La Francia: La Bandiera… La prima parte della storia della Francia: Durante il primo secolo avanti Cristo questa zona era chiamata Gallia e Giulio Cesare riuscì a conquistarla e a trasformarla in provincia romana. La lotta tra Galli e Romani fu molto dura, ma da quando la zona venne conquistata, i principi e il modo di vivere dei romani vennero adottati totalmente dagli abitanti. POI... Clodoveo Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, in questa zona si stanziarono tante popolazioni barbariche, ma quella più importante fu il popolo dei Franchi. Questi, grazie al loro re Clodoveo, riuscirono a conquistare tutta la zona e a costruire un bel rapporto con la popolazione romana anche grazie al fatto che questa popolazione si convertì al cristianesimo non ariano, cioè quello dei romani, fedeli al papa. … e Carlo Magno… Nell’800 il papa incoronò imperatore del Sacro Romano Impero Carlo Magno. Egli pur essendo un franco con questa incoronazione diventò il nuovo imperatore “romano”. E dopo… Dopo la morte di Carlo Magno nonostante numerosi tentativi e guerre nessuno riuscì più a governare su tutto il Sacro Romano Impero e la zona dell’attuale Francia divenne il regno dei Capetingi, con i prosecutori di Ugo Capeto. La zona era governata tramite l’aiuto di vassalli. Uno di questi era il re d’Inghilterra. La guerra dei Cent’anni… Quando questo potente vassallo diventò uno dei pretendenti al trono, i francesi non volevano che diventasse re di Francia e così iniziò una guerra molto sanguinosa, durata dal 1337-1453. I francesi erano ormai non più padroni del loro territorio e la vittoria degli inglesi alleati ai borgognoni era vicina quando una giovane di Orleans rovesciò le sorti della guerra, Giovanna d’Arco, santa patrona della Francia. Da questo momento in poi nacque un senso di appartenenza nazionale da parte dei francesi. Giovanna d’Arco Il 500: In questi secoli la Francia diventò uno degli stati più forti d’Europa, in rivalità con Impero e Spagna: ricordate Francesco I ed Enrico II contro Carlo V e Filippo II? Queste guerre vennero tutte fatte in Italia per il dominio sulla penisola e fu la Spagna ad avere la meglio. In seguito i problemi furono interni con le guerre di religione: questione religiosa (cattolici e ugonotti) e questione politica diventarono una cosa sola. Dopo tanto sangue versato, tutto si concluse con l’editto di Nantes (Enrico IV, 1598) che garantiva libertà di culto. In questo secolo il potere della Francia continuò a crescere e quindi anche i suoi conflitti con l’imperatore, la Spagna e l’Inghilterra. Il re più importante e famoso di questo periodo è Luigi XIV, il “re sole”, con il quale la Francia diventò lo stato più potente d’Europa, conquistò anche alcuni nuovi territori e diventò economicamente molto forte. Il 600: Versailles Il 700 Nella cultura francese questo è il secolo più florido: arte, filosofia, scienza… tutto fiorisce in questo periodo in Francia. La corrente filosofica che nasce è l’Illuminismo, una specie di nuovo Rinascimento, in cui si iniziò a pensare che il lume della ragione avrebbe portato l’uomo ad essere padrone di tutta la realtà. Nell’arte… Nell’arte l’illuminismo portò di nuovo l’attenzione sul mondo romano… Ma poi iniziò una più attenta osservazione della realtà senza romanticismi… Nella politica… Alla fine del 700 questo nuovo modo di pensare arrivò anche nella politica: nel 1789, al grido di « Liberté, Égalité, Fraternité » (« Libertà, Uguaglianza, Fratellanza ») iniziò la Rivoluzione Francese. Nonostante gli ideali iniziali, la Rivoluzione ebbe un’evoluzione molto violenta con il periodo del Terrore, durante il quale chi non era d’accordo con la parte più estremista dei Rivoluzionari venne ghigliottinato. Tra gli altri anche il re, Luigi XVI con la sua famiglia. Napoleone Bonaparte… Uno dei prodotti della rivoluzione è stato Napoleone Bonaparte, che fece carriera come generale della repubblica francese che si era formata in seguito alla Rivoluzione, poi diventò primo console, poi si proclamò imperatore, con il sogno di estendere il dominio francese in tutta l’Europa. Il suo sassolino nella scarpa e il motivo della sua disfatta sarà l’Inghilterra. Il 5 maggio Il 5 maggio 1815 quando Napoleone morì tutto il mondo rimase a bocca aperta per la fine di un personaggio che tanto aveva cmbiato la storia europea e mondiale… Ei fu. Siccome immobile, dato il mortal sospiro, stette la spoglia immemore orba di tanto spiro, 5 così percossa, attonita la terra al nunzio sta, muta pensando all'ultima ora dell'uom fatale; né sa quando una simile 10 orma di pie' mortale la sua cruenta polvere a calpestar verrà. Impero coloniale francese: La Francia e le sue bellezze… La Costa Azzurra: La Provenza… La Camargue… Avignone La Bretagna La Normandia La Loira e i suoi Castelli Mont- Saint-Michelle La Loira e i suoi castelli Il castello di Amboise Castello di Valencay Castello di Samur La Cucina Francese Vinaigrette Quiche Brisee Patè Mousse Ratatouille Champagne- formaggio e …