COMUNICATO STAMPA GIOVEDÌSCIENZA 23ª EDIZIONE UN FRULLATO DI NOBEL, ATTUALITÀ E SCIENZA QUOTIDIANA Premi Nobel, tanta attualità e temi che toccano la nostra vita quotidiana: è la ricetta di GiovedìScienza 2008-2009, appuntamento che da 23 anni ogni settimana tra novembre e marzo riempie il Teatro Colosseo. Iniziativa che è riconosciuta tra le più qualificate e longeve rassegne in Europa. I Nobel sono Sir Harold Kroto, scopritore del fullerene, base delle nanotecnologie, e Richard Ernst, inventore della Risonanza Magnetica, tecnica che ha rivoluzionato lo studio del nostro organismo e la diagnosi medica. L’attualità va dal problema dell’energia alla piccola finanza familiare, dalle nuove tendenze della società italiana all’Anno dell’Astronomia proclamato dalle Nazioni Unite, fino al cibo e alla tutela della salute pubblica. GiovedìScienza è promossa da Città di Torino, Provincia di Torino, Regione Piemonte e Ministero dell’Università e della Ricerca, con il sostegno della Compagnia di San Paolo e il contributo della Fondazione CRT. In collaborazione con Tuttoscienze-La Stampa, TGR Leonardo, Accademia delle Scienze e Associazione Subalpina Mathesis. GENIO E BIZZARRIA GiovedìScienza parte il 20 novembre con la consegna del Premio Peano per la divulgazione della matematica. Come ormai è tradizione, il vincitore ricambia con una conferenza-spettacolo per dimostrare che il mondo dei numeri è intrigante e divertente. Quest’anno tocca a Donal O’Shea, professore nella più antica università femminile del mondo, il Mount Holyoke College. O’Shea racconterà la bizzarra storia di un genio della matematica, il russo Grigory Perelman, che nel 2003 ha dimostrato la Congettura di Poincaré, un problema matematico posto 99 anni prima, contro il quale si erano scontrate invano le menti più geniali. In palio c’era un milione di dollari, ma Perelman non l’ha ritirato e non si è neppure presentato al re di Spagna per ricevere il più prestigioso riconoscimento per la matematica. Preferisce vivere da eremita nella foresta intorno a Leningrado. I NOBEL Sir Harold Kroto, premio Nobel per la chimica nel 1996, sarà il testimonial di ESOF 2010, quando Torino diventerà capitale della scienza europea ospitando in luglio al Lingotto tremila ricercatori convenuti all’European Science Open Forum. Ideatore di un progetto per diffondere la scienza tra i bambini, Kroto non parlerà di chimica ma di come sia importante diffondere nel mondo una cultura razionale contro la pseudoscienza e le superstizioni che sembrano caratterizzare il nostro tempo. Richard Ernst, premio Nobel nel 1991 (anche lui per la chimica) spiegherà come le sue “spie magnetiche” non solo servano a scrutare in modo non invasivo il cervello e gli altri organi mentre funzionano, ma abbiano aperto nuove possibilità nello studio di materiali organici e inorganici. ENERGIA Tre punti di vista a confronto. Il 27 novembre Leonardo Maugeri, direttore Strategie e Sviluppo dell’Eni, traccerà il futuro energetico sulla base delle risorse note e spiegherà perché si uscirà dall’era del petrolio molto più lentamente di quanto si creda. Il 19 febbraio Vincenzo Balzani (Università di Bologna) sosterrà l’indispensabile svolta verso le energie rinnovabili se si vuole fermare il riscaldamento del pianeta. Il 5 marzo Agostino Mathis illustrerà il “nuovo nucleare” come una opzione interessante nella lotta all’effetto serra. SOCIETA’ Tre colpi di sonda nel futuro scrutato attraverso i segni del presente. Piero Angela il 18 dicembre ci metterà di fronte agli italiani del futuro: pochi, perché abbiamo il tasso di natalità più basso del mondo, e nella grande maggioranza anziani, perché la speranza di vita aumenta, con effetti esplosivi per le pensioni se non ci salverà una immigrazione ben integrata nel nostro paese. Il 15 gennaio Franco Becchis, docente di economia dell’ambiente al Politecnico di Torino, svelerà i misteri della finanza quotidiana, spiegherà la corsa dei prezzi e ci dirà come possiamo difenderci. Il 29 gennaio Tullio De Mauro (Università di Roma), già Ministro dell’Istruzione, il più autorevole linguista italiano, affronterà una questione mai risolta: il basso livello culturale dei cittadini italiani, gli analfabeti totali sono ancora il 5% e quelli “di ritorno” sono il 33%. SALUTE Possiamo fidarci del cibo che mettiamo in tavola? Ce lo dirà il 4 dicembre Maria Caramelli, la più brava e celebre veterinaria d’Italia, responsabile del Centro di referenza nazionale per la malattia di “mucca pazza”. Anche un po’ di acqua fresca può avere effetti miracolosi? Sì, se pensiamo che sia il farmaco giusto per noi. Il 26 febbraio Fabrizio Benedetti (Università di Torino) illustrerà l’affascinante “effetto placebo”. ANNO DELL’ASTRONOMIA Si celebra nel 2009-2010 l’Anno Internazionale dell’Astronomia, a quattro secoli esatti da quando Galileo Galilei per la prima volta osservò il cielo con un cannocchiale. In questa straordinaria occasione, Margherita Hack, astronoma popolarissima, racconterà i suoi cinquant’anni trascorsi nello studio delle stelle, intervistata da Piero Bianucci, presidente del Planetario di Torino. BIOLOGIA Il 2009 è anche l’anno di Darwin: due secoli dalla sua nascita e 150 anni dalla pubblicazione del libro con cui rivoluzionò la biologia, “L’origine delle specie”. Piergiorgio Odifreddi gli renderà omaggio con una serie di letture, e poiché Odifreddi è notoriamente un “matematico impertinente” non mancheranno le provocazioni. Darwin è anche il padre dell’etologia: Laura Beani (Università di Firenze) parlerà dell’importanza del gioco nello sviluppo dei cuccioli, dall’animale all’uomo. PER LE SCUOLE (E NON SOLO) Tre appuntamenti sono riservati alle scuole. Perché il cielo è azzurro? Alla domanda che tutti ci siamo posti da bambini risponderà Bice Fubini (Università di Torino) con una conferenza dedicata alla scuola materna. Il 12 marzo Ori Weyl presenterà “In cucina con il dottor Molecule”, la scienza in cucina, al mattino per le classi della Scuola Elementare, al pomeriggio per il pubblico adulto. Infine, lo spettacolo teatrale “Feynman...chi?” (Officine Teatro Scienza) il 19 febbraio farà rivivere uno dei più geniali fisici del secolo scorso. Sarà anche una lezione di pensiero creativo e divergente, cosa di cui si sente un gran bisogno. Conferenza dedicata alle classi della Scuola Media INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Tutti i giovedì dal 20 novembre 2008 al 12 marzo 2009 ore 17.45 al Teatro Colosseo Via Madama Cristina 71, Torino. Ingresso libero a tutte le conferenze. Per lo SPECIALE SCUOLE giovedì 12-19 febbraio e 12 marzo 2009 ore 10.00. Obbligo di prenotazione al numero 011 8394913 Fax 011 8127736. Informazioni generali per il pubblico: Associazione Centroscienza Onlus Via Mantova, 19 – 10153 Torino Tel. 011 8394913; fax 011 8127736; e-mail: [email protected] Siti Internet: www.giovediscienza.org; www.centroscienza.it UFFICIO STAMPA Associazione Centroscienza Onlus – Laura Celeghin Tel.+390118394913 - cel. 3355645978 Fax +390118127736 e-mail [email protected] Comitato Scientifico Presidente Tullio Regge Politecnico di Torino Piero Bianucci Giornalista Scientifico –Centroscienza Onlus Attilio Ferrari Università di Torino Dànilo Mainardi Università di Venezia Pier Carlo Marchisio Università Vita-Salute San Raffaele di Milano Angelo Raffaele Meo Politecnico di Torino Piergiorgio Odifreddi Università di Torino Carlo Augusto Viano delegato dell’Accademia delle Scienze di Torino Mario Rasetti delegato del Politecnico di Torino Aldo Fasolo delegato dell’Università di Torino Segretario Pino Zappalà, Associazione Centroscienza Onlus