Alimentazione a ridotto tenore di fosforo con

annuncio pubblicitario
www.tecnologiepulite.it
La promozione di tecniche per lo sviluppo sostenibile in Emilia-Romagna
a cura di
Schede descrittive delle opzioni di miglioramento
Alimentazione a ridotto tenore di fosforo con addizione di fitasi
Descrizione
Normalmente, il livello di fosforo disponibile negli alimenti di origine vegetale che vengono
somministrati ad avicoli e suini non è sufficiente per ottenere adeguate performance. Il fosforo
si trova nei vegetali anche in una forma organica, come acido fitico (65-50% circa), che viene
scarsamente utilizzata in quanto l’organismo animale non possiede, o possiede in quantità
molto limitata a livello intestinale, l’enzima specifico, la fitasi, in grado di demolire la molecola
del fosforo fitinico. L’acido fitico, oltre a rendere scarsamente disponibile il fosforo per la
nutrizione dei monogastrici, ha effetti negativi sull’assorbimento del calcio, sulla disponibilità di
ferro e rame, sul rilascio degli aminoacidi e altri aspetti negativi. La fornitura di fitasi rende
possibile la metabolizzazione del fosforo presente nei mangimi vegetali.
Un significativo apporto di fitasi potrebbe derivare dalla somministrazione dei sottoprodotti
della molitura dei cereali, in particolare la crusca di frumento e quella di segale.
L’aggiunta di fitasi nella dieta aumenta la digeribilità del fosforo vegetale del 20-30% nei
suinetti e del 15-20% nei suini da ingrasso e nelle scrofe.
Negli avicoli, l’inclusione di fitasi nella dieta migliora la digeribilità del fosforo vegetale del 2030% in broilers, ovaiole e tacchini.
Va ricordato che una dieta integrata con fitasi non ha riflessi negativi sulla crescita, sull’indice
di conversione o sulla produzione di uova. A livello operativo non sono richieste particolari
competenze in azienda nell’uso della fitasi essendo questa già presente nel mangime
formulato.
Vantaggi ambientali
Apporto controllato di nutrienti
l’inquinamento di acque e suolo.
Campo d’applicazione
Allevamenti suini e avicoli.
ai
terreni
interessati
dallo
spandimento
per
evitare
Scarica