La rete invisibile per lo sviluppo della città vivibile (La smart grid per lo sviluppo della smart city) Ottobre 2013 Acea Distribuzione: il territorio e la rete - una superficie di circa 1.300 km2; - un territorio pari alla sovrapposizione di 9 grandi città italiane; - il Comune agricolo più vasto d’Europa; - il più grande centro storico al mondo; Linee AT km 613 Linee MT km 10.193 Linee BT km 18.836 Cabine secondarie n 12.979 Cabine primarie n 68 - la più grande concentrazione di beni storici e architettonici al mondo; - la presenza al suo interno uno stato indipendente, la Città del Vaticano. Reti ACEA Distribuzione: la smart grid… primo passo La smart grid per lo sviluppo della smart city 2011 - 2012 1. PROGETTO PILOTA SMART GRID ACEA DISTRIBUZIONE 2012 – 2013 2. NUOVI SVILUPPI SPERIMENTALI 2013 - 2014 3. 4 PREINDUSTRIALIZZAZIONE: INTERVENTI SMART ORIENTED Reti 2011 - 2012 1. PROGETTO PILOTA SMART GRID ACEA DISTRIBUZIONE 9 Automazione evoluta di rete MT …rialimentare la città di Roma…da alcuni minuti a pochi secondi… 9 Monitoraggio di rete MT/BT …controllare la rete invisibile che entra nelle nostre case… 9 Nuovi criteri di gestione della rete MT … “ energia a km zero”… 9 E-Car & Storage …modello sostenibile di mobilità elettrica per la citta di Roma… 5 Reti AUTOMAZIONE DI RETE MT Obiettivi ¾ Miglioramento della continuità del servizio elettrico sulla rete di media tensione Come? ¾ Selezionando il guasto MT in meno di un secondo rispetto ai diversi minuti attualmente necessari ¾ Disalimentando solo i clienti sottesi al guasto invece che l’intera dorsale MT ¾ Diminuendo lo stress della rete Benefici A C 1 C 2 C 3 C 4 B C 5 ¾ Diminuzione durata guasti ¾ Diminuzione dei clienti disalimentati su guasto ¾ Incremento del tempo di vita della rete MT 6 Reti MONITORAGGIO MT/BT Obiettivi ¾ Accendere una luce sulla bassa tensione Come ? ¾ Monitorando in tempo reale tutte le grandezze elettriche all’interno delle cabine secondarie di trasformazione ¾ Implementando il Telecontrollo (ad oggi presente solo in alta e media tensione) sulla bassa tensione Benefici ¾ Controllo dei fenomeni di sovraccarico ¾ Riduzione dei guasti (numero e durata) ¾ Rilevazione in tempo reale delle grandezze utili al controllo della rete 7 Reti NUOVI CRITERI DI GESTIONE DELLA RETE MT Obiettivi Distribuire “energia a km Ø” ST SMART Input = misure ST BASE Come ? ¾ Trasformando la produzione locale, che se non gestita è critica per la rete, in un’opportunità di efficienza energetica Output = set point fase E fase A fase G State Estimator fase B fase C ¾ Gestendo in tempo reale i profili di tensione ed i flussi di potenza sulla rete Optimizer fase F fase D Benefici Schema di Telecontrollo ¾ Migliorare la qualità del servizio elettrico fase ø ¾ Migliorare l’efficienza energetica RETE RETE 8 Reti NUOVI CRITERI DI GESTIONE DELLA RETE MT Pubblicazioni scientifiche Approccio Classico Approccio genetico 9 Reti E-CAR & STORAGE Obiettivi ¾ Sviluppare un modello replicabile per la mobilità sostenibile nella città di Roma Come ? ¾ Realizzando un sistema che gestisca in modo intelligente gli scambi di energia tra una pensilina fotovoltaica; un sistema di accumulo, le colonnine di ricarica per elettrica e la rete. Benefici ¾ Utilizzo efficiente e coordinato delle energie rinnovabili per una città ecosostenibile. 10 Reti 2012 – 2013 2. NUOVI SVILUPPI SPERIMENTALI 9 Storage Distribuito per la rete MT/BT …ridurre le interruzioni per gli utenti e gestire le fonti rinnovabili sulla bassa tensione… 9 Smart Grid Intelligence …apprendere dal passato per prevedere il futuro… 11 Reti STORAGE DISTRIBUITO Obiettivo 9Migliorare la continuità del servizio eliminando le interruzioni Come ? 9Gestendo sistemi di accumulo installati nelle cabine secondarie Benefici 9Funzione di back-up della rete per le interruzioni brevi 9Funzione di peak sheaving 9Funzione di compensazione per la generazione distribuita 12 Reti Smart Grid Intelligence Obiettivo Migliorare la continuità del servizio prevenendo i malfunzionamenti Come ? 9Sviluppando indicatori di probabilità di guasto mediante analisi statistiche evolute dei dati raccolti in tempo reale dal campo Benefici 9Diminuzione numero guasti 9Diminuzione durata guasti 010001001 ….. 100010100 ….. 100001111 13 Reti 2013 - 2014 3. PREINDUSTRIALIZZAZIONE: INTERVENTI SMART ORIENTED …dal prototipo della Smart Grid… alla preindustrializzazione verso la Smart City della capitale… 14 Reti INTERVENTI SMART ORIENTED (2013/GIUGNO 2014) Obiettivi ¾Estendere i benefici del progetto pilota, che ha convolto circa 1.000 utenti finali a oltre 150.000 utenti dislocati sul territorio della città di Roma ¾Verificare la replicabilità delle soluzioni individuate nei diversi contesti territoriali ¾Abilitare “il sistema” e i “processi” agli investimenti massivi smartoriented FINE CICLO REGOLATORIO ACEA 2011 15 PRE‐ PROGETTO PILOTA SMART GRID INDUSTRIALIZZAZIONE 2012 2013 SVILUPPO INVESTIMENTI MASSIVI 2014 2015 Reti Smart Grid… il primo passo verso la smart city …….Grazie per l’attenzione 16 Reti