kit di parti di ricambio 11

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KIT DI PARTI DI RICAMBIO
11
Raccomandazioni per l’installazione e la
manutenzione
INFORMAZIONI GENERALI
CONTENUTO DEI KIT DI RICAMBIO
ASCO/JOUCOMATIC propone kit di parti
di ricambio per la maggior parte dei
prodotti. Ogni kit comprende delle parti
interne che devono essere sostituite durante la normale durata in vita delle valvole
o delle elettrovalvole: otturatori, molle,
membrane, giunti pistoni, ecc.
Ciascun kit ASCO/JOUCOMATIC contiene
tutte le parti interne che devono essere
sostituite durante la normale durata del
prodotto. Queste sono rappresentate dal
nucleo, dall’otturatore flessibile, dalle sedi,
dalle molle e dalle guarnizioni. Dove
applicabile, sono inclusi membrane e giunti
dei pistoni o guanizioni a “labbro”. In alcuni
kit le parti di ricambio sono fornite
assemblate per ridurre il tempo di
installazione. Per facilitare la sostituzione
delle parti ASCO/JOUCOMATIC, alcuni kit
contengono chiavi o utensili per il
montaggio.
Il montaggio è facilitato grazie alle schede di
installazione e manutenzione che
accompagnano i kit ASCO/JOUCOMATIC; tali
schede contengono esplosi o viste in sezione e
indicano la posizione di ciascuna parte nella
valvola per semplificare il montaggio. I kit
contengono inoltre istruzioni dettagliate.
Vantaggi dei kit di ricambio:
1. Dopo aver sostituito le parti le valvole
sono come nuove. Questi kit ASCO/
JOUCOMATIC contengono TUTTE le
parti soggette ad usura.
2. Costo meno elevato di quello per la
sostituzione del prodotto.
3. Durata prolungata.
4. Rimontaggio facilitato grazie agli
esplosi e alle istruzioni dettagliate.
5. In generale il rimontaggio può essere
effettuato integralmente senza dover
togliere la valvola o l’elettrovalvola
dall’impianto.
6. Riduzione consistente del tempo di
arresto dell’installazione.
7. Facile da ordinare.
8. Kit completi e facili da immagazzinare.
COME ORDINARE I KIT DI RICAMBIO
ASCO/JOUCOMATIC
Per i prodotti ASCO, fare riferimento al
catalogo X010 che riguarda i kit di ricambio
e le bobine. Per i prodotti JOUCOMATIC,
consultare il catalogo PR-EVT. Qualora
aveste bisogno di un aiuto o non riusciate
a trovare il codice esatto del prodotto,
contattare la più vicina ASCO/
JOUCOMATIC indicando il codice, la
tensione, il numero di serie.
ISTRUZIONI
Le schede per l’installazione e la
manutenzione fornite assieme ai kit
ASCO/JOUCOMATIC contengono
esplosi e istruzioni dettagliate che
illustrano le operazioni di rimontaggio
passo per passo.
PARTI NON COMPRESE NEI KIT DI
RICAMBIO ASCO
In linea generale, i componenti della custodia della testa magnetica, la base
dell’elettrovalvola nonché le parti che
formano la valvola base (quali i corpi ed
i coperchi) non fanno parte dei kit di
ricambio. Esistono kit speciali per la custodia della testa magnetica, e per le parti
di fissaggio.
PRODOTTI FUORI PRODUZIONE
Alcuni prodotti fuori produzione non
figurano nel presente catalogo perché
non sono quasi più disponibili le parti di
ricambio. Vista la scarsa richiesta, la
fabbricazione di queste parti in piccole
quantità risulta onerosa. Inoltre la
realizzazione di numerose valvole ed
elettrovalvole è stata rivista al fine di
ottenere prodotti più semplici e più
economici. Nella maggior parte dei casi
l’installazione di un prodotto nuovo
costerà meno della sostituzione delle parti
di un prodotto obsoleto.
INSTALLAZIONE PRATICA
Utilizzare nastro di teflon o pasta per
giunti soltanto sui filetti dei raccordi
maschi. Per impedire che le impurità
penetrino all’interno della valvola, non
applicare prodotti di tenuta ai primi due
filetti dei raccordi maschi, né alle
filettature dei raccordi femmina.
Per fissare la valvola alla sua tubazione
sono necessarie due chiavi: Usare una
chiave per inserire il raccordo nella valvola
e l’altra collocata sulla parte piatta del
corpo valvola. Questa seconda chiave,
impedisce, grazie alla sua posizione,
qualsiasi deformazione del corpo valvola.
Dato che il nastro di teflon o la pasta per
giunti riducono gli attriti e facilitano la
rotazione, si raccomanda di non serrare
troppo i raccordi quando si installano le
valvole, in particolare quando i corpi
valvole sono in alluminio o in ghisa.
Utilizzare due chiavi per l’installazione
o lo smontaggio di una elettrovalvola.
La tensione sul corpo valvola può
essere impedita posizionando la
chiave sullo stesso lato della valvola
appena il tubo è stato svitato o nella
valvola.
INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
Il rispetto delle istruzioni per l’installazione
e la manutenzione assicura la durata del
prodotto. Leggere attentamente le
istruzioni e seguire quelle fornite con
ciascuna valvola ed elettrovalvola.
Assicurarsi della compatibilità con le
caratteristiche del sistema, verificando la
tensione, la pressione, ecc. riportate sulla
targhetta. Verificare anche che il tipo di
custodia testa magnetica sia idoneo per
l’ambiente nel quale viene usato il
prodotto.
Installare sempre un filtro o un
raccoglitore di impurità il più vicino
possibile all’ingresso della
elettrovalvola.
Alcune valvole ed elettrovalvole sono
concepite per funzionare in qualsiasi
posizione di montaggio, mentre altre
devono essere orientate in modo preciso
per garantirne il perfetto funzionamento.
Tuttavia, dove possibile, è preferibile
montarle con il corpo in posizione verticale,
asse di tubatura orizzontale e testa
magnetica verso l’alto, al fine di evitare
accumuli di impurità nel cannotto. La prima
linea di difesa contro questo evento,
comunque, consiste nell’installare un filtro
o un raccoglitore di impurità il più vicino
possibile all’ingresso della valvola.
Sostenere i tubi in modo da evitare
qualsiasi deformazione della valvola.
Il cablaggio deve rispettare le norme di
sicurezza nonché le norme elettriche in
vigore. Assicurarsi del corretto
allacciamento della bobina. Per l’ingresso
del cavo, se la guaina utilizzata non è
flessibile, quest’ultima dev’essere
opportunamente sostenuta per impedire
qualsiasi tipo di tensione sulla testa
magnetica.
In un circuito possono accumularsi
quantità consistenti di impurità, soprattutto
se l’impianto è recente. In questo caso
lavare completamente il circuito prima di
metterlo in funzione.
Pulire tramogge o filtri dopo aver interrotto
la pressione e la corrente elettrica. In
caso si usi un raccoglitore di impurità,
aprire lentamente il tappo e far scaricare
la pressione interna. A volte è necessario
effettuare un secondo lavaggio.
Procedere con lo smontaggio soltanto
quando l’ingresso del fluido nel circuito
e l’alimentazione elettrica sono stati
interrotti.
Consultare la nostra documentazione su: www.ascojoucomatic.it
V1195-IT-R3
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KIT DI PARTI DI RICAMBIO 11
PROCEDURE DI MANUTENZIONE
La pulizia dei filtri e dei raccoglitori di
impurità, nonché la pulizia ed il controllo
della valvola e dell’elettrovalvola fanno
parte della manutenzione preventiva
standard. Se il prodotto non funziona
correttamente e si rivela necessario un
intervento, assicurarsi di aver identificato
bene il problema e che l’anomalia non sia
dovuta ad un altro dispositivo del circuito.
Impurità, quali per esempio la pasta per
giunti dei raccordi, i frammenti provenienti
dalla corrosione dei tubi o/e delle vasche
del circuito, i depositi minerali nonché di
altri materiali solidi sono tra le cause
principali delle anomalie riscontrate in
valvole ed elettrovalvole.
Seguire le istruzioni di smontaggio, pulizia
e rimontaggio fornite.
Evitare lo smontaggio quando non si dispone delle parti ad usura che possono
essere sostituite. Proponiamo kit di parti
di ricambio ASCO/JOUCOMATIC che
contengono tutti o una parte degli elementi
necessari per la rimessa in servizio.
Utilizzare un panno non sfilacciato per
rimuovere le impurità che potrebbero
trovarsi sul corpo e sulle parti interne.
Ad eccezione di molte valvole vecchie, i
codici dei kit di ricambio sono presenti nei
cataloghi ASCO X010 o JOUCOMATIC
PR-EVT. Questi kit contengono tutte le
istruzioni necessarie nonché un esploso
o una vista in sezione del prodotto.
Assicurarsi di sostituire correttamente la
targhetta su tutte le valvole ed
elettrovalvole. Essa può servire per la
manutenzione della testa magnetica.
CONSIGLI PER LA MANUTENZIONE
Elettrovalvole a comando diretto
Interrompere l’alimentazione elettrica e
l’ingresso di pressione del fluido prima di
procedere allo smontaggio. Estrarre
lentamente la parte superiore della
valvola al fine di eliminare la pressione
residua.
Rimuovere le parti interne e pulirle con un
panno pulito non sfilacciato.
Verificare che il corpo non contenga
impurità o depositi. Fare attenzione a non
graffiare la sede o l’otturatore durante la
pulizia.
Verificare che il nucleo mobile e il cannotto
non presentino segni di grippaggio o
usura. In caso di usura, sostituire le parti
interne.
Il nucleo mobile deve scorrere
liberamente all’interno del cannotto
e non deve presentare segni di
grippaggio o usura.
Se il corpo valvola è molto usurato
(esempio: sede opaca), sostituire la
valvola.
L’otturatore posto all’estremità del nucleo
mobile o del pistone non deve presentare
tracce di urti consistenti. Se nel circuito che
trasporta liquidi si notano dei solchi
profondi, questi sono probabilmente dovuti
a colpi d’ariete. In tal caso, per proteggere
i tubi e gli impianti annessi, occorre installare
un dispositivo contro i colpi d’ariete
all’ingresso dell’elettrovalvola o sostituire
la valvola la per esempio con una valvola
ASCO a chiusura lenta.
Dopo il montaggio, controllare il
funzionamento mettendo sotto tensione
la testa magnetica. Se l’elettrovalvola
funziona correttamente, si deve udire uno
scatto metallico.
Elettrovalvole servoassistite
Le istruzioni per la pulizia e il controllo
sono praticamente identiche a quelle delle
elettrovalvole a comando diretto. Questi
prodotti presentano tuttavia una membrana o un pistone con foro calibrato che
deve essere pulito regolarmente. Nel caso
di un pistone, questo deve potersi spostare
liberamente nel proprio alloggio e i giunti
dei pistoni devono ruotare liberamente
nelle loro gole.
ASCO/JOUCOMATIC propone kit di
ricambio che contengono tutte le parti
necessarie per la rimessa in servizio
delle valvole.
Se la bobina della elettrovalvola riceve la
tensione corretta e non si percepisce
alcuno scatto metallico, può significare
che la pressione di ingresso è superiore
a quella nominale. Questo è il secondo
parametro da verificare.
Se la pressione d’ingresso è corretta, è
possibile che delle impurità impediscano
al nucleo mobile si spostarsi nel cannotto.
Una faccia superiore resa opaca da un
uso intensivo, un otturatore con un
rigonfiamento, danneggiato o lacerato
possono ostruire il suo movimento.
È possibile che un’elettrovalvola
servoassistita non funzioni quando viene
messa sotto tensione, e questo
nonostante la presenza dello scatto
metallico. Se non vi è alcuna portata, può
essersi verificata una delle seguenti
circostanze:
●
●
●
GUIDA PER LA RICERCA GUASTI
DELLE ELETTROVALVOLE
Molte sono le ragioni che possono essere
alla base di un malfunzionamento delle
valvole, tuttavia si crede normalmente che
si tratti di dispositivi complessi soggetti ad
incidenti frequenti. Invece questi dispositivi
sono relativamente semplici ed affidabili.
Accade spesso che l’elettrovalvola non sia
responsabile del cattivo funzionamento.
Altri problemi possono essere causati da
un’errata
applicazione
o
da
un’installazione non corretta. Per porre
rimedio ad un difetto di funzionamento,
verificare innanzi tutto la tensione e la
pressione d’ingresso. Il problema può
essere causato da un inefficace relè di
controllo o da una fluttuazione del
regolatore di pressione. Se la tensione e la
pressione sono corrette, procedere allora
al controllo dell’elettrovalvola. Le principali
cause di anomalie per un’elettrovalvola a
comando diretto sono le seguenti:
Bassa tensione o completa assenza di
tensione
● Testa magnetica fuori uso
● Pressione superiore a quella nominale
della valvola
● Impurità all’interno della valvola
● Nucleo bloccato o cannotto danneggiato
Consultare la nostra documentazione su: www.ascojoucomatic.it
V1195-2
Per funzionare correttamente, un nucleo
dell’elettrovalvola deve muoversi nel
cannotto e contattare il nucleo fisso quando
la bobina è sotto tensione. Si deve avvertire
uno scatto metallico all’eccitazione. La
mancanza dello scatto normalmente
indica un problema elettrico. Per la
maggior parte delle elettrovalvole, la
tensione della bobina deve essere
almeno pari all’85% della tensione
nominale indicata sulla targhetta.
●
Perdita di carico insufficiente attraverso
l’elettrovalvola
Una membrana o un giunto del pistone
danneggiati
Un foro pilota parzialmente o
completamente otturato
Quando viene tolta la tensione, le
elettrovalvole a comando diretto e
servoassistite possono risultare difettose
per i seguenti motivi:
●
●
●
●
Circuito di pilotaggio difettoso
Presenza di incrostazioni o altre
impurità all’interno
Nucleo bloccato o cannotto danneggiato
Molla rotta
Per le elettrovalvole servoassistite
possono verificarsi anche i seguenti
problemi:
●
●
●
●
Un foro di carico completamente otturato
Sede o otturatori danneggiati
Diaframma o pistone danneggiati
Perdita di carico insufficiente attraverso
l’elettrovalvola
KIT DI PARTI DI RICAMBIO 11
Un rumore anomalo della testa magnetica
(ronzio o ticchettio) può essere
determinato da:
✑
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●
●
●
●
●
Bassa tensione
Relè difettoso o segnale di comando
elettrico scorretto
Parti componenti della testa magnetica
allentate
Impurità sul nucleo mobile o sul nucleo
fisso
Faccia del nucleo mobile e del nucleo
fisso usurata
Molla danneggiata
Pressione eccessiva all’interno del
circuito
Quando si effettua un intervento di
riparazione su valvole a quattro vie,
seguire attentamente le istruzioni fornite
e verificare i cilindri dell’impianto. Per
funzionare correttamente, alcune di
queste elettrovalvole a 4 vie devono infatti
essere lubrificate da un sistema del tipo a
nebbia d’olio. Le elettrovalvole
servoassistite a 4 vie richiedono di solito
tubazioni di notevole grandezza per lo
scarico e l’ingresso della pressione. In
alcune di queste valvole, i dispositivi di
controllo di limitazione della velocità
devono essere installati nei raccordi dei
cilindri.
Poiché il difettoso funzionamento del
cilindro è spesso causato dal cilindro
stesso, esso deve essere controllato per
verificare quanto segue:
●
●
●
●
●
Disallineamento tra lo stelo del pistone
ed il carico collegato
Mancanza di lubrificazione
Usura e perdita del pistone che permette
al fluido di scaricarsi attraverso la
valvola
Impurità nei dispositivi di controllo della
velocità
Sistema di sovraccarico, bassa
pressione nella linea, o tubi o raccordi
sottodimensionati
Se i problemi non sembrano risiedere nel
cilindro, si deve controllare la valvola.
GUIDA PER LA RICERCA DEI GUASTI
Problema
Probabile soluzione
Probabile causa
Per la maggior parte delle elettrovalvole, la tensione della bobina deve essere almeno pari all’85 % della
tensione nominale indicata sulla targhetta.
Elettrovalvola a comando diretto
Tensione troppo bassa o assente sulla testa magnetica
L’elettrovalvola non funziona
quando il circuito dell’elettrovalvola è
sotto tensione
Bobina fuori uso
Elelettrovalvola servoassistita
L’elettrovalvola servoassistita non
funziona quando il circuito
dell’elettrovalvola è sotto tensione
Elettrovalvola a comando diretto
L’elettrovalvola non chiude o
cambia posizione quando il circuito
dell’elettrovalvola
è senza tensione
Vedere “Difetto bobina” di seguito.
Troppe impurità, nucleo mobile bloccato nel cannotto
Pulire l’elettrovalvola, installare un raccoglitore di impurità vicino all’ingresso dell’elettrovalvola.
Nucleo mobile bloccato o cannotto danneggiato
Sostituire le parti danneggiate.
Pressione del fluido eccessiva
Ridurre la pressione alla pressione di funzionamento riportata sulla targhetta dell’elettrovalvola o
installare un’elettrovalvola adeguata.
Stesse cause e stesse soluzioni delle elettrovalvole a comando diretto,
con in più:
Debole perdita di carico attraverso l’elettrovalvola
L’elettrovalvola può essere sovradimensionata, sostituirla con una che ha un foro più piccolo.
Se possibile, aumentare la pressione.
Membrana o giunto del pistone danneggiati
Sostituire le parti danneggiate.
Foro pilota parzialmente o totalmente otturato
Pulire l’elettrovalvola ed il foro pilota.
La bobina rimane sotto tensione
Controllare il circuito elettrico.
Troppe impurità, nucleo mobile bloccato nel cannotto
Pulire l’elettrovalvola, installare un raccoglitore di impurità vicino all’ingresso dell’elettrovalvola.
Otturatore o sede danneggiati, perdite interne
Sostituire con parti nuove.
Nucleo mobile bloccato o cannotto danneggiato
Installare una nuova molla. Non allungare mai né accorciare la molla.
Molla danneggiata
Elelettrovalvola servoassistita
L’elettrovalvola servoassistita non si
chiude o cambia posizione quando il
circuito dell’elettrovalvola è senza
tensione
Stesse cause e stesse soluzioni delle elettrovalvole a comando diretto,
con in più:
Foro di carico otturato
Pulire il foro.
Sede o otturatore pilota danneggiati
Sostituire con parti nuove.
Membrana o pistone danneggiati
Molla di pilotaggio deteriorata
Installare una nuova molla. Non allungare mai né accorciare la molla.
Debole perdita di carico attraverso l’elettrovalvola
L’elettrovalvola può essere sovradimensionata, sostituirla con una che ha un foro più piccolo.
Se possibile, aumentare la pressione.
Trafilamento
Polveri o impurità nella sede
Sostituire il corpo dell’elettrovalvola o installare un’elettrovalvola nuova, installare un raccoglitore di
impurità vicino all’ingresso o all’elettrovalvola.
Difetto bobina*
Sovratensione
Verificare la tensione della bobina che deve corrispondere alla tensione nominale indicata sulla
targhetta.
Verificare che il nucleo mobile, il cannotto o la molla non siano danneggiati. Verificare se il nucleo
mobile o l’interno del cannotto presentano dei depositi o altre impurità. Pulire accuratamente e sostituire
le parti danneggiate.
Il nucleo mobile o il cannotto danneggiati causano una corrente di
spunto generata continuamente
Troppe impurità nel nucleo mobile bloccato nel cannotto causano una
corrente di spunto generata continuamente
Troppa pressione del fluido causa una corrente di spunto generata
continuamente
Ridurre la pressione o installare l’elettrovalvola adeguata
Temperatura ambiente o temperatura del fluido troppo elevate
Far riferimento ai dati elencati per la classe E, F e H (pagina V1105)
Parti mancanti della testa magnetica
Installare la custodia dell’elettrovalvola mancante e le altre parti metalliche o installare correttamente
le parti metalliche assemblate. La custodia e le altre parti metalliche fanno parte del circuito magnetico
e sono necessarie per fornire l’impedenza necessaria per limitare la corrente generata
Umidità nella custodia della testa magnetica
Custodia stagna della connessione d’ingresso per impedire la penetrazione dell’umidità. Se
l’elettrovalvola è montata all’esterno, verificare che la custodia sia a tenuta stagna e che le guarnizioni
siano in buone condizioni, usare prodotti di tenuta adatti dove necessario. Se in generale lo scopo della
custodia è quello di usarla in ambienti umidi, usare bobine a tenuta stagna, incapsulate.
* Nelle elettrovalvole per atmosfere pericolose, un nucleo bloccato, un’alta tensione di ingresso, o la temperatura ambiente o del fluido eccessiva,
possono causare al fusibile termico il mancato ripristino dell’apertura dell’elettrovalvola. Se ciò si verifica, l’elettrovalvola deve essere sostituita.
Consultare la nostra documentazione su: www.ascojoucomatic.it
V1195-3
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KIT DI PARTI DI RICAMBIO 11
Consultare la nostra documentazione su: www.ascojoucomatic.it
V1195-4
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