Antonio Morph Carassi Nato a Brindisi nell`ottobre del 1978, cresce

Antonio Morph Carassi
Nato a Brindisi nell'ottobre del 1978, cresce, a differenza dei suoi simili, con
influenze musicali strane per un bambino degli anni ‘80. Kraftwerk, To Rococo rot,
Depeche Mode, A-ha, e tutta la discografia di Mike Oldfield e Franco Battiato lo
spingono a 7 anni a intraprendere la lunga strada che lo porterà, ai giorni nostri, ad
essere uno degli esponenti italiani della electronic music più in vista nella scena
underground europea e, da qualche tempo, anche asiatica visto chei l Giappone è
ormai considerato la sua seconda patria artistica.
Dotato di una sicura conoscenza dell'arte musicale, ha nel suo bagaglio una grande
predisposizione alla comunicazione di massa in grado di coinvolgere emotivamente
una vasta gamma di cervelli pensanti.
Nell'aprile del 2006, entra a far parte come producer della ghost crew di producer,
South Conspiracy, acquisendo lo pseudonimo di Dark Fader. Chiuso in studio per sei
mesi a stretto contatto con le filosofie di produzione del gruppo, affina le sue tecniche
e diventa parte attiva del progetto e portavoce del gruppo.
Nell'inverno del 2006 decide di affrontare la prima prova da produttore solista e, sotto
il suo primo pseudonimo, Morph, coadiuvato dal team della South Conspiracy, si
rintana in studio e produce un pezzo dopo l'altro (tutti con l'intento di riportare su
musica le varie sfaccettature dell’anima artistica), spaziando dalle sinfonie chopiniane, che tanto lo hanno ispirato, alla drum & bass ostica e veloce del produttore Roni
Size.
Questo è “He Comes”, dieci tracce più una bonus track che han saputo guadagnarsi
una stella fra gli album proposti da Electronic Scene.
Il singolo “Innamoratevi”, unico pezzo in cui il nostro si avvale della collaborazione
della South Conspiracy, viene trasmesso in Italia dai vari network radiofonici ed entra
nella high rotation in quattro radio giapponesi, riscuotendo successo anche in Francia,
in Canada e in Australia. In esso viene campionato il monologo estratto dal film “La
Tigre e la Neve” del premio oscar Roberto Benigni, il quale si dimostra entusiasta ed
approva in pieno il progetto quando Morph glielo presenta.
Instancabile come tutti i creativi, non si concede una pausa, e mentre è ancora in
promozione “He Comes”, proietta la sua mente verso un genere musicale che lo
affascina molto, la minimal house.
La concepisce a modo suo, ne varia le metrature e le regole, e in dieci mesi crea
“Minimal is the answer”, che viene apprezzato dagli addetti ai lavori che ne ascoltano
le prime tracce promozionali.
Arriva la svolta quando la Delectable Record di Genova, giovane etichetta
indipendente, gli propone di produrgli l'album e fargli firmare un contratto di cinque
anni.
I vari singoli estratti dall'album, che vengono proposti sul portale di musica dance
internazionale Beatport, ricevono ottimi feedback da guru della musica dance
elettronica
Nell'estate del 2008 scrive uno spettacolo teatrale atto a legarsi alla musica ambient
elettronica da lui creata o mixata; innamorato del “Giulio Cesare” di Shakespeare,
propone all'attore e regista Massimo Romano di portarlo in scena, interpretando il
ruolo di Marcantonio. Nella prima mondiale avvenuta durante la Notte Bianca di
Galatina, si lega al progetto anche l'attore Riccardo Riccardi che si esibisce in un
cameo che sconvolge il pubblico e la critica.
È un successo. Si crea un giro di attenzione verso il progetto che, nell'inverno del
2008/09, sarà messo in scena nei teatri italiani.
Non contento del periodo positivo e delle ottime critiche che indurrebbero un altro a
riposare un pò sugli allori, Morph non si da pace e in una conferenza stampa
annuncia il work in progress per un nuovo album del quale rivela solo il titolo,
“Equilibrium”.
Produce la buona parte delle tracce del nuovo album della South Conspiracy, il sesto
del gruppo, “The Legend of the faceless man”.
“Equilibrium” invece, il nuovo album, contiene sei tracce minimal house. Duro,
senza sbavature e fronzoli inutili, l’album nel suo essenzialismo puro viene
consegnato in parte alla Delectable Record ed in parte ad un giovane produttore
giapponese, Satoru Uemura che crede molto nelle doti musicali del produttore
italiano e lo fa volare dall'altra parte del mondo per un tour live che lo vede
impegnato per sei mesi nei più grandi locali di Tokyo, Osaka e Sapporo. Qui entra in
contatto con la realtà internazionale di Samurai Fm il primo network radiofonico al
mondo per la musica elettronica, e diventa direttore artistico del programma in onda
nel week end, Machinarium, un contenitore di dj set che conta più di 12 milioni di
ascoltatori nel suo primo anno di vita.
Ritornato in Italia continua la sua carriera da produttore e live performer con
spettacoli di house e techno in giro per il paese, Milano, Bologna e Roma ballano con
la sua musica nei week end del 2009. Lo stile ricercato lo incorona resident negli
spettacoli Transition e lo spettacolo estivo annuale Boara Inn lo conferma per 3 anni
come special guest.
Uemura lo prende sotto la sua ala protettiva e gli commissiona un album per l'estate
del 2010, lavoro che ha già un titolo, “Love under the Fuji Yama”, che lascia
intendere poco dal titolo su quelle che sono le intenzioni di Morph.
E' nel dicembre del 2009 che Morph torna a stupire con un album che lascia tutti a
bocca aperta, diretto e immediato, composto in soli 14 giorni:
“Magia...” è un album che lascia i seguaci della sua musica esterrefatti.
Niente beat, niente suoni distorti, solo pianoforte (suonato con un software, Morph il
pianoforte non sa suonarlo!!), il rumore del mare e tanta tanta magia.
E' un album che segna un percorso nuovo, fatto di studio e di impegno, la critica lo
adora dall'Italia al Giappone, lo stesso Giappone che lo accoglie qualche hanno prima
con i suoi suoni minimal house ora lo apprezza per questi suoni rarefatti tanto che
Masakazu Kitanaka, grande critico ed autore radiofonico, lo mette accanto ai grandi
del nostro secolo.
Cura la colonna sonora di un lungometraggio del regista di Osaka, Yosuke
Kimihigashi, tre tracce sperimentali che fanno da music line a delle atmosfere visive
futuristiche.
Non si ferma mai; la South Conspiracy lo convoca in studio di registrazione per
collaborare come chief project di un nuovo album che verrà distribuito dalla Magic
Shop Record nel dicembre 2010; l’album si chiamerà
“Akira|Kiko”.
Il 2011 si presenta come un anno ricco di produzioni da parte del nostro instancabile
Morph. A febbraio è segnata l'uscita di “Magia 2”.
Nello stesso mese, partecipa alla mostra celebrativa dei trent’anni di carriera del
Maestro Pino Nardelli, “Pino Nardelli punto e a capo” e ne scrive le musiche che
faranno da colonna sonora durante il periodo espositivo, in un live set che vede
impegnati il produttore che suona e il maestro che dipinge contemporaneamente.
Morph produce tre tracce contenute in un EP dal titolo “Pino Nardelli punto e
Morph”. Abile sinesteta, egli è in grado di manipolare il suono a seconda dello spazio
e del luogo che lo circonda.
Musica ancora una volta, nel novembre 2011, una mostra estemporanea del M°
Nardelli intitolata “Autunno Caldo” per la quale Morph scrive quattro brani sul tema,
consolidando sempre di più questa collaborazione.
Nello stesso periodo prende forma “Magia 3”, lanciato con il video del singolo
“Rincontrarsi” girato al confine tra Brindisi e Lecce, nel parco del Negramaro,
emozionando inaspettatamente tutti!
Nel giugno del 2011 ha rileva ogni diritto di produzione della South Conspiracy e gli
album creati con questo nome non saranno altro che produzioni in linea con quella
che fu la filosofia musicale del gruppo, ma che in questo caso rappresenteranno lo
stesso Morph con un altro pseudonimo.
Nel 2012 l'exploit della carriera lo porta ad impegnarsi con sei fra maggiori etichette
dicografiche mondiale per la produzione di musica house e techno. La Crossworld
Records gli produce l'album Rulez the Nation, la Pasica Records il mini cd Lets do it
again, la belga Aztec gli album Buzz e Battle, alla Tristel Tech invece affida la
produzione degli album Domo Arigato e Trains, la Fruit Records label tedesca gli
produce l'album Infinite Dawn.
Stringe una forte collaborazione con la crew dei Sud Sound System per i quali remixa
due tracce che saranno contenute nel nuovo album e remixa il singolo A meru a nui di
Rankin Lele e Papa Leu.
Vince nel giugno del 2012 il premio come miglior produttore di musica di
avanguardia europeo al Vime.
Scrive per l'artista Dario Sylè Nardelli, le musiche per la mostra d'arte contemporanea
"People" in rassegna nel novembre del 2012, suonando live durante la prima serata
presso i Bastioni di Porta Napoli a Brindisi, spettacolo
che vede presenti circa 1000 visitatori nella prima sera
Attualmente in studio impegnato con i remix di Tensione Evolutiva e Io Danzo di
Lorenzo Jovanotti per la Soleluna Records, ha remixato "L'amore ai tempi della crisi"
dei Toromeccanica per la Rusty Records.
Instancabile come sempre accoglie nel marzo del 2013 la richiesta della Sony
Records di remixare Too Young to Die dei Jamiroquai.
Diventa tra i principali remixer della Cubek Records, lavorando sulle sue personali
versioni di tracce di Picoaga & Repetto (producer colombiani) e Andreas Rey
(producer italiano)
Termina dopo due anni la stesura e la scrittura dello spettacolo teatrale elettronico
"Voragine" nel marzo del 2013 pronto a partire con un nuovo periodo di intenso
lavoro e tour.
Nell'aprile del 2013 viene scelto dalla Adidas Italia a rappresentare con il suo live set
la nuova collezione estate shoes all'interno dell'Adidas Store di Brindisi dove si
esibisce nel maggio 2013 con un live set elettronico
La Cubek Records gli commissiona nell'aprile del 2013 un album di sei tracce tech
house che Morph decide di chiamare “Puglia”.
Nell'estate 2103 scrive tre tracce per la colonna sonora dello spettacolo teatrale
“Candido” di Voltaire per la regia di Maurizio Ciccolella, e cura tutta la colonna
sonora dello spettacolo teatrale “Le georgiche di Virgilio” sempre per la regia di
Maurizio Ciccolella.
Nel luglio 2013 la Vike Records decide di ristampare l'album “Love under the Fuji
Yama”
Nell'agosto del 2013 la Cubek Records include una sua traccia nella compilation “We
live togheter”
Nel settembre 2013, la Ambber Records etichetta argentina gli produce il mini-album
#Duemetriquadri, un mix di techno deep e minimal touch
La newyorkese D-Noize sempre nel settembre 2013 lo prende sotto la sua ala
protettiva con un contratto di 5 anni.
E' considerato uno dei massimi esperti della musica techno/house contemporanea, la
rivista TopDeejay.com lo colloca al 621 posto della classifica mondiale dei dj techno
house.
Morph si sposta costantemente da un capo all'altro dello stivale proponendo eclettici
e fantasiosi live set che spaziano dal trip hop ad una ricercatissima house music.
Le etichette discografiche con le quale ha attualmente un contratto sono
Crossworld Records (UK)
Ambber Records (Argentina)
De-Noise (Usa)
Aztech Records (Belgio)
Cubek Records (Colombia)
Tristel Tech (Belgio)
Wulongzu Records (Cina)
Fix by Six (Belgio)
Moon Bear (Italia)
K7 (Austria)
Fruit Records (Italia)
Pasica Records (Francia)
Samurai Records (Japan)
Hit Beat Records (Ita/Fra)
Soleluna Records (Ita)
Sony Records (Uk)
Rusty Records (Ita)
Vike Records (Ita)
Link utili:
BandCamp - https://antoniomorphcarassi.bandcamp.com/
Beatport - http://www.beatport.com/artist/antonio-morph-carassi/264001
Samurai.Fm - http://samurai.fm/machinarium
TopDeejay.com - https://topdeejays.com/antonio-morph-carassi/
Facebook fan Page - https://www.facebook.com/AntonioDjMorphCarassi