programma per l`esame di maturita` classe 5 c

ALLEGATO A
MATERIA:
DOCENTE:
LICEO DELLE SCIENZE UMANE “DARWIN” DI SANGANO
SCIENZE
NATURALI
CLASSE:
5
INSEGNANTE:
sez.
C
A.S. 2015/16
Elena Colombo
LIBRI DI TESTO: 1. De Franceschi Passeri – La realtà e i modelli della chimica– quinto anno -Editore
Pearson
2. Palmieri Parotto – Terra – Edizione azzurra- Editore Zanichelli
PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA (libro di testo e fotocopie)
CAPITOLO 9 I MATERIALI DELLA TERRA SOLIDA. I minerali. Genesi dei minerali (fotocopie) La
composizione chimica dei minerali. La misura della durezza di un minerale. I silicati . Le rocce. Lo studio
delle rocce. Le rocce magmatiche. Le rocce sedimentarie. Le rocce metamorfiche. Il ciclo litogenetico.
CAPITOLO 10 LA GIACITURA E LE DEFORMAZIONI DELLE ROCCE. La stratigrafia (non svolta
la parte riguardante le facies sedimentarie) I principi della stratigrafia. Le deformazioni delle rocce. Elasticità
e plasticità delle rocce. Le faglie. I sistemi di faglie. Le pieghe. Gli accavallamenti.
CAPITOLO 11 I FENOMENI VULCANICI Che cos’è un vulcano. I prodotti delle eruzioni.
Classificare i vulcani (forma dell’apertura da cui esce la lava, forma dell’edificio vulcanico , tipo di
eruzione).I vulcani italiani (Etna, Vesuvio, Stromboli, Vulcano solo nomi e ubicazione). La distribuzione
geografica dei vulcani. Fenomeni legati all’attività vulcanica.
CAPITOLO 12 I FENOMENI SISMICI Che cos’è un terremoto. Effetti del terremoto. Gli tsunami. Le
onde sismiche. Registrare le onde sismiche. Determinare l’epicentro di un sisma. Misurare un terremoto. La
carta delle isosisme. Magnitudo e intensità a confronto. La distribuzione geografica dei terremoti. Il
comportamento delle onde sismiche. Le onde sismiche e l’interno della Terra. La difesa dai terremoti :
previsione probabilistica e deterministica , prevenzione (fotocopie). Lettura di un sismogramma (pag 87)
CAPITOLO 13 LA TETTONICA DELLE PLACCHE La struttura della Terra. Metodi per lo studio
dell’interno della Terra (fotocopie) La crosta terrestre. L’isostasia. Il flusso di calore. Il paleomagnetismo.
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Le strutture della crosta oceanica. L’espansione e la subduzione dei fondi oceanici. Le placche litosferiche.
La deriva dei continenti. La verifica del modello. I margini divergenti. La Great Rift Valley. I margini
convergenti. Crosta oceanica sotto crosta continentale. Crosta oceanica sotto crosta oceanica. Collisione
continentale. I margini trasformi. Le correnti convettive. La geoterma. (pag 114). Prove a favore della teoria
della tettonica a zolle (fotocopie).
PROGRAMMA DI CHIMICA (libro di testo e fotocopie)
(è stata usata solo la nomenclatura IUPAC per i composti inorganici e organici)
CAPITOLO 1 GLI IDROCARBURI La chimica organica. Il carbonio (pag 2). Legami covalenti sigma e
pi greco (fotocopie) Legame a idrogeno (fotocopie) Orbitali ibridi e non ibridati (appunti). Gli orbitali ibridi
sp3 Gli orbitali ibridi sp3 e il legame semplice. Il legame carbonio- idrogeno (pag 3 e 4) Il legame carboniocarbonio (pag 4 -5 ). Gli orbitali ibridi sp2 (pag 5 e 6) Gli orbitali ibridi sp2 e il legame doppio (pag 6 e
7). Gli orbitali ibridi sp (pag 7). Gli orbitali ibridi sp e il legame triplo (pag 8) La rappresentazione delle
molecole organiche (pag 8 e 9). Gli idrocarburi (pag 10). Gli alcani (pag 11). La nomenclatura degli alcani
(da pag a pag 16). Isomeria di struttura (pag 16 e 17 ). Proprietà fisiche e chimiche degli alcani (pag 17 e
18). La reattività degli alcani ( reazione di alogenazione – sostituzione) (pag 19 senza il meccanismo di
reazione). La combustione. I cicloalcani (pag 20 21 22). Gli alcheni (pag 22 e 23). La nomenclatura degli
alcheni. Le isomerie degli alcheni. Proprietà fisiche degli alcheni (da pag 23 a pag 27) La reattività degli
alcheni. (addizione di idrogeno, di alogeni, di idracidi, di acqua , regola di Markovnikov senza il
meccanismo di reazione) (pag 27 e 28) Gli alchini (pag 28 e 29). La nomenclatura degli alchini (pag 29 e
30) Le isomerie degli alchini (pag 31). Proprietà fisiche degli alchini (pag 31). La reattività degli alchini
(cenni pag 32). Gli idrocarburi aromatici (pag 33 e 34). La nomenclatura dei composti aromatici (pag 35 36
) Le proprietà fisiche degli aromatici (pag 36) La reattività degli aromatici.( senza il meccanismo di reazione
alogenazione, nitrazione,alchilazione di Friedel Crafts pag 36 37 38 ).
CAPITOLO 2 I GRUPPI FUNZIONALI La chimica organica e i gruppi funzionali (pag 60 61) Classi di
composti organici (cenni): alogenoderivati (pag 61 62 ) alcoli (pag 62 e 63 non studiare la definizione di
alcoli primari, secondari e ternari) , la nomenclatura degli alcoli (pag 63 e 64 non studiare la isomeria degli
alcooli) . Le aldeidi e i chetoni (pag 71 e 72) , la nomenclatura delle aldeidi e dei chetoni (pag 72) . Acidi
carbossilici (pag 75 76 ). La nomenclatura degli acidi carbossilici (pag 77), le reazioni degli acidi carbossilici
(pag 79 solo reazione n 4 formazione di esteri ) . I derivati degli acidi carbossilici (pag 79 solo gli esteri ) , la
nomenclatura degli esteri (appunti) , idrolisi alcalina degli esteri , reazione di saponificazione , azione
detergente del sapone( pag 80 81), amminoacidi e loro nomenclatura (pag 85 86). I composti eterociclici
(appunti) . L’isomeria ottica (pag 86 ),legame peptidico (solo ultima equazione chimica ed ultima riga pag
87).
CAPITOLO 3 LE MOLECOLE DELLA VITA E I POLIMERI Le biomolecole, i carboidrati (pag 115
116) , i monosaccaridi (pag 116 117), il glucosio, il fruttosio (pag 118 119), i disaccaridi , il saccarosio, il
lattosio, il maltosio ed il cellobosio (pag 120 121), i polisaccaridi (pag 122 123 ), i lipidi, gli acidi grassi, i
trigliceridi , i fosfolipidi (da pag 124 a pag 127 non studiare gli sfingofosfolipidi), steroidi e ormoni (pag
128), le proteine, la loro struttura e gli enzimi (da pag 130 a 134), gli acidi nucleici, i nucleotidi il DNA ,
l’RNA (da pag 135 a pag 139, esclusi i nucleosidi ), i polimeri (cenni solo pag 139 / tra i polimeri artificiali
studiare solo il polietilene o polietene – polimero dell’etene).
Biochimica (fotocopie): molte macromolecole biologiche sono polimeri, i carboidrati sono costituiti da
monosaccaridi , i lipidi sono un gruppo variegato di molecole idrofobe , non tutti i grassi fanno male, le
proteine svolgono molte importanti funzioni negli esseri viventi, gli enzimi accelerano le reazioni chimiche,
gli acidi nucleici sono i depositari dell’informazione genica.
LABORATORIO: reazione di saponificazione
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PROGRAMMA DI BIOLOGIA (fotocopie)
Equazione generale della fotosintesi, equazione generale della respirazione cellulare (fotocopie) Le
biotecnologie: tradizionali ed innovative. L’ingegneria genetica . Clonazione dei geni. Piante e animali
possono essere modificati geneticamente: le colture transgeniche e gli animali transgenici, preoccupazioni
etiche e di sicurezza, OGM: risorsa o minaccia? ( Che cosa sono? Quali sono i pro e i contro? Gli OGM in
Europa) Il trasferimento nucleare permette di produrre cloni: trasferimento nucleare, la clonazione nelle
piante, la clonazione riproduttiva e terapeutica, le cellule staminali, le promesse delle staminali (Che cosa
sono? Come si ottengono? Quali sono le possibili applicazioni? Il dibattito etico sulle staminali ).
Sangano, 10 maggio 2016
Firma docente ………………………………………………………
Firme studenti………………………………………………………..
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ALLEGATO AL PROGRAMMA D’ESAME
Per quanto riguarda il programma di chimica si segnala che:
non sono stati spiegati i meccanismi delle varie reazioni chimiche
è stato spiegato in modo generale il capitolo n 2 riguardante le classi dei composti organici
al capitolo 3 (biomolecole) sono state allegate alcune fotocopie che presentano l’argomento con
approfondimenti nel campo dell’ educazione alimentare
capitolo 3 argomento monosaccaridi: gli studenti non sanno trasformare la catena lineare di un
monosaccaride in una catena ad anello; non sono in grado di scrivere la reazione di trasformazione di
due monosaccaridi in una molecola di disaccaride (reazione di condensazione), ma la sanno
commentare
sono state insegnate le regole della nomenclatura IUPAC per la costruzione delle formule di
struttura (gli allievi non conoscono i nomi dei composti tradizionali )
per quanto riguarda i primi due capitoli gli alunni sono in grado di passare dalla formula al nome e
viceversa, mentre non sanno costruire le formule delle biomolecole, ma le sanno riconoscere e
commentare
capitolo 3 argomento acidi nucleici : gli studenti sanno descrivere i legami che si instaurano fra i
componenti di un nucleotide, ma non li sanno disegnare
l’argomento sui polimeri è stato appena accennato
le parti non svolte sui due testi adottati sono state sbarrate
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