Medimar srl via Rutilia 10/8 – 20141 Milano tel: 02.574.10.545 fax: 02.574.10.566 RADIOLOGIA GASTRO INTESTINALE (ESTRATTO DAL SITO G.I.S.M.A.D.:STANDARD DI RIFERIMENTO) Introduzione Grazie all'osservazione fluoroscopica la radiologia ci permette di ottenere informazione qualitative e/o semiquantitative dei comportamenti motori dell'apparato digerente osservando le contrazioni della parete intestinale e lo spostamento del contenuto. Il grado di distensione del lume può fornirci alcune informazioni sulla tonicità e/o capacità del viscere. L'introduzione dell'intensificatore di brillanza (1) ha reso possibile la roentgencinematografia e la registrazione delle immagini fluoroscopiche su videotape utilizzando dosi relativamente basse di radiazioni. Sia la cinematografia che la registrazione video permettono di rivedere le sequenze al rallentatore o di fermare l'immagine, il che è di importanza non trascurabile nella valutazione di fenomeni motori. D'altra parte, però, la radiologia comporta un rischio non trascurabile di esposizione alle radiazioni ionizzanti, per cui è utilizzabile solo per l'osservazione di pochi eventi di breve durata. Con la sola eccezione del colon, gli eventi motori descrivibili radiologicamente sono quelli elicitati dalla distensione intraluminale che segue la somministrazione di un mezzo di contrasto, non paragonabili nè fisicamente nè clinicamente a quelli indotti da un pasto. La radiologia può rilevare i movimenti delle parete causate da contrazione della tunica muscolare circolare, ma è inadeguata per lo studio degli eventi motori legati alla tunica muscolare longitudinale. Essendo inoltre le osservazioni radiologiche essenzialmente qualitative, permettono solo in pochissimi casi valutazioni quantitative dei dati. La radiologia convenzionale viene quindi utilizzata di routine per valutare la funzione motoria della muscolatura striata a livello dell'oro-faringe e dell'ano.retto e per misurare il tempo di transito colico. Negli altri tratti del tubo digerente viene usata soltanto some supporto a metodiche che offrono la possibilità di misurare quantitativamente, come ad esempio la manometria. La tomografia assiale trasversa computerizzata non offre al momento attuale applicazioni nello studio degli eventi motori. Per quanto concerne invece la risonanza magnetica (RMN) sono stati pubblicati negli ultimi 4 anni studi (2) che dimostrerebbero l'applicabilità di questa tecnica per osservare le interazioni tra movimento della parete intestinale e contenuto intraluminale per lunghi periodi di tempo, utilizzando alimenti e non mezzi di contrasto amorfi e senza rischio di radiazioni ionizzanti. Passeranno comunque vari anni prima che la RMN possa entrare nel bagaglio delle indagini routinarie dei disturbi motori. Misura del tempo di transito del colon Indicazioni Valutazione oggettiva della stipsi cronica idiopatica in tutti i pazienti che la riferiscono e nei quali da una parte si siano escluse tutte le cause organiche, metaboliche, neurologiche e dall'altra si siano rilevate inefficaci le misure elementari quali apporto di fibre e di acqua nella dieta e di rieducazione dell'alvo. Requisiti minimi • Sala radiologica con apparecchio radiologico convenzionale telecomandato in grado di utilizzare radiografie di grande formato (35x43); • Medico radiologo o tecnico di radiologia medica; • Indicatori radiopachi di forma differente (cubo, anello, cilindro), raccolti per ogni forma in bustine identificate da un numero, contenenti ciascuna 20 indicatori. Metodologia di esecuzione Assicurarsi che il paziente abbia un'evacuazione spontanea o provocata (in questo caso preferibilmente mediante clistere 24-36 ore prima dell'inizio dello studio. Vietare quindi l'uso di ogni tipo di lassativo, clistere o supposta per tutta la durata dello studio. Il paziente dovrà assumere durante la prima colazione 20 indicatori radiopachi (1 bustina), per 3 giorni consecutivi. Ogni giorno gli indicatori avranno forma diversa. In 4a e, se necessario, in 7a e 10a giornata sottoporre il paziente ad un esame diretto dell'addome, in proiezione postero-anteriore (P-A), su pellicola di grande formato (35x43), avendo l'accortezza di includere nei radiogrammi tutto lo scavo pelvico compresa la sinfisi pubica) e le due flessure coliche. Si eseguirà un radiogramma in proiezione laterale (su pellicola 24x39), che includa sacro e coccige, ove gli indicatori raggiungano lo scavo pelvico. L'esame viene sospeso quando l'8'% degli indicatori è stato eliminato con le feci, al più tardi in 10a giornata. Il medico che segue l'andamento dell'esame dovrà riportare su un foglio il giorno e l'ora delle eventuali evacuazioni per tutta la durata dello studio. Mediante una linea passante per le apofisi spinose vertebrali sul radiogramma in P-A ed una perpendicolare al sacro, passante per lo spazio intervertebrale S1-S2 sul radiogramma in laterale, potremo distinguere grossolanamente colon destro (CD: cieco, ascendente e metà del trasverso) dal colon sinistro (CS: metà sinistra del trasverso, discendente e sigma) e dal retto (Re); contare e riportare il numero di indicatori radiopachi di ciascun tipo presenti rispettivamente nel CD, nel CS e nel Re (tabella 1). Medimar SRL – Sede legale: via Rutilia, 10/8 – 20141 Milano Re. Imprese Milano, Cod. Fisc. 06064180968 – R.E.A. Milano N° 1867328 Medimar srl via Rutilia 10/8 – 20141 Milano tel: 02.574.10.545 fax: 02.574.10.566 Tabella 4° giornata h CD Rx addome CS Re CD IT CS Re III dose 24 8 12 __ 60 0 Nv II dose 48 5 10 2 95 33 60 I dose 72 0 9 1 100 55 91 7° giornata Rx addome IT h CD CS Re CD CS Re III dose 96 0 8 1 100 60 93 II dose 120 0 4 0 100 80 100 I dose 144 0 2 0 nu nu nu Nv = non valutabile, nu = non utilizzato Analisi dei dati Parametri considerati: Tempo di transito oro-anale totale: pari al tempo di evacuazione dell'80% degli indicatori somministrati (di almeno un tipo). Valori normali: adulti ≅ 96 ore (3), bambini ≅33 ore. Transito segmentario del CD, del CS e del Re: valutato mediante l’indice di transito, cioè la percentuale media di indicatori eliminata giornalmente da ogni segmento considerato. Valori normali: adulti CD ³82, CS ³62, Re ³64, bambini ³60 per tutti i segmenti. L'indice di transito (IT) è proporzionale alla velocità di transito, esprimendo una variabile che è paragonabile ad una clearance. Come calcolare l'IT: IT = A-B • 100 A A = indicatori transitati attraverso il segmento in esame sino al momento del controllo radiografico, B = indicatori presenti nel segmento in esame, contati sulla radiografia. L'IT deve essere calcolato per ogni segmento e per ogni giorno di osservazione radiologica. La media degli IT giornalieri fornisce l'IT totale di ogni singolo segmento. L'esame è stato concluso alla 120° ora quando si è verificata l'evacuazione dell'80% degli indicatori sia della I che della II dosa; l'IT si calcola quindi limitatamente alle 120 ore. Conclusioni: tempo di transito totale: 120 ore, IT: CD = 91, CS = 57, Re = 86, quindi rallentamento colico sinistro. Sicurezza Assolutamente controindicato in gravidanza, ne va ponderato l'uso nell'infanzia, adolescenza e comunque nelle donne in età fertile Bibliografia • Wolf BS, Khilami MT. Progress in gastroenterological radiology. Gastroenterology 1966;51:542-559 • Evans DF, Lamont G, Stebling MK, Prolonged monitoring of the upper gastrointestinal tract using echo planar magnetic resonance imaging. Gut 1993;34:848-852 • Habib FI, Corazziari E, Viscardi A. Badiali D. Torsoli. Role of body position, gender, and age on pelvic floor location and mobility. Dig Dis Sci 1992;37:500-505 MEDIMAR SRL Via Rutilia, 10/8 - 20141 Milano Tel. 02 57410545 - Fax 02 57410566 - E-mail: [email protected] Codici disponibili RDF 101-102-103 CONF 10X 20 Cubi-Anelli-Cilindri RDF 104-105-106 CONF 50X20 (Marchio CE) Cubi-Anelli-Cilindri Medimar SRL – Sede legale: via Rutilia, 10/8 – 20141 Milano Re. Imprese Milano, Cod. Fisc. 06064180968 – R.E.A. Milano N° 1867328