UFFICIO STAMPA 10 gennaio 2011 RICERCA SUI FARMACI, IL SAN CARLO AI PRIMI POSTI TRA I RECLUTATORI IN EUROPA L’Ospedale San Carlo di Potenza si riconferma centro di eccellenza per la ricerca e la sperimentazione farmacologia in ambito oncologico. Tra i venti studi clinici attivi presso l’Unità Operativa di Oncologia Medica, che assicurano l’opportunità per numerosi pazienti lucani di accedere a nuove terapie d’avanguardia, ce n’è anche uno sugli effetti critici per l’apparato cardiocircolatorio dell’Herceptin, seguito direttamente dal direttore dell’Unità Operativa di Oncologia, dottor Domenico Bilancia. Questo farmaco, usato come terapia a bersaglio molecolare per un particolare tipo di tumore della mammella, inibisce l’HER2, un recettore del fattore di crescita epidermale la cui iperespressione si manifesta nel 20-25% dei casi. Alla ricerca hanno partecipato circa cinquecento centri europei, di cui un centinaio in Italia. Il San Carlo pur avendo aderito al protocollo di ricerca dopo un anno e mezzo dal suo avvio, con 48 pazienti reclutate, si colloca al nono posto in Europa e al secondo posto in Italia dopo l’Istituto tumori di Candiolo (Torino) ed ex aequo con il regina Elena di Roma, due Istituti di ricerca a carattere scientifico oncologici. E’ evidente che l’efficacia di questi studi richiedono una sufficiente massa critica. Il San Carlo, nel corso del 2010, ha registrato 220 nuovi casi di tumore alla mammella. Non è comunque l’unico caso di rilievo per l’Oncologia di Potenza nella ricerca farmacooncologica. Nello studio internazionale sul Casopitant, un antiemetico (controllo di nausea e vomito) usato per i pazienti sottoposti a chemioterapia, il San Carlo, con 44 pazienti, si è collocato al secondo posto al mondo. Nello studio “Star” di chemio-radioterapia preoperatoria in pazienti affetti da tumore del retto, il San Carlo ha avuto ancora una volta un ruolo di rilievo (4° posto in Italia nell’arruolamento) e i risultati saranno pubblicati sulla maggiore rivista di settore, The Journal of Clinical Oncology organo ufficiale della società americana di oncologia medica. “L’attività di ricerca e di sperimentazione in ambito oncologico – ha dichiarato il direttore generale dell’AOR San Carlo, ing. Giovanni De Costanzo – consente di offrire ai pazienti lucani l’accesso a UFFICIO STAMPA 10 gennaio 2011 protocolli terapeutici d’avanguardia a livello internazionale. Con le azioni messe in campo dalla direzione strategica nel corso dell’ultimo anno, dalla costruzione del Centro Pancreas in rapporto con il polo veronese all’affidamento del servizio di Radioterapia, si è ulteriormente rafforzata la vocazione di eccellenza della struttura potentina, che si conferma così in ambito nazionale”.