Corteccia visiva Canale ventrale: cosa è un oggetto Canale dorsale: dov’è un oggetto Due sistemi dell’analisi visiva • Sistema magnocellulare: presente nel cervello di tutti i mammiferi • Sistema parvocellulare: solo nei primati proprietà magnocellul are parvocellular e colore no si Risoluzione spaziale bassa alta Sensibilità al contrasto alta Bassa Risoluzione temporale veloce lenta • I neuroni della corteccia striata inviano assoni alla corteccia exstrastriata. La carteccia extst dei primati consiste di numerose regioni, ciascuna delle quali contiene una o più mappe indipendenti del campo visivo. • Si sono individuate 25 regioni e sottoregioni della corteccia visiva del macaco. Percezione del colore • Blob nella corteccia extrastriata • V4 costanza del colore il nostro sistema visivo non risponde semplicemente a seconda della lunghezza d’onda della luce riflessa dagli oggetti, in ciascuna regione del campo visivo, al contrario compensa le variazioni dipendenti dalla sorgente di luce. • Una lesione in V4 impedisce la costanza del colore. • Corteccia TEO implicata nella costanza di perc colore. acromatopsia • Visione senza colri • Se la lesione è unilaterale ci sarà la perdita della percezione del colore in metà del campo visivo. • I soggetti non riusciranno neanche a immaginare i colori percepiti prima della lesione. • Lesione in V8 (area TEO nella scimmia) ANALISI DELLA FORMA • Neuroni della corteccia striata, sensibili all’orientamento e alla frequenza spaziale. • I neuroni della corteccia temporale inferiore rispondono a oggetti tridimensionali. • Sembrano partecipare al processo di riconoscimento degli oggetti più che alle singole caratteristiche. Agnosia visiva appercettiva • Le persone con agnosia visiva appercettiva possiedono normale acuità visiva ma non riescono a riconoscere gli oggetti analizzando visivamente la loro forma. • Possono leggere parole stampate con caratteri piccoli ma non riconoscere la forma di un orologio. • Lo riconoscono al tatto e sanno nominarlo Agnosia visiva associativa • Un soggetto affetto da agnosia appercettiva non riesce a riconoscere gli oggetti, ma neanche a disegnarli o a copiarne il disegno fatto da altri. In questo caso possiamo parlare di deficit percettivo. • Il paziente con a.v.a. sembra in grado di percepire normalmente ma non può dire il nome degli oggetti che vede. I pazienti sembrano essere inconsapevoli delle loro percezioni.