versione in pdf

annuncio pubblicitario
04 settembre 2000 delle ore 19:12
Dal 25 maggio 2000 al 10 settembre 2000
Treasures from the Royal Tombs of Ur
New York, The Morgan Library
The Morgan Library propone al grande pubblico una serie di percorsi espositivi: uno di questi è
la mostra Treasures from the Royal Tombs of Ur
L’esposizione ci mostra piu’ di 200 reperti, tra
cui oggetti in metallo e legno, preziosi gioielli
in oro e argento, pietre preziose e raffinate
acconciature, armi decorate con motivi floreali
e animali o con gemme preziose, originali vasi
di calcite e steatite, che ci fanno conoscere parte
della piu’ raffinata produzione artistica dei
Sumeri. Tra il 1922 e il 1934, infatti, un team
di archeologi guidati da noto archeologo Sir
Leonard Woolley (1880-1960), esploro’ il sito
di Ur, sulla sponda ovest del fiume Eufrate,
nell’attuale Iraq meridionale, area tradizionalmente
considerata il luogo di nascita del patriarca
Abramo, facendovi sbalorditive scoperte.
Woolley e il suo team scavarono in diverse zone
dell’intero sito e tra i ritrovamenti piu’
importanti e sensazionali, vi furono quelle che
piu’ tardi chiamarono il gruppo delle Tombe
Reali. Era una serie di tombe che per la
disposizione dei corpi e per il tipo di
abbigliamento e di corredo funebre si
rivelarono essere le tombe di un’esponente
della famiglia reale di Ur, una donna di nome
Puabi, la cui tomba fu ritrovata intatta, e di tutto
il suo seguito, un centinaio di persone, che alla
sua morte, seguento quello che fu scoperto
essere il rito funebre di questa antica
popolazione, si suicido’ per accompagnare la
propria regina nell’aldila’. Le tombe risalgono
alla meta’ del terzo millennio a.C. Tra gli oggetti
piu’ belli esposti, c’e’ l’esemplare piu’
importante di lira ritrovato in questa zona, di
cui e’ esibita’ anche una riproduzione, con una
splendida decorazione frontale, nonche’ la
piccola statuetta di lapislazuli, universalmente
conosciuta come il “Montone intrappolato nei
rovi”.
Contemporaneamente, una serie di piccole
esposizione a carattere bibliografico affiancano
la precedente, esponendo, secondo argomento,
alcuni dei pezzi appartenenti alla collezione
permanente della Morgan.
Da vedere
The Morgan Library
L’edificio voluto dal ricchissimo Pierpont
Morgan (1837-1913), in stile neorinascimentale,
completato nel 1906 su progetto dell’architetto
Charles McKim, fu inizialmente la sua
abitazione-museo, dove raccolse i suoi preziosi
tesori, acquistati a partire dal 1890, tra cui rari
libri, medievali e rinascimentali, raffinate
rilegature, manoscritti autografi delle piu’
grandi figure della letteratura inglese e
americana; divenuto nel 1924, per volere del
figlio, una istituzione pubblica, ospita, come
ogni anno, una serie di interessanti mostre,
accompagnate da un denso programma
culturale di cui, peraltro, si puo avere precisa
informazione visitando il sito web del museo.
The Morgan Library
29 East 36th Street
New York, NY 10016-3403
tel. (212-685-0610)
website: http://www.morganlibrary.org
La mostra, organizzata dal Museo di
Archeologia e di Antropologia dell’Universita’
della Pennsylvania e sponsorizzata dalla Pew
Charitable Trusts, e’ supportata da un serio
apparato didattico, con foto, diagrammi, testi
esplicativi e di approfondimento, mappe
geografiche ecc., che fornisce un buon aiuto per
l’ambientamento dei preziosi pezzi esposti.
In realta’ la mostra, che occupa una sola sala
dello splendido edificio, puo’ deludere i molti
che si aspettano il grande evento: solo i raffinati
amatori d’arte possono apprezzare fino in fondo
questo tipo di esposizione.
pagina 1
Scarica