΔI = 100 - 1000 mA a bassa sensibilità • Tempo intervento = 20 ms •Obbligatorio negli impianti civili e domestici (legge 46/90) I2 I1 Si inserisce a monte dell’apparecchio A da proteggere. INTERRUTTORE DIFFERENZIALE (“Salvavita”) 2m RT ∞ L’impianto di terra si realizza appenna si fanno le fondazioni. Al collettore di terra si collegano anche tubi di gas, riscaldamento, acqua. Paletto di acciaio zincato Dispersore di terra Resistenza di terra RT: • dipende dalla natura del terreno • RT < 20 Ω • si può misurare I conduttori di protezione sono collegati a collettore di terra a sua volta collegato a rete di dispersori. I cavi hanno un terzo conduttore (di protezione) giallo-verde di sezione non inferiore agli altri due. • Collegamento di involucri di apparecchiature al terreno attraverso impianto di terra • Obbligatorio negli impianti civili e domestici (Legge 46/90) MESSA A TERRA I.D. I1 ≠ I2 scatta I.D. anche se Rn non è molto piccola Rn I2 I1 T.I. k = 1 trasformatore di isolamento T.I. Interruttore differenziale I.D. Attive senza messa a terra di apparecchi doppio isolamento di apparecchi (as es. mobili) Passive senza messa a terra di apparecchi PROTEZIONI CONTRO I CONTATTI INDIRETTI I.M. I Ru I.M. Rn I.D. I Attive con messa a terra e interruttore differenziale Rn v I Ru Rn ≤ 50 ΔI deve essere v I= Rn rispetto al caso precedente è possibile una Rn più alta alta, fa scattare I.M. alta per costituire pericolo! può essere v I= bassa per Rn + Ru far scattare I.M. Attive con messa a terra di apparecchi e interruttore di max corrente Rn v I Attive senza messa a terra di apparecchi e interruttore di max corrente