MAPPE PER STUDIARE - Istituto Comprensivo Alessano

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Percorso per gli alunni: schematizzare per studiare http://www.maestrantonella.it/ MAPPE PER STUDIARE Quando si studia si deve soprattutto capire il senso di quello che si legge e ricordare le cose importanti, evitando di ripetere a memoria le pagine del libro... Quali sono le cose importanti? Ogni materia di studio ha alcune caratteristiche particolari, cioè guarda le cose da un certo punto di vista. In ognuna di queste materie ci sono domande tipiche. Si possono quindi cercare e selezionare i concetti importanti seguendo schemi che saranno sempre validi per quelle materie. I MP ARARE A FARE DELLE TABELLE TEMATI CHE E AD I NSERI RVI LE I NFORMAZI ONI RI CAVATE DAL TESTO Quali sono le domande tipiche e le informazioni da cercare? Basta ricordare CHI ­ COME – DOVE – QUANDO ­ P ERCHÈ.... e COSA. Per ogni materia si cercheranno quindi le informazioni che rispondono a queste domande. GEOGRAFIA: (Dove?) Posizione e Confini, Città importanti; (Come?) Territorio e le sue componenti, Clima, Economia; (Chi?) Popolazione, Lingua, Particolarità Sottoargomenti: abitazioni, commerci, lavorazioni di materie prime STORIA: (Quando?) Anno/periodo; (Dove?) Posizione, Abitazioni (Chi?) Popolazione, Governo, Religione, Guerre ; (Come?) Territorio, Clima, Economia, Alimentazione, Abbigliamento, Leggi ; SCIENZE: (Come funziona?) (Come è fatto?); (Dove si trova?) ;(Con chi/con che cosa è collegato, o ha rapporti?); (Quando succede?) ; (Cosa succede?); (A cosa serve?) I l (P erchè?) in tutte le materie è fondamentale: è il LEGAME tra le cose che abbiamo letto e le inform azioni importanti che abbiamo selezionato. I l (Chi?/ che cosa?) è altrettanto fondamentale e di solito è specificato n el titolo. Vediamo come estrarre le informazioni importanti da un testo e riportarle in una tabella; dalla tabella poi si passerà ad una mappa, collegando in un modo logico i concetti fondamentali da ricordare. In questo modo si potrà fare un discorso guardando la mappa.
Percorso per gli alunni: schematizzare per studiare http://www.maestrantonella.it/ FASI: 1) Guardare bene la pagina da studiare: possiamo trovare già molte informazioni importanti senza iniziare la lettura: ­IL TITOLO ci dice qual è l’ARGOMENTO; i paragrafi quali sono i sotto­argomenti. Le immagini ci danno altre informazioni su quello che dirà il testo... 2) Leggere il testo almeno due volte; bisogna essere sicuri di aver capito. 3) Si rilegge per la terza volta, evidenziando SOLO LE PAROLE IMPORTANTI. Attenzione: si evidenziano con un colore (ad es. il verde) i nomi o i pronomi, che sono le PAROLE­CHIAVE (casomai con i relativi aggettivi) e con un altro (mettiamo il giallo) i verbi, le congiunzioni e le preposizioni, ma questi ultimi solo se servono a collegare i nomi per dare informazioni utili: sono infatti PAROLE­ COLLEGAMENTO. Se si capisce bene il senso del testo, si evita di evidenziare alcune parole inutili. 4) Si controlla di aver segnato tutte le cose importanti, cercando le risposte alle domande­guida 5) Si compila la tabella inserendo le informazioni al posto giusto. Si possono semplificare le frasi od omettere (non mettere) quelle superflue, inutili. 6) Si costruisce una mappa usando le parole­chiave inserite in tabella e collegandole con le parole evidenziate in giallo. Si inizia dalla parola più importante ­ l’argomento­ e si aggiungono poi le informazioni trovate. ESEMPIO
Percorso per gli alunni: schematizzare per studiare http://www.maestrantonella.it/ Testo 1: scienze Gli insetti Gli insetti sono una classe di artropodi, animali invertebrati, cioè privi di colonna vertebrale, caratterizzati dal fatto di essere suddivisi in parti. Hanno infatti il corpo distinto in capo, torace e addome. Il capo è dotato di due occhi, due antenne e un apparato boccale che varia da specie a specie. Il torace è formato da tre segmenti sui quali si innestano tre paia di zampe e, a parte le specie primitive e quelle in cui sono regredite, una o due paia di ali. L'addome, infine, è costituito da un numero variabile di parti. Hanno una leggera corazza che riveste il loro corpo che si chiama esoscheletro. Si tratta di animali che si riproducono attraverso le uova e si sviluppano e raggiungono la maturità attraverso varie modificazioni morfologiche, chiamate metamorfosi. Sono gli unici invertebrati in grado di volare. Tale capacità è un fattore molto importante per la ricerca del cibo, del compagno e per sfuggire ai predatori. La respirazione avviene attraverso le trachee, un sistema di canali che porta l'ossigeno sino ai tessuti, mentre nelle forme acquatiche con le branchie. Ad eccezione dei mari, gli insetti hanno colonizzato praticamente tutti gli ambienti della Terra anche quelli impossibili. (testo di Lannaronca) Tabella sulla base delle domande guida: (Come funziona?) (Come è fatto?); (Dove si trova?) ;(Con chi/con che cosa è collegato, o ha rapporti?); (Quando succede?) ; (Cosa succede?); (A cosa serve?) Argomento: (chi?/che cosa?) GLI I NSETTI Animali invertebrati = Privi di colonna Cosa sono? artropodi vertebrale Sono suddivisi in Capo: due occhi, due antenne, apparato boccale variabile da specie a specie parti: Torace: tre segmenti con tre paia di Capo, zampe e una o due paia di ali Torace e Come sono fatti? Addome: numero variabile di parti Addome. Corazza leggera Come “funzionano”? Si riproducono Si sviluppano e diventano adulti Volano Respirano A cosa serve? (Volano) Cercare Cercare Sfuggire Dove si trovano? Ovunque Riveste il corpo e si chiama esoscheletro Attraverso uova Attraverso modificazioni chiamate metamorfosi tra gli invertebrati sono gli unici a farlo Con le trachee, canali che portano ossigeno ai tessuti oppure Con le branchie quelli che vivono nell’acqua il cibo un compagno Ai predatori Anche negli ambienti più impossibili della terra
Percorso per gli alunni: schematizzare per studiare http://www.maestrantonella.it/ Mappa sulla base delle informazioni messe in tabella: Trasformazione della tabella in mappa. Le domande guida fanno da traccia. ­È bene fare collegamenti logici tra le parti (es: le ali e il volo). ­È anche utile cercare di usare sostantivi che riassumano il senso del discorso, invece dei predicati (es. “alimentazione, riproduzione, difesa” invece di “cibarsi, cercare un compagno, sfuggire ai predatori”) ­Alle parole chiave, nella mappa, possono essere associate delle immagini: la mappa sarà leggibile “a colpo d’occhio” e si ricorderà meglio. Le immagini possono anche sostituire del tutto le parole­chiave, se ricordano il termine esatto all’autore della mappa.
Percorso per gli alunni: schematizzare per studiare http://www.maestrantonella.it/ ESERCIZIO Prova a lavorare su questo testo: evidenzia le parole chiave e quelle collegamento, poi inserisci le informazioni nella tabella già predisposta. Testo 2 I l lago Il lago è una distesa di acqua dolce che occupa un avvallamento del terreno; è alimentato da sorgenti sotterranee o da un corso d'acqua: l'immissario. L'immissario deposita sul fondo del lago i detriti che trasporta e, quando ne esce, prende il nome di emissario ed ha le acque limpide. Quando il lago è profondo e molto esteso influisce sul clima delle zone circostanti, rendendolo simile a quello marittimo. D'inverno, infatti, le acque del lago portano in superficie il calore accumulato durante i mesi estivi, rendendo la temperatura più mite; d'estate, invece, la rendono più fresca. La mitezza del clima permette la crescita di una vegetazione di tipo mediterraneo e la coltivazione di viti, fiori e agrumi, tipici delle zone costiere. Il clima e le bellezze naturali favoriscono lo sviluppo del turismo. Inoltre, forniscono acqua per l'irrigazione dei campi, per le lavorazioni industriali e spesso sono anche ricchi di pesce. In generale, il lago svolge anche una funzione regolatrice, perché assorbe una parte delle acque degli immissari in piena, impedendo le inondazioni e rifornisce di acqua gli emissari quando sono in secca. Vi sono diversi tipi di laghi. I laghi glaciali occupano le ampie valli scavate dai ghiacciai. Essi sono molto profondi e si riconoscono per la forma stretta e allungata. I laghi vulcanici si sono formati nei crateri di alcuni vulcani spenti o non attivi e per questo hanno forma circolare. Essi sono alimentati da sorgenti sotterranee e dall'acqua piovana. I laghi costieri si sono formati lungo le coste per l'accumulo di detriti sabbiosi che hanno chiuso un tratto di mare. Essi sono poco profondi e hanno acque salmastre. I laghi artificiali, detti anche “di sbarramento” sono stati creati dall'uomo sbarrando il corso di un fiume con una diga, al fine di produrre energia elettrica. (testo di Lannaronca) Tabella
Percorso per gli alunni: schematizzare per studiare http://www.maestrantonella.it/ Cos’è? Come “funziona”? A cosa serve? (influssi sull’ambiente e sull’economia del territorio) laghi glaciali Come si formano? Come sono fatti? Perchè?
laghi vulcanici laghi costieri laghi artificiali Percorso per gli alunni: schematizzare per studiare http://www.maestrantonella.it/ ESERCIZIO Prova a inserire le informazioni di questo testo nella tabella già pronta. Testo 3 Gli squali Gli squali o pescecani sono pesci predatori di dimensioni medio­grandi, con il corpo affusolato, una testa appuntita e mascelle grandi e forti. Hanno delle fessure branchiali ai lati della testa per respirare, due pinne dorsali, di cui una appuntita e triangolare ed una più piccola, un paio di pinne pettorali, un paio di pinne pelviche, una pinna anale ed una pinna caudale con una forma caratteristica, più grande nella parte alta. La pelle degli squali è costituita da scaglie; la loro particolare forma e disposizione garantisce allo squalo un’eccezionale capacità di muoversi velocemente nell’acqua. La caratteristica dentatura dello squalo è costituita 3 o 4 file di denti. Attualmente si conoscono circa 500 specie di squali e proprio la loro dentatura ci racconta le loro abitudini alimentari. Infatti, la forma e la disposizione dei denti indicano quali sono le loro prede: denti aguzzi e fitti, come quelli dello squalo Toro, sono specializzati nella cattura di pesci di piccole dimensioni; denti tozzi e larghi, come quelli dello squalo Tigre, sono adatti invece a frantumare crostacei. Argomento: (chi?/che cosa?) GLI SQUALI Cosa sono? pesci Di quante specie sono? dimensioni testa mascelle corpo Come sono fatti? fessure branchiali pinne pelle A cosa servono? scaglie (scaglie) A cosa servono? (denti) denti Squalo Toro Squalo Tigre Ora prova a fare una mappa con le informazioni della tabella. Usa le parole della colonna centrale come parole chiave, collegandole con l’argomento del testo e tra di loro.
Percorso per gli alunni: schematizzare per studiare http://www.maestrantonella.it/ USARE LE IMMAGINI. Per studiare scienze e memorizzare­ ad esempio­ informazioni sugli animali, sulle piante e sul corpo umano, può anche essere utile usare delle immagini ed inserire le informazioni come “cartellini” o “finestrelle” collegate alle parti corrispondenti. ESERCIZIO Prova ad usare l’immagine di seguito per inserire le informazioni relative allo squalo che hai messo in tabella. LO SQUALO (PESCECANE) è un ...................... di dimensioni ......................................... Ne esistono ..................................specie CORPO: affusolato TESTA: ................................ MASCELLE: ..............................................
FESSURE BRANCHIALI : gli servono per ........................................... BOCCA CON 3 o 4 FILE DI DENTI: Possono essere .... PELLE formata da SCAGLIE che servono per 
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