ALLCO NEWS n28c - giugno.FH11

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N° 30 - luglio 2009
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LE NOVITÀ DEL GRUPPO ALL.CO SULLA PRODUZIONE E LE FINITURE DEI PROFILATI IN ALLUMINIO
www.allco.it
LUIGI VECOLI, L’IMPRENDITORE CHE HA
INTUITO LE POTENZIALITA’ DELL’ ALLUMINIO
Da una piccola azienda di Pietrasanta, alla grande realtà che rappresenta oggi il
Gruppo All.co. Sempre alla “ricerca della novità, per creare prodotti di qualità”:
intervista al Presidente
Ha avuto il merito di capire le
potenzialità illimitate
dell’alluminio. E’ stato uno dei
primi ad impiegare questo
materiale nel settore edile,
intravedendo possibilità di
sviluppo anche nel comparto
industriale. Partendo da una
piccola
azienda
di
anodizzazione (Anodal) situata
a Pietrasanta, in mezzo secolo
ha costruito un gruppo formato
attualmente da quattro società
e che può contare su circa seicento dipendenti.
Ed ancora oggi Luigi Vecoli, 72 anni, è alla guida, assieme alle
figlie Milva, Simonetta ed Alessia, del Gruppo All.co, una delle
più importanti realtà nel settore degli estrusi in alluminio per
l’edilizia e l’industria. La sua storia d’imprenditore comincia nel
1964, quando il giovane (e ambizioso) perito tecnico Vecoli
decide di abbandonare la fonderia del padre, per costituire
aumenta e Anodal ha bisogno
di spazi più grandi. Nel
frattempo viene avviata anche
la commercializzazione dei
profilati.
Vecoli si mette, quindi, alla
ricerca di una nuova sede
dove poter installare le presse
da estrusione. Scartata l’ipotesi di Pietrasanta per “la mancanza
delle condizioni necessarie”, racconta il Presidente, la scelta
ricade sulla nascente area industriale di Ospedaletto, a pochi
passi dalla città di Pisa, dove ancora oggi sorge lo stabilimento
principale, il luogo dove si prendono le decisioni più importanti.
una piccola azienda specializzata nella lavorazione
dell’alluminio. Sono gli anni in cui questo materiale comincia
ad essere impiegato nel settore edile. Prima le rifiniture, poi le
macchine per la trafilatura: in poco tempo il volume di lavoro
Ottanta, si ingrandisce ulteriormente con l’acquisizione di
un’azienda padovana che darà origine a Fin.al. Nel 1999
nasce Alum.il, seguita nel 2007 da H.T.A. (High Tech Aluminium).
Gli ultimi due anni sono contrassegnati da altri investimenti
Il gruppo nasce nel 1973, quando l’imprenditore versiliese
decide di ampliare il reparto di anodizzazione e di inserire
anche un reparto dedicato all’estrusione. Sul finire degli anni
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importanti: nel giugno 2008 vengono inaugurati due nuovi
centri di distribuzione Anodal a Pietrasanta e Cagliari. L’obiettivo
è quello di rafforzare la leadership di quest’azienda per quanto
riguarda la commercializzazione di profilati in alluminio ed
accessori per l’edilizia. L’ultimo investimento in ordine di tempo
Vasco Coiai, specializzato nel settore impiantistico, nei suoi
trent’anni di servizio ha avviato tutti gli stabilimenti del Gruppo
All.co, da Fin.al fino ad arrivare a H.T.A..
Un gruppo in continua espansione, con lo sguardo sempre
rivolto al futuro, pronto ad individuare eventuali nuovi campi
H.T.A. Pontedera
risale all’agosto scorso, quando il magazzino All.co di Bari viene
trasferito in una struttura più grande e moderna sempre all’interno
del capoluogo pugliese.
Oggi il Gruppo è in grado di coprire tutta la filiera dell’alluminio:
Magazzino All.co Bari
Magazzino Anodal Cagliari
d’applicazione dell’alluminio, senza mai trascurare le richieste
provenienti dal mercato. Secondo una precisa filosofia
manageriale che contraddistingue da oltre cinquant’anni
l’attività imprenditoriale di Luigi Vecoli: “Creare prodotti vincenti
Ites Pietrasanta, ora All.co
Anodal Pietrasanta
dalla fusione, alle lavorazioni, dalle finiture, alla parte
commerciale. Un traguardo raggiunto da Luigi Vecoli, grazie
anche all’aiuto di alcuni dirigenti “storici” che sono stati al suo
fianco in questi anni e che hanno contribuito a far crescere
e a rendere solida questa realtà industriale: Marcello Rosso
che da circa quarant’anni si occupa dello sviluppo tecnico
Marcello Rosso
Salvatore Vignoli
e al passo con i tempi – afferma il Presidente – andare alla
ricerca della novità e puntare sulla qualità per ottenere ‘valore
aggiunto’. L’alluminio si presta ad essere impiegato negli ambiti
più diversi. Bisogna intuire le nuove possibilità d’impiego e
diversificare, di conseguenza, l’offerta. E’ quello che abbiamo
fatto dagli anni Settanta fino ad oggi. Prima il settore di punta
dell’alluminio era l’edilizia. Siamo partiti con due sistemi, uno
a battente ed uno scorrevole. Le finiture erano solo nei colori
bronzo ed argento. Adesso siamo in grado di fornire più di 50
Vasco Coiai
commerciale e marketing dei prodotti del gruppo, Salvatore
Vignoli (in All.co dal 1980) direttore di stabilimento, acquisti
delle materie prime e gestione delle risorse umane , ed infine
reparto verniciatura K10
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sistemi diversi, gli impianti di verniciatura consentono di ottenere
una grande varietà di colorazioni, tra cui anche le finiture ad
‘effetto legno’. Negli ultimi dieci anni questo metallo ha, invece,
trovato sempre più spazio nel comparto industriale e nei
trasporti. Abbiamo quindi creato un’azienda, H.T.A., in grado
di estrudere particolari famiglie di leghe proprio per questo
tipo di produzioni. Il presente è rappresentato, invece,
dall’arredamento.
in particolare le energie
rinnovabili. La diminuzione dei
prezzi è frutto della politica
condotta in questi anni dalle
banche, che hanno
concesso, senza regole
precise, prestiti e mutui ad
imprese e privati. A questa va
aggiunto il notevole sviluppo
delle società ‘off-shore’, aperte
nei cosiddetti ‘paradisi fiscali’.
Si è creato un meccanismo
speculativo che è entrato in
crisi con il conseguente crollo
delle borse mondiali, mettendo in ginocchio una parte
importante del tessuto imprenditoriale italiano. Prendiamo ad
esempio la nautica: tutti quei cantieri specializzati nella
fabbricazione di yacht di lusso hanno dovuto attuare dei tagli
drastici di personale e ridimensionare le proprie strategie
aziendali. Tutto questo è avvenuto nel momento in cui il
La prima fonderia del gruppo "Fondall" nel '73
Quando ho iniziato la mia attività d’imprenditore, l’alluminio
era un materiale considerato all’avanguardia ed erano poche
le aziende capaci di lavorarlo. Lo scenario attuale è
completamente cambiato, l’economia mondiale sta
attraversando un momento di grande crisi e le imprese
concorrenti sono sempre più numerose. E’ necessario, quindi,
capire in anticipo le possibili applicazioni di questo materiale:
solo così il Gruppo All.co potrà continuare, anche in futuro, il
proprio percorso di sviluppo industriale e rimanere allo stesso
tempo una delle aziende leader nel settore”.
il Presidente, analizzando l' attuale situazione economica,
prosegue tracciando un' analisi dell' andamento del settore
delle materie prime.
“I prezzi sono diminuiti ed il mercato si sta orientando verso un
utilizzo sempre più massiccio di nuove fonti energetiche,
Gruppo All.co aveva da poco avviato la produzione di barrame
e lamiere destinate proprio a questo settore. In pochi anni è,
infatti, aumentata la gamma di applicazioni dell’alluminio nel
comparto nautico: dai profili per strutture e carene, agli
accessori tecnici, fino ad arrivare ai complementi d’arredo
per ambienti esterni ed interni come ad esempio tavoli e
sedie, parapetti ed oblò”.
La fonderia del gruppo All.co oggi
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Il Presidente dopo aver fatto riferimento agli ultimi investimenti
effettuati dal gruppo, parla anche di quelli futuri:
“Stiamo ultimando la progettazione di un nuovo impianto di
sublimazione che sarà pronto a breve. Per il resto abbiamo
concentrato le nostre risorse sui mercati esteri: ci stiamo
aprendo ai paesi del Nord Africa, in particolare Libia, Algeria
e Tunisia, dove verranno effettuati una serie di investimenti per
lo sviluppo di nuove infrastrutture”.
per arrivare sul mercato con un prodotto competitivo e capace
di rispondere alle esigenze reali del cliente e del consumatore
finale. In futuro le mie figlie avranno il compito di valutare ogni
scelta aziendale, senza mai perdere di vista il raggiungimento
di questi obiettivi che ritengo fondamentali. Davanti a loro c’è
tutta una realtà da conquistare. Sono convinto che sapranno
ritagliarsi un ruolo importante all’interno del vasto mondo
dell’alluminio”.
il primo stabilimento del gruppo All.co
Per quanto riguarda i nuovi campi di applicazione dell' alluminio,
Vecoli pone l' attenzione sul “settore dei pannelli solari fotovoltaici
e dell’arredo urbano, tanto per fare un esempio. Più in generale,
come ho già detto, dobbiamo prendere in considerazione
tutti quei campi dove questo metallo potrà venire utilizzato
nei prossimi anni. Essere perspicaci a ‘captare’, a capire prima
degli altri in quale direzione si evolverà l’alluminio
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