Atmosfere esplosive Corso 1: Atmosfere Esplosive in conformità al D.Lgs 81/08 Titolo XI - Formazione/Informazione ai lavoratori soggetti a rischio di atmosfere esplosive (formazione ai sensi del Titolo XI D.Lgs 81/08). Durata corso: dalle 4 alle 8 h (dipende dal tipo di azienda, natura dei rischi) 4 ore Formazione specifica lavoratori classe rischio basso - Costo: 98 € 8 ore Formazione specifica lavoratori classe rischio medio - Costo : 170.00€ I numerosi incidenti che si sono sviluppati in passato nelle strutture aziendali in cui si sono create atmosfere esplosive in ambienti apparentemente innocui, ha contribuito alla creazione di apposite norme inerenti i rischi di formazione di atmosfere esplosive nei luoghi di lavoro. L’intenzione degli esperti che hanno valutato le probabili cause di tali pericoli nelle aziende è stata quella di esaminare le esplosioni che si verificano non solo laddove c’è la presenza di gas, ma anche dove si sviluppano vapori, nebbie o polveri. Tutto questo rientra oggi nella disciplina della Protezione da atmosfere esplosive ed è stato inserito nel D.Lgs. 81/2008. La legge prevede forme di tutela per tutti i lavoratori che svolgono mansioni in ambienti in cui possono facilmente verificarsi delle esplosioni. AGGIORNAMENTO degli operatori elettrici PES PAV – Norma CEI 11-27 - Corso 2: Idoneità ai Lavori Elettrici (Norma CEI 11-27) - Formazione/Informazione ai lavoratori soggetti a rischio specifico elettrico. Il corso fornisce conoscenze teorico-pratiche necessarie per l’esecuzione di lavori elettrici (persona esperta PES o persona avvertita PAV) e di lavori elettrici sotto tensione in bassa tensione (persona idonea PEI) in conformità alla Norma CEI 11-27 Durata corso: 8 ore Formazione specifica Costo: 120,00 € La nuova Norma CEI 11-27:2014, IV edizione e la norma CEI EN 501101:2014, III edizione, hanno introdotto numerose novità sullo stato dell’arte dell’esecuzione in sicurezza dei lavori elettrici e dei lavori non elettrici con rischio elettrico. Il D.Lgs. 81/08 pone a carico dei datori di lavoro l’obbligo di affidare i compiti ai lavoratori tenendo conto delle capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e sicurezza. L’art. 37 del D.Lgs. 81/08 prescrive l’obbligo per il datore di lavoro che la formazione dei lavoratori debba essere periodicamente ripetuta in relazione all’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi. Inoltre, per il personale già formato, addestrato e qualificato come idoneo ad effettuare lavori elettrici di precisa tipologia sotto tensione, la Nuova Norma CEI 11-27 2014 specifica che “la validità dell’autorizzazione al lavoro sotto tensione deve essere rivista ogni qual volta è necessario in accordo con il livello di idoneità della persona interessata. È comunque buona norma riesaminare l’idoneità ai lavori elettrici con cadenza annuale”. Il corso di aggiornamento CEI 11/27 IV Edizione si rivolge a Persone Esperte (PES), Persone Avvertite (PAV) e Persone Idonee (PEI), che nell’ambito della loro attività eseguono lavori su impianti elettrici fuori tensione, in prossimità o sotto tensione per tensioni fino a 1000 V in c.a. e 1500 V in c.c., sia lavori in prossimità o fuori tensione su impianti in alta tensione. Il corso di aggiornamento è rivolto anche hai Responsabili dell’Impianto per i lavori (RI) e ai Preposti alla conduzione dei lavori (PL) di cui alla Norma CEI 11/27 2014. Rischio elettrico Corso 3: Rischio elettrico - Formazione/Informazione ai lavoratori generici soggetti a rischio elettrico (formazione ai sensi del Titolo III, Capo III D.Lgs 81/08). Durata corso: 4 ore Formazione rischio basso Costo: 80,00 € Tra le molte novità, il D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 ha fornito precise indicazioni sulla valutazione del rischio elettrico, successivamente integrate e modificate, anche sostanzialmente, dal D.Lgs. 106 del 2009. Il Capo III “Impianti e apparecchiature elettriche” del Titolo III “Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale” riprende e sviluppa in modo specifico gli obblighi del datore di lavoro connessi alla presenza del rischio elettrico: rilevante appare l’esplicito obbligo a carico del datore di lavoro introdotto al comma 2 dell’art. 80 (“Obblighi del datore di lavoro”), di valutare i rischi di natura elettrica tenendo in considerazione tre aspetti fondamentali: le condizioni e le caratteristiche specifiche del lavoro considerando eventuali interferenze; i rischi presenti nell’ambiente di lavoro; tutte le condizioni di esercizio prevedibili