BILANCIAMENTO DI UNA LINEA DI MONTAGGIO MANUALE PROBLEMA: Quante e quali operazioni assegnare a ciascuna stazione di lavoro per bilanciare la linea, ovvero per evitare colli di bottiglia o stazioni troppo poco caricate. OBIETTIVO: assegnare la operazioni garantendo la produzione con il minimo costo, nel rispetto dei vincoli tecnologici. € / pz Costo unitario di assemblaggio Costo di mancato completamento C min Costo manodopera Punto di ottimo Carico lavoro per stazione CADENZA : capacità produttiva della linea. [q ]=[ pezzi /min] TEMPO CICLO : tempo a disposizione dell’operatore per completare tutte le operazioni assegnate alla sua stazione. T = 1/q [min/pezzo] 1 METODO di KOTTAS-LAU IPOTESI SEMPLIFICATIVE: 1. Il tempo ciclo e i vincoli di precedenza tra un’operazione e l’altra costituiscono gli unici vincoli per l’assegnazione dei compiti. 2. Ciascun operatore è retribuito nella stessa misura. 3. Un’operazione può essere iniziata solo se tutte le operazioni con vincoli di precedenza sono state completate. 4. Il tempo di completamento di ogni operazione è considerato aleatorio e quindi caratterizzato da una distribuzione normale di cui si possono calcolare valor medio MK e deviazione standard σK, la durata di ciascuna operazione è indipendente da quelle della altre operazioni e dall’ordine con cui sono eseguite. 5. Le operazioni incomplete vanno completate fuori linea; il costo di completamento fuori linea della singola operazione k-sima I’K non dipende dalla probabilità di completamento in linea. Siano: • T = 1/q = tempo ciclo della linea, • C = costo orario del lavoro, • MK, σK = valor medio e deviazione standard della durata della operazione k-sima, n I K = ∑ I 'K Costo totale di mancato completamento causato dovuto alla operazione k-sima e a tutte le successive K =1 • ν = numero operazioni immediatamente successive alla generica operazione, • C L M = K K • 60 (€/unità) = Costo MdO per l’esecuzione della operazione k-sima 2 Il metodo si basa sulla definizione di: ● Operazioni desiderabili, • Operazioni sicure, • Operazioni critiche. Al fine di definire le tipologie di operazioni precedentemente introdotte, vengono fatte le seguenti considerazioni: Se la durata delle operazioni è una variabile aleatoria con distribuzione normale si può definire: p(t) = funzione densità di probabilità p (t) F(t) = funzione di distribuzione F (t) t' F (t ) = ∫ p(τ )dτ P (t) M 0 Probabilità che l’operazione abbia una durata τ < t’ t’ ∞ ∞ t' t' 0 0 P(t ) = ∫ p(τ )dτ = ∫ p(τ )dτ − ∫ p(τ )dτ = 1 − F (t ) P(t) = Probabilità che l’operazione abbia una durata τ > t’, cioè che al tempo t’ l’operazione non sia ancora ultimata p (z) Variabile normalizzata F (z) z= P (z) t−M σ Valori tabulati M(z)=0 z’ 3 Se alla stazione sono assegnate una serie di operazioni con precisi vincoli di precedenza, devo considerare l’aleatorietà di tutte le operazioni precedenti. zK = T − ∑j M j ∑σ j 2 j Essendo j la generica operazione assegnata alla stazione considerata. F(zK) = FK = probabilità che tutte le operazione assegnata alla stazione, compresa la k-sima siano ultimate entro il tempo ciclo T. P(zK) = PK = 1- F(zK) = probabilità di mancato completamento della k-sima operazione entro il tempo ciclo T. DESIDERABILITA’ MARGINALE LK ≥ PK ⋅ I K Costo mancato completamento Costo MdO FK ≥ 1 − LK IK Soglia di desiderabilità: F ( z K* ) = 1 − LK IK z*K si ricava dalla tabella 4 Una operazione disponibile all’assegnazione è: zK • Operazione DESIDERABILE se zK • Operazione SICURA se ≥ ≥ z* K , z*K = 2,575 (FK ≥ 0,995) • Operazione CRITICA se non desiderabile quando assegnata ad una stazione vuota. L’ASSEGNAZIONE DI UNA OPERAZIONE AD UNA STAZIONE, NUOVA O GIÀ APERTA VIENE ESEGUITA SECONDO I CRITERI ESPRESSI DAL DIAGRAMMA DI FLUSSO. 5 ESERCITAZIONE: Dati preliminari: - N = numero di operazioni = 11, - q = 6 unità/ora, - T = 1/q = 10 min/unità, - C = 30 €/ora. Sequenza delle operazioni (diagramma del ciclo di assemblaggio). 2 6 8 10 3 11 1 4 7 9 5 Op. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Mk σK2 6 2 4 9 2 2 3 6 5 5 3 1,2 0,4 1,0 5 0,4 0,4 0,6 1,2 1,0 1,0 1,8 Nr.Op. Op. LK Prec. Succ. 0 2,3,4,5 1 6 1 7 1 7 1 7 1 8 3 9 1 10 1 11 1 11 2 - 6 I’K 3,0 2,0 2,5 7,0 1,5 1,5 2,0 4,0 3,0 3,0 2,0 IK zK z*K Pk PKIK