Lezione 11 (02): 2016.12.09 1° Parte Crescita Economica: Introduzione & I Fatti Stilizzati Economia dello Sviluppo aa 2016-17 Andrea Pisante, PhD 9 CFU L-12 98422 6 CFU L-15 1017101 10/12/2016 1 Lezione 11 (02): 2016.12.09 Struttura della Lezione Odierna: 1° Parte = 1° Ora = Queste Slides: Nuova Introduzione al Corso di Economia dello Sviluppo 2° Parte = 2° & 3° Ora = Altre Slides: Crescita Economica: I Fatti Stilizzati 10/12/2016 2 Organizzazione e Programma del Corso • Il corso completo di Economia dello Sviluppo, 9 CFU, è previsto per il CdL in Mediazione Linguistica e Interculturale (L-12). • Il Programma è essenzialmente costituito da 3 Moduli: 1) Fondamenti di Economia (3 CFU); 2) L’approccio macroeconomico allo sviluppo: la teoria della crescita; 3) Lo sviluppo economico in una prospettiva multidisciplinare. • Gli studenti di Scienze del Turismo (L-15) hanno in programma 6 CFU, corrispondenti alle parti 2) e 3) del programma. 10/12/2016 3 Esame e Ricevimento • L’esame sarà scritto: composto per metà da quesiti a risposta multipla e per metà da domande aperte. • Il programma è uguale per frequentanti e non. • Ricevimento settimanale: Venerdì 14:00-15:00 in stanza del docente (Palazzina Tumminelli, CU007, 1° piano, stanza 2); salvo lezioni coincidenti, nel qual caso su appuntamento, [email protected] . • Per avvisi e ulteriori informazioni: http://www.lettere.uniroma1.it/users/andrea-pisante 10/12/2016 4 Calendario Lezioni Rimanenti: http://www.lettere.uniroma1.it/users/andrea-pisante Causa dell’inagibilità dell’aula IV a seguito degli scorsi eventi sismici, il Calendario delle Lezioni Rimanenti è come segue: 9 dicembre V 10 dicembre S 14:00*-15.00-17.00 11.00*-14.00 Aula Geografia Aula Geografia 15 dicembre G 16 dicembre V 17 dicembre S 17.00*-19.00 15.00*-17.00 12.00*-14.00 Aula Partenone Aula Geografia Aula Levi 9 gennaio L 12 gennaio G 13 gennaio V 14 gennaio S 9.00-11.00 9:00-11.00 15.00*-17.00 12.00*-14.00 Aula Levi Aula Levi Aula Geografia Aula Levi 16 gennaio L 19 gennaio G 20 gennaio V 21 gennaio S 9.00-11.00 9.00-11.00 14:00*-15.00-17.00 11.00*-14.00 Aula Levi Aula Levi Aula Geografia Aula Geografia * Si comincia puntuali, il quarto d’ora accademico iniziale sarà recuperato in coda 5 alla 10/12/2016 lezione. Principali riferimenti bibliografici • Il principale riferimento bibliografico del corso (unico per i primi 3 CFU) è un insieme di capitoli tratti dal manuale Economia (2014, XX) di Samuelson, Nordhaus e Bollino. • Il resto del corso su crescita e sviluppo economico in senso stretto, è basato su capitoli anche di altri libri, integrato da articoli, dispense e slides. Questi saranno segnalati ed eventualmente distribuiti nel proseguo del corso. • Politica sulle Slide (alcune saranno caricate sul sito). • Usefull websites • Il programma dettagliato, con riferimenti bibliografici di ciascuna lezione, è un work in progress in word, aggiornato settimanalmente sul sito del docente alla voce Dispense: http://www.lettere.uniroma1.it/view-m-didattici_all/1224 . 10/12/2016 6 Il Programma in maggior dettaglio 1 • • • • • • • • Fondamenti di Economia (3 CFU, solo per L-12): 1. La scienza economica e Le basi dell'economia 2. Mercati e Stato in un'economia moderna: 3. Elementi fondamentali di domanda e offerta 4. Le scelte del consumatore 5. Le scelte dell’impresa (produzione tecnologia costi) 6. L’equilibrio nei mercati concorrenziali 7. Introduzione alla macroeconomia e contabilità nazionale • 8. Consumo, investimento e modello del moltiplicatore • 9. L’equilibrio macroeconomico nel modello IS-LM • NB FINITO LA SCORSA LEZIONE! 10/12/2016 7 Il Programma in maggior dettaglio 2 NB INIZIAMO QUESTA LEZIONE! ? • L’ Approccio Macroeconomico allo Sviluppo: la Teoria della Crescita: • Crescita Economica: I Fatti Stilizzati; • Sviluppo economico e sviluppo umano: concetti, indicatori e misure (i fatti stilizzati); → • Approfondimento di Macroeconomia: domanda e offerta aggregata, crescita vs fluttuazioni;^ • Teorie della Crescita Economica: 1) i primi modelli; 2) il modello neoclassico di crescita (modello di Solow); 3) il problema della convergenza; 4) cenni ai modelli successivi (modelli di crescita endogena); 5) politiche per la crescita; 6) il ruolo delle istituzioni internazionali. 10/12/2016 8 Il Programma in maggior dettaglio 3 • Lo Sviluppo Economico in una Prospettiva Multidisciplinare: • Sviluppo economico e sviluppo umano: concetti, indicatori e misure (i fatti stilizzati) [HDI, disuguaglianza e povertà …]; • Ostacoli alla crescita economica (trappole della povertà, risorse naturali, inefficienze, infrastrutture, …) • Modelli alternativi di sviluppo economico (modello di Lewis, di Rostow, della dipendenza, …) • Strategie (politiche) di sviluppo economico (Ex, Im, …) • Una valutazione conclusiva • Altri temi: il ruolo delle istituzioni internazionali; la globalizzazione, il ruolo delle istituzioni nazionali, la Cina, finanza2 e sviluppo, … (tempo permettendo). ^ 10/12/2016 9 Dalle Origini dell’Economia Politica … • Smith (1776) Inquiry into the nature and causes of the wealth of nations • Spiegare il funzionamento dell’economia ( di mercato) a livello sia di singoli agenti e mercati (la microeconomia) sia di interi sistemi economici nazionali (la macroeconomia) • Il Fine è proprio di Spiegare la Prosperità, «la Ricchezza delle Nazioni», sia in un certo istante di tempo,^ sia nel corso del tempo.^ • Quindi in questo corso di Economia dello Sviluppo ci focalizzeremo sulle 2 questioni fondamentali: → 10/12/2016 10 … All’Economia dello Sviluppo • Il fine è proprio di spiegare la prosperità, «la ricchezza delle nazioni», sia in un certo istante di tempo,^ sia nel corso del tempo.^ • Quindi in questo corso di Economia dello Sviluppo ci focalizzeremo sulle 2 Questioni Fondamentali: • Perché alcune nazioni oggi sono Ricche-Sviluppate ed altre no? • Perché alcune nazioni oggi Crescono--Si Arricchiscono--Si Sviluppano di più ed altre no? 10/12/2016 11 Economia della Crescita ed Economia dello Sviluppo: Diverse Prospettive d’Analisi La distinzione tra crescita economica e sviluppo economico, e quindi tra teorie-modelli di crescita e di sviluppo è relativamente recente e ancora dibattuta in economia. Inizialmente, per esempio, lo stesso Adam Smith fa coincidere la crescita con lo sviluppo (capitalistico) [Volpi 2007, p. 91]. Questo approccio è ancora presente in parte della scienza economica, che tende a non distinguere tra teorie della crescita e (diverse) teorie dello sviluppo economico, per quindi sostenere l’applicazione delle moderne teorie (neoclassiche) della crescita anche ai paesi sottosviluppati. 10/12/2016 12 Economia della Crescita ed Economia dello Sviluppo: Diverse Prospettive d’Analisi • Opinione prevalente (oggi): le teorie economiche dello sviluppo nascono nel secondo dopoguerra (decolonizzazione, mondo diviso in due blocchi, …) • In questo nuovo scenario internazionale, lo studio delle cause dell’arretratezza economica e dei meccanismi per uscirne acquistarono un’inedita urgenza (anche politica2 interna e internazionale, oltre che …) • L’economia (dei paesi in via di) dello sviluppo ha avuto un avvio rapido e stimolante, seguito da un periodo di crisi teorica ed applicativa^, ad oggi permangono atteggiamenti diversi … 10/12/2016 13 1 Un approccio «minimalista» • “The distinction between growth theory and development economics is fuzzy. • A rough distinction: Growth theory takes many of the institutions of a country (for example, its legal system and its form of government) as given. • Development economics asks what institutions are needed to sustain steady growth, and how they can be put in place.” • Blanchard^ & (2013, page 217) Macroeconomics. • Questo è un esempio di “convergence viewpoint” 10/12/2016 14 2 Un approccio «intermedio» • "I do not see how one can look at figures like these without seeing them representing possibilities. • Is there some action a government of India could take that would lead the Indian economy to grow like Indonesia's or Egypt's? If so, what exactly? If not, what is it about the "nature of India" that makes it so? • The consequences for human welfare involved in questions like these are simply staggering: once one starts to think about them, it is hard to think about anything else.” [= “conditional convergence viewpoint”] • Robert Lucas (1988) "On the Mechanics of Economic Development." Journal of Monetary Economics, 22 July, pp. 5. 10/12/2016 15 3 Un approccio «alternativo» • "This article surveys the current state of development economics, a subject that studies growth, inequality, poverty and institutions in the developing world. • The article is organized around a view that emphasizes the role of history in creating development traps or slow progress. • This ‘non-convergence’ viewpoint stands in contrast to a more traditional view, also discussed, based on the notion of economic convergence (across individuals, regions or countries). Some specific research areas in development economics receive closer scrutiny under this overall methodological umbrella, among them political economy, credit markets, legal issues, collective action and conflict." • 10/12/2016 development economics by Debraj Ray (2008) NPDE 16 Il resto del corso in prospettiva: • L’ Approccio Macroeconomico allo Sviluppo: la Teoria della Crescita: • studiamo i modelli che spiegano il processo di crescita delle economie avanzate, che fin dall’inizio del processo sono state economie capitaliste di libero mercato un po’ industrializzate. Questi modelli sono anche in grado di spiegare lo sviluppo economico dei paesi inizialmente sottosviluppati per coloro che credono nella «convergence viewpoint». • Lo Sviluppo Economico in una Prospettiva Multidisciplinare: • studiamo, in una prospettiva più ampia, i modelli che spiegano il processo di sviluppo o meno delle economie inizialmente sottosviluppate, considerando le specifiche caratteristiche, economiche e non, che le differenziano dalle prime. 10/12/2016 17 2° Parte = 2° & 3° Ora: Crescita Economica: I Fatti Stilizzati • Altre Slides 10/12/2016 18 Riferimenti bibliografici della lezione • La lezione odierna ha avuto uno scopo e un contenuto introduttivo del corso, per cui in vista dell’esame il contenuto delle Slides stesse è sufficiente. • Nel caso di studenti frequentanti, esse vanno integrate con gli appunti presi a lezione. • Nel caso di studenti non frequentanti, fondandosi su argomenti che verranno dettagliati successivamente, non è necessario integrarla con specifici riferimenti bibliografici. 10/12/2016 19