FONDAZIONE CENTRO STUDI CAMPOSTRINI di VERONA via S. Maria in Organo, 4 – 045 8670 770 – fax 045 8670 771 [email protected], www.centrostudicampostrini.it Comunicato stampa La storia della musica fra occhio e orecchio Si chiude il primo ciclo di incontri su Arte & Modernità martedì 27 novembre alle 17.30 con Carlo Sini, docente dell'Università degli Studi di Milano, alla Fondazione Centro Studi Campostrini di Verona Ultimo incontro per il primo ciclo d'appuntamenti "Arte & Modernità" alla Fondazione Centro Studi Campostrini di Verona. Un percorso sugli snodi essenziali della storia della musica intitolato "La storia della musica fra occhio e orecchio" approfondito da Carlo Sini, ordinario di Filosofia teoretica all'Università degli Studi di Milano, e che si concluderà martedì 27 novembre alle 17.30 in via Santa Maria in Organo, 4. Sini, da sempre attento al problema musicale ed ai suoi rapporti con il pensiero filosofico, terminerà il percorso della storia della musica moderna, che è frutto della fusione del Medio Evo e del Rinascimento. "Il secondo ciclo d'incontri," anticipa Rosa Meri Palvarini, presidente della fondazione scaligera, "continuerà dopo le festività natalizie con tre seminari nell'ambito teatrale e successivamente nell'ambito delle arti figurative per una visione a tutto campo dell'arte contemporanea che ha messo in crisi l'antico concetto di bellezza abbattendo tutti i canoni classici dell'estetica". Con questi incontri la Fondazione Campostrini offre agli amanti dell'arte e della musica gli strumenti interpretativi che aiutano a sviluppare una coscienza critica rispetto alle dinamiche artistiche, estetiche e sociali del mondo contemporaneo. Il percorso "Arte & Modernità" continua con altri due cicli, tutti ad ingresso libero, divisi nel filone teatrale e quello delle arti figurative. Il secondo percorso sul teatro, formato da tre appuntamenti, è tenuto da Florinda Cambria, docente dell'Università degli Studi di Milano, alle 17.30: - martedì 15 gennaio 2008 - martedì 29 gennaio 2008 - martedì 12 febbraio 2008 Per ulteriori informazioni contattare il numero 045-8670639/735 o scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].