La Verona rinascimentale Suggestivo itinerario culturale artistico con opere di Andrea Mantegna, Paolo Veronese e Michele Sanmicheli. I.I.S. PIETRO SCALCERLE 2015/2016 4D Savio Giulia Zmau Iuliana Paula Simonetto Anna Maria PAOLO VERONESE MICHELE SANMICHELI PALA BEVILACQUA-LAZISE La Pala Bevilacqua-Lazise è un dipinto a olio su tela di Paolo Veronese, databile al 1548 e conservato nel Museo di Castelvecchio a Verona. La famiglia veronese Bevilacqua-Lazise commissionò ad un ancor giovane Paolo Caliari una pala per l'omonima cappella funeraria nella chiesa di San Fermo Maggiore a Verona (ed oggi nel Museo di Castelvecchio). Il soggetto scelto per la tela fu una Madonna con Bambino e Santi. Quest’opera dimostra il genio di quest’artista, tanto che dopo la sua realizzazione iniziò a ricevere commissioni anche fuori da Verona. ANDREA MANTEGNA PALA DI SAN ZENO PORTA PALIO Porta Palio è una monumentale porta di Verona fatta erigere tra il 1550 ed il 1561 su progetto dell'architetto Michele Sanmicheli. Questa porta è il monumento più considerevole nato dalla ricerca rinascimentale sul tema del trionfo della porta urbica, oltre che essere la più estrema manifestazione architettonica della politica del “munire et ornare”(definizione data da i due storici dell’arte Concina e Molteni nel loro libro sulla Verona rinascimentale.) La Pala di San Zeno è un dipinto, tempera su tavola di Andrea Mantegna, datato 1457-1459 e custodito nella collocazione originaria sull'altare maggiore della basilica di San Zeno a Verona. Si tratta della prima pala pienamente rinascimentale dipinta in Italia settentrionale, che ispirò la scuola di pittori rinascimentali veronesi come Girolamo dai Libri, pittore e miniatore.