Il Ceramico di Atene: quali indicatori archeologici ?

Il Ceramico di Atene: quali indicatori archeologici ?
Maria Chiara Monaco∗1
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Università degli studi della Basilicata [Potenza] – Via Nazario Sauro 85 - 85100 Potenza, Italie
Résumé
Di fronte all’oggettiva difficoltà che spesso si riscontra nell’individuare ed identificare con
tutta sicurezza luoghi di produzione ceramici, la considerazione dei rinvenimenti ateniesi
offre certamente spunti di estremo interesse. In tal senso infatti, sia i contesti dell’Agorà,
relativi ad un ampio arco cronologico che dal Protogeometrico giunge fino alla fine dell’età
protoattica, sia i rinvenimenti dall’area del Ceramico vero e proprio (VI-III secolo a.C.) si
prestano ad importanti considerazioni in merito alla presenza di indicatori produttivi. In
proposito proprio la quantità di tali reperti e la possibilità di esaminarli all’interno di un
lasso temporale cosı̀ ampio (dal X secolo a.C. fino all’età ellenistica) consente di ricavare
un ampio spettro di attestazioni che difficilmente trova riscontri in altri centri produttivi.
Partendo da tali premesse il contributo si soffermerà sugli indicatori delle installazioni produttive ceramiche ateniesi prendendo in esame anche numerosi dati inediti provenienti da
contesti in corso di studio e di pubblicazione.
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Intervenant
sciencesconf.org:archeart2014:46803