L’uovo nella mitologia e nella leggenda Mitologia Greca e Romana Eurinome Divinità primordiale nata dal Caos. Separò il cielo dal mare per avere qualche cosa su cui poggiare e danzando sulle onde, si diresse verso il Sud. Poi strofinò fra le mani il vento Borea che divenne il serpente Ofione. Unitasi a lui, sotto forma di colomba, generò un uovo cosmico che Ofione covò. Quando si schiuse ne uscirono tutte le cose, dalle stelle alla terra. I due dei si insediarono nell’Olimpo, ma Ofione pretese di essere l’unico creatore di tutte le cose ed Eurinome gli calpestò la testa,gli ruppe tutti i denti e lo cacciò nelle oscurità sotterranee. (da: Dizionario di mitologia greca e romana, di A.M. Carassiti, ed. G.T.E. Newton, 1996, pag.114). Notte Divinità primordiale, secondo la tradizione orfica nacque dal Caos in forma di uccello nero insieme ad Erebo. Fecondata dal Vento depose un uovo d’argento dal quale nacque Eros o Protogonos << il primogenito>>. Da Erebo, Notte ebbe Etere <<la Luce del cielo>> ed Emera <<il Giorno>>. (da: Dizionario di mitologia greca e romana, di A.M. Carassiti, ed. G.T.E. Newton, 1996, pag. 211). Molionidi Eurito e Cteato, figli di Poseidone e di Molione, la figlia dell’eroe cretese Molio, nacquero da un uovo d’argento ed erano talmente uguali che venivano rappresentati come gemelli siamesi, un solo corpo con due teste (da: Dizionario di mitologia greca e romana, di A.M. Carassiti, ed. G.T.E. Newton, 1996, pag. 197). Leda Figlia di Testio e di Euritemide. Era la moglie di Tindaro, re di Sparta, quando Zeus in forma di cigno, si unì a lei mentre si bagnava nell’Eurota. Generò due uova, da uno dei quali uscirono Polluce ed Elena, immortali, quali figli di Zeus e dall’altro Castore e Cliotennestra, mortali, in quanto figli di Tindaro. Secondo un’altra versione, Castore, Polluce ed Enea li ebbe da Zeus e Cliotennestra, Tindaro e Filonoe da Tindaro. (da: Dizionario di mitologia greca e romana, di A.M. Carassiti, ed. G.T.E. Newton, 1996, pag. 166). Altre leggende o interpretazioni vogliono che i i quattro gemelli (due maschi e due femmine) usciti dall’uovo di Leda assomiglino a due gemelli androgini nell’uovo diviso in due. La prima coppia di gemelli (ermafrodita?) ha come padre legittimo Tindaro, la seconda coppia immortale ha come padre Zeus. Secondo un’altra versione, Leda aveva trovato in una palude un uovo rosso arancione, che portò a casa nascondendolo in un cofanetto. Da questo uovo uscì Elena di Troia. Altri dicono che l’uovo cadde dalla luna e fu trovato da Leda. (C. Amariu, I Simboli, L’uovo. Ed Mediterranee, 1988, pagg. 42-43.) (Dizionario dei Simboli. Ed Rizzoli, 1986)