AZIENDA USL 1 DI MASSA E CARRARA Dipartimento Prevenzione VALUTAZIONE DEL RISCHIO “ANTICORRUZIONE” PRINCIPALI ATTIVITA’ A RISCHIO 1. Ispezioni/controlli 2. Sanzioni 3. Indagini Polizia Giudiziaria 4. Pareri per atti autorizzativi 5. Verifiche periodiche di macchine e impianti 6. Certificazioni DESCRIZIONE SINTETICA DEI RISCHI Attività 1 (Ispezioni/controlli) Il rischio è connesso a: • Mancata effettuazione del controllo • Eccessiva effettuazione di controlli • Individuazione di rischi inesistenti • Omissione della rilevazione di rischi esistenti Attività 2 (Sanzioni amministrative) Il rischio è connesso a: • Eccesso di sanzioni comminate • Omissione di sanzioni comminate Attività 3 (Atti di Polizia Giudiziaria) Il rischio è connesso a: • eccesso di notizie di reato • omissione di notizie di reato Attività 4 (Pareri per atti autorizzativi) Il rischio è connesso a: • emissioni di pareri favorevoli anche in mancanza dei requisiti previsti • ritardi o omissioni dell’emissione di pareri Attività 5 (Verifiche periodiche di macchine e impianti) Il rischio è connesso a: • Verifiche con esito positivo anche in impianti senza le caratteristiche di legge • Rilascio di verifica negativa anche se le apparecchiature rispettano i requisiti di norme e regolamenti Attività 6 (Certificazioni) Il rischio è connesso a: • emissioni di certificazioni in mancanza di requisiti • mancanza di certificazione in presenza di requisiti 1 VALUTAZIONE DEI RISCHI (Metodologia) Valori e frequenze delle probabilità: 0 (nessuna probabilità); 1 (improbabile); 2 (poco probabile); 3 (probabile); 4 (molto probabile); 5 (altamente probabile); Valori e importanza dell’impatto 0 (nessun impatto); 1 (marginale); 2 (minore); 3 (soglia); 4 (serio); 5 (superiore) Valutazione del rischio = (valore frequenza probabilità) x (valore impatto) Indici di valutazione delle PROBABILITA’ Discrezionalità Il processo è discrezionale? No è del tutto vincolato E’ parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi E’ parzialmente vincolato solo dalla legge E’ parzialmente vincolato solo da atti amm.vi (regol., direttive, circolari), ma anche contratti E’ altamente discrezionale 1 2 3 4 5 Indici di valutazione dell’IMPATTO Impatto organizzativo Rispetto al totale del personale impiegato nella singola U.O./servizio competente a svolgere il processo (o la fase di processo di competenza), nell’ambito della stessa Azienda USL, quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (se il processo coinvolge l’attività di più servizi nell’ambito aziendale occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti). Fino a circa il 20% 1 Fino a circa il 40% 2 Fino a circa il 60% 3 Fino a circa il 80% 4 Fino a circa il 100% 5 Rilevanza esterna Il processo produce effetti diretti all’esterno dell’amministrazione? No, ha come destinatario finale un ufficio interno Si, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni alla Azienda USL 2 5 Impatto economico Nel corso degli ultimi 5 anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei Conti a carico di dipendenti della Azienda USL o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della Azienda USL per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No 1 Si 5 2 Complessità del processo Si tratta di un processo complesso che comporta il coinvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola p.a. (Azienda USL) 1 Si, il processo coinvolge due amministrazioni 2 Si, il processo coinvolge più di tre amministrazioni 3 Si, il processo coinvolge più di cinque amministrazioni 5 Impatto reputazionale Nel corso degli ultimi 5 anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No 0 Non ne abbiamo memoria 1 Si, sulla stampa locale 2 Si, sulla stampa nazionale 3 Si, sulla stampa nazionale e locale 4 Si, sulla stampa locale, nazionale e internazionale 5 Valore economico Qual è l’impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna Comporta l’attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma non di particolare rilievo economico Comporta l’attribuzione di considerevoli vantaggi a soggetti esterni 1 3 5 Impatto organizzativo, economico e sull’immagine A quale livello può collocarsi il rischio dell’evento (livello apicale, livello intermedio o livello basso), ovvero la posizione/il ruolo che l’eventuale soggetto riveste nell’organizzazione è elevata, media o bassa? A livello di addetto 1 A livello di collaboratore o funzionario 2 A livello di dirigente non generale ovvero di posizione apicale o di posizione organizzativa 3 A livello di dirigente capo dipartimento (di macro struttura) 4 A livello di dirigente generale (o di componenti della direzione aziendale) 5 Frazionabilità del processo Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato? No 1 Si 5 CONTROLLI Per controllo si intende qualunque strumento di controllo utilizzato dall’Azienda USL che sia confacente a ridurre la probabilità del rischio (e, quindi, sia il sistema dei controlli legali, come quello del collegio sindacale ed il controllo di gestione, sia altri meccanismi interni di controllo utilizzati dalla Azienda USL, ad es. i controlli a campione in casi non previsti dalle norme, i riscontri relativi all’esito dei ricorsi giudiziali avviati). La valutazione dell’adeguatezza del controllo va fatta considerando il modo in cui il controllo funziona concretamente. Per la 3 stima della probabilità, quindi, non rileva la previsione dell’esistenza in astratto del controllo, ma la sua efficacia in relazione al rischio considerato. Controlli Anche sulla base dell’esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? No, il rischio rimane indifferente 1 Si, ma in minima parte 2 Si, per una percentuale approssimativa del 50% 3 Si, è molto efficace 4 Si, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione 5 VALUTAZIONE DEI RISCHI PER CIASCUNA ATTIVITA’ DIPARTIMENTO PREVENZIONEMEDIANTE UTILIZZO DELLA METODOLOGIA COMUNE SOPRA ILLUSTRATA Attività 1 (Ispezioni/controlli) Il rischio è connesso a: • Mancata effettuazione del controllo • Eccessiva effettuazione di controlli • Individuazione di rischi inesistenti • Omissione della rilevazione di rischi esistenti Indice di valutazione della probabilità 5 Valore globale indici di valutazione dell’impatto (Media) = impatto organizzativo rilevanza esterna impatto economico complessità del processo impatto reputazionale valore economico impatto organizzativo, economico e sull’immagine frazionabilità del processo 2.7 4 5 1 1 2 5 3 1 Valore globale indici di valutazione dell’impatto (Media) = 5 Valutazione finale = (indice probabilità) x (indice impatto) = 5x2.7 = 13.7 Indice efficacia controlli 3 Note: il rischio può essere ridotto: • Con la rotazione degli operatori coinvolti • Con l’espletamento della’attività da parte di una coppia di operatori • Con la programmazione da parte del Dirigente responsabile delle aziende e i luoghi dove essere svolta l’attività • Con la registrazione dell’attività svolta tramite applicativi gestionali informatici • Con la supervisione del Dirigente responsabile • Con la vigilanza sulle situazioni di incompatibilità 4 Attività 2 (Sanzioni amministrative) Il rischio è connesso a: • Eccesso di sanzioni comminate • Omissione di sanzioni comminate Indice di valutazione della probabilità 3 Valore globale indici di valutazione dell’impatto (Media) = impatto organizzativo rilevanza esterna impatto economico complessità del processo impatto reputazionale valore economico impatto organizzativo, economico e sull’immagine frazionabilità del processo 2.1 4 5 1 1 0 3 2 1 Valore globale indici di valutazione dell’impatto (Media) = 2.1 Valutazione finale = (indice probabilità) x (indice impatto) = ) = 3x2.1= 6.3 Indice efficacia controlli 3 Note: il rischio può essere ridotto: • Con la rotazione degli operatori coinvolti • Con l’espletamento della’attività da parte di una coppia di operatori • Con la programmazione da parte del Dirigente responsabile delle aziende e i luoghi dove essere svolta l’attività • Con la registrazione dell’attività svolta tramite applicativi gestionali informatici • Con la supervisione del Dirigente responsabile • Con la vigilanza sulle situazioni di incompatibilità Attività 3 (Atti di Polizia Giudiziaria) Il rischio è connesso a: • eccesso di notizie di reato • omissione di notizie di reato Indice di valutazione della probabilità 2 Valore globale indici di valutazione dell’impatto (Media) = impatto organizzativo rilevanza esterna impatto economico complessità del processo impatto reputazionale valore economico impatto organizzativo, economico e sull’immagine 5 2.5 4 5 1 1 0 5 3 frazionabilità del processo 1 Valore globale indici di valutazione dell’impatto (Media) = 2.5 Valutazione finale = (indice probabilità) x (indice impatto) = 2 x 2.5 = 5 Indice efficacia controlli 3 Note: il rischio può essere ridotto: • Con la rotazione degli operatori coinvolti • Con la supervisione del Dirigente responsabile • Con la vigilanza sulle situazioni di incompatibilità • Con la registrazione dell’attività svolta tramite applicativi gestionali informatici Attività 4 (Pareri per atti autorizzativi) Il rischio è connesso a: • emissioni di pareri favorevoli anche in mancanza dei requisiti previsti • ritardi o omissioni dell’emissione di pareri Indice di valutazione della probabilità 2 Valore globale indici di valutazione dell’impatto (Media) = 2 impatto organizzativo rilevanza esterna impatto economico complessità del processo impatto reputazionale valore economico impatto organizzativo, economico e sull’immagine frazionabilità del processo 2 1 1 2 2 5 2 1 Valore globale indici di valutazione dell’impatto (Media) = 2 Valutazione finale = (indice probabilità) x (indice impatto) = 2 x 2 = 4 Indice efficacia controlli 3 Note: il rischio può essere ridotto: • Con la rotazione degli operatori coinvolti • Con l’emissione di pareri in ambito di gruppi di lavoro multidisciplinari • Con la supervisione del Dirigente responsabile • Con il monitoraggio del rispetto dei termini dei procedimenti • Con la vigilanza sulle situazioni di incompatibilità • Con la registrazione dell’attività svolta tramite applicativi gestionali informatici Attività 5 (Verifiche periodiche di macchine e impianti) Il rischio è connesso a: • Verifiche con esito positivo anche in impianti senza le caratteristiche di legge • Rilascio di verifica negativa anche se le apparecchiature rispettano i requisiti di norme e regolamenti 6 Indice di valutazione della probabilità 2 Valore globale indici di valutazione dell’impatto (Media) = 2 impatto organizzativo rilevanza esterna impatto economico complessità del processo impatto reputazionale valore economico impatto organizzativo, economico e sull’immagine frazionabilità del processo 1 5 1 1 0 5 2 1 Valore globale indici di valutazione dell’impatto (Media) = 2 Valutazione finale = (indice probabilità) x (indice impatto) = 2 x 2 = 4 Indice efficacia controlli 3 Note: il rischio può essere ridotto: • Con la rotazione degli operatori coinvolti • Con la programmazione da parte del Dirigente responsabile delle aziende e i luoghi dove essere svolta l’attività • Con la registrazione dell’attività svolta tramite applicativi gestionali informatici • Con la supervisione del Dirigente responsabile • Con la vigilanza sulle situazioni di incompatibilità Attività 6 (Certificazioni) Il rischio è connesso a: • emissioni di certificazioni in mancanza di requisiti • mancanza di certificazione in presenza di requisiti Indice di valutazione della probabilità 2 Valore globale indici di valutazione dell’impatto (Media) = impatto organizzativo rilevanza esterna impatto economico complessità del processo impatto reputazionale valore economico impatto organizzativo, economico e sull’immagine frazionabilità del processo 1.7 1 5 1 1 0 3 2 1 Valore globale indici di valutazione dell’impatto (Media) = 1.7 Valutazione finale = (indice probabilità) x (indice impatto) = 3.4 Indice efficacia controlli 3 Note: il rischio può essere ridotto: • Con la registrazione dell’attività svolta tramite applicativi gestionali informatici 7 • Con la supervisione del Dirigente responsabile • Con la vigilanza sulle situazioni di incompatibilità Mappatura e valutazione dei rischi effettuata in conformità ai criteri ed alla metodologia di cui alle linee guida approvate con delibera CIVIT – ANAC n. 72/2013 (Piano Nazionale Anticorruzione). 8