Associazione “Con Gesù nella notte”
Preghiere per le vocazioni
O Dio, che provvedi alla tua Chiesa gli operai del vangelo, fa'
maturare i germi di vocazione che a piene mani tu semini nel campo
della Chiesa, perché molti scelgano come ideale di vita di servire Te
nei loro fratelli (preghiera dal Messale Romano).
Giaculatorie
“Sia fatta la tua volontà”.
“Mio Signore e mio Dio”.
“Mio Dio e mio tutto”.
“Venga il tuo Regno”.
“Vieni Signore Gesù”.
Intenzioni di preghiera
- Il desiderio di vivere santamente l’attesa della venuta del
Signore che vuole visitare la tua casa.
- Per i giovani in ricerca vocazionale: si affidino con coraggio e
gioia al sogno che Dio ha per ciascuno di loro.
- Per i seminaristi: come san Giuseppe possano pensare con
giustizia alla loro vita, fare sempre in tutto la volontà di Dio e
prendere con sé la Chiesa a cui sono affidati e in cui sono
custoditi.
- Per il vescovo Giuseppe e tutti i nostri sacerdoti: accolgano con
timore, come san Giuseppe, il Mistero di Maria e del Bambino,
compiendo nella fedeltà al loro ministero la volontà del Padre.
- Per le famiglie: vivano sempre il dono dell’Amore che li ha
chiamati, nella fedele perseveranza quotidiana sull’esempio
della Santa Famiglia di Nazareth.
Dicembre
PREGARE È ASCOLTARE E OBBEDIRE
La Parola
«Mentre Giuseppe stava pensando a queste cose, ecco che gli
apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: “Giuseppe, figlio
di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché
quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un
figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai
suoi peccati”. Tutto questo avvenne perché si adempisse ciò che era
stato detto dal Signore per mezzo del profeta:
Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio
che sarà chiamato Emmanuele, che significa Dio con noi.
Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo
del Signore e prese con sé la sua sposa» (Mt 1, 20b-24).
Una meditazione
Centrale in questo passo del Vangelo è la figura di Giuseppe, uomo
di fede e di silenzio, uomo di preghiera e di azione, uomo di ascolto
e di obbedienza. Giuseppe pensa, fa e prende con sé: sono questi i
tre verbi che descrivono il dinamismo della fede dello Sposo della
Vergine Maria e Padre putativo di Gesù. 1) Giuseppe riflette su
quanto sta accadendo nella vita di Maria e conseguentemente nella
sua: discerne il presente, lo rilegge alla luce della giustizia di Dio,
non si perde d’animo e si consegna al sogno che Dio desidera
compiere non senza di lui. 2) Giuseppe fa la Parola che ha ascoltato:
semplicemente obbedisce, cioè rende visibile nell’azione l’ascolto
della Parola a lui indirizzata. 3) Infine Giuseppe prende con sé, cioè
com-prende Maria e quel che in lei è generato: com-prende senza
ridurre a sé Maria, custodendo lei e il Bambino nel Mistero delle loro
vite che sente a lui affidate. Giuseppe è il modello di come si fa
l’alleanza con Dio: pensa, sogna, ascolta, obbedisce, custodisce. Il
sogno della notte diventa per lui il luogo di incontro con il Dio che
salva… Non è forse questa preghiera? Nella preghiera riflettiamo
alla luce della fede su quanto ci accade nel presente; ci affidiamo
non passivamente alla volontà che Dio ha per noi ma che desidera
non compiere senza di noi; rendiamo carne la Parola ascoltata, cioè la
rendiamo visibile e credibile nelle parole e nelle azioni; comprendiamo
gli altri che ci sono stati affidati. Pregare è accogliere la Buona
Notizia, il Vangelo, che Dio vuole incarnarsi nella tua vita, che Dio è
con e per te, che Dio desidera sognare insieme a te.
Preghiera in versi per la festività del Natale
Celebra, anima mia, colei che è più onorabile e gloriosa delle schiere
celesti.
Celebra, anima mia, il dio che è stato generato nella carne della
Vergine.
Celebra, anima mia, il re che è stato partorito nella grotta.
Celebra, anima mia, colui che è stato adorato come Dio dai Magi.
Celebra, anima mia, colui che è stato indicato ai Magi dalla stella.
Celebra, anima mia, la Vergine Santa che ha generato Cristo il re.
I magi e i pastori vennero ad adorare Cristo nato nella città di
Betlemme.
Oggi la Vergine partorisce il Sovrano dentro la grotta.
Oggi il Sovrano viene partorito come un bambino dalla Vergine
Madre.
Oggi i pastori contemplano il salvatore, avvolto in fasce e posto in una
mangiatoia.
Oggi il Sovrano viene avvolto in miseri stracci, l’intangibile come un
bambino.
Oggi tutta la creazione esulta e gioisce perché Cristo è stato partorito
dalla Vergine fanciulla.
Le potenze celesti annunciano al mondo che è nato il salvatore, il
Signore, il Sovrano.
Celebra, anima mia, la potenza della divinità tripersonale e
indivisibile.
Celebra, anima mia, colei che ci ha liberato dalla maledizione.
Preghiere di intercessione
R. Signore, noi ti ascoltiamo!
Signore, l'ascolto dell'altro
stimoli la nostra attenzione
la sua accoglienza rinnovi la nostra comunione. R.
Tu mostri la tua forza
attraverso la nostra debolezza
tu ti mostri medico se noi ci riconosciamo malati. R.
Vogliamo venerare la tua passione
e la passione di chi soffre
ogni patimento purifichi, insegni e accresca la vita. R.
La solitudine sia nostra amica e maestra
con il silenzio e la contemplazione
sia spazio alla tua Parola. R.
Ti chiediamo lo Spirito Santo
nella certezza dell'esaudimento
conosceremo la pace e non ci lasceremo turbare. R.
La nostra preghiera
sia sempre intercessione
accompagni il gemito di ogni creatura. R.
Nella contemplazione della bellezza cerchiamo te
salutiamo ogni creatura nello spirito di lode. R.
Pensiamo e ricordiamo ciascuno davanti a te
teniamo sempre accesa
la lampada dell'alleanza e della vigilanza. R.
La nostra ricerca di te sia la nostra sete
il nostro desiderio sia essere sempre con te. R.
Mai si estingua la consapevolezza
che siamo tutti fratelli
viandanti e pellegrini in attesa del Regno. R.