Il modellamento del rilievo A cura di Lucia Tucci IV Fs LA DEGRADAZIONE METEORICA I paesaggi terrestri sono il frutto dell'azione combinata di ... Forze endogene • Trattengono energia dal calore interno della terra responsabili dell'innalzamento di catene montuose e vulcani L'attacco degli agenti atmosferici La degradazione meteorica disgregazione Forze esogene • Processi alimentati dall'energia proveniente dal sole alterazione Si dev e a processi di natura fisica Si dev e a processi di natura chimica Zone fredde o aride Zone caldoumide La degradazione fisica delle rocce Effetti ed oscillazioni della temperatura TERMOCLASTISMO CRIOCLASTISMO Marcata escursione termica Numerose alternanze di gelo e di disgelo dell'acqua negli interstizi Desquamazione della roccia, arrotondamento dei blocchi rocciosi Allargamento degli interstizi con conseguente rottura della roccia I materiali detritici Nel caso in cui le superfici rocciose siano orizzontali I detriti rimangono sul posto e con il passare del tempo coprono le rocce madri sottostanti formando un mantello detritico detto regolite. Nella parte superiore di questo mantello può avvenire la formazione del suolo o pedogenesi Nel caso in cui le superfici rocciose siano in pendenza I detriti scivolano a causa della forza di gravità e degli agenti esogeni andando a disporsi sulle pendici della roccia andando a formare: 1. Coni di detrito: a forma di ventaglio 2. Falde di detrito: delimitate in altro da una linea orizzontale La degradazione chimica delle rocce Le rocce sono esposte a processi chimici che variano la propria composizione mineralogica attraverso l'alterazione e la dissoluzione L'alterazione chimica delle rocce Ossidazione Idratazione Idrolisi Dissoluzione Reazione chimica che avviene tra il ferro dei minerali delle rocce e l'ossigeno dell'acqua o dell'aria; determina il colore rossastro delle rocce in superficie Alcuni materiali si trasformano inglobando nel proprio reticolo cristallino molecole d'acqua andando a formare altri minerali (anidrite = gesso) Dovuta alla reazione H e OH con silicati.Si formano minerali diversi da quelli di partenza (ortoclasio = caolinite) L'acqua può anche sciogliere alcuni composti minerali come il gesso , il salgemma o il calcare La dissoluzione delle rocce e il carsismo Dissoluzione dei calcari Durante le precipitazioni l'acqua entra in contatto con l'anidride carbonica nell'aria Reazione chimica tra acqua e anidride carbonica L'acqua acidulata forma dal carbonato di calcio il bicarbonato di calcio L'acqua acidulata entra in contatto con le rocce calcaree formazione dei PAESAGGI CARSICI Forme carsiche epigee L'acqua asporta il bicarbonato di calcio Forme carsiche ipogee Il suolo Il suolo è la porzione più esterna e piu sottile delle crosta terreste È formato da sostanze.. Fattore fondamentale nella formazione del suolo è il clima Solide precipitazioni Liquide temperatura Aeriformi vento I movimenti franosi Origine delle frane Le frane sono determinate da tre fattori principali: • Il tipo di materiale roccioso • L'inclinazione del pendio • La quantità di acqua presente Talvolta le frane sono causate da attività umane come il disboscamento e l'intensa urbanizzazione. Varietà delle frane I geologi classificano le frane in base ad alcune caratteristiche: • Il tipo di materiale in movimento • La velocità con cui i materiali si spostano • Il tipo di movimento compiuto ( crollo o scivolamento) L'azione erosiva delle acque correnti: la più efficace nel modellare il rilievo Acque dilavanti Portano al fenomeno dell'impatto e dello scorrimento dell'acqua che scorre seguendo le pendenze del rilievo portando via le parti più leggere e fini del suolo Può scolpire una serie di solchi e creste nel terreno e nella roccia Acque incanalate Sono le acque con un proprio letto (fiumi) Forme di rilievo modellate dalle acque incanalate: 1. Forme di erosione 2. Forme di deposizione Queste si susseguono andando a formare pianure alluvionali, conoidi alluvionali e i delta fluviali Erodendo le rocce le acque incanalate creano solchi che con il tempo si trasformano in vere e proprie valli Le foci dei fiumi Delta Estuari Parte emersa pianeggiante percorsa da corsi d'acqua minori L'acqua del mare porta a largo i detriti Pendio sommerso La foce rimane sgombra I meandri Formati dalle acque che divagano dal letto del fiume . Con il passare del tempo tendono a spostarsi verso valle a causa di due azioni della forza centrifuga : 1. L'erosione lungo la sponda esterna di ogni curva 2. La deposizione dei detriti lungo la sponda interna Come operano i ghiacciai Questi hanno un importante ruolo nel modellamento del rilievo con la loro azione combinata di erosione, trasporto e deposizione. I ghiacciai non sono immobili ma si muovono verso valle sotto la spinta del proprio peso Processi dell'erosione glaciale estrazione esarazione Circhi e valli glaciali I ghiacciai modellano varie forme di erosione , le più semplici sono i circhi glaciali, depressioni circolari con pareti ripide. Sono scavati dalle forti pressioni esercitate dal ghiaccio. Le valli glaciali sono molto estese a forma di U , con il fondo piatto e le pareti molto ripide Le morene I materiali corrosi , trasportati dal ghiaccio e depositati a valle danno origine a forme di deposito caratteristiche dette morene. I materiali trasportati dal ghiaccio si accumulano sui fianchi, sul fondo e alla fronte del ghiaccio . A seconda di queste posizioni le è possibile distinguere : • Morene frontali • Morene laterali • Morene mediane • Morene di fondo I ghiacciai depongono quando si ritirano depongono detriti andando a creare anfiteatri morenici. Esempio di morena frontale L'azione del mare sulle coste L'abrasione marina è causata soprattutto dalle onde e in minima parte dalle maree e dalle correnti. L'azione delle onde è particolarmente efficace lungo le coste con acque poco profonde dove le onde per l'attrito con il fondo danno origine ai frangenti. L'azione del mare opera come agente di trasporto e di deposizione e agisce modellando le coste. Le coste possono essere classificate in : 1. Coste basse 2. Coste alte 3. Coste uniformi 4. Coste frastagliate Le coste Le coste basse Le coste alte FALESIE La loro nascita avviene attraverso la formazione progressiva della spiaggia, del lido, della laguna e degli stagni costieri. FIORDI COSTE TETTONICHE Le coste Le coste unite Sono caratterizzate da un andamento rettilineo Le coste frastagliate Sono caratterizzate da promontori e insenature Il vento come agente modellatore • É il principale agente atmosferico modellatore • Può : asportare, trasportare e deporre polveri e piccoli ciottoli • Attraverso la DEFLAZIONE libera le insenature delle rocce dai materiali detritici • La sua azione erosiva è chiamata CORRASIONE • Agisce indipendentemente dalla forza di gravità • La sua attività è intensa soprattutto nelle zone con scarsa vegetazione come nei deserti • La sua azione di trasporta porta alla formazione di forme di accumulo come le DUNE