“ASPETTI GENERALI” “ASPETTI GENERALI”

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA
CLINICA DI GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA
Direttore: Prof. Antonio Morelli
GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA:
“ASPETTI GENERALI”
Dott. Danilo Castellani
Tasso grezzo di mortalità (x 10.000) e percentuale di tutti i decessi, per tutte
le età e per ampie fasce di età, attribuiti ad alcune patologie. Italia 1980
MALATTIA
tasso x
10.000
% per tutti i decessi, per età
tutte
0-14
15-34
35-54
55-74
75 +
9,21
3,33
6,42
11,74
2,09
0,48
0,45
0,14
0,21
0,21
0,03
0,03
4,27
2,59
0,26
0,05
0,33
0,07
0,11
0,0
28,57
16,97
22,65
33,23
9,54
3,16
1,11
0,76
1,14
0,86
0,97
0,19
13,06
10,64
0,66
0,14
0,44
0,05
0,07
0,07
41,12
19,97
19,48
32,04
11,02
3,90
1,36
1,02
1,10
0,94
0,78
0,25
8,42
6,04
0,74
0,17
0,19
0,04
0,05
0,12
55,46
14,81
11,6
16,37
6,71
2,61
0,95
0,74
0,48
0,35
0,37
0,13
4,26
1,92
0,28
0,16
0,10
0,08
0,04
0,23
MASCHI E FEMMINE
Malattie cardiovascolari…………………….
Malattie respiratorie…………………………
Malattie gastroenterologiche……………….
Tumori………………………………………..
Tumori apparato digerente (30%)…………
Tumori stomaco……………………………..
Tumori colon…………………………………
Tumori retto………………………………….
Tumori pancreas…………………………….
Tumori fegato………………………………..
Tumori esofago……………………………..
Tumori colecisti……………………………..
Malattie apparato digerente (IBD,ecc)…..
Cirrosi epatica……………………………….
Ulcera………………………………………..
Colelitiasi…………………………………….
Pancreatite…………………………………..
Infezioni gastrointestinali…………………..
Appendicite………………………………….
Ernia addominale……………………………
45,458
17,599
16,452
25,995
9,045
3,263
1,162
0,866
0,846
0,687
0,628
0,196
7,325
4,886
0,664
0,164
0,191
0,082
0,053
0,168
43,36
16,79
15,69
24,76
8,63
3,11
1,11
0,83
0,81
0,65
0,60
0,19
6,99
4,66
0,63
0,16
0,18
0,08
0,05
0,16
1,31
6,91
2,87
6,46
0,36
0,04
0,0
0,0
0,0
0,08
0,0
0,01
1,73
0,24
0,01
0,0
0,01
0,81
0,14
0,0
La mortalità totale per tumore in Italia
secondo il numero dei decessi (ISTAT 2001)
Forme morbose indicate come causa principale delle cattive condizioni di salute
nelle due settimane di riferimento. Frequenza per 1.000 soggetti esaminati, per età,
e numero assoluto di soggetti che hanno dichiarato di essere stati affetti.
MAD: 2a causa di morbidità
3
1
2
Prevalenza delle Malattie dell’Apparato
Digerente in Italia e in Umbria
Patologia
MRGE
Ernia iatale
Ulcera peptica
Infezione da Hp
Dispepsia funzionale
IBS
Stipsi
Malattia diverticolare
IBD
Litiasi biliare
Pancreatite
Epatite cronica
Cirrosi
Cr colon-retto
Cr epatico
Cr stomaco
Cr pancreas
Cr esofago
Cr colecisti
Prevalenza
Italia
N° totale
Umbria
10%
25%
11%
50%
30%
30%
10%
30%
0,05%
10%
0,1%
1%
1%
100/100.000
70/100.000
20/100.000
4/100.000
3/100.000
2/100.000
80.000
200.000
88.000
400.000
240.000
240.000
80.000
240.000
400
80.000
800
8.000
8.000
800
560
160
32
24
16
Importanza delle malattie del fegato in Italia
1.200.000 epatite cronica o cirrosi epatica (2% della
pop. generale)
600.000 epatite cronica
600.000 cirrosi epatica
27.000 decessi/anno per cirrosi epatica/carcinoma
(carcinoma nel 60% dei pz. con cirrosi)
18.000 nuovi casi di carcinoma epatocellulare/anno
80.000 ricoveri ospedalieri – 500 miliardi di spesa sanitaria
Infezione da HCV in Europa
Paese
N°infetti
Prevalenza
1.500.000
3%
Francia
500.000
1,2%
Gran Bretagna
400.000
0,3-1%
Spagna
300.000
0,1-2,5%
Germania
250.000
0,2-0,8%
Svezia
30.000
0,5%
Italia
CIRROSI EPATICA: eziologia
28%
HCV
26%
alcol
9%
HBV
Nel 2002 tutti gli italiani da 0 a 24 anni risulteranno vaccinati
contro il virus B
Non esiste ancora alcun vaccino contro il virus C
Importanza delle malattie del fegato in Umbria
8.000 epatite cronica
8.000 cirrosi epatica
624 nuovi casi di cirrosi epatica/anno
560 carcinomi epatici presenti
240 nuovi casi di carcinoma epatocellulare/anno
340 decessi/anno per cirrosi epatica/carcinoma
ANAMNESI ed ESAME OBIETTIVO
(I)
Il colloquio con il paziente e l’esame obiettivo rappresentano la fase più
importante della gestione del paziente e non può essere sostituita dalle più
sofisticate indagini di laboratorio né da programmi di diagnosi assistita dal
computer.
Anamnesi orientata al problema:
-Il colloquio tra medico e paziente ha un ruolo fondamentale nella
pratica clinica in particolare in gastroenterologia
-Anamnesi orientata direttamente verso il problema principale
lamentato dal pz. (qual è il motivo della visita)
-Esaminato il problema principale porre altre domande su
patologie pregresse ed abitudini di vita
ANAMNESI ed ESAME OBIETTIVO
(II)
Sintomi principali:
• Dolore toraco-addominale
• Vomito
• Dispepsia
• Stipsi
• Diarrea
• Aumento del volume addominale (ascite)
• Colorito giallo della cute e prurito (ittero, colestasi)
• Calo ponderale ed anoressia (malnutrizione)
ANAMNESI ed ESAME OBIETTIVO
(III)
Elementi utili per la caratterizzazione del sintomo
gastroenterologico:
• Intensità → lieve, moderato, severo
• Durata → da pochi secondi a giorni
• Tipo → costrittivo, gravativo, urente, trafittivo
• Andamento → continuo, intermittente
• Localizzazione → qualsiasi punto o regione
• Irradiazione → collo, mandibola, spalla, arto
superiore, ecc.
Esami di Laboratorio utilizzati nei pazienti
con Malattie dell’Apparato Digerente
Generici:
• profilo biochimico ed ematologico, ect.
Specifici:
• per patologie (infiammatorie, tumorali, ect):
markers tumorali, sierologia per epatiti e per
cirrosi, sierologia ed esame feci per pancreatiti
e per sindromi da malassorbimento, ect.
Principali Tecniche Strumentali
Gastroenterologiche Diagnostiche e
Terapeutiche
Endoscopia
Ecografia
Manometria e pH-metria
Radiologia tradizionale
Tomografia Computerizzata (TC)
Risonanza Magnetica Nucleare (RMN)
Angiografia
Tecniche isotopiche
Metodiche istopatologiche
Principali Tecniche Strumentali
Gastroenterologiche Diagnostiche e
Terapeutiche
ENDOSCOPIA
diagnostica e terapeutica
• esofagogastroduodenoscopia (EGDS)
• colonscopia totale + ileoscopia terminale
• colangiopancreatografia retrograda per via endoscopica
(ERCP)
• ecoendoscopia
• videoenteroscopia
• capsula endoscopica (videocapsula)
(diagnostica)
• gastrostomia percutanea endoscopica (PEG)
(terapeutica)
EGDS
Digiuni da almeno 6 ore
si esegue in sedazione cosciente (midazolam ±
meperidina)
paziente in posizione latero-sinistra
non può eseguire attività che richiedono “attenzione e
prontezza di riflessi” (guidare, lavori di precisione, etc.)
per 12 ore
EGDS
Inserzione strumento - Esofago
EGDS
Stomaco (inversione, antro, angulus)
EGDS
Stomaco (corpo)
EGDS
Duodeno
COLONSCOPIA
Digiuni da almeno 6 ore
si esegue in sedazione cosciente (midazolam ± meperidina)
paziente in posizione latero-sinistra (posizione “fetale”)
pulizia intestinale mediante lassativi osmotici (PEG)
assunti il pomeriggio prima dell’esame e dieta priva di scorie
(frutta, verdure, vegetali a foglia verde, etc.) da 3 gg. prima dell’esame
non può eseguire attività che richiedono “attenzione e
prontezza di riflessi” (guidare, lavori di precisione, etc.) per
12 ore
COLONSCOPIA
Videocolonscopio
Gastroenterologia PG
Colon trasverso
Colon
ascendente
Colon
discendente
Cieco
Appendice
Retto
Sigmoide
Colon trasverso
Colon
ascendente
Colon
discendente
Cieco
Appendice
Retto
Sigmoide
Colon trasverso
Colon
ascendente
Colon
discendente
Cieco
Appendice
Retto
Sigmoide
Colon trasverso
Colon
ascendente
Colon
discendente
Cieco
Appendice
Retto
Sigmoide
Principali Tecniche Strumentali
Gastroenterologiche Diagnostiche e
Terapeutiche
ECOGRAFIA
• capacità di riflessione del raggio
ultrasonoro da parte dei tessuti
• diagnostica (m.d.c. di II generazione,
biopsie percutanee)
• terapeutica (PEI, RITA, evacuazione cisti
ed ascessi)
• color-power Doppler (valutazione flussi
sanguigni)
Principali Tecniche Strumentali
Gastroenterologiche Diagnostiche e
Terapeutiche
RADIOLOGIA CONVENZIONALE
• addome a vuoto
• metodiche con bario o d.m.c.
• Rx esofago, stomaco, duodeno
• intestino tenue (seriato; clisma t.)
• colon (clisma opaco)
Principali Tecniche Strumentali
Gastroenterologiche Diagnostiche e
Terapeutiche
RADIOLOGIA MORFO-FUNZIONALE
• Rx esofago con studio della deglutizione,
Roentgen cinematografia
• tempo di transito intestinale
• defecografia
Defecografia:
prolasso rettale
Principali Tecniche Strumentali
Gastroenterologiche Diagnostiche e
Terapeutiche
Tomografia Computerizzata (TC)
permette lo studio degli organi solidi intra
addominali, si può effettuare con o senza
m.d.c.
• spirale
• dinamica (angio-TC)
• clisma di tenue con TC
•colonscopia virtuale
Principali Tecniche Strumentali
Gastroenterologiche Diagnostiche e
Terapeutiche
Risonanza Magnetica Nucleare
(RMN)
• misura la densità protonica dei tessuti
• utilizza l’energia a radiofrequenza
convogliata nel corpo e quindi riemessa e
poi captata da appropriati congegni
• utilizza m.d.c. paramagnetici (gadolinio,
ossido di fe, ecc)
• Colangiopancreatografia-RMN
Principali Tecniche Strumentali
Gastroenterologiche Diagnostiche e
Terapeutiche
Angiografia
• sostituita attualmente dalla TC
spirale
• attualmente ha un ruolo soprattutto
terapeutico
•chemioembolizzazione
• controllo nelle emorragie digestive
• TIPS
Principali Tecniche Strumentali
Gastroenterologiche Diagnostiche e
Terapeutiche
Tecniche Isotopiche
• con Tecnezio marcato, leucociti marcati,
eritrociti marcati
• per studi funzionali
• per localizzazione di raccolte ascessuali,
emorragie e tumori neuroendocrini secernenti
dell’apparato digerente