Dalle caricature teatrali di ANTON MARIA ZANETTI (Venezia, 1680-1767) [il soprano MARIANNA BULGARELLI, detta “la Romanina”] [il contralto VITTORIA TESI, detta “la Fiorentina”, nella parte di Diana Cacciatrice, 1742] [due “evirati cantori”] Caricature del melodramma in Inghilterra L’incisione (spesso impropriamente attribuita a Willliam Hogharth) rappresenta il soprano Francesca Cuzzoni fra due castrati sopranisti, stelle di prima grandezza nel mondo musicale: a sinistra Carlo Broschi detto il Farinelli o Farinello, e a destra Francesco Bernardi detto il Senesino TEATRI e SCENE VENEZIA, Teatro San Samuele, costruito nel 1656 su commissione della nobile famiglia Grimani VENEZIA, Teatro San Giovanni Grisostomo, edificato dai Grimani nel 1678 ROMA, Teatro argentina: di proprietà della famiglia Sforza Cesarini, fu inaugurato il 13 gennaio del 1732 MILANO, un ballo al Teatro Regio Ducale (1717-1766), che sarà ricostruito come Teatro alla Scala MADRID, Teatro Reale del Buen Retiro, costruito nel 1640 e ricostruito nel Settecento; il grande Farinelli vi diresse per vent’anni (1739-59) gli spettacoli in musica CASTELLO di SCHÖNBRUNN, 1765: si rappresenta l’azione teatrale Il Parnaso confuso (musica di Gluck, libretto di Metastasio) per le nozze dell’arciduca Giuseppe; cantano in scena, nelle vesti di Apollo e le Muse, le sorelle arciduchesse Progetto per la scenografia della "Didone abbandonata" di Pietro Metastasio eseguito da Giuseppe Galli da Bibiena (Parma, 1695 – Berlino 1757; apparteneva a una nota famiglia di architetti, pittori e scenografi italiani; viaggiò per i domini asburgici e in tutta Europa – fu a Torino, Venezia, Bologna, Barcellona, Monaco di Baviera, Praga, Dresda, Bayreuth, Graz, Berlino – e realizzò scenografie, allestimenti e decorazioni per feste, soprattutto in favore della corte imperiale di Vienna, di cui nel 1727 fu nominato “primo ingegnere teatrale”) GIUSEPPE GALLI BIBIENA: 3 progetti scenografici Dipinto di P. D. OLIVERO: una scena del melodramma Arsace di F. Feo rappresentato nella serata inaugurale del Teatro Regio di Torino, 1740 (V. descrizione/commento in E. SALA DI FELICE, Metastasio, 1983, pp. 70-71) Incisione di VINCENZO RE: Serenata allestita in una sala del Palazzo reale di Napoli (1747) (V. descrizione/commento in E. SALA DI FELICE, Metastasio, 1983, p. 75) [immagine ingrandita: orchestra e palcoscenico]