Scheda per iscrizione
e prenotazione alberghiera
Roma, 19 - 21 aprile
Pontificia Università Urbaniana
Il convegno è aperto ai seminaristi dei corsi di teologia
e agli alunni degli studentati religiosi
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Seminario...................................................................
Indirizzo ........................................ Cap....................
Città............................................................................
tel. ..............................................................................
E-mail ........................................................................
Chiede di partecipare al
Convegno per Seminaristi e desidera
❏ Iscriversi allegando copia della ricevuta del versamento
dell’importo di € 50,00 (quota d’iscrizione).
❏ Iscriversi e prenotare una camera singola allegando copia
del versamento dell’importo di € 190,00 (quota d’iscrizione
+ quota soggiorno);
❏ Iscriversi e prenotare una camera doppia allegando copia del
versamento dell’importo di € 160,00 a persona (quota d’iscrizione + quota soggiorno);
❏ Iscriversi e prenotare una camera tripla, allegando copia
della ricevuta dell’importo di Euro € 145,00 a persona (quota
d’iscrizione + quota soggiorno)
Sede del Convegno
Pontificia Università Urbaniana
Via Urbano VIII, 16 - Roma
Pernottamento e prima colazione
presso Casa San Juan de Avila
ingresso pedonale da Via Torre Rossa 2/a; ingresso con automobile da Via Pietro De Francisci, 158,
(una traversa di via Aurelia).
La struttura è facilmente raggiungibile con le linee
autobus, n. 98 e 916 da Piazza Cavalleggeri e con
la linea n. 46 da Piazza Venezia;
nonchè con la Metropolitana Linea A - uscita Cornelia, attraversando Via di Circumvallazione Aurelia.
convegno per seminaristi
PONTIFICIA UNIVERSITà URBANiana
QUale liturgia
per una chiesa in uscita?
Pranzo e cena
presso il Collegio Urbano
❏ Iscriversi e prenotare una camera quadrupla, allegando copia della ricevuta dell’importo di Euro € 138,00 a persona
(quota d’iscrizione + quota soggiorno)
❏ Singolo pasto € 5,00
Il pagamento per la partecipazione al Convegno per Seminaristi 2017
va versato o tramite bollettino postale sul ccp n. 446005 o tramite bonifico postale/bancario COD. IBAN IT57 S076 0103 2000 0000 0446 005
Intestato a: CENTRO DI AZIONE LITURGICA ,VIA LIBERIANA 17 - 00185
ROMA; CAUSALE: nome partecipante CS2017
Firma
Autorizzo il CAL al trattamento dei miei dati personali e delle
informazioni da me trasmesse, ai sensi del D.L. 196/2003
Firma
Le iscrizioni con allegata la ricevuta del versamento, devono pervenire entro e non oltre il 7 Aprile presso la segreteria del Centro di Azione Liturgica,
tramite posta elettronica all’indizzo e-mail [email protected].
Le richieste di alloggio saranno evase secondo l’ordine di arrivo fino ad
esaurimento dei posti disponibili.
Le iscrizioni pervenute senza la ricevuta del versamento, saranno considerate nulle.
Per informazioni rivolgersi alla Segreteria del CAL
Centro di Azione Liturgica
Segreteria Nazionale
Via Liberiana,17
00185 Roma
tel. 064741870
fax. 064741860
e-mail [email protected]
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19 - 21 Aprile
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Mercoledì 19 aprile 2017
16.30
Arrivo e registrazione al convegno
17.00Inizio dei lavori - Saluti - Introduzione
13.00Pranzo
16.00
Relazione
La ritualità impegna la vita:
la Lavanda dei piedi
P. Corrado Maggioni cm
Sottosegretario CCDDS
Introduzione
S.E. mons. Claudio Maniago
Presidente del C.A.L.
18.30
Celebrazione dei Vespri
17.30Prove di Canto
19.30
Cena
18.00
Celebrazione Eucaristica
19.30
Cena
20.30Incontro....per conoscerci
17.00Pausa
Venerdì 21 aprile 2017
Giovedì 20 aprile 2017
8.30
Celebrazioni delle Lodi
8.30
Celebrazioni delle Lodi
9.30
Relazione
“Misericordia io voglio e non sacrifici”
(Os 6,6/Mt 9,13; 12,7).
Culto e Vita nella Scrittura
Prof. mons. Ettore Franco
Docente nella PFTIM, sez. S. Luigi - Napoli.
9.30
Relazione
Una Liturgia capace di accogliere
i piccoli del Regno.
La provocazione della disabilità
Prof.ssa Sr. Antonella Meneghetti.
Docente della pontificia Facoltà di
Scienze dell’Educazione “Auxilium” Roma
Conclusioni
11.30
Celebrazione Eucaristica
10.30Pausa
11.00
Relazione
“La celebrazione: primo atto
di una chiesa in uscita”.
Prof. don Pierangelo Muroni
Docente di Liturgia a S. Anselmo
e alla puu - Roma
13.00Pranzo e Saluti
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a Chiesa “in uscita” è la comunità di discepoli missionari che prendono l’iniziativa,
che si coinvolgono, che accompagnano, che
fruttificano e festeggiano. “Primerear – prendere
l’iniziativa”: vogliate scusarmi per questo neologismo. La comunità evangelizzatrice sperimenta che il Signore ha preso l’iniziativa, l’ha
preceduta nell’amore (cfr 1 Gv 4,10), e per questo
essa sa fare il primo passo, sa prendere l’iniziativa senza paura, andare incontro, cercare i lontani e arrivare agli incroci delle strade per invitare
gli esclusi. Vive un desiderio inesauribile di offrire misericordia, frutto dell’aver sperimentato
l’infinita misericordia del Padre e la sua forza
diffusiva. Osiamo un po’ di più di prendere
l’iniziativa! Come conseguenza, la Chiesa sa
“coinvolgersi”. Gesù ha lavato i piedi ai suoi
discepoli. Il Signore si coinvolge e coinvolge i
suoi, mettendosi in ginocchio davanti agli altri
per lavarli. Ma subito dopo dice ai discepoli:
«Sarete beati se farete questo» (Gv 13,17). La comunità evangelizzatrice si mette mediante opere e gesti nella vita quotidiana degli altri, accorcia le distanze, si abbassa fino all’umiliazione se
è necessario, e assume la vita umana, toccando
la carne sofferente di Cristo nel popolo (…) Il
discepolo sa offrire la vita intera e giocarla fino
al martirio come testimonianza di Gesù Cristo,
però il suo sogno non è riempirsi di nemici, ma
piuttosto che la Parola venga accolta e manifesti
la sua potenza liberatrice e rinnovatrice. Infine,
la comunità evangelizzatrice gioiosa sa sempre
“festeggiare”. Celebra e festeggia ogni piccola
vittoria, ogni passo avanti nell’evangelizzazione. L’evangelizzazione gioiosa si fa bellezza
nella Liturgia in mezzo all’esigenza quotidiana
di far progredire il bene. La Chiesa evangelizza
e si evangelizza con la bellezza della Liturgia,
la quale è anche celebrazione dell’attività evangelizzatrice e fonte di un rinnovato impulso a
donarsi (da Francesco, Evangelii gaudium, 24).