Il compleanno è un giorno speciale… 2 Luigia Bressan Compleanno astrologico Copyright 2013 Luigia Bressan Questo testo Questo testo di Luigia Bressan è distribuito gratuitamente, per promuovere una visione corretta dell’astrologia, ma il copyright è ugualmente valido, quindi non puoi copiare delle pagine e usarle come se fossero una tua creazione. Nel sito dell’astrologa Luigia Bressan trovi altri articoli di tipo divulgativo, sia sull’ascendente, sia su altri argomenti. http://bressan.weebly.com 4 Il compleanno Alcuni primitivi non conoscono la propria data di nascita, in alcune tribù isolate e ormai molto rare ci sono degli individui che sanno solo approssimativamente quanti anni hanno. Ma la maggioranza delle persone festeggia il proprio compleanno come momento importante. E in effetti lo è sotto molti punti di vista. È un’occasione di effettuare un bilancio delle tappe raggiunte nella vita e degli obiettivi da completare o da modificare. È un’occasione di buoni propositi per l’avvenire (smettere di fumare, svolgere esercizio, perdere peso), di decisioni nella vita privata, di rinnovamento. La nostra progettualità è revisionata, aggiornata. Ci creiamo delle aspettative e a volte delle illusioni. In alcuni anni difficili, c’è chi entra in crisi in prossimità del compleanno, perché ha l’impressione di non vedere delle prospettive. Altri, invece, si sentono carichi di energia e vedono il compleanno come un rinnovamento, la possibilità di iniziare una nuova stagione della loro vita. Dal punto di vista astrologico, il compleanno è un’occasione per capire a che tappa della vita si è arrivati, per capire cosa possiamo ancora esprimere di noi stessi, delle potenzialità insite nel nostro tema di nascita. È una tappa di sviluppo o di involuzione, di attesa o di crescita, secondo le differenti configurazioni che può assumere il cielo di ognuno di noi. Non è certo il primo gennaio che inizia l’anno nuovo. Per ognuno di noi, l’anno nuovo inizia nel momento personale del compleanno. Gli eventi che accadono nella giornata (nelle 24 ore) del compleanno sono una prefigurazione simbolica di situazioni in gestazione, di potenzialità e di eventi che possono in qualche misura svilupparsi nel 12 mesi seguenti, da un compleanno all’altro. Certamente non tutto sarà prefigurato, ma ci sono alcuni presupposti che permettono di intuire la fase che si sta preparando. La tradizione di portare regali a chi compie gli anni e di festeggiarlo rientra inconsciamente e simbolicamente in questa linea: si vuole dare simbolicamente dei presupposti positivi per l’anno personale che inizia. Ma bisogna subito chiarire che il vero compleanno astrologico cade ogni anno ad un’ora diversa e può persino cadere il giorno prima o dopo, rispetto alla data anagrafica di nascita. 5 Una persona nata ad esempio il 25 aprile pensa che compirà sempre gli anni in un giorno festivo. Ma in realtà il compleanno astrologico varia e può a volte cadere anche il giorno prima o il giorno dopo. Cioè la persona nata il 25 aprile potrebbe avere, in certi anni, l’inizio del vero compleanno astrologico nel pomeriggio o sera del 24 aprile oppure la mattina del 26. Come molte tappe del calendario, come ad esempio l’inizio della primavera o delle altre stagioni, anche il nostro compleanno dipende dal Sole. Il 21 marzo si verifica l’equinozio di primavera e, dal punto di vista astrologico, il Sole entra in ariete, segnando appunto l’inizio della primavera. Ma ci sono in realtà degli anni in cui l’equinozio avviene il 20 marzo. Del resto chi è nato nel giorno di inizio di un segno deve verificare se è ad esempio ancora pesci (quindi con il Sole a 29 gradi dei pesci) o è già ariete (quindi con il Sole a zero gradi ariete). Il compleanno astrologico dipende dal ritorno del Sole alla stessa posizione natale. Ognuno di noi ha una data posizione precisa del Sole. Per esempio, il mio Sole si trova a 12 gradi, 59 primi e 05 secondi dello scorpione. Il vero compleanno astrologico si verifica a partire dal momento in cui il Sole ritorna in questo caso a 12 gradi, 59’ 05’’ e questo avviene ogni anno ad un’ora diversa. Solo all’età di 33 anni e di 66 e 99 il compleanno astrologico coincide con quella che era l’ora di nascita. Quindi spesso siamo festeggiati al di fuori del nostro vero compleanno astrologico! Dunque, ogni anno, ad un’ora sempre diversa, il Sole ritorna dov’era nel momento della nascita, dando inizio ad un nuovo anno solare personale. Accanto all’oroscopo di nascita, che resta sempre quello, viene aggiunto, ogni anno, un nuovo oroscopo annuale, che va confrontato con il tema natale, per estrarne delle previsioni, dei consigli, dei suggerimenti. L’anno personale, privato, specifico di ognuno di noi inizia per ogni persona alla data del compleanno. È da lì che partono le previsioni, personali, basate sul ritorno del sole detto anche rivoluzione solare (rivoluzione in astronomia significa ciclo completo). Dunque cambiamo ascendente ogni anno e siccome i segni zodiacali sono 12, ripercorriamo ciclicamente, anno dopo anno, le 12 possibilità che ha lo zodiaco. Ma l’ascendente nelle annate non si presenta diligentemente in ordine dall’ariete, al toro, ai gemelli, al cancro e così via, ma ha un ritmo diverso che va calcolato ogni anno, così se quest’anno hai, mettiamo, l’ascendente dell’anno in bilancia, l’anno prossimo non lo avrai nel segno successivo dello scorpione, ma bisogna calcolarlo di preciso ogni volta. Tale andamento apparentemente strano è dovuto al divario di qualche ora che esiste in astronomia nel ritorno del Sole alla fine del suo ciclo, cioè ogni anno il Sole ha un divario di circa 6 ore che, sommate, dopo 4 anni, ci danno 24 ore e ci obbligano ad aggiungere un giorno al mese di febbraio! Del resto è sempre questo il motivo per cui il Sole entra in ariete, in toro ecc. ogni anno ad un’ora diversa e quindi le persone nate ad esempio il 22 agosto possono essere ancora leone o essere già vergine secondo l’ora di nascita, perché il Sole passa nel nuovo segno ad un’ora ogni anno diversa. 6 Bisogna precisare che ovviamente resta sempre come “zoccolo duro” il nostro ascendente di base, quello della nostra nascita, ma ogni anno a questo ascendente di origine si sovrappone una nuova sfumatura, una diversa opportunità, data dall’ascendente annuale. Naturalmente l’ascendente dell’anno non monopolizza certo tutto, è solo un tassello della “rivoluzione solare” una particolare tecnica di previsione molto interessante e ricca di possibilità interpretative, tuttavia l’ascendente dell’anno è già un primo valido inizio per leggere l’andamento dell’anno personale. Ogni anno abbiamo così un nuovo ascendente che si sovrappone all’ascendente di nascita, creando una nuova combinazione. Nel ciclico alternarsi dell’ascendente dell’anno, noi ritroviamo il nostro ascendente di nascita, esattamente nella stessa posizione, all’età di 33 anni, poi a 66 e 99 anni. Dato che anticamente era difficile arrivare ad un'età avanzata, la tradizione antica si è concentrata soprattutto sull’età dei 33 anni che è sempre stata vista come una tappa importante nella quale l’individuo definisce meglio i suoi scopi, la sua personalità, la sua attività, il suo ruolo nella società. Nella tradizione cristiana, Gesù muore e risorge all’età di 33 anni. Anche in tradizioni diverse, l’età dei 33 anni è vista come un punto fondamentale dell’esistenza e alcuni eroi mitici muoiono a 33 anni. Nella vita di un individuo comune, l’età dei 33 anni è un’occasione per meglio comprendere ed esprimere le caratteristiche peculiari al proprio ascendente di nascita in maniera più evidente ed intensa. L’astrologo realizza una nuova carta del cielo, per il compleanno: la data e l’ora di questo nuovo oroscopo sono calcolate secondo il ritorno del Sole che compie un ciclo di 365 giorni e 6 ore (poco meno). Quindi il nostro primo compleanno astrologico, all’età di un anno di vita, si verifica dopo 365 giorni più 6 ore rispetto all’ora di nascita. Dopo 4 anni saranno circa 24 ore dopo… ma ogni 4 anni febbraio ha 29 giorni, dunque il ciclo si riequilibra. L’oroscopo del compleanno va confrontato con l’oroscopo di nascita, quindi il nuovo ascendente annuale va interpretato tenendo conto dell’ascendente di nascita, che rimane sempre valido e a cui il nuovo ascendente si sovrappone e si combina. Ho parlato di compleanno per dare rendere facilmente l’idea, ma in realtà il termine tecnico è "rivoluzione solare": al momento del compleanno si chiude un ciclo e se ne apre un altro, basato sul ritorno del Sole. La rivoluzione è appunto un ciclo celeste, planetario, in questo caso riferito al Sole (rivoluzione solare), ma naturalmente esiste anche la rivoluzione lunare, di circa 28 giorni e la rivoluzione di Venere e così via, ogni corpo celeste ha la sua rivoluzione. L’astrologia di massa non si occupa delle rivoluzioni solari, perché sono una tecnica estremamente personalizzata, che si basa su data, ora e luogo di nascita e quindi non è possibile creare meccanicamente previsioni veloci con questo sistema che è uno dei più complessi, ma anche uno dei più fruttuosi e ricchi di informazioni sull’andamento del ciclo annuale personale. Invece ogni gennaio proliferano le 7 facili, ma banali e spesso inesatte previsioni segno per segno, per le quali sembra che i sette milioni di individui che abitano il pianeta entrino contemporaneamente in una nuova fase tutti insieme il primo gennaio. Ma torniamo all’ascendente dell’anno. Uno stesso ascendente annuale può presentarsi con intensità e forma diversa in anni diversi. La forma debole significa che le caratteristiche si manifesteranno, ma in maniera gestibile e in modo tale da non dare troppo nell’occhio. La forma forte significa che veramente te ne accorgerai per bene! Per spiegare, vediamo l’esempio di un ascendente dell’anno in leone, segno che concerne l’amore ed eventualmente il rapporto con i figli. Se l’ascendente dell’anno è forte e armonioso, l’amore sarà in primo piano e andrà bene. Se l’ascendente dell’anno leone è forte e stressante, l’amore sarà sempre in primo piano, ma con tensioni, litigi, crisi sentimentali, rischio di taglio. Se l’ascendente dell’anno leone è debole e stressante, ci sarà un po’ di crisi con la persona amata, ma si tratterà di situazioni risolvibili. Se l’ascendente leone sarà debole e armonioso, ti troverai bene in amore, ma il tuo coinvolgimento non sarà totale, non sarai assorbito in maniera così intensa dall’amore. Naturalmente qui ho dovuto semplificare di molto le questioni, ma questo permette di avere un'idea, anche se, ovviamente, non mi baserò mai solo sull'ascendente dell'anno!! In astrologia esistono due tipi di previsioni, basate su diverse carte del cielo. La prima, basilare, è il “tema di nascita” che descrive l’andamento generale e complessivo dell’esistenza e dove non emergono indicazioni precise circa l’anno in cui si realizza un dato avvenimento, poiché passato, presente e futuro sono come riassunti e concentrati in un unico quadro d’insieme. Invece, per sapere più di preciso, nello specifico, l’andamento di un determinato anno, bisogna stendere un altro tipo di oroscopo, l’oroscopo annuale, che parte dalla data del compleanno (e si rinnova di anno in anno) e viene chiamato “rivoluzione solare”, perché è basato sul ritorno del Sole alla posizione natale, cosa che avviene appunto regolarmente, ogni anno, intorno alla data del compleanno, ogni anno ad un’ora diversa. Transiti e rivoluzioni solari Oltre alla rivoluzione solare (il ciclo che va dal compleanno al compleanno) esistono però anche i transiti che non sono condizionati da questa scansione temporale e possono estendersi su due rivoluzioni solari oppure solo su alcuni mesi, quindi solo un pezzo della rivoluzione solare. I transiti di solito più determinanti sono quelli di Plutone e Urano, specie se passano sull’ascendente di nascita, cosa che accade raramente, perché questi pianeti sono lenti. 8 Plutone resterà ancora molti anni in capricorno, influendo anche sul segno opposto del cancro e sui segni in quadrato: ariete e bilancia. Però ogni segno è com posto da 30 giorni (30 gradi) e nel 2015 Plutone riguarderà le persone capricorno nate nei giorni 4-5-6-7 gennaio. Nel 2016 Plutone riguarderà le persone nate nei giorni 6-7-8 gennaio e così via. È il pianeta più lento in assoluto, impiega 248 anni a compiere il giro dello zodiaco. L’astrologia di massa opera in modo estremamente sbrigativo e superficiale, facendo di tutta l’erba un fascio e quindi si parla di Plutone in capricorno come se riguardasse tutti i nati del segno, mentre qualcuno, nato verso la fine del capricor no, ne risentirà soltanto nel 2023. Le persone del cancro risentiranno nel 2016 di Plutone se sono nate nei giorni 6-7-8 luglio, mentre chi è nato all’inizio del segno lo ha già vissuto qualche anno fa. Gli effetti di Plutone variano da individuo ad individuo, perché dipende da com’era il tema di nascita, quindi anche qui l’astrologia di massa non ha i mezzi per effettuare previsioni personalizzate. Per curiosità, all’inizio del 2014 ho sbirciato cosa avevano la sfrontatezza di dire le previsioni di massa per i 12 segni. In sostanza quasi tutti andavano bene, grandi novità per la maggior parte dei segni (figuriamoci, con la situazione contingente di grave crisi economica, 40% di giovani sotto i 28 anni disoccupati o sottoccupati e senza prospettive, piccoli imprenditori e negozianti disperati). Solo due segni non erano al “top”, tra cui l’acquario che doveva però solo “aspettare” un anno per avere anche lui una vita meravigliosa. Le previsioni di massa tendono ad essere il più possibile ottimistiche, per tutti i segni indistintamente. Tali “previsioni” non possono ovviamente basarsi sulla rivoluzione solare (che è estremamente personale), ma tengono conto dei transiti interpretati genericamente a grandi linee e affibbiati a tutti indistintamente, anche a chi non li ha ancora. Ovviamente, nella gran massa di milioni e milioni di individui, per la pura e semplice legge del caso e dell’azzardo, qualcuno si può ritrovare. Le previsioni di massa a inizio anno indovinano nel 10% dei casi, cioè, detto in altri termini, sbagliano nel 90% dei casi. Durante cinque annate, gli astronomi Culver e Ianna raccolsero e seguirono le previsioni pubblicate dai mass media, realizzate da noti astrologi. Su più di 3000 predizioni (riguardanti uomini politici, divi del cinema e personaggi famosi), circa il 10% si realizzarono. Lavorare bene con l’astrologia richiede molto tempo e fatica, non è cosa che si possa svolgere velocemente e sbrigativamente. Per esempio, una rivoluzione solare fatta come si deve richiede almeno tre ore di analisi preparatoria, devo analizzare tutto un insieme di dati: confrontare pianeti di nascita e pianeti di rivoluzione solare. Ogni rivoluzione solare è unica e irripetibile, anche se ci possono essere parziali punti di contatto tra rivoluzioni solari del passato dello stesso individuo. 9 L’analisi della rivoluzione solare non può prescindere dai transiti, entrambi sono interpretati insieme. Capire cosa sta accadendo I sogni che si svolgono all’interno della giornata (24 ore) del vero compleanno astrologico alludono spesso (in modo simbolico) a situazioni che si stanno preparando. Una parte del nostro “destino” la creiamo noi stessi, con i nostri atteggiamenti, ma a volte ci sono spinte inconsce di cui non siamo appunto consapevoli e che comunque agiscono. A volte, presi nell’ingranaggio degli impegni quotidiani, andiamo dritti a quello che crediamo il nostro scopo, ignorando dei segnali di “avvertimento” di cambiare rotta. Stai vivendo dentro un ciclo che va dal compleanno al compleanno e può essere importante capire se sei in una fase nella quale vale la pena accelerare o se bisogna frenare, pazientare e attendere. Anche se non ti sei fatto interpretare la tua rivoluzione solare dall’astrologa, puoi comunque lo stesso diventare un po’ alla volta cosciente di quello che sta accadendo. Vediamo un esempio. Una donna desidera avere un figlio e si mette nelle condizioni di restare incinta. Non si è fatta interpretare la rivoluzione solare e non sa di avere un ascendente dell’anno in scorpione, segno faticoso e non dei migliori per una gravidanza (anche se ci sono eccezioni). Subisce un aborto spontaneo. La sua reazione è quella di cercare subito di restare nuovamente incinta. Invece in un caso del genere c’è un suggerimento molto semplice: attendere quei pochi mesi che mancano al compleanno successivo! Cioè attendere di entrare in una nuova fase, forse più favorevole, comunque diversa. Se l’andamento del tuo anno personale è stato poco soddisfacente e magari quasi negativo e faticoso e sei nell’ultimo mese (il mese che precede il tuo compleanno), non meravigliarti se ti senti ancora più stanco del solito: l’ultimo mese prima del compleanno può in qualche caso segnare un ulteriore calo di energia, se l’annata personale non è stata buona ed è bene prendere un po’ di riposo nel tempo libero, un po’ di ritiro, nella tranquillità della casa. Ma se la nuova rivoluzione solare che sta per arrivare è molto vivace, carica, intensa, ricca di eventi e di potenzialità, spesso ne abbiamo sentore già qualche settimana prima: il nuovo ciclo annuale che sta per arrivare è talmente intenso che tende a debordare e a preannunciarsi. Saturno, pianeta utile Uno dei passaggi più temuti è quello di Saturno, considerato anticamente come il “grande malefico”. Perfino un film ha preso il titolo “Saturno contro”. In realtà, non sempre Saturno è così negativo, anzi, senza Saturno non ci sarebbe responsabilizzazione, crescita professionale, costruzione, serietà. Saturno dun10 que è un pianeta utile, anche se faticoso. Ci chiama al sacrificio, alla semina e all’attesa, ma permette di costruire, seppure faticosamente, una solidità e una continuità. Saturno non è piacevole, ma è utile. Se si entra nell’ottica di avere pazienza e puntare sui tempi lunghi, se si comprende che è arrivato il momento di mirare all’essenziale e non disperdersi, si può sopportare meglio questo passaggio che arriva varie volte nella vita di ognuno di noi. Chi ha trent’anni ha già sicuramente avuto qualche passaggio di Saturno. Infatti il pianeta può passare una volta sul nostro segno solare, un’altra volta sul nostro ascendente, un’altra volta sulla nostra Luna o sulla nostra Venere, in altri casi passa nel segno opposto al nostro oppure opposto al nostro ascendente (e anche questo ci coinvolge), per questo passa più volte nella vita. L’esagerato Giove Gli astrologi da mass media esagerano sempre gli effetti di Giove, predicendo grandi meraviglie con il passaggio di questo pianeta che, astronomicamente, è il gigante gassoso del nostro sistema solare. Però molto dipende da com’era Giove alla nostra nascita, quindi molte persone non risentono niente di speciale e di eccezionale quando hanno un transito di Giove. Questo pianeta passa molto spesso, perché ha un ciclo di 12 anni, cioè impiega 12 anni a compiere il giro intero dello zodiaco, quindi, dentro a tale ciclo di 12 anni, lo sperimentiamo più volte: una volta transita sul nostro ascendente, un’altra volta sulla nostra Luna, un’altra volta opposto all’ascendente e così via. A meno di avere Sole, Luna e ascendente nello stesso segno, risentiamo di Giove ogni due anni circa, troppo spesso per aspettarci ogni volta eventi speciali e meravigliosi. Gli effetti di Giove vanno valutati caso per caso, non esiste una formula unitaria. Ci sono persone che hanno subito gravi problemi, pur avendo un passaggio di Giove, quindi non basta avere Giove per pensare che tutto vada liscio, anzi, a vol te si possono commettere errori di eccessivo ottimismo, eccessiva fiducia in persone che non lo meritano, sopravvalutazione delle proprie forze, prodigalità e sprechi, spese sbagliate, proprio con Giove. Altre persone, invece, hanno avuto grande fortuna con transiti concomitanti di Giove e Urano. Ogni caso è a se stante e nessun pianeta è solo ed esclusivamente positivo o solo ed esclusivamente negativo. Capire meglio la natura di un pianeta permette anche di cogliere le potenzialità e le risorse del pianeta, cercando di attenuare i risvolti meno gradevoli. Il vero astrologo professionista non si basa mai su un unico elemento e un unico transito, ma confronta attentamente le forze in campo: di solito abbiamo più di un transito contemporaneamente, magari possiamo avere Giove da un lato e Plutone sull’ascendente dall’altro e l’effetto va abbinato, non possiamo accatastarli separatamente, inoltre tutto questo si inserisce in una rivoluzione solare personale, la fase del compleanno, sempre molto specifica e unica. Dunque l’astrologia appare illusoriamente facile e a portata di mano, mentre in realtà è estremamente complessa. 11 La tua rivoluzione solare Un’interpretazione completa e approfondita della tua rivoluzione solare (un anno da compleanno a compleanno) mi richiede circa tre ore di analisi, da cui risultano varie pagine di stesura scritta (via mail) oppure un’ora di colloquio in studio. Il costo di una rivoluzione solare approfondita eseguita da un professionista non può essere inferiore ai 100 euro ed è questo il costo per il mio consulto, ma se desideri toglierti una curiosità, avere un assaggio, con una rivoluzione solare essenziale, interpretata nelle linee principali, puoi avere questo consulto via mail a 40 euro, si tratta di una pagina di interpretazione delle linee salienti dell’annata, tuttavia prima devi mandarmi i dati, perché devo verificare se è fattibile, nel senso che ci sono a volte delle rivoluzioni solari estremamente varie, frammentate, a mosaico, per le quali non sarebbe possibile procedere ad un’interpretazione sintetica breve, magari a volte si tratta semplicemente di un anno disomogeneo, vario, un po’ contraddittorio, ma ne risulta difficile un’interpretazione breve. http://bressan.weebly.com 12