Boschi indeboliti
- situazione favorevole per la colonizzazione di numerose specie di insetti
- gli insetti riconoscono sostanze emesse dalle piante in condizioni di
stress
- le piante in tali condizioni non sono in grado di opporre difese adeguate
Pinete
- situate su suoli poco profondi
- incendi
- defogliazione da parte di
processionaria del pino
danneggiamento e perdita consistente apparato fogliare in seguito a
grandine
Insetti del legno:
- scolitidi (Tomicus spp. Ips spp)
- cerambicidi (Monochamus spp.)
Monitoraggio
Monochamus ssp
- ruolo importante nella degradazione del
legno morto
- gallerie larvali possono determinare un
deprezzamento tecnologico del legname
- nel corso degli ultimi anni hanno acquisito grande importanza in quanto
vettore del nemotode Bursaphelenchus xylophilus
Bursaphelenchus xylophilus
- nematode di origine nord americana
- agente causale del pine wilt desease
- favorito nella sua diffusione dall’uomo
http://www.forestpests.org
http://www.forestpests.org
- inizi 1900 introdotto in Giappone
- 1980 diffusione in altri paesi asiatici
- 1999 prima segnalazione in Europa
in Portogallo;
- 2008 segnalato in Spagna
Danni
- in Giappone è diffuso ovunque, ha portato alla distruzione delle foreste di
Pinus densiflora nel sud ovest del paese
- in Cina ha mostrato un’espansione ancor più
rapida portando a morte 50.000.000 di alberi
agli inizi del 2000
http://www.forestry.gov.uk/
- in Portogallo nel corso degli ultimi anni si è
avuta una notevole diffusione
- le specie europee (P. pinaster e P.
sylvestris) sono risultate essere sensibili agli
attacchi del nematode
Monochamus spp
- Coleotteri cerambicidi
- Adulti: medie-grandi dimensioni
corpo allungato
lunghe antenne
- Larve: colore bianco
prive di zampe
parte anteriore del corpo allargata
Specie di Monochamus in Italia
Monochamus sutor
Monochamus sartor
Piante ospiti: a nord principalmente
picea anche su pino più raro abete
Piante ospiti: picea raramente pino e
abete
Distribuzione: dai Pirinei fino al
Giappone, dalle Alpi alla Scandinavia
(zone montane)
Distribuzione: Alpi e tutta Europa
centrale fino alla Polonia
Specie di Monochamus in Italia
Monochamus saltuarius
Monochamus galloprovincialis
Piante ospiti: picea raramente pino
Piante ospiti: pino eccezionalmente
su picea
Distribuzione: dalle Alpi attraverso fino a
Corea e Giappone
Distribuzione: dal Nord Africa a tutta
l’Europa con eccezione della
Scandinavia
Ciclo dell’insetto
- una generazione l’anno
- adulti da maggio fino a ottobre
- emergono dai tronchi attraverso un
caratteristico foro circolare
S. Kinelski
F. Stergulc
- presentano una fase di alimentazione su
getti o corteccia di giovani rametti di
piante in buona salute
- ovideposizione su piante deperienti o
morte di recente, un uovo per ciascuna
incisione praticata nella corteccia
L. L. Hyche
Ciclo dell’insetto
- larve neonate scavano piazzole
sottocorticali
- si alimentano dei tessuti floematici ricchi di
sostanze
M. Zubrik
- sviluppo rapido, prime larve mature già a
novembre scavano una galleria (sezione
ellittica) che si approfondisce nel legno
M. Zubrik
- a maggio-giugno dopo 2-3 settimane di
impupamento sfarfalla l’adulto
M. Zubrik
http://www.na.fs.fed.us/spfo/pubs/howtos/ht_pinewilt/pinewilt.htm
Monitoraggio: sostanze attrattive
- non è conosciuto un feromone specifico per queste specie
- un buon numero di catture ottenuto con miscele di
composti volatili prodotti dalla pianta ospite:
pinene, carene, trementina, etanolo,
2-metil-3-buten-2-olo
- alcuni autori hanno evidenziato catture più elevate con
l’aggiunta alla miscela di feromoni di scolitidi (ipsdienol, ipsenol)
Ibeas et al (2006) hanno trovato una buona efficienza di un
attrattivo composto da:
pinene, 2-metil-3-buten-2-olo e ipsenol
Monitoraggio: trappole
Trappole a panello
Trappole multi imbuto
Monitoraggio: Villa Santina
- valutare efficienza delle trappole ed attrattivi nella cattura di Monochamus
- confrontare foresta indebolita e sana
- analizzare individui di Monochamus spp. catturati riguardo alla presenza di
nematodi del genere Bursaphelenchus spp.