Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico 1 Spigolature storiche a carattere astronomico di Michele T. Mazzucato 19 marzo 721 a.C. Data della piú antica eclisse di cui abbiamo precisa nota. Risulta da uno dei piú antichi documenti lasciateci dai Babilonesi. 4 aprile 357 a.C. ARISTOTELE osserva l'occultazione lunare deduce che la Luna è piú vicina di Marte. del pianeta Marte. Ne 15 novembre 265 a.C. La scoperta di Mercurio deve essersi verificata nella preistoria e l'osservazione piú antica del pianeta che ci è stata tramandata risale a tale data quando esso distava un diametro lunare da una linea che congiungeva le stelle Delta e Beta Scorpii. Questa informazione ci è stata fornita da CLAUDIO TOLOMEO (circa 120-180 d.C.), l'ultimo grande astronomo dell'antichità classica. 25 maggio 240 a.C. Nel settimo anno del Regno di SHIM-HUANG una dapprima a est. Fu poi vista a nord. Nella per 16 giorni a ovest. Con questa scarna grande opera enciclopedica di MA TUAN-LIN, la nella storia. cometa (hui) apparve quinta Luna fu vista frase, tratta dalla cometa di HALLEY entrò 5 gennaio 29 a.C. In un editto imperiale cinese citato nella Storia della dinastia Han occidentale, si legge che in tale data ci fu un'eclisse di Sole e un terremoto. Secondo i cinesi il sovrano riceveva dal cielo il diritto di governare, così tutte le anomalie che apparivano sulla sfera celeste venivano considerate come un ammonimento del cielo all'imperatore che aveva trasgredito la sua volontà. 1° gennaio 45 Data in cui entrò in vigore la riforma giuliana. GIULIO CESARE stesso, frequentò ad Alessandria vari eruditi e studiosi e proprio in Egitto, stando alla tradizione, CESARE concepisce l'idea di una riforma del calendario romano, che, come dice PLUTARCO nella Vita di Cesare, affida ai filosofi e matematici piú famosi. Coordina tale riforma l'astronomo egiziano SOSIGENE (metà primo secolo a.C.). 7 dicembre 185 Da fonti cinesi fu scoperta o avvistata una supernova nei pressi di Alfa e Beta Centauri. 4 marzo 640 Dal Giappone è osservata l'occultazione lunare della stella Alfa Tauri (Aldebaran). 5 febbraio 675 Nel 608 d.C. un sacerdote giapponese di nome MIM, fu inviato a studiare astronomia e buddhismo in Cina. Quando tornò in patria, con il sostegno dell'imperatore TEMMU, in tale data inaugurò il primo osservatorio del Giappone ad Asuka e nello stesso periodo fondò il Dipartimento Imperiale di Astronomia. L'osservatorio è stato abbandonato da piú di mille anni e la stessa Asuka è una città morta. Da rilevare che come gli astronomi coreani, i giapponesi furono fortemente influenzati dalla metodologia e dalla filosofia cinesi, e in altri termini i loro obiettivi furono principalmente astrologici piú che astronomici. www.matematicamente.it Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico 11 aprile 837 La cometa di HALLEY passò ad appena sei milioni di chilometri dalla Terra e apparve brillantissima. La sua testa splendeva come Giove intorno al massimo e la coda era lunga oltre 100 gradi. 11 aprile 1054 Data probabile del primo avvistamento della supernova SN 1054 associata alla nascita della Nebulosa del Granchio (M1) e della sua pulsar (NP 0532) nella costellazione del Toro. Tale evento è dal punto di vista astrofisico molto importante in quanto la SN 1054 è stata l'unica supernova di tipo II (ossia dalla presenza di idrogeno nei resti dell'esplosione) esplosa in epoca storica nella nostra Galassia. 9 ottobre 1253 Muore il vescovo inglese di Lincoln all'Università di Oxford ROBERTO GROSSATESTA della natura distintasi soprattutto per le scrisse opere di argomento astronomico che originale risveglio della cultura europea in e primo cancelliere (1170-1253). Filosofo sue teorie di ottica, testimoniano un primo questo campo. 9 agosto 1456 In tale data ebbe luogo la grande battaglia sotto le mura di Belgrado, essa durò due giorni e nella notte frapposta brillò la cometa di HALLEY, che terrorizzava con la sua presenza ambedue gli eserciti. Morirono 40.000 combattenti, ma la vittoria rimase all'eroe ungherese JÁNOS HUNYADI (1387-1456) che ricacciò dalle mura di Belgrado il conquistatore di Costantinopoli. 10 maggio 1482 Muore PAOLO DAL POZZO TOSCANELLI (1397-1482). Studiò all'Università di Padova. Il 3 ottobre 1453 fu consultato dalla Signoria come astrologo in seguito al grande terremoto del 28 settembre 1453. Le opere matematiche e astronomiche del TOSCANELLI sono andate quasi tutte perdute. Il TOSCANELLI costituì nel 1468 uno gnomone nella chiesa di S. Maria del Fiore in Firenze. Riuscì con tale mezzo a determinare l'ineguaglianza delle massime declinazioni solari, vale a dire l'obliquità dell'eclittica. 6 gennaio 1497 Il nome di NICCOLÒ COPERNICO (1473-1543) risulta iscritto nel registro della nazione germanica dell'ateneo bolognese e, dopo circa un anno, esso sarà fra quelli degli studenti riusciti ad ottenere il titolo di Magister Artium. 27 luglio 1501 NICCOLÒ COPERNICO, ottenuta la prescritta licenza da parte delle autorità ecclesiastiche per prolungare la propria permanenza presso un ateneo italiano, in tale data giunse a Padova per seguire in quell'Università i corsi di medicina continuando altresì a coltivare lo studio del diritto canonico nella vicina Università di Ferrara dove conseguì il titolo di Dottore in tale materia il 31 maggio 1503. 1 settembre 1514 Muore l’illustre, ma sconosciuto ai piú, astronomo italiano DOMENICO MARIA NOVARA (1464-1514). Fu professore di astronomia a Bologna dal 1484 al 1504 e maestro di NICCOLÒ COPERNICO (1743-1543). Congiuntamente a COPERNICO effettuò osservazioni astronomiche, tra le quali quella del 9 novembre 1497 relativa all'occultazione della stella Alfa Tauri (Aldebaran) da parte della Luna che ebbe un'importanza decisiva nella storia delle scoperte copernicane. Tuttavia è da notare che fu molto probabile che il NOVARA ebbe un www.matematicamente.it 2 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico ruolo importante nelle ipotesi e teorie sviluppate in seguito da COPERNICO il quale non ebbe mai da citarlo in una delle sue opere. Il NOVARA aveva avanzato un'ipotesi, geniale ma piuttosto discussa alla sua epoca, ossia che l'asse di rotazione terrestre abbia mutato posizione dai tempi di TOLOMEO e si sia piú avvicinato allo zenit. Inoltre determinò la massima declinazione del Sole (obliquità dell'eclittica) in 23° e 29' fornendo a se stesso e agli altri astronomi di allora un dato importante per scoprire la diminuzione progressiva di tale obliquità. 26 aprile 1514 Data della prima osservazione di Saturno compiuta da NICCOLÒ COPERNICO (1473-1543) quando il pianeta era in linea con una stella nella fronte dello Scorpione. 18 agosto 1563 L’astronomo danese TYCHO BRAHE (1546-1601) effettua la prima osservazione di Saturno quando il pianeta era in congiunzione con Giove. 15 febbraio 1564 Nasce GALILEO GALILEI (1564-1642) il primo grande osservatore alle origini dell'astronomia telescopica e anche il vero fondatore della meccanica sperimentale. Insegnò e fece ricerche a Pisa, dove nacque, a Padova e a Firenze. Le scoperte da lui compiute, fra le quali le fasi di Venere, dell'aspetto gibboso di Marte, dei quattro satelliti medicei di Giove e la natura stellare della Via Lattea, e di come la sua difesa della Teoria copernicana (Dialogo sui massimi sistemi, 1632) lo abbia portato in conflitto con la Chiesa e per questo subì un processo e la condanna da parte dell'Inquisizione nel 1633, è una delle vicende piú famose della Storia della Scienza. Morì nella sua villa ad Arcetri (FI) l'8 gennaio 1642. 16 maggio 1571 Alle ore 4,37 del mattino venne concepito, durante la prima notte di matrimonio dei suoi genitori, e nacque il 27 dicembre dello stesso anno alle ore 14,30 l'astronomo tedesco JOHANNES KEPLER (15711630). Tanti insoliti particolari della sua nascita li conosciamo attraverso l'oroscopo che egli stesso si fece all'età di 25 anni. 6 novembre 1572 Data del primo avvistamento dell'esplosione della supernova di Cassiopea nei pressi della stella Kappa Cassiopeiae, ad opera di W. SCHÜLER. Nei tre giorni successivi la notarono HAINTZEC, MAUROLYCUS, CHYTRAEUS e C. GEMMA. L'11 novembre dello stesso anno la osservò, per la prima volta TYCHO BRAHE (1546-1601) che poi la studiò regolarmente pubblicando un anno dopo tutte le sue precisissime misure di posizione, perciò d'allora è stata chiamata Supernova di TYCHO. 25 luglio 1573 Nasce CRISTOPH SCHEINER (1573-1650). Entrò nel 1595 nella Compagnia di Gesù e fu uno dei primi osservatori delle macchie solari. Anche se la priorità di questa scoperta spetta però indubbiamente al GALILEI. Egli, come i suoi conreligionari gesuiti MELCHIOR INCHOFER (1584-1648) e GIOVANNI BATTISTA RICCIOLI (1598-1671), fu un accanito e convinto anticopernicano. Fu ostile a GALILEI ed ebbe una parte indegna negli eventi che condussero al suo processo e alla sua condanna. 23 maggio 1576 www.matematicamente.it 3 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico Data dell'atto memorabile di regale munificenza firmato a Frederiksborg che segna l'origine dell'opera colossale compiuta da TYCHO BRAHE (1546-1601) nei due osservatori costruiti nell'isola Hveen da lui denominati Uraniburgum (Uraniborg) e Stellaeburgum (Stierneborg). Curioso è da notare che vincendo le resistenze di BRAHE, il re FEDERICO II (1534-1588) riuscì a fargli accettare in dono l'isoletta di Hveen (Ven) nel Sund, tra Elsinora (Helsingor) e Landskrona. 8 agosto 1576 Fondazione dell'Osservatorio di TYCHO BRAHE (1546 -1601) al centro gli era stata concessa a vita dal compiervi osservazioni già dal sembra che la sua costruzione non Uraniburgum fatto costruire da dell'isola di Hveen che nel 1576 re di Danimarca. BRAHE cominciò a dicembre dello stesso anno, ma fu ultimata prima del 1580. 5 settembre 1581 In questa data Galileo Galilei (1564-1642) s'iscrisse all'Università di Pisa per frequentarvi i corsi di medicina, ma nel 1585 abbandonò tali studi senza aver conseguito alcun titolo. 19 ottobre 1586 Muore l'astronomo EGNAZIO DANTI (1536-1586). I Danti cognome assunto da una famiglia perugina di artisti e matematici in origine chiamati Rainaldi. Tra i membri piú noti vi è appunto EGNAZIO DANTI che assunse questo nome entrando nell'ordine dei Domenicani nel convento di Perugia (1555), mutando l'originale di Pellegrino, donde alla fine del 1562 passo a Firenze. Ivi fu per 12 anni al servizio del granduca COSIMO I (1519-1574) per incarico del quale dipinse le celebri carte geografiche negli armadi della cosiddetta Guardaroba di Palazzo vecchio (lavoro terminato da S. BONSIGNORI). In questo periodo il DANTI pubblicò numerose opere tra le quali le sette tavole del Trattato della Sfera (1567), Il Trattato sull'uso e la fabbrica dello Astrolabio (1569), il Trattato sull'uso della Sfera (1569) e la traduzione della Sfera di Proclo (1573) e quella della Prospettiva di Euclide (1573). Nel 1580 GREGORIO XIII (15021585) lo nominò cosmografo pontificio, lo chiamò a far parte della Commissione per la riforma del calendario e gli affidò la direzione delle famose Tavole Geografiche dell'Italia dipinte nella Galleria Vaticana. Partecipò a varie opere d'ingegneria e fu chiamato a Roma per coadiuvare DOMENICO FONTANA (1543-1607) nella difficile opera di innalzare il grande obelisco di Piazza S. Pietro. 12 novembre 1589 Muore l'astronomo FILIPPO APIANUS (1531-1589), figlio di PETER VON BIENEWITZ APIANUS (1495-1552) e suo successore nella cattedra di matematica dell'Università di Ingolstadt. Autore della famosa carta della Baviera, iniziando il rilievo nel 1554 per ordine del duca ALBERTO V e terminandolo nel 1561. Nel 1569, in seguito alle aspre lotte fra protestanti e cattolici, l'APIANUS lasciò la cattedra di Ingolstadt e, dopo varie peregrinazioni, si fissò a Tubinga ove ebbe una cattedra di astronomia e geometria in quella Università. Qui pubblicò anche alcune opere astronomiche e, ancora per richiesta di ALBERTO V di Baviera, eseguì un globo, edito nel 1576 avente un diametro di 1.18 metri che era uno dei migliori del tempo. Suo padre PETER BIENEWITZ APIANUS osservò cinque comete e fu il primo a notare che la loro coda è sempre in direzione opposta al Sole. La cometa del 1531 da lui osservata è notoriamente quella HALLEY e le sue osservazioni permisero ad EDMUND HALLEY (1656-1742) di identificarla con le comete del 1607 e del 1682. 13 agosto 1596 www.matematicamente.it 4 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico Scoperta di Mira (Omicron Ceti) ad opera dell'astronomo tedesco DAVID FABRICIUS (1564-1617). Tale stella è il prototipo delle variabili pulsanti a lungo periodo. Il nome Mira gli fu attribuito da JOHANNES HEVELIUS (1611-1687). 30 maggio 1597 Lettera che GALILEO GALILEI (1564-1642) scrisse all'amico filosofo platoniano JACOPO MAZZONI (1548-1598) in risposta al trattato di quest'ultimo Sul confronto tra Platone e Aristotile. In questa lettera GALILEI parlò apertamente circa il suo atteggiamento verso i due sistemi del mondo dicendo di considerare quello copernicano come il piú probabile. 4 agosto 1597 Prima lettera di GALILEO GALILEI (1564-1642) a JOHANNES KEPLER (15711630) scritta allorché ricevette una copia del Mysterium Cosmographicum di quest'ultimo. 13 ottobre 1597 Seconda lettera in risposta alla prima ed unica lettera di GALILEI scritta da JOHANNES KEPLER (1571-1630) che ringrazia entusiasticamente per la cordiale accoglienza tributata al suo libro Mysterium Cosmographicum. 11 ottobre 1604 Nella costellazione dell'Ofiuco vi è il sito vista esplodere nella nostra Galassia. Essa la stella Xi Ophiuchi e il confine con Sagittario. Viene detta Supernova di KEPLER data, ma sembra che fu avvistata già il 9 anno. dell'ultima supernova apparve nel 1604 tra la costellazione del che la vide il tale ottobre dello stesso 24 agosto 1609 Data della lettera scritta da GALILEO GALILEI (1564-1642) al doge di Venezia LEONARDO DONATO (1536-1612) nella quale parla per la prima volta del suo strumento (cannocchiale). GALILEI non si è mai attribuito la paternità del cannocchiale, ma piuttosto la sua riscoperta, il suo perfezionamento e la sua applicazione agli studi astronomici, tre cose che non possono essergli contestate. Galilei accompagnò l'offerta al governo della Repubblica di Venezia del suo primo telescopio. 7 gennaio 1610 Lettera scritta da GALILEO GALILEI (1564-1642) ad ANTONIO DE MEDICI (1576-1621). Scrisse questa lettera nella notte del 7 gennaio dopo che aveva potuto osservare, per la prima volta, i satelliti di Giove, che insieme alle novità scrutate sulla superficie lunare dettero a lui la prova concreta e reale della erroneità del sistema tolemaico e la validità di quello copernicano. Le notizie riferite in questa lettera saranno poi riprodotte, quasi con le stesse espressioni, nel Sidereus nuncius. 30 luglio 1610 Lettera di GALILEO GALILEI (1564-1642) a BELISARIO VINTA (1542-1613). Con questa lettera, scritta in tale data, egli ci ha dato la possibilità di fissare al periodo che va dal 25 al 30 luglio 1610 la scoperta relativa di Saturno, che modestia del suo strumento si presentava a lui come composto da tre stelle. Solo piú tardi CHRISTIAAN HUYGENS (1629-1695) scoprirà che si trattava di un anello attorno al corpo del pianeta. 6 gennaio 1612 www.matematicamente.it 5 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico In tale data MARKUS WELSER (1558-1614), appassionato di scienza, inviò a GALILEI l'opuscolo pubblicato dal padre CHRISTOPH SCHEINER (1573-1650) contenente tre lettere sulle macchie solari, chiedendogli un parere. 5 maggio 1612 Il primo ad osservare sistematicamente le macchie solari fu GALILEO GALILEI (1564-1642) a partire dal 1610, e da lui vennero accuratamente descritte in tre lettere (le altre due portano la data del 14 agosto 1612 e 1° dicembre 1612) indirizzate a MARKUS WELSER (1558-1614) linceo duumviro di Augusta. Tali lettere furono successivamente divulgate nell'opera Istoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari e loro accidenti e procurarono al loro autore i primi guai con gli scolastici e i teologi sostenitori della inalterabilità dei cieli. 15 dicembre 1612 Il primo astronomo ad osservare la Nebulosa di Andromeda fu SIMON MAYR (1570-1624). MAYR, discepolo di TYCHO BRAHE (1546-1601) e di JOHANNES KEPLER (1571-1630) fu in polemica con GALILEO GALILEI (15641642) per la priorità della scoperta dei primi quattro satelliti di Giove. In realtà sembra che le sue osservazioni siano state successive forse di solo due giorni a quelle di GALILEI. 31 gennaio 1614 Lettera del nobile genovese GIOVANNI BATTISTA BALIANI (1586-1666) scritta a GALILEI quale reazione dell'opera Istoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari e loro accidenti. 4 febbraio 1615 Muore GIOVAN BATTISTA DELLA PORTA (1535-1615). Dalle sue numerose lettere si conosce di un sistema di lenti per vedere molto lontano. Nel 1609 in una sua lettera, cominciò a rivendicare a sè la tanto discussa priorità della scoperta del telescopio, che il KEPLER, il FABRO ed altri contemporanei gli attribuiscono. 23 marzo 1615 Seconda lettera diretta a monsignor PIERO DINI e scritta da GALILEI in difesa del sistema copernicano. 24 febbraio 1616 In tale data gli esperti di teologia del Sant'Uffizio resero noto il loro responso. Essi riferirono che la proposizione secondo la quale il Sole è il centro del mondo e del tutto immobile di moto locale era stolta ed assurda in filosofia e formalmente eretica, in quanto contraddice espressamente in molti punti e passi della Sacra Scrittura, sia nel senso letterale sia nell'interpretazione unanime dei Santi Padri e dei Dottori. 3 marzo 1616 Data in cui la Congregazione dell'indice emanò il decreto che proibiva il De Revolutionibus di NICCOLÒ COPERNICO (1473-1543) finché non fosse stato corretto. 5 marzo 1616 Venne proclamato dalla Congregazione del Santo Uffizio il decreto che metteva al bando il copernicanesimo. 15 maggio 1618 JOHANNES KEPLER (1571-1630), secondo le sue stesse parole, pervenne a scoprire la famosa terza legge legata al suo nome, legge concernente, com'è noto, il rapporto fra i tempi di rivoluzione di pianeti e le loro distanze dal Sole. www.matematicamente.it 6 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico 21 luglio 1620 Nasce il francese JEAN PICARD (1620-1682). Il suo maggior titolo fu l'applicazione sistematica che fece, per la prima volta il 2 ottobre 1667, del cannocchiale agli strumenti di misura astronomici e geodetici (quarti di cerchi, sestanti, ecc.) in sostituzione delle pinnule fino allora usate. Introdusse un nuovo e piú preciso sistema di osservazioni per determinare i luoghi apparenti degli astri, servendosi del loro passaggio al meridiano e dell'orologio a pendolo allora costruito da CHRISTIAAN HUYGENS (1629-1695). 12 novembre 1621 Dopo uno splendido spettacolo aurorale avvenuto in tale data il filosofo francese PIERRE GASSENDI (1592-1655) coniò il termine di aurora. 21 giugno 1629 In tale data ci fu un'eclisse di Sole che doveva essere parziale a Pechino. Il giorno prima fu chiesto ai rappresentanti delle astronomie cinese, araba ed europea di scrivere le loro previsioni. Le circostanze previste per l'eclisse che risultarono piú vicine alla realtà furono quelle scritte dai Gesuiti. L'astronomia cinese si sentì sconfitta da quella europea e l'imperatore, su proposta del Consiglio Privato (l'equivalente del nostro Consiglio dei Ministri) incaricò i Gesuiti della riforma del calendario. 7 novembre 1631 Il filosofo francese PIERRE GASSENDI (1592-1655) osserva al telescopio un transito di Mercurio contro il Sole, e l'anno successivo pubblica il Mercurius in sole visus, che è la prima effettiva osservazione del passaggio di un pianeta inferiore davanti al disco solare (il Mercurius in sile di KEPLER, del 1609, si riferiva in realtà alle macchie solari), viene da lui spiegato accettando le teorie planetarie di KEPLER. 22 giugno 1633 Dopo una procedura tutt'altro che priva di tortuosità GALILEO GALILEI (1564-1642) fu giudicato colpevole, mentre tre cardinali su dieci, tanti erano i giudici, si rifiutavano di firmare la condanna. In tale data, nel convento domenicano di Santa Maria sopra la Minerva, GALILEI fu costretto ad abiurare le sue convinzioni. Il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo fu proibito. 19 luglio 1633 Il piú antico disegno di Saturno eseguito dal filosofo e scienziato francese PIERRE GASSENDI (1592-1655), anche se esso, assieme ad altri suoi disegni, venne pubblicato solo nel 1658. 15 settembre 1640 Dopo aver avuto la seconda condanna delle proprie del Santo Uffizio GALILEO GALILEI (1564-1642) scrisse FORTUNIO LICETI (1577-1656) nella quale rinnova convinzione la propria critica nei confronti dei dell'aristotelismo. idee ad opera una lettera a con immutata tardi seguaci 19 agosto 1646 Nasce l'astronomo inglese JOHN FLAMSTEED (1646-1719). Causa di una infreddatura, presa durante l'estate del 1660, che gli produsse una affezione reumatica, dovette abbandonare gli studi scolastici nel 1662, da questo momento inizierà una preparazione propria, orientata verso l'astronomia e divenendo uno dei piú grandi www.matematicamente.it 7 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico astronomi. Fu il primo astronomo reale d'Inghilterra, fondatore della specola di Greenwich. Osservatore acuto e diligente, fin da giovane nel 1675 diede al suo governo parere sfavorevole circa la praticità del metodo di determinare delle longitudini in mare con le distanze lunari e prospettò la necessità di creare un osservatorio per una migliore percezione delle posizioni celesti degli astri per rendere possibile l'utile attuazione di questo metodo. Fu così che sorse la massima specola inglese. Famoso è il suo catalogo di circa 3000 stelle e di notevole importanza per quei tempi, le sue molte osservazioni di Sole, Luna, ecc. Ben nota la sua collaborazione con ISAAC NEWTON (1643-1727), il quale sia pur attraverso contrasti e attriti, da lui ebbe molte delle osservazioni che gli servirono a convalida delle sue successive conclusioni teoriche. Pubblicò nel 1712 parte della sua Historia Coelestis Britannica ultimata dopo la sua morte e nel 1729 vide la luce il suo Atlas Coelestis. 21 giugno 1655 Inaugurazione solenne della meridiana di San Petronio a Bologna progettata e costruita nell'arco di due anni da GIAN DOMENICO CASSINI (1625-1712). 16 giugno 1657 CHRISTIAAN HUYGENS (1629-1695) presenta agli Stati Generali il suo primo orologio a pendolo, di cui, dà notizia l'anno successivo nell'Horologium (da non confondersi con l'Horologium oscillatorium che è del 1673). 18 giugno 1666 GIUSEPPE CAMPANI (1635-1715), abilissimo artigiano e scienziato, che operò prevalentemente a Roma, fu uno dei piú famosi costruttori di strumenti scientifici del XVII secolo ed i suoi telescopi furono acquistati dai piú famosi astronomi europei. La sua tecnica di lavorazione di vetri ottici era segretissima e invidiata da grandi scienziati ed esperti, quali, per esempio, gli HUYGENS. Come si rileva da tre lettere che CHRISTIAAN HUYGENS scrisse al fratello COSTANTIN HUYGENS, la prima delle quali in tale data e le altre due il 22 e 30 luglio 1666. 25 giugno 1671 Muore l'astronomo e geografo ferrarese GIOVANNI BATTISTA RICCIOLI (1598-1671). Entrò a sedici anni nei gesuiti fu insegnante di lettere, di filosofia e di teologia, prima a Parma e poi a Bologna. Latinista, uno dei maggiori astronomi del XVII secolo, scrisse anche una importantissima Geographia et Hydrographia reformata (1661), in dodici libri. L'opera astronomica del Riccioli è, nella sua parte generale e teorica, viziata dal proposito preconcetto di confutare a qualsiasi costo il Sistema Copernicano, per quanto, come ebbe da asserire il JEAN BAPTISTE JOSEPH DELAMBRE (1749-1822), egli sembri un avvocato, cui sia affidata d'ufficio una cattiva causa e faccia ogni sforzo per perderla. Nè trovò alcun seguito di sistema da lui proposto, in via d'ipotesi, per spiegare le irregolarità del moto della Luna (Sole, Luna, Giove, Saturno ruotanti intorno alla Terra, mentre Mercurio, Venere e Marte satelliti del Sole). Ciò non di meno il RICCIOLI, con la sua instancabile attività di trattista e di ricercatore, diede un potente impulso agli studi astronomici. Le sue opere, in particolare l'Almagestum Novum (1651) e Astronomia reformata (1665), costituiranno un vasto e prezioso repertorio in cui, al principio di ogni trattazione, si trova una diligente e precisa enumerazione dei risultati ottenuti dagli scienziati che già si erano occupati dell'argomento. E d'altra parte sono anche notevoli i contributi del RICCIOLI all'astronomia di osservazione. Così www.matematicamente.it 8 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico nell'Almagestum Novum, egli dà per 1500 stelle, osservate da IPPARCO (190-125 a.C.), BRAHE (1546-1601), KEPLER (1571-1630) e da lui, le posizioni riportate all'equinozio del 1700. Soprattutto importanti sono, per quei tempi, gli studi del RICCIOLI sulla luna, in particolare sulla librazione, così mal conosciuta da HEVELIUS (1611-1687), ed i suoi disegni lunari dei suoi precedessori. Egli descrisse 600 macchie lunari e ne stabilì la nomenclatura, che, con qualche traccia di quella anteriore dell'HEVELIUS, è quella stessa ancora oggi universalmente adottata. Il RICCIOLI intravide anche l'anello di saturno e riconobbe (1650) in Mizar il primo esempio di stella doppia visuale. 11 gennaio 1672 Data dell'ammissione di ISAAC NEWTON (1643-1727) alla Royal Society. 22 giugno 1675 A tale data risale l'istituzione dell'Osservatorio di Greenwich decretata da CARLO II (1630-1685) per il progresso dell'arte nautica. La fondazione avviene il 10 agosto successivo. 22 novembre 1675 OLE CHRISTENSEN ROMER (1644-1710) presenta all'Accademia delle Scienze la memoria Demonstration touchante le mouvement de la lumiere, in cui, riepilogando lunghe osservazioni dei satelliti di Giove, in base al ritardo osservato rispetto a quello calcolato, nelle eclissi dei satelliti stessi in rapporto al movimento della Terra in allontanamento o in avvicinamento da Giove, perviene a stabilire che la velocità della luce non è infinita e ne dà il valore che risulta determinato in eccesso in confronto a quanto già accertato. 28 gennaio 1687 Muore a Danzica l’astronomo JOHANNES HOWELCKE HEVELIUS (1611-1687). Nel 1491 costruì nella propria casa un osservatorio dotato di un ottimo equipaggiamento. Prima di scrivere la sua Selenografia (1647), catalogò 1564 stelle, scoprì 4 comete e suppose che le orbite delle loro rivoluzioni intorno al Sole fossero ellittiche. Nello stesso anno uscì il suo Catalogus fixarum stellarum, nel quale sono raccolti i dati relativi a 1500 stelle ottenuti dall'osservazione ad occhio nudo e tuttavia tali da gareggiare in precisione con quelli desunti dai contemporanei con l'ausilio del telescopio. 28 gennaio 1687 Muore JOHANNES HOWELCKE HEVELIUS (1611-1687). Fra i precursori della moderna astronomia di precisione, è considerato con JOHN FLAMSTEED (1646-1720) e con NICOLAS LOUIS LACAILLE (1713-1762) come osservatore accuratissimo, benché, contro l'avviso di EDMUND HALLEY (1656-1742), non abbia mai voluto applicare micrometri. Le posizioni stellari da lui determinate sono catalogate secondo un metodo di numerazione per costellazioni, che integra felicemente la nomenclatura per lettere greche e latine introdotta da JOHANN BAYER (1572-1625). Si debbono a lui accurate osservazioni sull'aspetto fisico delle comete, sulle fasi di Mercurio e sul passaggio di questo pianeta innanzi al Sole, sulla misura delle rifrazioni e sulla penombra che circonda le macchie solari. 13 ottobre 1687 Muore l'astronomo modenese GEMINIANO MONTANARI (1633-1687). Si addottorò dapprima in legge, poi si diede agli studi fisici e matematici di cui sempre era stato appassionato. Stipendiato a Modena (1661) dal duca ALFONSO IV (1634-1662) collaborò con il marchese CORNELIO MALVASIA (1603–1664) a ricerche astronomiche, www.matematicamente.it 9 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico nell’osservatorio che questi aveva impiantato nella sua villa di Panzano. Morto il duca nel 1662, seguì il marchese MALVASIA a Bologna, continuando nella specola della villa di Panzano osservazioni astronomiche che vennero interrotte nel 1664 per la morte del MALVASIA. Verso la fine del medesimo anno, gli venne affidata la cattedra di matematica nell'Università bolognese che ricoprì per 14 anni. Abile costruttore di strumenti astronomici e matematici, ne fornì a specole pubbliche e private. Abbandonò Bologna per Padova dove per lui venne rinnovata la cattedra di astronomia e di meteore ed eresse la Specola del seminario di Padova. La sua attività nel campo astronomico si esercitò in molti rami diversi: effemeridi, osservazioni di comete, di stelle variabili e teorie planetarie e solari. Scoperse una cometa e per primo segnalò nel 1668 la variabilità di Algol memorabile inizio del moderno studio sistematico delle variazioni di splendore delle stelle. Nelle sue frequenti polemiche demolì con vigore parecchie dottrine antiquate: prima tra tutte quella delle influenze astrologiche. 23 dicembre 1690 Sembra che sia questa la data della prima registrazione di Urano effettuata in un osservazione da parte dell'astronomo reale JOHN FLAMSTEED (1646-1720) quando il pianeta si trovava nella costellazione del Toro che egli lo scambiò per una stella (la 34 Tauri). 3 gennaio 1702 In una lettera di GEMINIANO RONDELLI (1652-1735) a LUIGI FERDINANDO MARSILI (1658-1730), colui che ebbe l'idea di costruire a Bologna una specola astronomica (Osservatorio Marsiliano) e che chiese al RONDELLI di metterlo in contatto con altri studiosi oltre ad EUSTACHIO MANFREDI (1674-1739) e VITTORIO FRANCESCO STANCARI (1678-1709), si legge che dopo essersi lamentato che gli studi scientifici fossero completamente trascurati dai giovani nobili, mentre non potevano essere coltivati con costanza da quanti avevano il problema di procurarsi il pane lavorando, affermava che in tutta Bologna aveva trovato MANFREDI e STANCARI che si dedicavano all'astronomia. E che questi non erano certo in una situazione finanziaria molto agiata. 7 febbraio 1702 Da una lettera recante tale data scritta da EUSTACHIO MANFREDI (16741739) e indirizzata al conte LUIGI FERDINANDO MARSILI (1658-1730) risulta che gli orologi londinesi del QUARÈ furono inadatti alle osservazioni astronomiche non marciando con la regolarità richiesta. Un riscontro fu trovato nei Registri dell'Osservatorio Marsiliano a Bologna dove si conferma il fatto che essi non furono mai impiegati per le osservazioni. 30 novembre 1703 ISAAC NEWTON (1643-1727) viene eletto presidente della Royal Society succedendo a Lord JOHN SOMERS (1651-1716). 15 marzo 1713 Nasce l'astronomo francese NICOLAS LOUIS DE LACAILLE (1713-1762). Uscito dal seminario, si dedicò all'insegnamento e alla pratica delle scienze. Partecipò alle misure del grado in Francia, e piú tardi al Capo di Buona Speranza, dove la sua attività si esplicò particolarmente nell'estendere al cielo australe le determinazioni di posizioni stellari iniziate già a Parigi nella specola del Collegio Mazarino. I lavori di LACAILLE hanno servito per piú di mezzo secolo come fondamento per i cataloghi australi, ma il loro valore è assai scarso, per l'insufficienza dei procedimenti www.matematicamente.it 10 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico applicativi alle osservazioni e alla scarsa esattezze dei risultati, come dimostrarono in accurate ricerche gli astronomi che tentarono di ricavarne posizioni migliori (WALLACE, POWALKY e DOWNING). 21 aprile 1720 GIAN DOMENICO CASSINI (1625-1712) osserva l'occultazione lunare della stella doppia Delta Virginis. Scrive che la separazione è avvenuta in due tempi, anche se l'osservazione diretta non consente di separare la stella. 17 febbraio 1723 Nasce l'astronomo JOHANN TOBIAS MAYER (1723-1762). Fu uno dei piú grandi astronomi del secolo XVIII. Il suo nome è legato alle sue ben note Tavole della Luna, le quali furono di grande utilità pratica nella determinazione delle longitudini in mare. Furono pubblicate prima nel 1770, e poi, in forma definitiva, con tutti i perfezionamenti suggeriti dal loro uso, nel 1787 a Londra con il titolo di Mayer's Lunar Tables. Nel 1750 il MAYER pubblicò una monografia sulla librazione della Luna, nella quale espose e usò per la prima volta il metodo delle equazioni di condizione. Nel 1751 fu nominato direttore dell'Osservatorio di Gottinga e professore in quella Università. Un’invenzione del MAYER, che ha reso molti servigi, è quella del cerchio di riflessione perfezionata in seguito da JEAN CHARLES DE BORDA (1733-1799). Nel 1760, in una sua memoria sul moto proprio delle stelle, mise in discussione e fece cadere l'opinione della invariabilità delle stelle fisse. 18 giugno 1728 Da una lettera di FRANCESCO BIANCHINI (1662-1729) a EUSTACHIO MANFREDI (1674–1739) risulta che il Quadrante del LUSVERG, dono degli ALBANI per la Specola astronomica del MARSILI, sia stata eseguita molti anni or sono da DOMENICO LUSVERG (1669-1744) per un osservatorio che l'E. ALBANI intendeva erigere sul suo palazzo e che non fu mai realizzato. 6 ottobre 1735 Nasce il costruttore inglese di strumenti di precisione JESSE RAMSDEN (1735-1800). Allievo del celebre ottico JOHN DOLLOND (17061761). La sua opera piú celebre fu forse il cerchio verticale di 5 piedi inglese di cui si servì GIUSEPPE PIAZZI (1746–1826) a Palermo per realizzare il suo grande catalogo stellare. 25 gennaio 1736 Nasce il matematico torinese GIUSEPPE LUIGI LAGRANGIA (LAGRANGE) (17361813). Fu professore di matematica nella Regia Scuola di Artiglieria a Torino, ma la fama dei suoi studi si sparse ben presto in Francia e JEAN BAPTISTE LE ROND DETTO D'ALEMBERT (1717-1783) lo fece nominare direttore dell'Accademia di Berlino. Nel 1764 vinse il premio dell'Accademia di Parigi per le sue ricerche sulla librazione della Luna. Ne vinse in seguito un secondo, grazie a una teoria sui satelliti di Giove. Comunque la sua principale scoperta è quella dell'invariabilità della distanza media dei pianeti dal Sole. 1 marzo 1737 Prima osservazione delle perle o grani di BAILY pare sia stata compiuta da EDMUND HALLEY (1656-1742) durante l'eclisse di tale data. Esse furono descritte in modo particolareggiato dall'astronomo britannico FRANCIS BAILY (1774-1844), da cui prendono il nome, durante l'eclisse anulare del 15 maggio 1836. www.matematicamente.it 11 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico 17 maggio 1737 Unica occultazione di Marte da parte di Venere che sia mai stata osservata e fu J. BEVIS da Greenwich a effettuarla. 25 aprile 1744 Muore l'astronomo ANDERS CELSIUS (1701-1744). Fu professore di astronomia nell'Università di Uppsala dal 1730 in poi. Nel 1733 pubblicò a Norimberga i risultati di 316 osservazioni di aurore boreali, compiute da lui stesso e da altri fra il 1716 e il 1731. Prese parte nel 1736 alla spedizione di Lapponia, organizzata dall'Accademia di Francia per la misura di un arco di meridiano, e nel 1742 presentò all'Accademia svedese delle Scienze una memoria (traduzione in tedesco con note biografiche e critiche, negli Ostwazds Klassiker n. 57) in cui descriveva il termometro centigrado, cui è legato il suo nome. 16 luglio 1746 Nasce GIUSEPPE PIAZZI (1746-1826). Entrò nell'ordine dei teatini nel 1765 dove fece la sua professione religiosa e fu ordinato sacerdote nel 1769. Nel 1780 ebbe la cattedra di calcolo sublime nell'Università di Palermo dove professò per ben 46 anni. Decretata dallo Stato nel 1786 la costruzione di due osservatori astronomici, l'uno a Napoli e l'altro a Palermo, il PIAZZI ebbe l'insegnamento dell'astronomia e l'incarico di erigere la specola di Palermo. Avendo egli deciso di collocare l'osservatorio sulla Torre del Palazzo Reale, si pose subito mano alla costruzione, cosicché la nuova specola si poté aprire nel febbraio 1791. Nel maggio successivo il Piazzi iniziò le osservazioni. I cataloghi del Piazzi diedero i luoghi stellari con precisione aumentata rispetto a quelli precedenti e contemporanei e offrirono pertanto basi sicure per la determinazione degli eventuali moti propri delle stelle osservate. Entrambi i cataloghi vennero premiati dall'Istituto di Francia. La lodevole consuetudine del PIAZZI di calcolare quotidianamente le osservazioni della precedente notte, lo portò alla scoperta, fatta nella sera del primo gennaio 1801, del pianetino, poi denominato Cerere. Nel 1817 fu chiamato a Napoli per dirigervi la costruzione dell'osservatorio astronomico di Capodimonte ed ebbe la nomina a direttore generale degli osservatori esistenti nel Regno delle due Sicilie. 6 aprile 1749 JOSEPH JÉRÔME LE FRANÇAIS DE LALANDE (1732-1807) utilizza i dati osservativi per l'occultazione lunare di Aldebaran per calcolare la differenza di longitudine tra Parigi e Berlino. 17 luglio 1752 Nasce BARNABA ORIANI (1752-1832). Allievo e poi direttore dell'Osservatorio di Milano. ORIANI lasciò durevole traccia di opere in molti campi dell'astronomia classica e della geodesia. Particolarmente notevoli le ricerche sulla rifrazione astronomica, sull'obliquità dell'eclittica che egli dimostrò variabile non proporzionalmente al tempo e sulla precessione degli equinozi. 4 giugno 1754 Nasce l'astronomo austriaco FRANZ XAVER VON ZACH (1754-1832). Nel 1786 fu chiamato dal duca ERNESTO II di Sassonia-Goburgo-Gotha alla direzione del nuovo osservatorio di Seeberg presso Gotha, che tenne per quasi un dodicennio. Al principio del 1815 fu chiamato a Napoli dal re GIOACCHINO MURAT (1767-1815) perché vi dirigesse l'organizzazione dell'osservatorio di Capodimonte, di cui era stata iniziata la costruzione fin dal 1812 ma alla restituzione dei Borboni fu costretto a lasciare l'ufficio. Buon calcolatore e abile osservatore, lo ZACH poté seguire, grazie alla larga www.matematicamente.it 12 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico conoscenza delle varie lingue, tutta la letteratura astronomica del suo tempo. Oltre a tavole del moto del Sole e a tavole speciali di aberrazione e nutazione (1806-07 e 1812), pubblicò un'opera, notevole per quei tempi, sugli effetti delle masse montagnose sul filo a piombo e i livelli degli strumenti astronomici (1814). 14 giugno 1770 CHARLES MESSIER (1730-1793), celebre cacciatore di comete, ne scoprì una che alla fine di giugno divenne tanto luminosa da essere ben visibile ad occhio nudo. 1° luglio 1770 In tale data la cometa di LEXELL passò ad appena due milioni e mezzo di chilometri dalla Terra. Il nostro pianeta attraversò, quasi certamente, la parte piú esterna della testa ma nessuno se ne accorse e, per quanto si fosse avvicinata, il moto della Terra non fu minimamente perturbato. 20 febbraio 1773 Data della prima descrizione di un'aurora antartica fornita dal capitano JAMES COOK (1728-1779). 21 aprile 1774 Nasce JEAN BAPTISTE BIOT (1774-1862) astronomo, fisico e matematico francese. Conseguì giovanissimo la cattedra di fisica matematica al College de France. Scrisse vari saggi sull'astronomia indiana e cinese. 7 settembre 1774 Scoperta dell'M52 (o NGC 176) la Grande nebulosa di Orione da parte di CHARLES MESSIER (1730-1817). 19 gennaio 1779 Scoperta da parte di CHARLES MESSIER (1730-1817) della M56 (Ammasso globulare) che si trova tra la Beta Cygni e la Gamma Lyrae. 3 settembre 1780 Nasce l'astronomo tedesco HEINRICH CHRISTIAN SCHUMACHER (1780-1850). Dopo aver fatto i primi studi ad Altona, frequentò le Università di Kiel e Gottinga, conseguendo la laurea in legge. Nel 1805 si trasferì, come docente di materie giuridiche, alla Università di Dorpat. Fu in questa città che, in seguito ai contatti avuti con JOHANN FRIEDRICH PFAFF (1765-1825), professore di astronomia di quella Università, si risvegliò in lui l'inclinazione agli studi astronomici e matematici per i quali abbandonò definitivamente quelli legali. Ottenuta una borsa di studio Gottinga e studiò sotto la guida di KARL FRIEDRICH GAUSS (1777-1885). Lasciata questa città, iniziò ad Amburgo, nella Specola creata da JOHANN GEORG REPSOLD (1770-1830), la serie delle sue osservazioni, che poi ottenne di poter continuare, senza essere costretto ad abbandonare la città, anche quando nel 1810 venne nominato professore dell'università di Copenaghen. Nel 1813 passò a dirigere l'Osservatorio di Mannheim, che abbandonò due anni dopo, per ritornare a Copenaghen quale ordinario di quell'Università. Conservò poi questo posto anche piú tardi, quando nel 1818 venne incaricato della direzione dell'Osservatorio di Altona, creato espressamente per lui. Osservatore diligente e accurato, lasciò nella storia dell'astronomia una traccia imperitura, piú che con i lavori suoi astronomici e geodetici, con la creazione delle Astronomische Nachtrichten, che, propagatesi rapidamente in ogni paese, costituirono e costituiscono tuttora l'organo piú importante e di diffusione degli astronomi di tutto il mondo. www.matematicamente.it 13 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico 13 marzo 1781 Viene scoperto il primo pianeta, dopo l'introduzione del telescopio, da parte dell'astronomo FRIEDRICH WILHELM HERSCHEL (17381822) che lo battezzò Georgium Sidus (Astro Georgiano) in onore del reggente sovrano britannico GIORGIO III (1738-1820). Mentre in Francia molti astronomi continuarono invece a chiamarlo il pianeta HERSCHEL in onore del suo scopritore, fino alla metà dell'ottocento, quando si impose infine il nome di Urano, suggerito dall'astronomo tedesco JOHANN ELERT BODE (1747-1826). 18 marzo 1781 CHARLES MESSIER (1730-1817) scopre la M88 (galassia a spirale) nella costellazione Chioma di Berenice e WILLIAM PARSON 3° CONTE DI ROSSE (1800-1867) nel 1850 ne individuò i bracci a spirale. 22 luglio 1784 Nasce l'astronomo FRIEDRICH WILHELM BESSEL (1784-1846). Dal 1810 divenne direttore dell'Osservatorio di Konigsberg, carica che conservò sino alla morte avvenuta il 17 novembre 1846. Fu il primo ad ottenere il valore della parallasse di una stella (la 61 Cygni, nel 1838) grazie ad uno strumento chiamato eliometro costruitogli appositamente da JOSEPH VON FRAUNHOFER (1787-1826) per la misura esatta di angoli piccolissimi, ottenendo il valore di 0''.3136 0''.0202 che equivaleva a circa 11 anni luce e predisse le posizioni delle compagne di Sirio e Procione, allora sconosciute. Valente geodeta, determinò i parametri (semiasse maggiore e minore) dell'ellissoide di riferimento terrestre nel 1841, il quale fu adottato come supporto dei lavori geodetici da diversi paesi fra i quali l'Italia, rimanendo a base della loro cartografia praticamente fino alla Seconda Guerra Mondiale. 27 febbraio 1786 Nasce l'astronomo francese JEAN FRANCOIS DOMINIQUE ARAGO (1786-1853). Nel 1804 divenne segretario dell'Osservatorio di Parigi, e poco dopo fu incaricato, insieme a JEAN BAPTISTE BIOT (1774-1862) di compiere la misura del meridiano terrestre interrotto nel 1804 per la morte di JEAN BAPTISTE JOSEPH DELAMBRE (1749-1822). Nel 1809 fu eletto membro dell'Accademia di Scienze, astronomo dell'osservatorio e professore di geometria analitica. Scoprì la polarizzazione cromatica della luce (1811) e assieme a AUGUSTIN JEAN FRESNEL (1788-1827) trovò la celebre legge sull'interferenza della luce polarizzata (1819). 25 marzo 1786 Nasce GIOVANNI BATTISTA AMICI (1786-1863) astronomo, ottico e naturalista modenese. Si laureò a Bologna ingegnere-architetto nel 1808 e nel 1815 venne nominato professore di matematiche nell'Università di Modena. Nel 1825, con la dispensa dell'insegnamento, ottenne l'incarico di seguire i progressi delle scienze, specialmente dell'ottica e dell'astronomia. Nel 1831 fu chiamato a Firenze dal granduca LEOPOLDO II (1797-1870), quale astronomo nel museo di fisica e storia naturale e come successore di Pos con il titolo altresì di professore di astronomia nell'Università di Pisa. Tale ufficio tenne fino al 1859, anno in cui il nuovo governo della Toscana gli diede l'incarico delle osservazioni microscopiche in servizio del museo stesso, con il titolo di professore onorario. Nella fabbricazione si specchi, lenti, cannocchiali astronomici e microscopi fu maestro, e con liberalità ne fornì in gran numero a istituzioni e scienziati. I suoi primi specchi per riflettori astronomici furono usati alla Specola di Brera. Nel 1840 circa, furono da lui costruiti i due obiettivi acromatici, l'uno di 28 centimetri, l'altro di 24 www.matematicamente.it 14 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico 15 centimetri, che furono usati poi con buon successo nell'Osservatorio di Arcetri dal DONATI, TEMPEL e ABETTI. Le osservazioni astronomiche fatte da AMICI, soprattutto per provare i suoi strumenti, sono soltanto in parte pubblicate. Sono misure di stelle doppie e del diametro del Sole, osservazioni delle apparenze fisiche dei pianeti, di comete e stelle cadenti. Diresse il primo osservatorio fiorentino sopra la Torre del Palazzo Torrigiani specola nata artigianalmente nel 1807. La diresse a partire dal 1831 al 1859 anno in cui gli successe l'allievo pisano GIOVANNI BATTISTA DONATI (1826-1873). 13 febbraio 1787 Muore l'astronomo dalmata RUGGERO GIUSEPPE BOSCOVICH (1711-1787). Entrò nel 1726 nella Compagnia di Gesù, manifestando subito ingegno potente e prima ancora di essere ordinato sacerdote insegnò grammatica e matematica. Nel 1764 fu chiamato all'insegnamento superiore, che professò all'Università di Pavia fino al 1768 e poi alle Scuole Palatine di Milano. In questi anni la sua attività si esplicò, oltre che nella scuola, anche all'osservatorio astronomico di Brera sempre in Milano, che, sorto per iniziativa di alcuni gesuiti, dovette al BOSCOVICH la sua sistemazione ed il suo completamento con gli strumenti meglio adatti ai programmi di ricerche, che in quel tempo si potevano proporre. Il BOSCOVICH vi iniziò una serie di osservazioni e di misure allo scopo di stabilire e correggere gli errori strumentali, eliminandone le conseguenze con combinazioni opportune delle osservazioni, ed espose i precetti a tale riguardo in varie memorie. Venuto in disaccordo con GIUSEPPE LUIGI LAGRANGIA (LAGRANGE), direttore dell'osservatorio, e con il rettore del Collegio di Brera fu dispensato dall'occuparsi dell'osservatorio. Andò a Venezia e poi, per circa un decennio, andò a Parigi (1773), dove fu creato per lui l'Ufficio Ottico della Marina. Qui risolse diversi problemi astronomici o riguardanti strumenti ottici. 23 aprile 1792 Nasce l'astronomo dublinese THOMAS ROMNEY ROBINSON (1792-1882). Manifestò fin dai primissimi anni una straordinaria vivacità di ingegno, dimostrata fra l'altro fin dal 1806, con la pubblicazione di alcuni poemetti. A soli ventidue anni fu eletto Fellow del Trinity College di Dublino e per nove anni continuò a dare l'opera sua all'Università di Dublino. Nel 1823 per ragioni di carriera scolastica lasciava quella città, ma ben presto fu posto in condizioni di attendere alle ricerche astronomiche nell'Osservatorio di Armagh, di cui ebbe poi la direzione. Soprattutto in questa sua nuova qualità si acquistò durevole fama con le numerose e precise osservazioni fatte al Cerchio Murale e allo strumento dei passaggi. I suoi cataloghi stellari hanno avuto meritatamente notevole considerazione. Si occupò anche di meteorologia costruendo fra l'altro nuovi tipi di strumenti, e ben noto l'anemometro che porta il suo nome. 7 aprile 1795 Data in cui dall'Assemblea dell'Accademia delle Scienze adottata la misura del metro valutato di 0.513074 tese. viene 1° gennaio 1801 GIUSEPPE PIAZZI (1746-1826), mentre compie osservazioni per la preparazione di un grande catalogo stellare, che sarà pubblicato nel 1814, scopre un astro di ottava grandezza il quale la sera successiva risultava essersi spostato rispetto alle stelle fisse. Il corpo celeste, che sarà l'asteroide Cerere, appena scoperto sembra destinato a perdersi nuovamente nel cielo, quando KARL FRIEDRICH GAUSS (1777-1855) riesce, nonostante i pochi dati www.matematicamente.it Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico desumibili dal breve arco d'orbita osservata dal PIAZZI, a indicarne la presumibile posizione nella costellazione della Vergine, dove l'asteroide è effettivamente ritrovato il 7 dicembre 1801. 16 marzo 1803 Gegenschein o luce anteliale, debole chiazza di luce nella posizione del cielo diametricalmente opposta al Sole, è il nome che ricevette questo fenomeno da FRIEDRICH WILHELM HEINRICH ALEXANDER VON HUMBOLDT (1769-1859) che lo vide in tale data. 1 settembre 1804 Scoperta del terzo pianetino, Juno, tedesco KARL LUDWIG HARDING (1765-1834). per opera dell'astronomo 13 luglio 1807 Muore l'astronomo svizzero JOHANN BERNOULLI (4 novembre 1744-1807). Si rileva che a soli 19 anni fu nominato astronomo a Berlino. 14 settembre 1814 Nasce l'astronomo americano DANIEL KIRKWOOD (1814-1895). Fu un'autorità sui pianetini e sulle meteore. Richiamò l'attenzione sui vuoti nella fascia degli asteroidi note oggi come lacune di KIRKWOOD dovuti all'influenza gravitazionale di Giove. Fu il primo a suggerire dell'esistenza di una connessione fra meteore e comete nel 1861, ma fu l'astronomo italiano GIOVANNI VIRGINIO SCHIAPARELLI (1835-1910) nel 1862 a dimostrare tale associazione. 29 giugno 1818 Nasce il padre gesuita ANGELO SECCHI (1818-1878). Nel 1864 divenne direttore dell'osservatorio del Collegio Romano. Viene considerato tra i fondatori della fisica stellare avendo introdotto la tecnica della spettrografia astronomica che gli permise di formulare una prima classificazione spettrale delle stelle raggruppate in quattro classi a seconda del colore e dello spettro. Le sue ricerche gli permisero inoltre di rintracciare i frammenti della cometa di BIELA (1852) e di osservare la superficie di Marte (1859) definendo come canali talune caratteristiche di esso. Si occupò di fisica solare ottenendo alcune delle prime fotografie della corona scattate in occasione dell'eclisse totale del 1860. Ha studiato inoltre questioni di geofisica e di geodesia. 13 aprile 1819 Scoperta della piccola compagna di Antares (Alfa Scorpii) da parte dell'astronomo BURG a Vienna, durante una occultazione di Antares da parte della Luna. La stellina emerse dal lato buio 5 secondi prima della principale e quindi fu facile notarla. 5 giugno 1819 Nasce l'astronomo inglese JOHN COUCH ADAMS (1819-1892). Professore di astronomia a Cambridge divenne direttore dell'Osservatorio stesso. Il suo nome è particolarmente legato alla scoperta del pianeta Nettuno, avendo egli già nel settembre 1845 comunicato all'astronomo CHALLIS e poi a GEORGE BIDDEL AIRY (1801-1892) la soluzione del problema di determinare la posizione dell'astro incognito che permutava il moto di Urano: problema risolto, indipendentemente da lui, nell'anno successivo dal URBAIN JEAN JOSEPH LE VERRIER (1811-1877). La proprietà gli sarebbe stata assicurata sul rivale francese, se lo scetticismo con il quale le sue comunicazioni accolte non avessero lasciato la scoperta senza conferma diretta sul cielo. Altri lavori importanti dell'ADAMS nell'astronomia teorica sono dedicate alle orbite di pianeti e di comete alle stelle cadenti e all'accelerazione secolare della www.matematicamente.it 16 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico Luna. ADAMS fu calcolatore numerico abilissimo non meno che insigne matematico. Con grande serenità e con grande nobiltà di carattere sopportò l'ingiustizia della sorte che gli impedì di raccogliere il pieno frutto delle sue grandi scoperte. 9 novembre 1819 Nasce l'astronomo italiano ANNIBALE DE GASPERIS (1819-1892). Fu alunno dell'osservatorio di Napoli indi professore di astronomia di quella Università. Diresse l'osservatorio partenopeo dal 1864 al 1889. Al DE GASPERIS si deve la scoperta di 9 pianetini (Igea, Partenope, Egeria, Eunomia, Psiche, Massalia, Temi, Ausonia e Beatrice). In circa 150 memorie il DE GASPERIS trattò questioni di analisi matematica, di meccanica celeste (determinazione delle orbite dei pianeti, comete, stelle multiple, problema di KEPLER e calcolo delle perturbazioni), di meteorologia e di magnetismo. 19 agosto 1822 Muore l’astronomo francese JEAN BAPTISTE DELAMBRE (1749-1822). Ebbe parte preponderante nelle vaste operazioni che condussero alla misura del meridiano di Francia, tra Dunkerque e Formentera. Le tavole da lui compilate del Sole, dei maggiori pianeti e dei satelliti di Giove rappresentano un importante contributo all'astronomia teoretica. 11 settembre 1822 La Congregazione del Santo Uffizio con decreto confermato il 25 successivo da PIO VII abolisce la condanna delle teorie copernicane pronunciata il 5 marzo 1616. 6 agosto 1824 Prima osservazione di un occultamento di Urano da parte della Luna, essa fu compiuta dal capitano (in seguito contrammiraglio) JAMES CLARK ROSS (1800-1862) usando un ingrandimento di 500 volte su di un rifrattore di 7,26 centimetri di distanza focale. 9 ottobre 1825 Muore l'astronomo FRIEDRICH THEODOR VON SCHUBERT (1230-1825). Nel 1785 fu chiamato all'Accademia delle Scienze a Pietroburgo, presso la quale ebbe l'ufficio di conservatore della biblioteca e della collezione numismatica e dal 1803 in poi, quello di direttore della Specola. Trattò problemi geometrici aventi attinenza con le applicazioni all'astronomia e alla cartografia. 27 febbraio 1826 Scoperta della cometa di BIELA dal nome del suo scopritore barone WILHELM VON BIELA (1782-1856) capitano dell’esercito austriaco allora di stanza in Boemia. 16 dicembre 1826 Nasce GIOVANNI BATTISTA DONATI (1826-1873). Studiò nell'Università di Pisa e, dopo essere stato aiuto di GIOVANNI BATTISTA AMICI (17861863), gli succedette nella direzione dell'osservatorio astronomico di Firenze. Dal 1854 al 1864 scoprì 6 comete, una delle quali, vista da lui il 2 luglio 1858 è quella famosa che porta il suo nome. Si occupò tra i primi delle ricerche di astrofisica, adottando lo spettroscopio al cannocchiale per l'analisi spettrale delle stelle. Per le sue ricerche, l'osservatorio fiorentino, da lui trovato nel Museo di fisica e scienze naturali in via Romana, non poteva piú rispondere allo scopo, e quindi già nel 1862 ne propugnava il trasferimento. Il nuovo osservatorio sorse ad Arcetri ed inaugurato il 27 ottobre 1872. www.matematicamente.it 17 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico 25 dicembre 1827 Muore l'astronomo laziale GIUSEPPE CALANDRELLI (1749-1827). Ordinato sacerdote nel 1768 si stabilì a Roma nel 1773. A lui si deve la fondazione dell'Osservatorio del Collegio Romano, del quale fu il primo direttore, in seguito al ristabilimento della Compagnia di Gesù, egli fu costretto a lasciare l'osservatorio, nel quale entrarono i padri Gesuiti nel 1824. Si ritirò, con parte degli strumenti di sua proprietà, nel seminario di S. Apollinare in Roma, ove morì. 22 dicembre 1828 Nasce l'astronomo tedesco EDUARD SCHONFELD (1828-1891). Per desiderio del padre iniziò ad Hannover gli studi d'ingegneria, che proseguì a Kassel e Marburgo (dove volse soprattutto alla chimica). Ma nel 1852, spinto dall'innata passione dell'astronomia, s'iscrisse all'Università di Bonn per seguire gli insegnamenti di FRIEDRICH WILHELM AUGUST ARGELANDER (1799-1875) è già un anno dopo aveva fornito tali prove di se che prima ancora di aver conseguito la laurea, ottenne il posto di assistente all'Osservatorio, proprio quando si stava iniziando il lavoro della Durchmusterung. A questo lavoro prese parte attivissima e quando nel 1859 accettò il posto di direttore dell'Osservatorio di Mannhein, continuò ancora ad accudire al lavoro di calcolo e alla preparazione definitivo delle zone. Rimase a Mannhein fino alla morte di ARGELANDER, accettandone nel 1875 la successione. Ritornò a Bonn, iniziò immediatamente la prosecuzione della Durchmusterung per la zona australe, portando a termine quasi da solo il lavoro grandioso in meno di dieci anni. L'opera di SCHONFELD non rimase limitata a questi cataloghi. Già nella sua prima residenza a Bonn poi a Mannhein, ed infine ancora a Bonn, attese all'osservazione sistematica delle stelle variabili, con i metodi a stima introdotti dall'ARGELANDER. Determinò con somma precisione la posizione di numerose nebulose pubblicando due cataloghi che furono considerati modelli del genere; osservò comete e pianetini, dimostrando in ogni lavoro un'esemplare coscienziosità e accuratezza. Nelle pubblicazioni dell'Osservatorio di Bonn, oltre che nelle Astronomische Nachtrichten, sono disseminate le innumerevoli sue pubblicazioni; Nel volume primo delle pubblicazioni dell'Osservatorio di Heidelberg, sono contenuti i risultati delle numerose osservazioni di stelle variabili, fatti durante la sua permanenza a Mannhein. 13 novembre 1833 Avvenne una delle piú spettacolari e abbondanti piogge di meteore, quelle delle Leonidi, in una sola notte se ne contarono decine di migliaia. La pioggia si ripete ogni anno intorno alla metà di novembre, ma è piú intensa ad intervalli di 33 anni. 7 giugno 1834 Nasce FRANCESCO MARIA DENZA (1834-1895) uno dei piú famosi astronomi italiani del secolo scorso al quale la storia non sembra prestare la stessa attenzione riservata ad altri personaggi celebri. Divenne sacerdote barnabita nel 1858 e fondò, diventandone direttore, l'Osservatorio Meteorologico presso il collegio Carlo Alberto di Moncalieri, fu presidente della Società Meteorologica Italiana e direttore della Specola Vaticana, sotto gli auspici di Papa LEONE XIII. Approfondì le sue ricerche che permettevano di ipotizzare anelli meteorici continui, mentre altri li ritenevano fenomeni di origine atmosferica, redasse con GIOVANNI VIRGINIO SCHIAPARELLI (1835-1910) le Norme per le osservazioni delle meteore luminose e altri scritti. Con i suoi dati assicurò la teoria sullo stretto legame tra meteore e comete. Il grande merito di DENZA sta nell'aver incrementato la diffusione della ricerca meteorologica e astronomica in Piemonte e nell'aver contribuito a ricostruire la www.matematicamente.it 18 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico Specola Vaticana che già fin dal suo nascere conobbe il plauso dell'Accademia di Parigi. 17 novembre 1834 Data della lettera inviata dal Reverendo T.J. HUSSEY all'astronomo reale GEORGE BIDDEL AIRY (1801-1892) nella quale si avanzava il primo suggerimento che oltre l'orbita di Urano ci fosse un pianeta sconosciuto. Nettuno fu identificato dagli astronomi tedeschi JOHANN GOTTFRIED GALLE (1812-1910) e HEINRICH LUDWIG D'ARREST (1882-1875) a Berlino il 23 settembre 1846. 14 marzo 1835 Nasce GIOVANNI VIRGINIO SCHIAPARELLI (1835-1910) l'ultimo, in ordine di tempo, dei grandi astronomi italiani del secolo scorso. Si laureò ingegnere idraulico e architetto a Torino nel 1854, ma la sua passione per l'astronomia lo travolse del tutto. Fu direttore dell'Osservatorio Astronomico di Brera a Milano dal 1862 al 1900. Molteplici furono le sue scoperte ed opere, il pianetino n. 69 Hesperia (1861), la dimostrazione della relazione tra le orbite delle comete periodiche e degli sciami meteorici (1862), la scoperta della presunta rete di canali su Marte, che nel 1877 ne registrò 40, produsse una nuova carta di Marte introducendo un nuovo sistema di nomenclatura che solo recentemente è stato modificato per tenere conto dei risultati ottenuti dalle sonde Mariner e Viking, tanto per citarne qualcuna. 25 agosto 1835 Episodio singolare che porta tale data, fu quando un giornalista del Sun di New York, certo RICHARD LOCKE, pubblicò un articolo in cui sosteneva che JOHN HERSCHEL (figlio di WILLIAM HERSCHEL) dal suo osservatorio di Città del Capo, dove si era recato nel 1833 per fare una ricognizione del cielo australe, grazie a un potentissimo telescopio aveva individuato sulla Luna obelischi, piramidi e varie specie di animali. Il 28 agosto dello stesso anno LOCKE rincarava la dose, parlando in un secondo articolo di esseri umanoidi alti un metro e venti con visi giallastri e portamento scimmiesco. Tutto filò come plausibile finché la faccenda arrivò alle orecchie di JOHN HERSCHEL, che ottenne la pubblicazione di una solenne smentita il 16 settembre 1835. 28 maggio 1837 Scoperta della Divisione di ENCKE nell'anello A di Saturno per opera di JOHANN FRANZ ENCKE (1791-1865) da Berlino. 7 gennaio 1839 La fotografia si può dire nata fra gli astronomi. ARAGO, dopo aver effettuato alcuni tentativi con LAPLACE ed ETIENNE LOUIS MALUS (17751812), aveva seguito gli esperimenti di JOSEPH NICÉPHORE NIEPCE (17651833) e LOUIS JACQUES DAGUERRE (1787-1851) dando infine la grande notizia in tale data all'Accademia delle Scienze a Parigi. 29 gennaio 1842 Nasce a Casale Monferrato (AL) l’ingegnere italiano GIOVANNI CELORIA (1842-1920). Fu dal 1863 al 1917 addetto all'Osservatorio di Brera a Milano. Osservatore e calcolatore valentissimo, eseguì molte osservazioni di fenomeni celesti diversi e calcolò parecchie orbite di piccoli pianeti, di comete e di stelle doppie. Pubblicò numerosi e pregevoli scritti e numerosi sopra argomenti svariati. Il suo lavoro di maggiore importanza fu la memoria Sopra alcuni scandagli del cielo eseguiti all'Osservatorio Reale di Milano (1893), nel quale indagò la distribuzione delle stelle nello spazio e con acume di pensiero e con genialità d'intuizione congetturando sulla costituzione della Via Lattea. Alla storia www.matematicamente.it 19 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico scientifica diede buon contributo con l'illustrazione delle osservazioni di comete fatte da PAOLO DAL POZZO TOSCANELLI, rivendicando a questo il merito della priorità delle osservazioni scientifiche di tali astri. CELORIA si dedicò con successo anche in ricerche in campi affini e particolarmente alla Geodesia. Fu membro e presidente autorevole della Regia Commissione Geodetica Italiana e insegnò geodesia per molti anni nel Politecnico di Milano. Egli fu inoltre un importante divulgatore della Scienza tanto con la parola quanto con gli scritti. Ebbe la nomina a Senatore il 4 aprile 1909. 8 luglio 1842 La mattina di tale giorno alle ore 5:38 una madre svegliò proprio figlio di sette anni per fargli vedere un'eclisse di Sole. Da quel giorno il bambino sentì nascere in sé la vocazione per l'astronomia ed essere, come lui stesso disse ‘uno di quei uomini capaci di predire tali fenomeni’. Quel bambino non era altro che il celebre GIOVANNI VIRGINIO SCHIAPARELLI (1835-1910) e il fatto avvenne a Savigliano (CN) suo paese natale. 8 luglio 1842 Nell'eclisse solare occorsa in tale data gli astronomi osservarono sorpresi (anche se non era la prima volta) sporgenze rosa che si affacciavano in alcuni punti intorno al disco oscuro della Luna eclissante il Sole. Queste sporgenze erano le protuberanze solari. 14 settembre 1844 Nasce l'astronomo modenese ANNIBALE RICCÒ (1844-1919). Laureatosi in Scienze Naturali a Modena, insegnò alle scuole superiori di Milano, assistente ed insegnante di scuola media nella città natale, passò nel 1878 a Napoli come professore di fisica teorica in quella scuola di applicazioni. Chiamato a succedere al suo concittadino PIETRO TACCHINI come primo astronomo dell'Osservatorio di Ravenna, rimase qui fino al 1900, concludendo l'ufficio con l'insegnamento della fisica teorica agli ingegneri. Nel 1890 fu nominato professore di astronomia e direttore dell'Osservatorio di Catania e dell'Osservatorio Etneo, ivi rimase fino alla morte. Lasciò molte note su argomenti di astronomia fisica, specialmente solare. Morì a Roma il 23 settembre 1919. 2 aprile 1845 In questa data fu ottenuta la prima buona fotografia del Sole (un dagherrotipo) effettuata in Francia da ARMAND HIPPOLITE LOUIS FIZEAU (1819-1896) e JEAN BERNARD LÉON FOUCAULT (1819-1868) su richiesta di JEAN FRANÇOIS DOMINIQUE ARAGO (1786-1853). 5 settembre 1845 Nasce l'astronomo veneziano ELIA MILLOSEVICH (1845-1919). Dal 1872 professore di astronomia al Regio Istituto Nautico di Venezia, nel 1879 vice direttore dell'Ufficio di Meteorologia a Roma e dell'annesso osservatorio al Collegio Romano e dal 1902 direttore dell'Osservatorio stesso. Osservatore e calcolatore esimio, esso toccò in pressoché tutti i campi dell'astronomia classica. Espertissimo calcolatore di orbite, cercò le determinate degli elementi del pianetino Eros, compiendovi un'ingente e acuto lavoro di riduzione. Scoprì i due pianetini Unitas e Josephina. Coltissimo anche in storia della scienza, lasciò importanti memorie specialmente di cosmologia. 19 giugno 1846 Nasce ANTONIO ABETTI (1846-1928). Astronomo nel Regio Osservatorio di Padova dal 1868 al 1893, professore ordinario di astronomia nel Regio Istituto di Studi Superiori in Firenze e direttore del Regio www.matematicamente.it 20 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico Osservatorio di Arcetri dal 1893 al 1921. Osservò in India, nel 1874, il passaggio di Venere sul Sole, fece moltissime osservazioni di piccoli pianetini e di comete e calcoli delle loro orbite. Scrisse un trattato teorico-pratico per la costruzione degli orologi solari in piano verticale. Diede notevole impulso alle costruzioni nazionali di strumenti astronomici, erigendo all'osservatorio di Arcetri, da lui completamente rinnovato, una montatura equatoriale, eseguita nell'officina dell'osservatorio di Padova per un obiettivo di 28 centimetri di GIOVANNI BATTISTA AMICI (1786-1863). 28 luglio 1851 Prima spedizione statunitense in Europa, per venire a osservare un'eclisse in Scandinavia. Essa fu diretta da GEORGE PHILLIPS BOND (1825-1865) figlio di WILLIAM CRANCH BOND (1789-1843) scopritore, nel 1848, del satellite di Saturno Iperione. 1° gennaio 1854 Data in cui, per convenzione, si considera come meridiano solare di riferimento quello che è passato a mezzogiorno per il centro del disco relativamente a un ben determinato punto dell'Eclittica. 1° marzo 1854 Scoperta del 28° e del 29° pianetino, Bellona e Amphitrite, per opera dell'astronomo tedesco KARL THEODOR ROBERT LUTHER (1822-1900) il primo e dell'astronomo ALBERT MARTH (1828-1897) il secondo. 22 luglio 1854 Scoperta del 30° pianetino, Urania, inglese JOHN RUSSELL HIND (1823-1895). per opera dell'astronomo 1 settembre 1854 Scoperta del 31° pianetino, Euphrosyne, per opera dell'astronomo scozzese JAMES FERGUSON (1710-1776). 26 ottobre 1854 Scoperta del 32° pianetino, Pomona, tedesco H. GOLDSCHMIDT (1882-1866). per opera dell'astronomo 28 ottobre 1854 Scoperta del 33° pianetino, Polyhymnia, per opera dell'astronomo francese J. HACORNAC (1823-1873). Questo fu il sesto ed ultimo pianetino scoperto nell'anno 1854. Si ricorda che l'anno piú prolifico fu il 1861 con dieci scoperte di pianetini, quelli contraddistinti con i numeri dal 63 al 72. 2 aprile 1855 Prima fotografia del Sole eseguita data da FIZEAU (1819-1896) e FOUCAULT (1819-1868). 1° settembre 1859 In tale data l'astronomo dilettante inglese RICHARD CHRISTOPHER CARRINGTON (1826-1875) osservò casualmente per la prima volta il fenomeno del brillamento in luce bianca, ma ben pochi sono stati veduti da allora se non con apparecchiature spettroscopiche. 19 Fu Lo da ottobre 1859 notata per la prima volta la nebulosità che avvolge le Pleiadi. constatò ERNST WILHELM TEMPEL (1821-1889) mentre osservava Merope Venezia. 21 maggio 1860 www.matematicamente.it 21 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico Avvistata nella costellazione dello Scorpione un nova da ARTHUR VON AUWERS (1838-1915) a Berlino nell'ammasso globulare M80, evento questo rarissimo. Tra l'altro AUWERS dal 1879 al 1883 elaborò il suo catalogo fondamentale di stelle, che è servito di base al grande catalogo della Astronomische Gesellschaft. 31 gennaio 1862 L'ottico statunitense ALAN GRAHAM CLARKE (1832-1897), allora ancora ragazzo, che aveva puntato su Sirio in un telescopio con un nuovo obbiettivo di 47 cm, costruito da suo padre, per controllarne le proprietà ottiche, riuscì a vedere per la prima volta la compagna di Sirio denominata Sirio B, una nana bianca. 15 luglio 1862 Scoperta da parte dell'astronomo americano LOUIS SWIFT (1820-1913) di una cometa nella costellazione della Giraffa, la stessa che tre giorni piú tardi fu avvistata indipendentemente da un altro astronomo americano HORACE PARNELL TUTTLE (1839-1901). La cometa, che fu la terza scoperta nel 1862, venne perciò chiamata 1862 III P/SW T-TUTTLE. Questo oggetto celeste divenne importante in quanto fu la prima ad essere associata ad uno sciame meteorico, quello delle Perseidi. 29 agosto 1862 Muore FRANCESCO CARLINI (1783-1862). Allievo della Specola di Brera dal 1799, si laureò in matematica a Pavia nel 1803,e nel 1832 (alla morte del DE CESARIS) ebbe la direzione dell'Osservatorio. Celebri sono le sue tavole della rifrazione astronomica pubblicate nel 1807. Ebbe fama larghissima nel mondo astronomico per l'elaborazione che egli fece, assieme con il GIOVANNI ANTONIO AMEDEO PLANA (1781-1864), d'una completa teoria della Luna. Lavoro al quale venne assegnato, nel 1820, il premio dell'Accademia delle Scienze di Parigi. 20 gennaio 1864 Muore GIOVANNI ANTONIO AMEDEO PLANA (1781-1864). Allievo della Scuola Politecnica di Torino, fu dapprima professore di matematiche alla Scuola di Artiglieria di Alessandria, poi nel 1811, su designazione di GIUSEPPE LUIGI LAGRANGIA (LAGRANGE) (1736-1813), ebbe la cattedra di astronomia nell'Università torinese e, nel marzo 1813, la direzione di quell'osservatorio. La ricerca massima è quella concernente la teoria del moto della Luna. Ispiratore di essa fu del BARNABA ORIANI (1752-1832), che nè affidò l'esecuzione al PLANA e a FRANCESCO CARLINI (1783-1862). 3 maggio 1864 Scoperta dell'80° pianetino, Sappho, inglese N.R. POGSON (1829-1891). per opera dell'astronomo 14 maggio 1864 Data della caduta della meteorite di Orgueil, in Francia. Meteorite appartenente all'importante sottogruppo costituito dalle condriti carbonacee le quali contengono composti del carbonio e materia organica (come idrocarburi). 30 settembre 1864 Scopeta del 81° pianetino, Terpsichore, per opera dell'astronomo tedesco ERNEST WILHELM TEMPEL (1821-1889). 27 novembre 1864 Scoperta dell'82° pianetino, Alcmene, per opera dell'astronomo tedesco KARL THEODOR ROBERT LUTHER (1822-1900). Questo fu il decimo e www.matematicamente.it 22 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico l'ultimo tra i primi cento pianetini ad essere scoperto negli anni terminanti con l'ultima cifra di quattro. 13 settembre 1865 Primo accenno scientifico del lampo verde o raggio verde, effetto atmosferico che si verifica quando il Sole cala al di sotto dell'orizzonte e il suo ultimo segmento può emettere per un istante una luce verde, fatto da W. F. G. SWANN (1884-1962) che lo osservò in tale data. 15 febbraio 1869 RESPIGHI (1824-1889) fece applicare Data in cui LORENZO all'equatoriale dell'Osservatorio del Campidoglio, di cui era direttore, un prisma ad angolo rifrangente di soli 12 gradi. Il RESPIGHI ebbe il grande merito di avere per primo introdotto nuovamente nella fisica stellare l'uso del prisma obiettivo, che ne era stato completamente bandito in seguito alle esperienze mal riuscite di JOSEPH VON FRAUNHOFER (1787-1826), il RESPIGHI trovò il difetto dell'apparecchio usato da FRAUNHOFER (angolo rifrangente troppo grande e fece costruire dal MERZ il prisma ad angolo rifrangente di soli 12 gradi ottenendo una tale chiarezza con cui si vedevano le righe spettrali. Onde pochi mesi dopo il padre SECCHI adottò lo stesso metodo di osservazioni e lo strumento si diffuse rapidamente divenendo uno dei principali sussidi dell'astrofisica. 7 agosto 1869 Nell'eclisse avvenuta in tale data furono fotografate per la prima volta i grani o perle di BAILY da C. F. HINES e da membri del Philadelphia Photographic Corps che le osservarono da Ottauwa, nell'Iowa USA. 22 dicembre 1870 Parigi assistette ad un'eclisse totale di Sole, parzialmente coperta da nuvolosità intermittente, studiata con attenzione da un giovane astronomo inglese CHARLES FLAMMARION (1842-1925). Questa eclisse sarebbe passata alla storia non tanto per il fatto astronomico in sé quanto per essere avvenuta mentre la capitale della Francia era sotto le cannonate dei Prussiani. 27 novembre 1875 Muore RICHARD CHRISTOPHER CARRINGTON (1826-1875). Studiò a Cambridge e per tre anni lavorò presso l'osservatorio dell'Università di Durham. Fondò un proprio osservatorio privato, dedicandosi particolarmente alle osservazioni meridiane e solari. Nel 1859 ebbe la Medaglia d'oro della Royal Astronomical Society per il notevole contributo portato alla scienza, particolarmente con il Redhill Catalogue of 3735 circumpolar stars. 8 dicembre 1876 Scoperta, ad opera dell'astronomo americano ASAPH HALL (1829-1907), della prima macchia bianca brillante su Saturno. 20 dicembre 1876 Nasce l'astronomo WALTER SYDNEY ADAMS (1876-1956). Misurò la velocità di rotazione ai bordi del Sole con metodi spettroscopici, verificò la presenza di campi magnetici associati alle macchie solari e sviluppò il metodo delle parallassi spettroscopiche per la misura delle distanze solari. 11 settembre 1877 Nasce l'astronomo e fisico inglese JAMES HOPWOD JEANS (1877-1946) noto per ricerche di fisica quantistica e di fisica delle stelle www.matematicamente.it 23 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico nonché famoso soprattutto come divulgatore scientifico e autore di numerosi libri destinati al grande pubblico. 25 ottobre 1877 Nasce l'astronomo inglese HENRY NORRIS RUSSELL (1877-1957). Dal 1903 al 1905 fu all'osservatorio di Cambridge come assistente alle ricerche della Fondazione Carnegie, compiendovi misure di parallassi stellari. Nel 1911 venne chiamato come professore di astronomia nell'Università di Princeton USA e nominato direttore di quell'osservatorio. Nel 1921 gli venne conferita la medaglia d'oro della Reale Società Astronomica Inglese per i suoi notevoli contributi allo studio dell'evoluzione stellare, teoria e al ben noto diagramma che porta il suo nome e quello di EJNAR HERTZSPRUNG (1873-1967). 28 agosto 1879 Nasce l'astronomo e geofisico croato MILUTIN MILANKOVIC (1879-1958). Il suo nome è legato alla valutazione delle temperature superficiali dei pianeti in relazione alla loro posizione rispetto al Sole, in particolare delle variazioni termiche terrestri del recente passato dovute a cause astronomiche. 14 gennaio 1881 Nasce l'astronomo statunitense FRANCIS GLADHEIM PEASE (1881-1938). Ricercatore di raro ingegno ricordato soprattutto per la determinazione dei diametri stellari e la misurazione della velocità della luce. 13 febbraio 1882 Nasce l'astronomo polacco TADEUSZ BANACHIEWICZ (1882-1954). Diede importanti contributi alla meccanica celeste, alla geodesia e all’analisi numerica applicata al calcolo delle orbite dei corpi celesti, in cui sviluppò un metodo di calcolo matriciale che porta appunto il suo nome. 26 marzo 1882 Nasce l'astronomo e geodeta italiano GIOVANNI SILVA (1882-1957). Laureatosi a Padova fu nominato 1922 professore di geodesia all'Università di Torino. Nel 1926 fu chiamato alla cattedra di astronomia e alla direzione dell'Osservatorio dell'Università di Padova e fu Accademico Nazionale Linceo. SILVA, oltre ai lavori sullo sviluppo delle funzioni perturbatrici e sul calcolo delle orbite, sono da ricordare le ricerche sulla Teoria degli Errori e specialmente sull'influenza separata delle varie cause d'errore sui risultati. Le indagini teoriche e sperimentali nel campo della gravimetria, molte osservazioni di astronomia di posizione, di astronomia geodetica, di fotometria, acutamente e limpidamente discusse, varie importanti note di astronomia sferica. Ha fondato nel 1942 l'Osservatorio Astrofisico di Asiago dell'Università di Padova. 23 settembre 1882 Nasce l'astrofisico statunitense ALFRED HARRISON JOY (1882-1973), ha notevolmente contribuito allo sviluppo dell'astrofisica, soprattutto attraverso le determinazioni delle distanze stellari con metodi fisici e lo studio delle stelle variabili di vari tipi. 5 ottobre 1882 Nasce GIORGIO ABETTI (1882-1982) figlio di Antonio Abetti (1846-1928) suo successore nella direzione dell’Osservatorio di Arcetri in Firenze. Si occupò soprattutto di astrofisica e diede interessanti contributi nel campo della fisica solare. A lui è dedicato www.matematicamente.it 24 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico l'osservatorio astronomico popolare della UAI sito nel Comune di San Giovanni in Persiceto (BO). 28 dicembre 1882 Nasce l'astronomo e astrofisico britannico ARTHUR STANLEY (18821944). Studiò in particolare il problema della fonte dell'energia stellare arrivando a conclusioni esatte sui rapporti fra massa e luminosità nonostante fosse ancora ignota la fisica delle reazioni nucleari. Fece conoscere al mondo anglosassone la teoria generale della relatività di ALBERT EINSTEIN (1879-1955) di cui effettuò la prima verifica osservativa il 29 maggio 1919 all'Isola Pricipe durante un'eclisse di Sole. 16 febbraio 1883 Clamoroso evento fu la caduta alle ore 14:40 di un meteorite di oltre due quintali in un prato ad Alfianello vicino Brescia. 8 febbraio 1884 Muore l'astronomo tedesco JOHANN FRIEDRICH SCHIMDT (1825-1884). Fu prima assistente all'Osservatorio di Altona, poi, nel 1845, in quello di Bick presso Bonn e infine nel 1846 in quello di Bonn. Nel 1853 fu nominato direttore dell'Osservatorio privato di Unkrechtsberg in Olmutz, e nel 1858, dietro invito del governo della Grecia, quello di Atene dove rimase fino alla morte. Fu un osservatore infaticabile ed accurato in tutti i rami dell'astronomia. L'opera sua piú famosa è la carta della Luna. Questa carta, in venticinque sezioni, con la figurazione di 32.856 crateri, richiese trentaquattro anni di lavoro: essa è senza rivali per quanto riguarda la chiarezza del disegno e la quantità considerevole dei particolari. 4 ottobre 1884 In tale data si verificò un'eclisse molto oscura della Luna, in buon rapporto di causa-effetto con l'esplosione dell'isola vulcanica Krakatoa dell'agosto 1883 la quale produsse un offuscamento dell'atmosfera a causa delle ceneri immesse nel fenomeno. 13 marzo 1855 Nasce l'astronomo inglese PERCIVAL LOWELL (1855-1916). Dotato di largo censo, si dedicò prima alla letteratura e poi ai viaggi ma nel 1890, colpito dalle osservazioni di GIOVANNI VIRGINIO SCHIAPARELLI su Marte, si volse allo studio dell'astronomia e nel 1894 fondò e dotò un grande Osservatorio a Flagstaff. Si rese noto con vari libri ad una larga cerchia di persone e si occupò di ricerche su Marte, sostenendone l'abitabilità. Sotto la sua direzione l'Osservatorio di Flagstaff recò notevoli contributi alla conoscenza dell'Universo stellare, particolarmente con la scoperta e la misura delle stelle doppie e con lo studio fotografico e spettrografico delle varie specie di nebulose. LOWELL si diede anche a ricerche teoriche di matematica celeste, pubblicando due memorie, l'una sul probabile pianeta transnettuniano, l'altra sugli anelli di Saturno. Anche dopo la morte di LOWELL l'Osservatorio continuò la sua opera. I suoi allievi seguirono le sue indicazioni nella memoria sul probabile pianeta transnettuniano, riuscirono a scoprirlo su una lastra fotografica il 13 marzo 1930. 11 settembre 1885 Muore l’astronomo nel 1603 e nel Uranometria Nova, e individuava piú tedesco JOHANN JACOB BAYER (1794-1885). Pubblicò 1627 due edizioni di un catalogo stellare, in cui descriveva accuratamente le costellazioni stelle di quante TYCHO BRAHE (1546-1601) ne avesse www.matematicamente.it 25 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico elencate nel catalogo da lui pubblico. Inoltre il BAYER contrassegnò le stelle di ogni costellazione con lettere greche, secondo l'ordine di lucentezza. Al posto del metodo meramente mnemonico degli arabi e dei greci, fu da allora possibile utilizzare una classificazione che associava ogni stella alla rispettiva costellazione: metodo ancora oggi in uso. 2 novembre 1885 Nasce l'astronomo statunitense HARLOW SHAPLEY (1885-1972). Uno fra i piú versatili e fecondi, si occupò di stelle variabili e di cosmologia. Riuscì a valutare per la prima volta, le distanze di un gran numero di ammassi globulari, nonché le dimensioni della Galassia, della quale provò che il Sole non occupa una posizione centrale. Per questo fu definito il secondo Copernico. Notevole anche la sua attività nel campo della divulgazione e della storia della scienza. 27 novembre 1885 Prima fotografia di una meteora ottenuta da L. WEINEK a Praga. 14 febbraio 1886 Nasce l'astronomo inglese EDUARD ARTHUR MILNE (1886-1950). Noto per la sua versione della relatività generale, nota come relatività cinematica. 15 agosto 1887 Nasce l'astronomo statunitense PAUL WILLARD MERRILL (1887-1961). Fece importanti ricerche sugli spettri stellari e della materia interstellare. 16 marzo 1889 Muore l'astronomo tedesco ERNEST WILHELM TEMPEL (1821-1889). Appartenente a modesta famiglia apprese nella sua giovinezza il mestiere di litografo che esercitò da prima in varie città della Germania, poi in Danimarca ed in Italia. Nel 1859 stette a Venezia dove cominciò a farsi conoscere come dilettante di astronomia. Nel 1860 passò a Marsiglia e nel 1861 fu per qualche tempo assistente in quell'Osservatorio sotto la guida di BENIAMINO VALZ. Espulso dalla Francia nel 1870, perché tedesco, venne sul principio del 1871 a Milano, dove fu assunto come assistente alla Specola di Brera. Quivi, abbandonata definitivamente la litografia, si consacrò tutto all’astronomia. Nel 1875 fu nominato astronomo aggiunto nella Specola di Arcetri in Firenze con l'incarico di direttore, posto che tenne fino alla morte. Dotato di un ingegno non comune, benché di cultura limitata il TEMPEL fu soprattutto un eccellente osservatore e famoso scopritore di comete, pianetini e nebulose. A Venezia con un telescopio di quattro pollici, egli fece le prime scoperte tra cui quella della cometa 1859 e l'altra della Nebulosa delle Pleiadi, quest'ultima gli venne a torto contestata. A Marsiglia scoprì sei pianetini e ben dieci comete, delle quale specialmente importanti sono la 1867 II e 1869 III per loro breve periodo e la 1866 perché permise a GIOVANNI VIRGINIO SCHIAPARELLI (18351910) di affermare - con la teoria ormai famosa - la sua indubitabile connessione con le stelle cadenti del periodo di novembre (le leonidi). Nei quattro anni che stette a Milano scoprì altre quattro comete: notevoli la 1873 II perché di breve periodo, osservò anche la splendida Coggea apparsa nel 1874 della quale fece stupendi disegni. Ad Arcetri, dove disponeva del cannocchiale di GIOVANNI BATTISTA AMICI (1786-1863), fece le migliori osservazioni. Scoprì la cometa 1877 V e poi si dedicò allo studio delle nebulose delle quali fece molti disegni dei quali la maggior parte inediti. 20 novembre 1889 www.matematicamente.it 26 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico Nasce l'astronomo statunitense EDWIN POWELL HUBBLE (1889-1953). Egli dimostrò l'esistenza di oggetti extragalattici e ne calcolò la distanza con il metodo delle cefeidi. Scoprì la relazione velocità-distanza per esse ne misurò la costante di proporzionalità (Costante di HUBBLE). 10 dicembre 1889 Muore l'astronomo italiano LORENZO RESPIGHI (1824-1889), laureato ad Honorem in matematica nel 1847 all'Università di Bologna, due anni dopo veniva nominato lettore di meccanica razionale presso la stessa Università e nel 1854, a soli 27 anni, vi otteneva la cattedra di astronomia e quindi la direzione dell'annesso osservatorio astronomico. Nel 1865, dopo la morte dell'astronomo IGNAZIO CALANDRELLI (1792-1866), il governo pontificio lo chiamò a Roma, a succedere al CALANDRELLI come titolare della cattedra di astronomia e direttore dell'allora pontificio Osservatorio del Campidoglio e a Roma rimase sino alla morte. 29 marzo 1890 Nasce l'astronomo inglese HAROLD SPENCER JONES (1890-1960). Ha realizzato ricerche nel campo della spettroscopia astronomica e nell’astronomia di posizione, ottenendo uno dei valori piú precisi della parallasse solare. 6 aprile 1890 Nasce l'astronomo francese ANDRE DANJON (1890-1967). Noto soprattutto come creatore di nuovi strumenti per astrometria e per le sue ricerche di fotometria visiva. Nel 1945 divenne direttore dell'Osservatorio di Parigi. 22 aprile 1891 Nasce l'astronomo e geofisico inglese HAROLD JEFFREYS (1891-1989), ha recato contributi in numerosi settori della ricerca, fu il primo ad ammettere in forma esplicita la fluidità del nucleo interno della Terra. 19 aprile 1892 Nasce l'astrofisico russo GRIGORIJ ABRAMOVIC SAJN (1892-1956). Si è occupato di fisica stellare, fisica delle atmosfere stellari e delle nebulose diffuse e ha dato un contributo decisivo alla soluzione del problema della rotazione stellare. 12 febbraio 1893 Nasce l’astrofisico belga MARCEL GILLES MINNAERT (1893-1970). Compì ricerche sugli spettri solari dopo essersi interessato di fotobiologia. Si dedicò ai problemi dell'insegnamento e della divulgazione scientifica. 23 marzo 1893 Nasce l'astronomo tedesco WALTER BAADE (1893-1960). Egli rettificò la distanza della Nebulosa di Andromeda e di conseguenza la scala delle distanze di tutte le nebulose, divise le stelle in due categorie fondamentali, popolazione I e popolazione II. 29 marzo 1893 Nasce l'astronomo turco JASON JOHN NASSAU (1893-1965). Ha dedicato importanti contributi allo studio della struttura della Galassia con metodi fotografici nell'infrarosso e con l'impiego dei telescopi SCHMIDT. 6 ottobre 1893 Nasce l'astrofisico indiano MEGHNAD SAHA (1893-1956). Noto per la teoria della ionizzazione termica che permette una corretta www.matematicamente.it 27 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico interpretazione degli spettri stellari. Si è occupato inoltre dell'educazione e della organizzazione delle ricerche e dello sviluppo in India. 21 novembre 1894 EDWARD SWIFT (figlio del famoso cacciatore di comete LOUIS SWIFT) scoprì casualmente una cometa che, benché fosse molto debole, fu ritenuta coincidente con quella del padre FRANCESCO DE VICO (18051848) che la scoprì il 23 agosto 1844 all'Osservatorio del Collegio Romano. 27 febbraio 1897 Nasce l'astronomo francese BERNARD FERDINAND LYOT (1897-1952). La sua fama scientifica deriva dalle ricerche sulla corona solare, compiute per mezzo di strumenti da lui stesso perfezionati. Morì il 2 febbraio 1952. 13 agosto 1898 GUSTAV WITT, della Società Urania di Berlino, scopre fotograficamente Eros, un pianetino che diverrà molto importante perché, avvicinandosi alla Terra molto piú degli altri, verrà scelto per la determinazione della parallasse solare. Nella stessa data è osservato indipendentemente da AUGUSTE H.P. CHARLOIS a Nizza. 21 dicembre 1898 Nasce l'astronomo statunitense IRA SPRAGUE BOWEN (1898-1973), identificò e spiegò le righe di emissione di colore verde intenso negli spettri delle nebulose planetarie, in precedenza attribuite a qualche elemento non noto sulla Terra, come dovute all'emissione di azoto e ossigeno ionizzati a bassissime pressioni. Morì il 6 febbraio 1973. 7 marzo 1899 Nasce l'astronomo indonesiano WILLEM JACOB LUYTEN (1899-1994). Si è dedicato in particolare allo studio dei moti propri delle stelle e alla scoperta delle nane bianche e delle stelle blue e deboli compiendo un enorme lavoro di ricerca su lastre fotografiche provenienti da osservatori di tutto il mondo. 28 aprile 1900 Nasce il radioastronomo olandese JAN HENDRI OORT (1900-1992). Guidò il gruppo di ricercatori di Sterrewacht di Leiden nel rilevamento della Galassia in base all'emmissione a 21 centimetri dell'idrogeno neutro e fece dell'Olanda uno dei paesi all'avanguardia della radioastronomia. Morì a Leida il 12 novembre 1992. 11 aprile 1901 Nasce l'astrofisico statunitense DONALD HOWARD MENLEL. Compì estese ricerche sugli spettri stellari e quelli solari nonché sulla fisica dei pianeti. 23 giugno 1901 Nasce l'astronomo tedesco OTTO HERMANN HECKMANN (1901-1983). Autore di ricerche astronomiche, fotometriche, di statistica stellare e cosmologiche, esperto nella progettazione di telescopi di tipo avanzato, ha diretto la fase iniziale di costruzione dell'European Southern Observatory a La Silla in Cile. 1 settembre 1902 Nasce l'astronomo olandese DIRK BROUWER (1902-1966). Contribuì soprattutto al progresso dell'astronomia dinamica (meccanica www.matematicamente.it 28 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico celeste) e dell'astrometria fotografica. Connecticut il 31 gennaio 1966. Morì a New Haven 29 nel 4 marzo 1904 Nasce l'astronomo russo GEORGE GAMOW (1904-1968). Divenne professore presso la George Washington University di Washington dove sviluppò la teoria della struttura interna delle stelle giganti rosse, formulò la teoria sulle origini degli elementi chimici nel Big Bang, basata sulla cattura successiva di neutroni. Nei suoi ultimi lavori GAMOW prese in esame l'ipotesi di una lenta variazione delle Costanti Universali, nonché le possibili conseguenze cosmologiche. Morì a Boulder nel Colorado il 19 agosto 1968. 24 marzo 1905 Muore l'astronomo modenese PIETRO TACCHINI (1838-1905). Diplomato ingegnere all'Università di Padova, studiò poi astronomia nell'Osservatorio di quella città. Nel 1859 fu chiamato quale direttore incaricato all'Osservatorio di Modena e nel 1863 fu nominato astronomo aggiunto all'osservatorio di Palermo, dove iniziò le osservazioni spettroscopiche del Sole. Nel 1871, appunto con lo scopo di eseguire e ordinare ‘serie regolari e continue osservazioni per la ricerca e l'accelerata soluzione d'importanti problemi relativi alla fisica solare’ come egli stesso scrive, costituì la Società degli Spettroscopisti Italiani, che fu la prima del genere, come prime furono le Memorie di questa a occuparsi di ricerche di astrofisica. Tali ricerche trovarono presto larga d fusione per tutto il mondo ed ebbero vita dal 1872 al 1902, anno in cui sono state continuate sotto il nome di Memorie della Società Astronomica Italiana. Dal 1879 il TACCHINI succedette al SECCHI (1818-1878) nella direzione dell'Osservatorio del Collegio Romano e gli fu affidata anche quello dell'Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica. Riorganizzò questi due istituti, fondando poi nel 1895 la Società Sismologica Italiana che diresse per dieci anni. Alla sua iniziativa si debbono l'Osservatorio Meteorologico del Monte Cimone nello Appennino Modenese (2160 m) e l'altro astronomico sull'Etna (2956 m) costruiti nel 1880. Per quasi un trentennio osservò e disegnò accuratamente le macchie, le facole e le protuberanze solari. In Palermo osservò un migliaio di stelle australi che furono riprodotte nel catalogo di padre JOHANNES GEORG HAGEN (1847-1930). Insieme con A. NOBILE fece la determinazione della differenza di longitudine tra Palermo e Napoli. Nel 1874 si recò a Madaripur (Bengala) per osservare il passaggio di Venere sul Sole e dal 1870 al 1900 osservò da diverse parte della Terra sette eclissi totali di Sole ricavandone importanti risultati. 22 ottobre 1905 Nasce l’ingegnere statunitense KARL GUTHE JANSKY (1908-1950). Scoprì nel 1933 la radioemissione della Galassia mentre studiava le cause dei disturbi alle comunicazioni. Tuttavia la sua scoperta non venne valutata dagli astronomi nella giusta importanza per cui la radio astronomia non nacque che dopo la Seconda Guerra mondiale. Morì a Red Bank il 14 febbraio 1950. 30 maggio 1908 Nasce l'astrofisico svedese HANNES OLOF GÖSTA ALFVEN (1908-1995). Ha dato importanti contributi sia alla fisica dei plasmi cosmici sia a quella dei plasmi di laboratorio e in particolare ha scoperto l'esistenza nei plasmi stessi onde magnetofluidodinamiche oggi dette di ALFVEN. Premio Nobel per la fisica nel 1970. Morì a Stoccolma il 2 febbraio 1995. 18 settembre 1908 www.matematicamente.it Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico Nasce l'astrofisico russo VIKTOR AMAZASPOVIC AMBARCUMJAN (1908-1996). Ha elaborato nuovi metodi matematici per risolvere i problemi concernenti il trasporto radioattivo dell'energia nelle atmosfere stellari e planetarie e ha scoperto il fenomeno dell'attività dei nuclei galattici. 30 giugno 1908 Ore 7 del mattino, un enorme meteora cadde in Siberia in una zona disabitata dal nome Tunguska (il meteorite fu poi chiamato tungusiano). Se la meteora fosse caduta quattro ore e tre quarti piú tardi, per effetto della rotazione terrestre, si sarebbe abbattuta nei pressi della città di Pietroburgo, situata quasi alla stessa latitudine del luogo di caduta reale. 19 ottobre 1910 Nasce l'astrofisico indiano SUBRAHMANYAN CHANDRASEKHAR (1910-1995). Ha dato importanti contributi allo studio della struttura dell'evoluzione e della dinamica stellare. Premio Nobel nel 1983. Morì a Chicago il 21 agosto 1995. 9 marzo 1911 Data in cui la Francia si adeguò all'ora di Greenwich. 4 gennaio 1912 Nel nostro secolo la distanza minore possibile tra la Luna e la Terra (perigeo) si è già verificata proprio in tale data. Essa era di 348.259 chilometri da superficie a superficie o 356.375 da centro a centro. La distanza ancora minore verrà stabilita il primo gennaio del 2257, con la Luna a 356.371 chilometri. 7 agosto 1912 Un pallone non automatico, ma con a bordo il fisico tedesco VICTOR FRANZ HESS (1883-1964) e tre suoi elettroscopi, portò alla scoperta dei raggi cosmici, dai quali derivarono poi molte delle piú importanti scoperte della fisica nucleare e anche conoscenze fondamentali sulla magnetosfera terrestre. 17 agosto 1912 Nasce l'ingegnere statunitense TOMAS CRISTIAN KAVANAGH. Ha applicato l'ingegneria dei sistemi all'edilizia nella realizzazione di grandi strutture, tra cui il radiotelescopio di Arecibo. 5 maggio 1913 Nasce l'astronomo russo ANDREJ BORISOVIC SEVERNYJ. Autore di lavori dedicati alla struttura interna delle stelle, alla fisica del Sole e al magnetismo stellare. 1° agosto 1913 Nasce l'astronomo russo GLEB ALEKSANDROVIC CEBOTAREV. Si occupò di meccanica celeste, in particolare della dinamica dei planetoidi del Sistema Solare. 31 agosto 1913 Nasce BERNARD ALFRED CHARLES LOVELL pioniere della radioastronomia. Ha fondato e diretto la stazione di Jodrell Bank. Le sue ricerche hanno dimostrato l'efficacia della tecnica radar nello studio delle meteore e delle tecniche radioastronomiche nell'astronomia galattica ed extragalattica, oltre che nelle esplorazioni spaziali. 7 luglio 1914 Muore l'astronomo e geodeta italiano GIUSEPPE LORENZONI (1843-1914). Fece gli studi superiori a Padova, ove prese la Laurea in www.matematicamente.it 30 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico ingegneria nel 1864. Già nell'anno prima era entrato assistente nell'osservatorio astronomico della stessa città, e in questo rimase, dal 1872 quale astronomo aggiunto e dal 1877 quale direttore, fino al suo collocamento a riposo avvenuto alla fine del 1912 per ragioni di salute. Contemporaneamente (1866-1912) fu professore di astronomia all'Università e per parecchi anni di geodesia. Fu scienziato insigne e, ancor piú della cattedra, fu maestro efficacissimo nel suo osservatorio, dal quale uscirono numerosi e valenti discepoli. Curò le osservazioni meteorologiche e trasse da esse e da altre, fatte precedentemente in Padova, notevoli risultati. Contribuì direttamente e con i suoi allievi alle osservazioni e alle ricerche nelle stelle cadenti, promosse dagli studi dello SCHIAPARELLI. Si dedicò con fortuna alla spettroscopia da poco sorta. Trattò argomenti di ottica ma soprattutto ebbe parte preminente nei lavori della Commissione Geodetica Italiana con le sue numerose operazioni di astronomia geodetica e di gravimetria, in particolare con la determinazione della gravità assoluta che pose Padova fra le stazioni gravimetriche piú importanti del mondo. 21 luglio 1914 Scoperta casuale del nono satellite esterno gioviano, Sinope, per opera dell'astronomo inglese SETH BARNES NICHOLSON (1891-1963), mentre analizzava una lastra fotografica per lo studio dell'ottavo satellite gioviano, Pasiphaëe, scoperto sei anni prima. 5 aprile 1915 Muore l'astronomo, geodeta e matematico napoletano EMANUELE FERGOLA (1830-1915). Assunto come alunno nell'Osservatorio di Capodimonte (1843), vi passò assistente (1863), astronomo in seconda (1864) e infine ne divenne direttore. Nominato ordinario di Introduzione al calcolo nell'Università (1860), passò poi all'Analisi superiore (1864) e all'astronomico (1890-1909), fu fatto Senatore nel 1905. Scrisse memorie di matematica e fece lavori di geodesia e di astronomia, tra i quali vanno ricordate le determinazioni della latitudine dell'Osservatorio di Capodimonte e le diverse longitudini Napoli-Roma e Napoli-Milano. Convintosi di una variazione a lungo periodo della latitudine propose in diversi congressi che si facessero ricerche in opportune stazioni e le iniziò egli stesso. Le sue proposte accolte da prima per semplice cortesia, diedero poi luogo a ricerche internazionali che hanno interessato astronomi di tutto il mondo. 24 giugno 1915 Nasce l'astronomo teorico ed astrofisico inglese FRED HOYLE (19152001). È noto soprattutto per la sua teoria dello stato stazionario dell'Universo o teoria di BONDI-GOLD-HOYLE. Ha elaborato una nuova teoria della gravitazione assieme a J.V. NARLIKAR. 1° novembre 1919 Nasce il cosmologo austriaco HERMANN BONDI, coautore con FRED HOYLE e THOMAS GOLD della teoria dello Steady State dell'Universo e autore di ricerche teoriche sulle onde gravitazionali. 22 maggio 1920 Nasce l'astrofisico austriaco THOMAS GOLD, coautore con HERMANN BONDI e FRED HOYLE della teoria dello stato stazionario, è noto soprattutto per il suo modello delle pulsar quali stelle di neutroni rotanti su se stesse. 13 dicembre 1920 In questa data gli astronomi ALBERT ABRAHAM MICHELSON (1852-1931) e FRANCIS GLADHELM PEASE (1881-1938) con l'interferometro da essi www.matematicamente.it 31 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico 32 applicato al telescopio da 2,5 metri del Monte Wilson in California, riuscirono a stimare il diametro di Alfa Orionis (Betelgeuse). Da rilevare che tutte le stelle sono praticamente puntiformi anche per i maggiori telescopi, tuttavia per Alfa Orionis è stato possibile apprezzare il suo diametro a causa della sua enorme mole. 7 febbraio 1921 Nasce l'astrofisico russo SOLOMON BORISOVIC PIKELNER che si occupò di fisica del Sole e dello spazio interstellare in particolare dell'applicazione ad essa dei principi della magnetofluidodinamica e della fisica delle particelle veloci. 30 maggio 1927 Muore l'astronomo italiano VINCENZO CERULLI (1859-1927). Laureatosi in fisica a Roma nel 1881, dopo quattro anni di pratica astronomica presso le specole di Bonn e di Berlino e presso l'Istituto di Calcolo di quest'ultima città, ritornò in patria, continuando ad occuparsi di osservazioni astronomiche presso la specola del Collegio Romano. Intorno al 1890 fondò un osservatorio privato, su di un colle da lui denominato Collurania, presso Teramo. Di questa specola fece poi dono allo Stato. Studiò il pianeta Marte che culminò nella cosiddetta Teoria ottica del CERULLI con la quale egli diede delle visioni e scoperte schiaparelliane una interpretazione naturale che le riteneva nient'altro che stadi di visione delle apparenze superficiali del rosso pianeta. Notevoli le sue osservazioni di Venere che diedero conferma della rotazione lenta conclusa dallo SCHIAPARELLI. Il 2 ottobre 1910 scoprì il pianetino Interamnia. 15 novembre 1927 Scoperta della cometa SCHWASSMANN-WACHMANN 1. È una cometa con un'orbita quasi circolare, compresa tra quelle di Giove e di Saturno ed è osservabile ogni anno per un certo periodo di tempo. Questa cometa, come anche altre, mostra improvvisi guizzi di splendore e questo è un caso ancora piú strano e misterioso. 22 maggio 1930 Scoperta della Amburgo. cometa SCHWASSMANN-WACHMANN 3 dall'Osservatorio di 5 agosto 1930 Nasce l’ingegnere aeronautico e pilota collaudatore statunitense NEIL ARMSTRONG. Meglio noto come l’astronauta che impresse sul suolo lunare la prima orma umana. Era il 20 luglio 1969. Egli disse: ‘questo è un piccolo passo per un uomo, ma un balzo gigantesco per l'Umanità’. 8 agosto 1930 In tale data BERNARD LYOT (1897-1952) fu in grado di fotografare per la prima volta, fuori eclisse, lo spettro della corona interna del Sole. 20 novembre 1934 Muore l'astronomo olandese WILLEM DE SITTER (1872-1934). Studiò a Grominga, frequentò il laboratorio astronomico diretto da JACOBUS CORNELIS KAPTEYN (1851-1922) e partecipò alle misure delle lastre per la Cape Durchmusterung, il catalogo fotografico del cielo australe fatto da KAPTEYN, in collaborazione con lo scozzese DAVID GILL (18431914) per quest'ultimo il DE SITTER si recò nel 1897 a Città del Capo ove rimase due anni. Tornato a Grominga nel 1899, fu per otto anni assistente al laboratorio astronomico del KAPTEYN e di questi il maggior allievo e collaboratore. Nel 1908 fu professore di www.matematicamente.it Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico astronomia a Leida. Nel 1919 alla morte di ENDRIKUS GERARDUS VAN DE SANDE BAKHUIJZEN (1838-1923), divenne direttore dell' Osservatorio di Leida, posto che tenne fino alla morte. A lui si deve la completa riorganizzazione dell'Osservatorio. L'opera scientifica del DE SITTER tocca tutti i rami dell'astronomia di posizione, dell'astrofisica e della meccanica celeste. Fin dalla sua permanenza, oltre a partecipare a numerosissime osservazioni eliometriche di Giove e dei suoi satelliti nonché ai lavori di fotometria, egli cominciò quell'ampia e profonda discussione dell'osservazione di questi satelliti che fu l'origine delle feconde ricerche perseguite per l'intera sua vita e che lo condussero alla teoria ormai classica di Giove e dei suoi quattro satelliti principali. Oltre ad alcuni importanti lavori nel campo della statistica stellare il DE SITTER si è anche occupato a varie riprese del problema delle costanti astronomiche. A questo proposito è notevole una sua memoria del 1928 sullo studio delle variazioni di durata della rotazione terrestre con cui possono venire spiegate certe ineguaglianze secolari della Luna, rimaste finora abbastanza misteriose. Fin dall'apparizione della relatività il DE SITTER si gettò risolutamente nello studio difficile delle questioni sollevate da quella teoria principalmente e nelle sue ripercussioni astronomiche e cosmologiche. I suoi lavori sulla struttura, sull'equilibrio e sulle dimensioni dell'Universo sono giustamente celebri. A lui si deve la teoria originale conosciuta sotto il nome di Universo di DE SITTER, nel quale il tempo si trova associato allo spazio in una maniera molto piú intima che nell'Universo di ALBERT EINSTEIN cilindrico per rispetto alle coordinate tempo. Questa teoria per quanto infirmata dal difetto di supporre nulla la densità dell'Universo permetteva tuttavia di spiegare bene lo spostamento verso il rosso delle righe dello spettro delle nebulose extragalattiche. Piú recentemente il DE SITTER, accogliendo le ipotesi cosmologiche di FRIEDMAN-LAMAITRE, l'aveva perfezionata pervenendo alla concezione espansionistica dell'Universo. 19 giugno 1936 Data in cui avvenne la celebre eclisse totale di Sole verificatesi in Unione Sovietica della durata di circa due minuti. Gli italiani che parteciparono a questa spedizione osservativa furono GIORGIO ABETTI, GUGLIELMO RIGHINI dell'osservatorio di Arcetri e LUIGI TAFFARA dell'osservatorio di Catania portando con loro circa due tonnellate di materiale proveniente dall'osservatorio di Arcetri che era stato come smontato e i pezzi ottenuti erano serviti a costruire appositi strumenti che convenzionalmente la missione italiana li aveva battezzati con nomi tratti dal mondo animale. In quei due minuti dell'eclisse tutto si svolse febbrilmente per non perdere un solo particolare del fenomeno: RIGHINI allo spettrografo (Elefante), TAFFARA al coronografo (Gazzella) e ABETTI allo spettrocoronografo (Giraffa) seguirono l'eclisse mentre le lastre rimasero esposte 110 secondi su una durata totale di 118 secondi, quanti ne occorsero al Sole per tornare visibile dopo essere stato del tutto coperto. 15 novembre 1936 Data dell'inaugurazione del nuovo osservatorio astronomico di Bologna costruito fuori dal centro urbano sul Monte Orzale nei pressi della cittadina di Loiano. Esso è composto da tre padiglioni: uno ospitante un telescopio riflettore da 60 cm, un altro destinato ad abitazione per il personale (foresteria) e l'ultimo, posto su una collinetta poco distante, ospita un telescopio riflettore da 152 cm (inaugurato nel 1976) intitolato a GIAN DOMENICO CASSINI, l'astronomo di maggior prestigio che operò in passato a Bologna. Attualmente la Stazione osservativa di Loiano, www.matematicamente.it 33 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico 34 del Dipartimento di astronomia dell'Università degli studi di Bologna è gestita dall'Osservatorio Astronomico di Bologna, entrambi con sede in Palazzo Poggi a Bologna in via Zamboni, nella settecentesca torre della Specola. 28 ottobre 1938 Data dell'inaugurazione della nuova sede dell'osservatorio Collegio Romano di Roma sulla vetta del Monte Mario. del 28 novembre 1939 Data in cui è stato osservato anche per il pianeta Venere il lampo verde. Il primo riferimento pubblicato ad esso pare si debba all'Ammiraglio MURRAY che lo vide dalla nave britannica Cornwall mentre Venere tramontava sul Mare. 25 maggio 1942 Inaugurazione dell'osservatorio astrofisico di Padova-Asiago, situato a 1050 metri sul livello del mare, all'epoca in cui era direttore GIOVANNI SILVA (1882-1957). 29 giugno 1942 Anche se vi furono dei precedenti, la prima osservazione ufficiale di onde radio solari risale a tale data e la si deve all'americano SOUTHWORTH. 10 febbraio 1944 Muore l'astronomo greco EUGÈNE MARIE ANTONIADI (1870-1944). Egli compì osservazioni classiche sui pianeti e prima dell'era spaziale le sue carte di Marte e di Mercurio furono considerate opere modello. Morì nella Francia occupata durante la Seconda Guerra Mondiale. 22 novembre 1944 Muore all'età di 62 anni l'astronomo inglese ARTHUR STANLEY EDDINGTON (1882-1944). Fu assistente all'Osservatorio di Greenwich dal 1906 al 1913 e quindi professore di astronomia a Cambridge. Si interessò dapprima ai moti propri e alla distribuzione delle stelle, e in seguito cominciò a sviluppare una teoria sulla struttura stellare, basata sull'ipotesi della natura gassosa delle stelle e sulla possibilità che massa e luminosità fossero strettamente legate. Nel 1919 prese parte alla spedizione per lo studio di un'eclisse totale di Sole che per la prima volta confermò la predizione di ALBERT EINSTEIN (1879-1955) dello spostamento delle posizioni stellari in prossimità del disco del Sole. 8 aprile 1947 Il gruppo di macchie piú grande che sia mai stato registrato avvenne nell'aprile del 1947 e raggiunse il suo massimo in questa data, esso coprì un'area di circa 18 x 109 chilometri quadrati. Si fa notare che un gruppo di macchie per essere visto ad occhio nudo deve perlomeno coprire un'area di circa 1,5 x 109 chilometri quadrati. 3 giugno 1948 Data dell'inaugurazione del telescopio da 5 metri di diametro di Monte Palomar, la cui realizzazione si deve alla tenacia di GEORGE ELLERY HALE (1868-1938). 13 novembre 1948 Eccezionale spettacolo celeste ebbe luogo nel cielo di Roma pochi minuti prima delle ore ventuno, si trattò di un bolide che sfiorò l'atmosfera. www.matematicamente.it Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico 26 gennaio 1949 Data del primo oggetto fotografato con il telescopio da 5 metri di Monte Palomar, subito dopo la sua inaugurazione, essa era la NGC2261 (Nebulosa variabile di HUBBLE) nella costellazione dell'Unicorno. 1° novembre 1949 Nella 32 Cygni, un sistema binario ad eclisse, l'eclisse totale dura 11 giorni ed è stata osservata per la prima volta proprio in questa data, dall'Osservatorio dell'Università del Michigan grazie alle modificazioni che si verificano nello spettro. 27 giugno 1957 In tale data apparve una macchia solare con l'area di 50 milionesimi di emisfero all'eccezionale latitudine di 50 gradi e 20 primi Nord. Infatti alle latitudini oltre i 40 gradi sia Nord sia Sud dall'Equatore solare il fenomeno delle macchie è raro. 24-25 dicembre 1957 Possono trascorrere anche interi mesi senza che solare compaiano macchie solari, ma nei giorni di si può anche superare la quota di 300 di numero. avuto in tale data, quando il numero relativo salì sulla fotosfera massima attività Il primato si è a ben 355. 28 settembre 1958 BERNARD ALFRED CHARLES LOVELL diresse il radiotelescopio di 76 metri di apertura, da lui ideato e costruito, verso la UV Ceti riuscendo per la prima volta a registrare una emissione radio da una stella che non era il Sole. 7 luglio 1959 L'occultazione di Alfa Leonis (Regolo) da parte del pianeta Venere. Il raro fenomeno avvenne l'ultima volta in tale data e bisognerà attendere il primo ottobre 2044 perché capiti di nuovo. 20 novembre 1959 In tale data JEAN MEEUS all'Osservatorio di Loviano (Belgio) fu il primo a calcolare e a osservare un'occultazione radente. 15 febbraio 1961 Primo tentativo, compiuto dalla BBC inglese, di presentare un'eclisse totale in televisione riprendendola da diversi luoghi lungo il corridoio di totalità. Il tentativo ebbe successo e la totalità fu presentata successivamente da varie località in Francia, Italia e dall'allora Jugoslavia. 4 febbraio 1962 Si verificò la congiunzione di ben cinque pianeti accompagnata per di piú da un'eclisse totale di Sole. 26 ottobre 1963 Data dell'annuncio pubblicato sulla rivista inglese Nature, fondata da sir JOSEPH NORMAN LOCKYER (1836-1920) nel 1869, del lavoro di GERARD HAWKINS archeoastronomo, nonché preside del Dipartimento di Astronomia alla Boston University e astronomo dello Smithsonian Astrophysical Observatory di Cambridge, che condusse sperimentalmente allineamenti tra coppie di pietre di Stonehenge ricavandone sorprendenti correlazioni con la levata e il tramonto del Sole e della Luna agli equinozi ed ai solstizi. Successive nuove scoperte e studi sembravano stabilire al di là di ogni dubbio che nella geometria di Stonehenge c'era qualche rapporto con l'astronomia. www.matematicamente.it 35 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico 30 gennaio 1964 Data di lancio della sonda lunare statunitense Ranger 6 che si schiantò sulla superficie lunare il 2 febbraio dello stesso anno nel Mare Tranquillitatis senza trasmettere nessun dato. 2 aprile 1964 Data di lancio della sonda venusiana sovietica Zond 1, completo insuccesso a causa della perdita del contatto dopo poche settimane dal lancio. 28 luglio 1964 Data di lancio della sonda lunare statunitense Ranger 7 anch'essa, come la Ranger 6, si schiantò sulla superficie lunare il 31 luglio dello stesso anno nel Mare Nubium. Prima dell'impatto trasmise le oltre 4000 prime buone fotografie della Luna. 30 luglio 1966 In un articolo pubblicato su Nature FRED HOYLE, uno fra gli astronomi britannici piú famosi, scrisse: ‘Quale che fosse l'opinione di qualsiasi archeologo, Stonehenge era un osservatorio astronomico e le 56 buche di AUBREY, dal nome del loro scopritore seicentesco JOHN AUBREY (1626-1697), facevano parte di un sistema per la predizione delle eclissi’. 27 gennaio 1967 Data del drammatico incidente occorso all'Apollo 1 dove perirono nel rogo VIRGIL GRISSOM (1926-1967) (veterano delle Gemini e delle Mercury), EDWARD HIGGINS WHITE (1930-1967) (famoso per la prima passeggiata spaziale) e la matricola ROGER B. CHAFFEE (1935-1967). 10 agosto 1972 In questa data avvenne l'unico caso noto di una meteorite che entrò nell'atmosfera della Terra e ne riuscì. L'oggetto raggiunse il punto piú vicino al suolo a 58 chilometri al di sopra del Montana USA. Dopo essere emerso dall'atmosfera terrestre, il meteorite rientrò in un'orbita solare, anche senza dubbio in qualche misura modificata da questo incontro, e presumibile che stia ancora orbitando attorno al Sole. 19 dicembre 1972 Con il rientro dell'Apollo 17 avvenuta in tale data, il programma Apollo aveva portato a Terra ben 381 chilogrammi di campioni di roccia lunare. 27 maggio 1973 Data della prima fotografia in raggi X ripresa dagli astronauti dello Skylab. 30 giugno 1973 Data dell'eclisse totale di Sole importante per la sua durata (oltre sette minuti) e per le nuove tecniche di osservazione. Ma il risultato clamoroso lo ottenne il prototipo 001 del Concorde che, librandosi a 17.000 metri di quota e alla velocità di 2.150 chilometri all'ora, ottenne una totalità record di 74 minuti: piú di tutte le eclissi del secolo sommate insieme. 5 febbraio 1974 Data di arrivo della sonda venusiana statunitense Mariner 10 (lanciata il 3 novembre 1973) nelle vicinanze del pianeta Venere eseguendo le prime fotografie a distanza ravvicinata (circa 5800 Km) della sommità delle nubi di Venere, proseguendo poi il suo viaggio verso il pianeta Mercurio dove inviò le prime immagini della sua superficie ricoperta da crateri. www.matematicamente.it 36 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico 29 maggio 1974 Data di lancio della sonda lunare sovietica Luna 22, entrò con successo in orbita attorno alla Luna e inviò immagini lunari fino al 6 novembre 1975. 28 ottobre 1974 Data di lancio della sonda lunare sovietica Luna 23 che atterrò il 9 novembre dello stesso anno nella parte meridionale del Mare Crisium ma fallendo però gli esperimenti. 16 novembre 1974 Verso un ammasso di stelle distante 25.000 anni luce da noi (M13) viene trasmesso un messaggio dalla radio-antenna del radiotelescopio di Arecibo (Puerto Rico) dal diametro di 305 metri. Per la prima volta nella storia viene trasmesso un messaggio tradotto in impulsi elettrici secondo il codice binario in una serie di 1679 segnali avente lo scopo di contattare eventuali civiltà extraterrestri. 14 maggio 1975 Inaugurazione ufficiale, dopo il restauro fatto eseguire per iniziativa del Lions Club di Parigi, della meridiana a cannoncino situata nei giardini del Palazzo Reale di Parigi. In coincidenza con il mezzogiorno locale il cannoncino spara una carica a salve innescata da una lente perpendicolare alla linea meridiana che accende una miccia, facendo sparare il cannoncino. 18 settembre 1977 Dopo 13 giorni dalla partenza da una rampa di lancio di Cape Canaveral, la sonda spaziale Voyager 2 diretta verso i pianeti esterni del Sistema Solare, guardò indietro e fotografò per la prima volta il sistema Terra-Luna. 4 luglio 1983 Negli ultimi sessant'anni, nella M83 (galassia a spirale) nella costellazione dell'Idra, sono state osservate ben cinque supernove. L'ultima di queste fu scoperta dall'astronomo dilettante australiano padre EVANS che l'avvistò cinque giorni prima che toccasse la massima luminosità. 2 marzo 1984 Nel nostro secolo la maggior distanza tra Luna e la Terra (apogeo) verificata in tale data fu pari a 406.711 chilometri da centro a centro. La massima distanza apogea si avrà invece il 7 gennaio 2266 con la Luna a 406.720 chilometri. 15 dicembre 1984 Data di lancio della sonda venusiana sovietica Vega 1, lanciò dei palloni nell'atmosfera di Venere e proseguì verso la cometa di HALLEY. Nello stesso mese il giorno 20 fu lanciata Vega 2 con gli stessi scopi ed obiettivi della Vega 1. 24 gennaio 1986 La sonda Spaziale Voyager 2 è giunta a 81.000 chilometri dal limite dell'atmosfera di Urano e da quel punto di osservazione senza precedenti è stata in grado di trasmettere a Terra immagini spettacolari di quel pianeta, dei suoi satelliti e dei suoi anelli. 28 gennaio 1986 Dopo 19 anni e un giorno dal rogo dell'Apollo 1 del 1967, un altro drammatico incidente avvenne nella storia astronautica, dopo pochi www.matematicamente.it 37 Michele T. Mazzucato Spigolature storiche a carattere astronomico minuti dal lancio esplose in volo lo Shuttle Challenger dove perirono tutti i membri dell'equipaggio ((F. Scobee, M. Smith, J. Resnik, E. Onizuka, R. McNair, G. Jarvis, C. McAuliffe). 14 aprile 1986 Incontro ravvicinato tra la cometa di HALLEY e la famosa galassia Centaurus A (NGC 5128). 25 agosto 1989 Avvicinamento della sonda spaziale Voyager 2 al pianeta Nettuno, rilevando nubi sottoposte ad una meteorologia piú vivace del previsto. 25 aprile 1990 Lancio dello Space Shuttle Discovery che mise in orbita l’Hubble Space Telescope. 9 dicembre 1991 Oltre alla cometa italiana scoperta il 23 dicembre dello stesso anno dall’astrofilo milanese MAURO VITTORIO ZANOTTA, il mese di dicembre ha registrato un'altra importante scoperta nel mondo dell'astrofilia. Infatti in tale data la giapponese REIKI KUSHIDA ha osservato una supernova in M84 dalla postazione di JatsugatakeSouth Base Observatory. La supernova si presentava di magnitudine 14 e lo strumento utilizzato fu un Newton da 40 centimetri e f/5. 25 ottobre 1995 Viene scoperto il primo pianeta extrasolare in orbita attorno alla stella 51 Pegasi. 31 luglio 1999 Le ceneri di EUGENE M. SHOEMAKER (1928-1997) vengono disperse sulla Luna. www.matematicamente.it 38