IlProcessodiDigitalizzazione dellaPubblicaAmministrazione NORMATIVA,TECNOLOGIEABILITANTI,STRATEGIE,ORGANIZZAZIONE ING.FABRIZIODIMAIO IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Agenda ❑Lo stato dell’arte norme (legislative e tecniche) ❑I pilastri dell’Agenda Digitale Italiana ØGestione dei processi amministrativi ØFatturazione elettronica ØPagamenti on-line della PA ØIdentità digitale ❑Quali passi verso una PA Digitale? IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 LaPAabbandonalacarta“perlegge” …sìdiconocosì…maio sonodellavecchiascuola: «cartacanta» peroraiolavedo«parlare»… seiancoralìsotto? (fonte:osservatori.net) IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Ilquadronormativogeneralee l’amministrazionedigitale Regolamento UE 910/2014 (e-IDAS) D.Lgs. 179/2016 (NuovoCAD) Procedimento Amministrativo (Legge 241/1990) Anticorruzione (Legge 190/2012) Codice Amministrazione Digitale (D.lgs. 82/2005) TestoUnico Documentazione Amministrativa (DPR 445/2000) Regolamento UE 679/2016 (trattamentoe circolazionedei dati personali) Codice protezione datipersonali(D.lgs. 196/2003) Pubblicitàe trasparenza (D.lgs. 33/2013) D.Lgs. 97/2016 (FOIA) CodiceCivile (RegioDecreto 262/1942) IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 …eilquadrotecnicoasupporto ? IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 CosacambiaconilD.Lgs. 179/2016 (NuovoCAD) ❑valgono le definizioni del Regolamento eIDAS (tranne che per il documento informatico) ❑alcune regole di lettura delle espressioni usate (cittadini->persone fisiche; chiunque->persone giuridiche) ❑non solo «pubbliche amministrazioni» (maanchesocietàacontrollopubblico) ❑dà il via al domicilio elettronico (ANPR, SPID, Italia Login) e sancisce Diritto all’uso delle tecnologie ❑slittal'addioallacarta (inattesadicoordinamentodelleregoletecniche) IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 CosacambiaconilD.Lgs. 97/2016(FOIA) qEstende l’accesso civico (“chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni…”) qEstende i soggetti tenuti al rispetto degli obblighi (società, associazioni, fondazioni controllate e partecipate da enti pubblici, Ordini professionali) qSi aprono le banche dati delle amministrazioni (pubblicità sostitutiva) qRivisita organizzazione e obblighi di pubblicazione qSCADENZE qEntro 6 mesi (23 dicembre 2016) tutte le P.A dovranno adeguarsi alla normativa riformata con l’eccezione dell’art. 9 bis (in tema di Banche dati) per il quale il termine è 1 anno (23 giugno 2017) IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 PerchélaPAdigitalenondecolla(va)? qAttaccamento al cartaceo (cultura, incompetenza o insicurezza?) qSoftware non standard, differenti per ciascuna amministrazione qComplessità della disciplina (e incompletezza degli strumenti) sul Domicilio Digitale qAssenza di una identità digitale certa qAccessibilità e navigabilità dei siti della PA IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Lastrategiaitaliana(AgendaDigitale) Procedimenti Amministrativi Pagamentialla Pubblica Amministrazione Fatturazione Elettronica CittadinanzaDigitale Infrastrutturatrasmissiva IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Lastrategiaitaliana(AgendaDigitale) 1 SPID SistemaPubblicodiIdentitàDigitalepermetteacittadinie impresediaccedereconun’unicaidentitàdigitale,in manierasempliceesicura,aiservizionlinedellapubblica amministrazioneedeiprivaticheaderiranno 5 Pagamenti IlsistemadipagamentielettronicipagoPA consentea cittadinieimpresedieffettuarequalsiasipagamento versolepubblicheamministrazionieigestoridi servizidipubblicautilitàinmodalitàelettronica 2 ANPR AnagrafePopolazioneResidente consentiràai cittadinidiverificareonlinelapropria documentazionee/orichiederecertificazioni anagrafiche LineeguidaeServiziPA Piattaformaonlinedicomunicazioneed erogazionediservizipercittadinieimprese che mettealcentrolauser experience semplificandoil rapportoamministrazione– cittadinoeimpresecon l’obiettivodicreareun’interfacciaunicapertuttele P.A. 3 4 ItaliaLogin UnsistemadinotificheconsentiràallaPubblica Amministrazionedicomunicarefacilmenteconi cittadiniricordandoviasms/emailscadenze,eventie richieste IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 VersoItaliaLogin IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Il Sistema Pubblico di identità Digitale (SPID) q SPID è il nuovo sistema di login che permette a cittadini e imprese di accedere con un’unica identità digitale a tutti i servizi online di pubbliche amministrazioni e imprese aderenti. q L’identità SPID è costituita da credenziali con caratteristiche differenti in base al livello di sicurezza richiesto per l’accesso. q Il Sistema Pubblico per l’Identità Digitale definisce tre livelli di sicurezza, corrispondenti ad altrettanti livelli specificati nella norma internazionale ISO-IEC 29115 - connessi ad un livello di sicurezza o di garanzia (Level of Assurance – LoA) progressivamente crescente IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 I livellidiautenticazioneSPID Qualela discriminante perl’accessoai servizi? IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 PerchéallePAconviene SPID Accesso possibileanche conCNSeCIE q Obbligo: tutte le amministrazioni devono adeguare i propri sistemi informativi permettendo l’accesso tramite credenziali SPID entro dicembre 2017 q Economicità: scompaiono gli oneri per la conservazione dei dati e si esternalizza la procedura di registrazione degli utenti q Sicurezza: garanzia di attribuzione delle identità digitali basato su un riconoscimento de-visu q Tracciabilità: con SPID si accederà ai sistemi di pagamento online, PagoPA in primis, per poter eseguire tutti i pagamenti verso l’ente IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Il Sistema deipagamenti(PagoPA) q PagoPA è il nome che è stato assegnato a tutto il sistema che consente a cittadini e imprese di effettuare qualsiasi pagamento verso le Pubbliche Amministrazioni e i gestori di servizi di pubblica utilità in modalità elettronica q PagoPA è un ecosistema di regole, standard e strumenti definiti dall'Agenzia per l'Italia Digitale e accettati dalla Pubblica Amministrazione, dalle Banche, Poste ed altri istituti di pagamento q è stato realizzato da AgID in attuazione dell'art. 5 del Codice dell’Amministrazione Digitale e dal D.L. 179/2012. q AgID ha predisposto Linee Guida che definiscono regole e modalità di effettuazione dei pagamenti elettronici e ha realizzato inoltre l'infrastruttura tecnologica Nodo dei PagamentiSPC, che assicura l’interoperabilità fra gli attori coinvolti nel sistema. q Entro quando è obbligatorio adeguarsi? Adesione entro il 2015, operatività entro il 2016 IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 LagenesidiPagoPA NORMATIVA E REGOLAMENTI (SEPA, PSD, CAD, ..) INNOVAZIONE TECNOLOGICA (Real Time, Mobile, ..) EVOLUZIONE DEI COMPORTAMENTI (e-Commerce, Social, Digital, ..) Outcome Stakeholder engagement ABI Banche Poste Bankit … REGOLE TECNICHE E STANDARD DI INTEGRAZIONE PAC AGID PAL Tavolo di lavoro aperto a tutti gli stakeholder PIATTAFORMA NODO PAGAMENTI-SPC TRASPARENZA ED ETICA (spendig review, lotta al contante, …) IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 PagoPA:As-Is vsAs-to-Be Ministeri PA Centrale PA Locale ASL PSP PSP PSP ATM POS IVR Call Center Pubblica Amministrazione Obbligatori Nodo PagamentiSPC Prestatori Servizi di Pagamento Facoltativi Gestori Pubblici Servizi Facoltativi Dealer IlProcessodidigitalizzazionedellaPA Internet GDO Mobile WWW VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 PagoPA:ilprocessodipagamento RPT RT IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 PagoPA:modalitàdiadesione ENTE CREDITORE Adesione diretta AGID Adesione indiretta ENTE CREDITORE 1§ Stipula della convenzione/accordo con l’intermediario 2§ Adesione al Sistema con AgID 3§ Avvio delle procedure attraverso il Portale delle Adesioni PagoPA INTERMEDIARIO Prerequisiti § Adesione al Sistema come intermediario (accordo con AgID) e realizzazione Infrastruttura 4§ Accettazione accordo con l’Ente Creditore e pubblicazione nell’elenco degli aderenti §5 Aggiornamento del piano dell’intermediario 6§ Programmazione delle attività nell’ambito del piano nazionale §7 Realizzazione delle attività tecniche e predisposizione del verbale di collaudo di fine attività §9 Supporto costante all’Ente Creditore sulle attività tecniche e formali nei rapporti con AgID IlProcessodidigitalizzazionedellaPA 8§ Messa in esercizio dell’Ente Creditore 10§Monitoraggio delle attività e supporto tecnico VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 PagoPA:ivantaggipergliattori ü Libertà di scelta del canale e strumento di pagamento (anche mobile) ü Trasparenza e minori costi ü Standardizzazione della user experience ü Esecuzione digitale del servizio e pagamento contestuale IlProcessodidigitalizzazionedellaPA Pubblica Amministrazione Cittadini e Imprese Sistema ü Riconciliazione automatica e velocizzazione della riscossione (esito in tempo reale) ü Riduzione dei costi e tempi di sviluppo delle applicazioni online (riuso soluzioni) ü Non più molteplici accordi di riscossione ü Modalità standard di erogazione dei pagamenti alla PA ü Riduzione dei costi della gestione del contante ü Diffusione degli strumenti di pagamento elettronici ü Maggiore concorrenza nel mercato dei servizi di pagamento VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Lagestione deiprocedimentidigitali L’introduzionedellagestioneelettronicadeiflussidocumentali,richiedediaffrontarenumerose criticitàeproblemi: q Aspettidinaturatecnica: necessitàdirealizzarecomplesseinfrastrutturecon caratteristichedialtaaffidabilitàesicurezza;necessitàdiintegrazionetradiversi sottosistemi(sistemidimessaggistica,infrastruttureperlafirmadigitale,…) q Aspettidinaturaorganizzativa: necessitàdiavereilcoinvolgimentodeilivellidecisionali epolitici(commitment);superamentodigapculturali q Aspettidinaturagestionale: necessitàditrattarecongrandiarchivi;sistemidi classificazionecomplessi;gliaspettidellaconservazioneneltempoassicurando consistenzaedintegrità,eaccessibilitàefruibilitàdelleinformazioni q Aspettidinaturaculturale: Diversoapprocciotramondocartaceo(documento materiale)edocumentoinformatico(documentoimmateriale);Necessitàdiportaread unitarietàlagestionedeidaticonlagestionedeidocumenti(nonstrutturati) IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Lagestione deiprocedimentidigitali Documento informatico PianodiFascicolazione Canalidi comunicazione IlProcessodidigitalizzazionedellaPA Protocollo informatico Firma Elettronica Sistemadi Conservazione VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Ildocumentoinformatico ❑ E’ la “rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti” ❑ La formazione del documento informatico è regolata dal DPCM 13.12.2014 in materia di formazione, trasmissione, conservazione copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici ❑ Le principali proprietà sono: ❑ Qualità: capacità di mantenere inalterata nel tempo forma e contenuto ❑ Integrità: possibilità di accertare che il contenuto è inalterato ❑ Autenticità: riconducibilità certa all’autore ❑ Associazione ad un insieme di metadati che permettono di conoscere il contesto, la localizzazione, il diritto all’accesso CARATTERISTICHECHERENDONOPROBATORIOILDOCUMENTO IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Ildocumentoinformatico ❑ La formazione del Documento Informatico può avvenire: ❑ redazione tramite l’utilizzo di appositi strumenti software ❑ acquisizione per via telematica o da supporto informatico ❑ acquisizione della copia per immagine su supporto informatico di un documento analogico ❑ acquisizione della copia informatica di un documento analogico ❑ registrazione informatica delle informazioni risultanti da transazioni o processi informatici, oppure dalla presentazione telematica di dati attraverso moduli o formulari resi disponibili all’utente ❑ generazione o raggruppamento, anche in via automatica, di un insieme di dati o registrazioni, provenienti da una o più basi dati, anche appartenenti a più soggetti interoperanti, secondo una struttura logica predeterminata e memorizzata in forma statica IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Ildocumentoinformatico ❑I formati vengono valutati in base alle oggettive caratteristiche di: ❑ Qualità ❑ Sicurezza: ❑ Integrità ❑ Immodificabilità ❑ …e scelti sulla base delle loro caratteristiche: ❑ Apertura ❑ Sicurezza ❑ Portabilità ❑ Funzionalità ❑ Diffusione IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Ildocumentoinformatico Formati e prodotti per la formazione e gestione ❑ Per la scelta dei formati idonei alla formazione e gestione dei documenti informatici, sono da tenere in considerazione le caratteristiche indicate ❑ Ulteriori elementi da valutare sono l’efficienza in termini di occupazione di spazio fisico e la possibilità di gestire il maggior numero possibile di metadati, compresi i riferimenti a modifiche o aggiunte intervenute sul documento. ❑ Le PA indicano nel manuale di gestione i formati adottati per le diverse tipologie di documenti informatici motivandone le scelte effettuate IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Ildocumentoinformatico Formati per la conservazione ❑ La scelta dei formati idonei alla conservazione oltre al soddisfacimento delle caratteristiche deve essere strumentale alle caratteristiche di immodificabilità e staticità nel tempo ❑ E’ opportuno privilegiare i formati che siano standard internazionali (de jure e de facto) o, quando necessario, formati proprietari le cui specifiche tecniche siano pubbliche ❑ Ulteriore elemento di valutazione nella scelta del formato è il tempo di conservazione previsto dalla normativa per le singole tipologie di documenti informatici. ❑ I formati per la conservazione adottati per le diverse tipologie di documenti informatici devono essere indicati nel manuale di conservazione motivandone le scelte effettuate IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Ildocumentoinformatico Formati attualmente normati: ❑ PDF - PDF/A ❑ .gif, .jpg, .tif ❑ OOOXML - Office Open XML (principali estensioni: .docx, .xlsx, .pptx) ❑ Open Document Format ❑ TXT (codifica Unicode UTF8) ❑ XML ❑ Messaggi di posta elettronica (EML) Non esiste un solo formato: è necessario sceglierlo adeguato alla rappresentazione del contenuto IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Lafirmaelettronica IlRegolamentoeIDAS disciplinatretipologiedifirmeelettroniche: FirmaElettronica - datiinformaelettronica,acclusioppureconnessitramiteassociazione logicaadaltridatielettronicieutilizzatidalfirmatarioperfirmare. FirmaElettronicaAvanzata(FEA) - firmaelettronicachesoddisfiiseguentirequisiti: ❑ è connessa unicamente al firmatario; ❑ è idonea a identificare il firmatario; ❑ è creata mediante dati per la creazione di una firma elettronica che il firmatario può, con un elevato livello di sicurezza, utilizzare sotto il proprio esclusivo controllo; ❑ è collegata ai dati sottoscritti in modo da consentire l’identificazione di ogni successiva modifica di tali dati. FirmaElettronicaQualificata(FEQ) – cheinaggiuntaaquellediunafirmaelettronicaavanzata possiedequestecaratteristiche: ❑ è creata su un dispositivo qualificato per la creazione di una firma elettronica ❑ è basata su un certificato elettronico qualificato ❑ ha effetto giuridico equivalente a quello di una firma autografa. IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Lafirma(avanzata)digitale Nella sola normativa italiana esiste inoltre la firma digitale: un particolare tipo di firma elettronica avanzata “basata su un certificato qualificato e su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l’integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici” La firma digitale conferisce al documento informatico le seguenti caratteristiche: ❑ autenticità: la firma digitale garantisce l’identità del sottoscrittore del documento; ❑ integrità: la firma digitale assicura che il documento non sia stato modificato dopo la sottoscrizione; ❑ non ripudio: la firma digitale attribuisce piena validità legale al documento, pertanto il documento non può essere ripudiato dal sottoscrittore; “il documento informatico, cui è apposta una firma elettronica, soddisfa il requisito della forma scritta e sul piano probatorio è liberamente valutabile in giudizio, tenuto conto delle sue caratteristiche oggettive di qualità, sicurezza, integrità e immodificabilità” (Art. 21 CAD) IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Qualifirmedigitali Attualmente sono previste tre formati di firme digitali: ❑ Profilo XADES: contenuto e firma inclusi in un solo file xml ❑ Profilo PADES: la firma digitale è apposta all’interno di un file pdf ❑ Profilo CADES: permette di firmare ogni tipo di file che viene incluso all’interno di una busta p7m Nonesisteunsoloformatodifirma vantaggiesvantaggiinogniformatodifirma… IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Lagestionedocumentale q Sistema di Protocollazione conforme alle Regole tecniche per il Protocollo informatico (DPCM 3 dicembre 2013, con caratteristiche tecniche descritte dal decreto in materia di protocollo informatico, oppure l’invio in conservazione del registro giornaliero di protocollo, ecc.). qGestione di documenti informatici e non cartacei: adozione di un modello organizzativo (flussi, figure professionali, soluzione di gestione e conservazione documentale) che ne consenta la formazione e validazione conformemente alle regole tecniche del DPCM 13 novembre 2014 e dei DPCM del 3 dicembre 2013. qAdozione e costante aggiornamento delle regole di gestione e archiviazione tramite provvedimenti obbligatori quali il manuale di gestione documentale e il manuale di conservazione, loro diffusione e pubblicazione. qAdozione di un sistema di gestione a norma e sua integrazione con ogni applicazione che produce o riceva documenti informatici, per consentire la formazione e la futura conservazione dei fascicoli e la validità del valore probatorio dei documenti nel tempo. IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Ladigitalizzazionedeiprocessi amministrativi q La digitalizzazione dei procedimenti amministrativi consente nuove modalità di comunicazione e interazione con l’utenza attraverso l’erogazione di servizi e la realizzazione di un unico punto di accesso qConsente di controllare tutte le fasi del ciclo, dalla sua creazione/acquisizione fino alla sua archiviazione finale, controllando tutto ciò che sta “nel mezzo”: validazione, approvazioni, visti, firme, e includendo la possibilità di visualizzare lo stato degli avanzamenti, i ritardi e gli accessi qE’ la base per costruire processi di trasparenza amministrativo: per costruire una PA trasparente è necessario avere una adeguata informatizzazione IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Ladigitalizzazionedeiprocessi amministrativi qI procedimenti amministrativi incentrati sulla gestione documentale garantiscono la corretta gestione dell’intero ciclo di vita dei documenti dalla produzione alla conservazione qI sistemi per la gestione documentale consentono infatti di: qAutomatizzare i processi di classificazione, fascicolazione e definizione dei metadati (informazioni base e specifiche per tipologia di documenti) qAutomatizzare la fase di registrazione dei documenti in ingresso e uscita e assegnazione alle unità organizzative qDematerializzare il trattamento dei flussi documentali in ingresso e in uscita qSupportare l’archiviazione dei documenti informatici e delle copie IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Lefasidelprocedimentodigitale Iniziativa Istruttoria Fascicoloinformatico interoperabile Integrazione dell’efficacia IlProcessodidigitalizzazionedellaPA Decisione VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Regoleeregolamenti Perunaefficacegestionedocumentale(anorma)l’entedevedotarsidi: qManuale di gestione: è il documento attraverso il quale vengono definite le regole e i principi per la gestione della documentazione prodotta e archiviata; fornisceleistruzioniperilcorrettofunzionamentodelservizioperlatenutadel protocolloinformatico,dellagestionedeiflussidocumentaliedegliarchivi qPiano di classificazione e fascicolazione: definisce le modalità per l’automazionedellaregistrazioneedell’organizzazionedituttiidocumenti qManuale di conservazione: documenta il processo di conservazione di documenti informatici nonché le procedure di sicurezza e di tracciabilità dei documenti conservati e le procedure da rispettare per l'apposizione del riferimentotemporale IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Laconservazionedeidocumenti Conservare un patrimonio informativo digitale significa: q Mantenere nel tempo la capacità di riprodurlo con il contenuto e la forma originaria qProteggere nel tempo gli archivi digitali prodotti dalle pubbliche amministrazioni, impedendone il danneggiamento, la perdita o la distruzione qGarantire autenticità, integrità, leggibilità e reperibilità dei documenti nel tempo qPredisporre idonee misure per la qualità e la sicurezza fisica, logica e tecnologica dei sistemi qConsentire l’accesso controllato a dati, documenti e informazioni e la diffusione degli stessi per fini amministrativi e di ricerca; tutelare e valorizzare la memoria storica IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 IlmodelloOAIS(ISO14721) La norma prevede che il sistema di conservazione sia conforme allo standard ISO 14721 – OAIS (Open Archive Information System) Il modello OAIS non fa riferimento ad un’architettura specifica, ma si limita a definire il quadro in cui il processo di conservazione si svolge e le funzionalità richieste, che le implementazioni effettive possono poi raggruppare o suddividere in modi diversi. IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 IlmodelloOAIS(ISO14721) La norma prevede che il sistema di conservazione sia conforme allo standard ISO 14721 – OAIS (Open Archive Information System) Il modello OAIS non fa riferimento ad un’architettura specifica, ma si limita a definire il quadro in cui il processo di conservazione si svolge e le funzionalità richieste definisce il ruolo degli attori, i Produttori e la Comunità Designata, interessati e destinatari del processo di conservazione, e le relazioni di questi con il sistema di conservazione Specifica la struttura delle tre tipologie di oggetti da scambiare con il mondo esterno e da conservare: qSIP (Submission Information Package) che viene ricevuto dai produttori qAIP (Archival Information Package) che viene conservato qDIP (Dissemination Information Package) che viene distribuito IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 IlmodelloOAIS(ISO14721) IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Laconservazionedeidocumenti Modelli organizzativi: qin house: La conservazione è svolta all’interno della struttura organizzativa (infrastrutture, ruoli, organizzazione appartengono all’ente) qIn outsourcing: La conservazione è affidata, in modo totale o parziale, esclusivamente a conservatori accreditati inseriti nell’elenco di AgID Interrogativi qCosa è necessario conservare? qQuando è necessario conservarlo? Scadenze qA partire dall'11 ottobre 2015 le PA sono tenute ad inviare in conservazione il registro giornaliero di protocollo entro la giornata lavorativa successiva qEntro 31 dicembre 2016 conservazione delle fatture elettroniche 2015 qEntro 11 aprile 2017 chi effettuava ”Conservazione Sostitutiva” è tenuto ad adeguarsi all’architettura OAIS IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 FatturaPA:digitalizzareilcicloacquisti ❑ La fattura elettronica costituisce l’anello di congiunzione tra il ciclo logistico (contratto, ordine, consegna, fattura) ed il ciclo finanziario (fattura, registrazione, pagamento e riconciliazione) IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Ilpercorsolegislativo(fiscale) qLegge 244 del 24 dicembre 2007 (Finanziaria 2008) – Obbligo per gli OE di relazionarsi con la PA esclusivamente inviando fatture in formato elettronico qDirettiva 45/2010/UE – Quadro normativo europeo su FE qDecreto n. 55/2013 - Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica… qDecreto MEF 17 giugno 2014 – Conservazione dei documenti fiscali qDecreto legislativo n. 127/2015 - Norma sulla fatturazione elettronica tra privati IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Alcunedefinizioni ❑ FATTURA ❑ La fattura, in diritto, è un documento fiscale obbligatorio emesso da un soggetto fiscale per comprovare l'avvenuta cessione di beni o prestazione di servizi ed il diritto a riscuoterne il prezzo ❑E’ il documento rappresentativo di un’operazione commerciale e la sua gestione elettronica deve essere adottata nell’ottica di una completa integrazione con il ciclo dell’ordine ❑FATTURA ELETTRONICA ❑ La fattura elettronica indica, in Italia, una fattura in formato digitale provvista del riferimento temporale e della firma digitale dell'emittente IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 FatturaVSFatturaElettronica Lafattura,aisensidell’articolo21delD.P.R. 633/72,contieneleseguentiindicazioni: o Datadiemissione; o Numeroprogressivochelaidentifichiinmodounivoco o Ditta,denominazioneoragionesociale,nomee cognome,residenzaodomiciliodelsoggettocedenteo prestatore o Numerodipartitaivadelsoggettocedenteo prestatore o Numerodipartitadelsoggettocessionarioo committente o Natura,qualitàequantitàdeibeniedeiserviziformati oggettodell’operazione IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 FatturaVSFatturaElettronica Lafatturaelettronicacontiene: oIdatifiscalmenterilevanti oEdinoltre… o informazioniutiliperlacompleta dematerializzazionedelciclopassivoattraverso l’integrazioneconisistemigestionalie/oconi sistemidipagamento; o informazionidiinteresseperesigenze informativeconcordatetraOperatoriEconomici o informazionidiintegrità,autenticità,non ripudiabilità IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Dall’EDIalloSDI Versounlinguaggiocomune ❑ L’avviodellafatturazioneelettronica obbligatoriaversolaPAelaconseguente costruzionedell’infrastrutturaasupporto hannopermessodicreareunostandardperil mercatoitaliano ❑Ununicosoggettodiinterscambio(SDI) interfacciatoconlaRGS ❑Ununicoformatodifattura FatturaPA utilizzatoperlaformazioneetrasmissione dellefattureelettronichesiaversolePAche versoiprivati IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Digitalizzareilcicloacquisti ❑Imoduliapplicativicoinvolti: ❑ModuloGestioneDocumentale ❑ModuloGestioneContabile ❑(ModuloGestioneProduzione) ❑SistemadiConservazione IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Digitalizzareilcicloacquisti ❑DocumentioRecords ❑èpiùimportantedematerializzareunprocessocheundocumento ❑L’approcciomodernoconsideraildocumentounpacchettodiinformazionienonsemplicementeun oggettoinformativo ❑Lagestionequindipassadaglioggettialleinformazioni ❑Leinformazionidiventanoriutilizzabiliintuttiiprocessiaziendali(siaoperativichestrategici) ❑DematerializzareoDigitalizzare ❑Ladigitalizzazionepermettedidisporrefindasubitodiinformazionidigitali,senzadoverricorrere, comeaccadeperladematerializzazione,allaconversioneetrasferimentodiinformazionianalogichesu supportiemetodologiedigitali ❑Ildocumentocome“rappresentazione”didati ❑Ibenefici,tangibiliedintangibili,generatidalladigitalizzazionedelciclodell’ordinesonomaggiorie molteplicisepresentiformatistrutturati,interpretabiliautomaticamentedaisistemi IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Digitalizzareilcicloacquisti ❑UnmodelloorientatoalRecordsManagement IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Alcunivantaggicollegatialla FatturazioneElettronica LATOIMPRESE LATOPA ❑ Ottenimentodeipagamenticontempipiù rapidi ❑ Certificazione della data di consegna e della data di ricevimentodellafattura (certificazionedelcredito) ❑ Maggiore competitività (efficienza ed efficacia dei processi e nuove modalitàdiconsegnae interscambio) ❑ Contributorilevanteallagreeneconomy ❑ Riduzionedeicostietempiditrattamento dellacarta ❑ Accessoanuoviservizifinanziari ❑ Riduzionedeglierroriumani tipici ❑ Integritàsicurezzatrasparenzaevalore legale ❑ sgravi fiscali per chi aderisce alla FE B2B ❑ Rispetto delle disposizioni contro i ritardi di pagamento nelle transazionicommerciali (D.Lgs.n.192/2012) IlProcessodidigitalizzazionedellaPA ❑ Monitoraggiodellaspesa pubblica ❑ Maggiore competitività (efficienza ed efficacia dei processi e nuove modalitàdiconsegnae interscambio) ❑ Contributorilevanteallagreeneconomy ❑ Riduzionedeicostietempiditrattamento dellacarta ❑ Attivazionedipolitichepremiantio sanzionatorieversole PA ❑ Riduzionedeglierroriumani tipici ❑ Integritàsicurezzatrasparenzaevalore legale VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Digitalizzareilcicloacquisti ❑Qualidocumenti/recordsconservare? ❑Costruireilfascicolodellaprocedurad’acquisto ❑Iproblemiorganizzativi ❑Laselezionedeidocumenti ❑Lacostruzionedeimetadati IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Cosamancaperladigitalizzazione completadelcicloacquisti? ❑Ipotizziamo i prossimi passi: ❑Prevedere acquisizione del DURC da parte delle stazioni appaltanti attraverso la cooperazione applicativa ❑Definire un tracciato standard per le tipologie di documenti che precedono la fattura (ordine e DDT) ❑Esistono già normative di riferimento per la definizione dei contenuti informativi di ciascun documento ❑Marzo 2017: nasce la eFattura Europea ❑Standard europeo fatturazione elettronica: un modello che consente di rappresentare il contenuto della fattura in grado di supportare qualsiasi formato e le traduzioni tra formati diversi ❑un approccio più strutturato che supera tutti i limiti del formato proprietario nazionale estendendo standard ed esperienze internazionali (Progetto PEPPOL - Pan-European Public Procurement On Line) IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Qualipassiperunentedigitale? Keep Calm and Think Digital (fonte:osservatori.net) IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 LefigureprevistedalnuovoCAD ❑Il dirigente della transizione al digitale: ha il compito di gestire la transizione alla modalità operativa digitale e i conseguenti processi di riorganizzazione finalizzati alla realizzazione di un'amministrazione digitale e aperta ❑Responsabile della gestione dei documenti informatici: definisce le modalità di utilizzo degli strumenti per la formazione dei documenti informatici; predispone il manuale di gestione documentale, il piano di sicurezza ❑ Responsabile della Conservazione: definisce e attua le politiche complessive del sistema di conservazione e ne governa la gestione con piena responsabilità e autonomia; opera in correlazione con il Responsabile della gestione documentale, il Responsabile della Privacy, il dirigente della transizione digitale ❑Difensore civico per il digitale: in possesso di adeguati requisiti di terzietà, autonomia e imparzialità, riceve segnalazioni e reclami relativi ad ogni presunta violazione del Codice IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Unacheck-listperildigitale 1. Analisi dei procedimenti: è necessario analizzare i procedimenti tipici dell’ente individuando: attori e sistemi coinvolti, flusso informativo, fasi ed azioni del procedimento 2. Re-engineering digitale dei procedimenti: ridisegnare i processi individuando strumenti ed applicazioni per l’automazione e l’interoperabilità. Non una mera trasposizione del cartaceo, ma un ripensamento dei procedimenti in ottica digitale 3. Predisposizione/aggiornamento dei regolamenti: Aggiornare il manuale di gestione ed il manuale di conservazione secondo i risultati della re-ingegnerizzazione 4. Predisposizione di un sistema di front-end: dotarsi di un piano (prima) ed un sistema (poi) di informatizzazione delle procedure perla presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni” (art. 24 comma 3bis DL 90/2014) 5. Predisposizione di un sistema di back-end: dotarsi di un sistema di Workflow Management, integrato con il sistema di gestione documentale (e di conservazione), con i sistemi gestionali e orientato all’interoperabilità IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Architetturaintegratadeiflussi documentali IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 PAdigitaleèpossibile? ❑Quadro normativo sufficientemente completo ❑Norme tecniche sufficientemente coordinate ❑Strumenti e tecnologie abilitanti disponibili e diffuse ❑Maturità, conoscenze e competenze operatori ❑Maturità, conoscenze e competenze cittadini IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Question time IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017 Grazieperl'attenzione ing.Fabrizio DiMaio CentroICTdiAteneo UniversitàdellaCalabria @fadimaio [email protected] IlProcessodidigitalizzazionedellaPA VillaDoriaD’Angri,Napoli- 22marzo2017