Via della Repubblica 9 - Trezzano S/Naviglio (MI) 02.48405033 - 02.48405035 Partita IVA nr. 11680670152 Efficiency Terminal Analizzatore portatile di rete elettrica trifase Strumento di misura professionale indispensabile per effettuare campionamenti di ben 50 parametri elettrici e altre grandezze digitali e analogiche. Guida all’uso Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 4 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 1 Indice: Dotazione apparato base ( pag. 3 ). Funzionalità e uso apparato ( pag. 4 ). Elenco misure e Conformità ( pag. 5 ). Schemi di collegamento e misure ( pag. 7 ). Opzioni installate ( pag 9 ). Indicazioni di collegamento ai moduli opzionali ingressi ( pag. 10 ). Set di 3 sonde Rogowsky ( pag. 11 ). Programmazione da tastiera ( pag. 16 ). Garanzia ( pag. 34 ). Certificato di Calibrazione ( pag. 35 ). Affidabile: Consente di realizzare, con estrema precisione, campagne di misure su linee elettriche trifase e monofase che possono arrivare fino a 250 giorni di registrazioni in continuo ( con tempo di integrazione di 15’ ) dei seguenti valori: tensione concatenata e di fase; corrente di linea trifase; potenza attiva trifase; fattore di potenza trifase; rilevando vari valori di grandezze elettriche con un errore inferiore al ±0,5% del fondo scala selezionato. E’ inoltre possibile effettuare campionamenti di grandezze e parametri diversi da quelli elettrici, abilitando le relative opzioni. Versatile: La grande flessibilità dello strumento consente di misurare con estrema precisione, all’interno della scala selezionata, un’ampia varietà di carichi elettrici. Le sonde amperometriche Rogowski consentono di effettuare misure da 5 a 2000 Ampére, mantenendo invariata la precisione dichiarata. In pratica uno strumento per ogni circostanza, per campionare e analizzare qualsiasi carico, dal carica batteria del cellulare al consumo di un forno fusorio. Funzionale: Facile programmazione dei parametri e rapporti di misura. Porta USB per consentire un veloce e semplice trasferimento su PC dei dati raccolti ed effettuarne in seguito l’analisi tramite il software di elaborazione Es3-Evo fornito con lo strumento. Dotazione completa e specifica di 3 sonde amperometriche Rogowski con un range di misura da 5 a 2000 Ampére e 4 cavi in silicone CAT III-doppio isolamento. Per entrambe le dotazioni la lunghezza è di oltre 2,5 mt, per consentirne l’impiego anche nelle situazioni di alloggiamento più critiche. Portatile: Le dimensioni ridotte, la durata della batteria e la possibilità di essere alimentato anche mediante modulo esterno, permettono di effettuare campagne di misura della durata desiderata. Software: Il Software Es3-Evo, specializzato nell’Efficienza Energetica, viene utilizzato da migliaia di aziende. L’analisi, anche se di breve durata, consente di individuare possibili sprechi, riducendo di conseguenza i costi energetici. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 2 DOTAZIONE APPARATO BASE 50 Misure elettriche effettuate. Registrazione buchi e picchi di tensione con risoluzione di 10 mms. Registrazione fino alla 25^ armonica su tensioni e correnti. Display grafico con dimensioni caratteri impostabili. Porta di comunicazione USB. Misure in valore efficace ( true RMS). Misure su 4 quadranti. Indicazioni estese e in chiaro delle misure rilevate. Semplice ed essenziale programmazione dei parametri e dei rapporti di misura tramite tastiera. Visualizazzione in grafico degli ultimi 3 giorni sul display di: Tensione, Corrente, Potenze, Cosfi, Armoniche e THD. 12 Totalizzatori Energia su 4 quadranti. Orologio e calendario. Nr. 3 Ingressi di tensione Vac: 230V Fase-Neutro, 400V Fase-Fase. Precisione: 0,50% del Fondo-scala (valore misurato). Predisposizione con connettori esterni per l’inserimento di: 2 ingressi (canali) digitali mediante connettore mini-DIN; USB per monitoraggio dati da PC; Ingressi per Tensione e Corrente; connettore per alimentatore esterno. Peso: 800 gr. Alimentazione: 12 Vdc mediante batteria interna agli ioni di litio, ricaricabile. Autonomia: 8 ore. Fornito di alimentatore esterno 230 Vac / 12 Vdc per ricaricare la batteria. Temperatura di esercizio: -10°C ÷ +55°C. Umidità relativa: 95% senza condensa. Cavo di collegamento porta USB PC di 1,5 mt. Software Es3-Evo per il monitoraggio, l’archiviazione e la gestione dei dati raccolti. Manuali d’uso apparato e software. Conformità: EN 55011, (Classe A) EN 61000-4-2, EN 61000-4-3, EN 61000-4-4, EN 61000-4-5, EN 61000-4-6, EN 61000-4-11, EN 60204-1. Nr.3 Sonde Amperometriche Rogowski, flessibili e apribili. Diametro utile di serraggio: 100 mm. Lunghezza cavi: 2,5 mt. Misura mono e trifase (da 1 a 3 captori). Portate di fondo-scala: 60, 125, 250, 500, 1000, 2000 Ampére. N. 4 cavi per misure in tensione, silicone CAT III – doppio isolamento, lunghezza 2,5 mt, dotati di Nr. 4 puntali magnetici per una facile applicazione ai morsetti; intercambiabili con terminali “a coccodrillo” ( anch’essi in dotazione ). Compatibilità: EN 50081-1 Classe B, EN 50082-2, CEI 1000-4-2, CEI 1000-4-3, CEI 100-4-4, CEI 1000-4-8, CEI 1010-1, CEI 1010-2-032. Certificato di calibrazione. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 3 FUNZIONALITÀ E USO APPARATO: Attraverso le sonde Rogowski in dotazione ed ai cavi per le misure di tensione è possibile effettuare misurazioni di ben 56 parametri elettrici relativi ai carichi o alle linee che si vogliono monitorare. La batteria interna che fornisce l’alimentazione di 12Vdc all’apparato può essere ricaricata mediante un alimentatore esterno in dotazione, collegabile alla rete. L’indicazione luminosa posta sulla tastiera avvisa quando la batteria necessita di una ricarica. Interfacce sul retro dello strumento: 1) Ingresso per carica-batterie esterno. 2) Interruttore accensione / spegnimento. 3) Porta USB per collegamento a PC. 4) Presa mini-DIN per gli ingressi digitali. Si accende l’apparato tramite l’interruttore posto sul retro e, in base al tipo di collegamento da effettuare sul carico, ( vedi schemi di collegamento e misure ) procedere con la programmazione dello strumento tramite tastiera, come descritto nel capitolo specifico ( programmazione Efficiency Terminal da tastiera ). In relazione a quanto precedentemente effettuato, si procede a selezionare mediante tastiera il fondo-scala più appropriato alla misura da eseguire. Per esempio: per misurare un carico prossimo ad un valore di 100 Ampére, è opportuno impostare un fondo-scala di 125A. In questo modo si avrà una misura precisa e idonea a quella che verrà effettuata. La procedure di impostazione del fondo-scala nell’Efficiency-Terminal sono descritte al paragrafo sulle sonde Rogowski ( pag. 11 ) e in quello sulla Programmazione da tastiera ( pag. 16 ). Da questo momento l’apparato è in grado di acquisire e memorizzare i dati delle grandezze elettriche a cui è sotteso. Ricordiamo che nella configurazione di default è impostata la registrazione con un tempo di integrazione di 15’ delle seguenti grandezze: Tensione concatenata. Tensione di fase. Corrente di linea trifase. Potenza attiva trifase. Potenza reattiva trifase. Fattore di potenza trifase. Con questa configurazione e con l’estensione di memoria incorporata ( XM1 ) l’apparato è in grado di registrare fino a 250 giorni in continuo. E’ possibile aumentare il numero dei parametri elettrici registrabili, fino ad acquisire completamente quelli che può misurare e modificare il tempo di integrazioni delle grandezze registrate, fino a 1 minuto e 56 parametri elettrici. Per intervenire nella sezione della memorizzazione dei parametri elettrici, occorre caricare sul proprio PC il Software di analisi e gestione dei dati raccolti: Ee3-Evo. Eseguire la stessa procedura anche per le seguenti operazioni: - Scaricare su PC i dati delle grandezze elettriche, per visualizzare grafici e tabelle relative al Software Es3-Evo. - Scaricare i dati per effettuare esportazioni in formati testo ( Evd o Excel ). - Collegarsi in locale con il proprio PC per visualizzare Online le grandezze misurate. Consultare per questo il manuale d’uso del software Es3-Evo. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 4 ELENCO MISURE E CONFORMITÀ Misure dirette per singola fase Tensione fase-neutro L1-N Tensione fase-neutro L2-N Tensione fase-neutro L3-N Tensione fase-fase L1-L2 Tensione fase-fase L2-L3 Tensione fase-fase L3-L1 Corrente di Linea L1 Corrente di Linea L2 Corrente di Linea L3 THD Armoniche di tensione fino alla 25° Armoniche di corrente fino alla 25° Misure derivate per singola fase Potenza attiva bidirezionale L1, positiva=importata (Q1 e Q4), negativa=esportata (Q2 e Q3) Potenza attiva bidirezionale L2, positiva=importata, negativa=esportata Potenza attiva bidirezionale L3, positiva=importata, negativa=esportata Potenza reattiva bidirezionale L1, positiva=importata (Q1 e Q4) Potenza reattiva bidirezionale L2, positiva=importata Potenza reattiva bidirezionale L3, positiva=importata Potenza Distorcente L1 (indice di presenza armoniche di corrente) Potenza Distorcente L2 (indice di presenza armoniche di corrente) Potenza Distorcente L3 (indice di presenza armoniche di corrente) Potenza Apparente L1 Potenza Apparente L2 Potenza Apparente L3 Fattore di Potenza L1 Fattore di Potenza L2 Fattore di Potenza L3 Misure principali sistema trifase Tensione equivalente trifase fase-neutro Tensione equivalente trifase fase-fase Corrente equivalente trifase Potenza attiva trifase (positiva=importata Q1 e Q4, negativa=esportata) Bidirezionale Potenza reattiva trifase (positiva=importata (Q1 e Q2) Bidirezionale Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 5 Misure secondarie sistema trifase Potenza distorcente equivalente trifase Potenza apparente equivalente trifase Fattore di Potenza equivalente trifase Corrente di Neutro Calcolata Tensione neutro-centro stella ideale N-O Frequenza ( misurata su ingresso di tensione L ) THD Armoniche di tensione fino alla 25^ Armoniche di corrente fino alla 25^ Grandezze integrate energie sistema trifase Energia attiva importata (Q1 e Q4) Potenza attiva importata (Q1 e Q4) Energia attiva esportata (Q2 e Q3) Energia reattiva importata (Q1) Energia reattiva importata (Q2) Energia reattiva importata (Q3) Energia reattiva importata (Q4) Potenza attiva importata (Q2 e Q3) Potenza attiva importata (Q1) Potenza attiva importata (Q2) Potenza attiva importata (Q3) Potenza attiva importata (Q4) CONFORMITÀ Norme applicate EN 55011 (classe A) EN 61000-4-2 EN 61000-4-5 EN 61000-4-6 EN 61000-4-11 EN 61000-4-3 EN 61000-4-4 EN 60204-1 Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 6 SCHEMI DI COLLEGAMENTO E MISURE Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 7 Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 8 OPZIONI INSTALLATE XM1 - Per interfacciare l’apparato al software Es3-Evo. E’ indispensabile abilitare questa funzione che consente di aumentare considerevolmente la capacità di archiviazione, permettendo di registrare tutte le grandezze misurate dallo strumento e di estendere la capacità di memorizzazione dei giorni registrabili, fino a un archivio storico di 250gg. ( Tempo integrazione di 15’ dei seguenti valori: tensione concatenata e di fase, corrente di linea trifase potenza attiva trifase, potenza reattiva trifase, fattore di potenza trifase ). XM3 - Modulo Nr. 2 ingressi digitali autoalimentati a 12Vdc, permette di acquistare stati mediante impulsi provenienti da contatori esterni di gas, acqua, aria ecc. Inoltre è possibile archiviare in modo distinto i vari canali di acquisizione, interrogando i log memorizzati tramite apposito software. XM6 - Modulo per le misure armoniche: consente di abilitare la funzione di misura e archiviazione delle stesse fino alla 25^. XM14 - Modulo per la registrazione di buchi e picchi di tensione, con risoluzione di 10 ms. È inoltre disponibile sia la misurazione e archiviazione fino alla 25^ armonica, sia su tensioni che correnti. Abilitabile un allarme locale al verificarsi dell’evento, preventivamente impostato. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 9 INDICAZIONI DI COLLEGAMENTO AGLI INGRESSI Ingressi digitali Presa mini-DIN sul retro dello strumento. Descrizione PIN: 1 – Non usato 2 – Secondo ingresso digitale ( D3 ) 3 – Primo ingresso digitale ( D2 ) 4 – Non usato 5 – Non usato 6 – Massa ( comune ) Lo strumento permette di misurare 2 stati logici che, nel caso impulsivo, non possono superare la frequenza di 5Hz. Esternamente ognuno dei due ingressi deve essere pilotato con un contatto pulito riferito al morsetto “ negativo ”. Ad esempio: volendo collegare un contatore monofase con uscita impulsiva per rilevazione Energia Attiva, è necessario collegare il morsetto negativo di uscita del contatore al PIN 6 del mini-DIN e il morsetto positivo di uscita ( sempre del contatore ) al PIN 3 ( “ Primo ingresso digitale ” ). Ingressi per le misure di Tensione MORSETTO FUNZIONE Ingresso Fase R Ingresso Fase S Ingresso Fase T Collegamento al Neutro Ingressi per le misure di Corrente I1 – Presa per sonda Rogowski da collegare alla fase R I2 – Presa per sonda Rogowski da collegare alla fase S I3 – Presa per sonda Rogowski da collegare alla fase T (vedi anche il paragrafo “Schemi di collegamento e misure” ) Sia per le tensioni che per le correnti, le indicazioni delle fasi in corrispondenza ai rispettivi ingressi, sono scritte anche sul display dello strumento. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 10 Set di 3 sonde Rogowski Le sonde amperometriche Rogowski, in abbinamento all’Efficiency-Terminal, permettono di misurare correnti alternate monofase e trifase fino a 2000 A. Caratteristiche principali di queste sonde sono l’apribilità e l’elevata flessibilità dell’anello. Lo strumento è di tipo particolare con ingressi amperometrici in tensione. Le figure seguenti evidenziano il sistema completo e la disposizione di questi ingressi, con il modo di inserimento dei connettori. Sono dotate di un sensore flessibile ed apribile con un diametro utile di serraggio di 100 mm. Il cavo d’uscita è di tipo schermato ed ha una lunghezza di 2,5 m. E’ importante installare la sonda rispettando il verso delle correnti come indicato dalla freccia sulla sonda stessa: NOTA IMPORTANTE: E’ sconsigliato prolungare il cablaggio d’uscita oltre ai 2,5 metri: pena l’aumento dell’errore di misura. -6 Ciò in quanto i segnali d’uscita sono nell’ordine dei µV (10 V) per Ampére e l’amplificatore interno allo strumento è tarato in funzione di questi valori. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 11 NOTA: In funzione del fondo scala prescelto sarà necessario configurare adeguatamente l’ Efficiency-Terminal. Impostare il valore alla voce “Portata pinze” ( voce accessibile dal menu principale, vedi il capitolo specifico sulla programmazione da tastiera ). Misure di correnti basse. Qualora i valori da misurare siano molto bassi rispetto al fondo scala minimo, è possibile duplicare la sensibilità della sonda sfruttando la flessibilità dell’anello. Nella tabella che segue si riporta la corrente massima applicabile nel caso a due spire: Range 125 A Massima corrente con 2 spire ~ 62 A In funzione della tipologia prescelta sarà necessario configurare adeguatamente l’ Efficiency-Terminal. Nel caso delle due spire, il valore inserito nello strumento andrà dimezzato. Agire sul valore all’interno del menu “ Portata pinza amperometrica ” ( voce accessibile dal Menu principale ). NOTA: Adottare la configurazione a due spire con cautela in quanto è possibile danneggiare meccanicamente l’anello. Esempio: Se il range utilizzato è 125 A e si usano 2 spire, il valore da inserire è 125/2 = 62.5. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 12 INSTALLAZIONE MECCANICA E DISPOSIZIONI Illustriamo le varie modalità di posizionamento e installazione nei punti di misura interessati, rese possibili grazie agli accessori in dotazione e alle caratteristiche meccaniche dello strumento stesso: Figura 1: Per le misure di tensione, è possibile inserire i puntali magnetici direttamente nei morsetti, senza dover interrompere i collegamenti durante l’installazione. Figura 2: Disposizione delle sonde Rogowski, ciascuna intorno al rispettivo conduttore di fase. Figura 3: Disposizione completa per le misure di tensione e corrente, allo scopo di monitorare anche l’energia. Figura 4: Lo strumento è munito sia di un gancio per un comodo posizionamento all’interno del quadro, sia di un magnete per un fissaggio immediato alla parete metallica del quadro stesso con il vantaggio di non richiedere punti precisi di aggancio. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 13 Figura 5: Fissaggio all’interno del quadro, mediante il gancio. Figura 6: Particolare di fissaggio mediante gancio. Figura 7: Il vantaggio che presenta il magnete è quello di permettere il fissaggio dello strumento ad una parete metallica, esterna al quadro. Figura 8: Un’altra vista dello strumento fissato con magnete. NOTA IMPORTANTE: Per verificare che la misura sia corretta consultare a pag. 28 la schermata riguardante le indicazioni di cablaggio e senso ciclico delle fasi. Figura 9: Per le voltmetriche, fissaggio dei terminali “ a coccodrillo” sulle rispettive barre in tensione. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 14 AVVERTENZA IMPORTANTE: Prima di effettuare le misure, su ciascun puntale magnetico spostare la guaina di protezione come rappresentato in Figura 10 per fare in modo che, una volta inserito nell’apposito morsetto, la parte conduttiva sia interamente protetta ( Figura 11 ) e non lasci zone scoperte ( Figura 12 ) che possono dar luogo a pericoli di esposizione alle tensioni. Figura 10: Spostare la guaina come in figura se, dopo una prima verifica nel morsetto, si nota una zona conduttiva scoperta. DISPOSIZIONE CORRETTA Figura 11: Parte conduttiva interamente nel morsetto, nessuna zona scoperta. DISPOSIZIONE ERRATA Figura 12: La guaina protettiva non è stata estesa, una parte conduttiva rimane scoperta. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 15 PROGRAMMAZIONE DA TASTIERA Descriviamo in questo capitolo i passi per programmare l’Efficiency-Terminal attraverso la tastiera, partendo prima dall’Indice principale dei menu: 1. Regolazione Data e Ora – pag. 18 Modalità inserzione correnti (TA); Portata strumento – pag. 19 Costante TV – pag. 20 Costo Energia – pag. 20 Modifica PIN di protezione SET-UP – pag. 21 Indirizzi ETPRO; ModBus – pag. 21 Velocità RS-485 – Indirizzi di rete - pag. 22 2. Funzione non abilitata - pag. 22 Portata strumento, in base al sensore Rogowski utilizzato – pag. 22 3. Misure elettriche - pag. 22 4. Contatori di energie - pag. 24 5. Visualizzazione Grafici - pag. 25 6. Visualizzazione Grafici Armoniche - pag. 26 7. Opzione ingressi digitali - pag. 27 8. Data, Ora, Stato Batt. e Temp. app. - pag. 27 Espansioni, Matricola e FirmWare - pag. 27 Opzioni installate - pag. 27 Indirizzo ETPRO e ModBus – pag. 28 Info su Interruzioni, Riavvii - pag. 28 Verifica di corretta inserzione strumento – Pagg. 28, 29 9. Informazioni sul costruttore - pag. 30 10. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 16 TASTIERA Indicazione tasti: Tasto “DESTRO” Tasto “SINISTRO” Tasto “SU” Tasto “GIU” ENT: Tasto di configurazione ( Enter ) ESC: per uscire dalla configurazione Per consentire all’apparato di effettuare le misure, occorre impostare i seguenti parametri: - DATA ORA FONDO-SCALA, PER MISURA CORRENTI COSTANTE TV Una volta acceso lo strumento, occorre riportarlo, indipendentemente dalla schermata che compare, alla condizione di “ Menu principale ”, utilizzando il tasto SINISTRO. Da qualsiasi punto del menu principale raggiungere poi la schermata “Setup standard ” attraverso i tasti SU e GIU’. Illustriamo passo-passo la procedura di programmazione: 1. Dalla schermata iniziale premere il tasto DESTRO per entrare nella configurazione protetta: Premere il tasto ENT e inserire il codice di default 1234, tramite il tasto SU. Una volta impostato il valore numerico desiderato spostarsi alla seconda cifra con DESTRO, proseguire così fino all’inserimento del codice completo; al termine premere il tasto ENT. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 17 REGOLAZIONE DATA ( va impostata solo al primo utilizzo ) Si entra nella pagina di configurazione della data : Per configurare, digitare con il tasto ENT; i numeri si evidenzieranno: Usare poi DESTRO per andare sulla porzione che si vuole modificare, che risulterà come l’ unica evidenziata. Con ENT si abilita la possibilità di modificare il valore nel periodo selezionato e sempre con i tasti SU e GIU’ si agisce per modificare la data con quella corretta. Effettuata la modifica sulle 2 cifre del periodo, confermare con il tasto ENT. Ripetere l’operazione fino alla definizione della data. Ottenuto l’inserimento della data definitiva, premere ulteriormente DESTRO fino ad ottenere questa schermata ( con tutti i numeri evidenziati ): Per confermare definitivamente la data premere ENT: se l’operazione è stata fatta correttamente, comparirà la schermata senza i periodi evidenziati: . REGOLAZIONE ORA ( va impostata solo al primo utilizzo ) NOTA IMPORTANTE: Inserire sempre e comunque ( indipendentemente dal periodo ) solo l’ora solare e mai l’ora legale. L’apparato adegua l’ora in base al periodo dell’anno indicato. Dopo aver impostato la data portarsi con il tasto GIU’ sulla schermata successiva: Poi, come per la data, premere il tasto ENT e si avrà: Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 18 Premere poi DESTRO e selezionare le ore come da immagine: Premere ENT e inserire l’ora corretta, confermandola ancora con ENT; spostarsi poi sui minuti con DESTRO e ripetere l’ operazione fino ai secondi. Confermati anche i secondi, premere nuovamente DESTRO fino ad avere i 3 periodi evidenziati come da schermata: Per confermare definitivamente l’ora premere ENT. Se l’operazione è stata fatta correttamente, comparirà la schermata senza i periodi evidenziati: MODALITA’ INSERZIONE CORRENTI Proseguendo con il tasto GIU’ verso la pagina successiva comparirà la seguente schermata: Ora, in base al tipo di inserzione, se con 1, 2 o 3 sonde, selezionare la modalità tramite il tasto ENT e il tasto SU: Confermare la modalità desiderata tramite il tasto ENT. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 19 COSTANTE TV NOTA: Per tensioni fino a 400V la configurazione è già impostata di default. Utilizzare questa sezione solo per collegamenti indiretti (TV) Portarsi sulla schermata “ Setup standard ”, premere ENT per entrare nel menu di inserimento PIN. Inserire il PIN mediante la procedura già descritta, confermandolo infine ENT per entrare nei menu di configurazione. Per configurare solo le tensioni superiori a 400V premere il tasto GIU’ fino a raggiungere la seguente schermata: poi con il tasto ENT entrare nella configurazione. Con i tasti DESTRO e SINISTRO selezionare il valore da cambiare, impostare la grandezza desiderata mediante SU e GIU’, quindi digitare ENT per confermare il tutto. E’ inoltre possibile inserire il valore K (Kilovolt), M (Megavolt), G (Gigavolt) se il valore numerico massimo disponibile della tensione primaria è maggiore di 9.999V. Nella pagina digitate CONF e con DESTRO spostare il cursore oltre l’ultima cifra, poi digitare SU selezionando la grandezza richiesta, per esempio K, salvare poi con ENT. COSTO ENERGIA E’ possibile assegnare un valore al costo dell’ energia consumata (kwh). Sempre all’interno dei menu di configurazione, col tasto GIU’ raggiungere la schermata: mediante la procedura già descritta sopra inserire il nuovo valore. Lo stesso vale per la schermata successiva sul costo dell’energia esportata. I totalizzatori del costo dell’ Energia Attiva importata ed esportata si trovano invece nel menu principale, alla voce “Energie”: Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 20 Digitando i tasti DESTRO/SINISTRO si naviga all’interno delle pagine, fino ad arrivare al totalizzatore desiderato: MODIFICA PIN DI PROTEZIONE SET UP Sempre all’interno dei menu di configurazione, proseguendo con il tasto GIU’, consente di modificare il PIN per l’accesso ai vari set-up: l’ultima pagina visualizzata Premendo il tasto CONF si imposta il nuovo PIN ( con la procedura già vista ): con i tasti DESTRO e SINISTRO ci si sposta tra i campi di compilazione e con i tasti SU e GIU’ si sceglie la nuova cifra. Si conferma con il tasto ENT. Scorrendo col tasto GIU’, si arriva alle seguenti schermate: MODALITA’ DI COMUNICAZIONE Con il tasto ENT si può cambiare la modalità, impostando con il tasto SU “ Master ” o altra voce, poi di nuovo con ENT confermare la modalità selezionata. NOTA: Questo strumento dovrà essere lasciato nella configurazione di default: “ ETPRO Slave ”. INDIRIZZO ETPRO Per collegare in rete fra di loro vari apparati SLAVE, occorre che ad ognuno di essi venga assegnato un indirizzo diverso. Il limite della rete principale è di 250 unità. Con il tasto ENT si entra nella misurazione e con i tasti SU e GIU’ si imposta il valore desiderato, da confermare di nuovo con ENT. Se si superano le 250 unità della rete principale, è possibile abilitare altri 250 indirizzi attraverso la sottorete il cui menu viene abilitato premendo GIU’: NOTA: In questo caso, lasciare (o impostarlo se erroneamente è stato inserito un valore diverso) l’indirizzo di default “1” per la schermata di Indirizzo, non impostare nulla in quella di Sottorete. INDIRIZZO MODBUS ( non attivato per questi strumenti ) Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 21 VELOCITA’ RS-485 Le velocità disponibili sono: 2400, 4800, 9600, 19200, 38400 e 57600. Vista la mole di dati, è consigliabile partire da 9600. Per l’ uso occorre essere in possesso dell’opzione e del relativo Ee3-Evo, che ne consente l’utilizzo. Al termine di tutte le operazioni, premere SINISTRO per tornare al Menu principale, poi GIU’ per scorrere le schermate. Quella successiva che si incontra: 2. non è abilitata. Si passa a quella riguardante la portata amperometrica dello strumento: 3. Premere il tasto DESTRO. Viene visualizzata la portata massima impostata, in base al sensore Rogowski utilizzato: Per variarla, premere ENT e viene evidenziata: Con l’aiuto del tasto GIU’ scegliere la nuova portata tra le seguenti: 62,5 – 125 – 250 – 500 – 1000 – 2000 e confermare premendo ENT. Premere ripetutamente il tasto SINISTRO per tornare al Menu principale, successivamente GIU’ o SU per visualizzare: 4. Mediante la pressione del tasto DESTRO seguito dai tasti GIU’ e SU è possibile scorrere le schermate che mostrano in tempo reale lo stato delle grandezze misurate, come riportato alla pagina seguente. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 22 TENSIONE CONCATENATA CORRENTE DI LINEA POTENZA ATTIVA TRIFASE FATTORE DI POTENZA POTENZA ATTIVA TRIFASE POTENZA REATTIVA TRIFASE POTENZA APPARENTE TRIFASE POTENZA DISTORCENTE TRIFASE TENSIONE CENTRO-STELLA CORRENTE DI NEUTRO FREQUENZA TENSIONE CONCATENATA CORRENTE DI LINEA POTENZA ATTIVA TRIFASE FREQUENZA Quest’ultima “pagina 4” riporta i valori richiesti dalla normativa RINA (Registro Italiano Navale) vigente nel settore cantieristico navale. Per memorizzare i dati oltre i 3 giorni occorre essere in possesso dell’opzione e del relativo Es3-Evo, che ne consente l’utilizzo. Dalle pagine 1 e 2 di questo menu’ si accede attraverso il tasto DESTRO ad una ulteriore serie di elenco misure, selezionabili con i tasti SU e GIU’: Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 23 VISUALIZZAZIONE A TUTTO SCHERMO Da ognuna di queste schermate è possibile, premendo il tasto DESTRO, visualizzare a tutto schermo i valori delle tre misurazioni riassunte nelle schermate sopradescritte. Attraverso invece i tasti SU e GIU’ si accede direttamente alle singole misurazioni visualizzabili ( di cui riportiamo un esempio di schermata ): Al termine, premere diverse volte SINISTRO per tornare al Menu principale, poi GIU’ per raggiungere la schermata “ Energie ” e, come nei casi precedenti, premere DESTRO per entrare nelle sotto-schermate. 3. CONTATORI DI ENERGIE Questa funzione consente di avere due distinti contatori, entrambi azzerabili: B1 e B2. All’interno di ogni contatore è possibile visualizzare un dettaglio di altri sotto-contatori: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Energia attiva importata Energia attiva esportata Energia induttiva importata Energia induttiva esportata Energia capacitiva importata Energia capacitiva esportata Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 24 All’interno di ogni gruppo, i sei sotto-contatori si possono scorrere utilizzando i tasti SU e GIU e, dalla schermata del contatore, premendo il tasto DESTRO si accede alla funzione di azzeramento che cancella tutti i valori dei sei contatori all’interno del gruppo selezionato B1 o B2. Usare il tasto ENT e di seguito SU o GIU’ per impostare la risposta desiderata “ SI ” o “ NO ”. Se “ SI ”, premere ENT per procedere all’azzeramento: Al termine, premere diverse volte SINISTRO per tornare al Menu principale, poi GIU’ per raggiungere la schermata ( così anche per tutte le altre schermate del menu principale, all’interno delle quali si accede col tasto DESTRO ): Menu principale_____________ Grafici storico 4. VISUALIZZAZIONE GRAFICI E’ possibile avere in forma grafica l’archiviazione storica per un massimo di 3 giorni dei seguenti valori selezionabili: 1. Tensione tra fase-neutro 2. Tensione fase-fase 3. Corrente di linea 4. Potenza attiva 5. Potenza reattiva 6. Fattore di Potenza Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 25 Con il tasto DESTRO è possibile selezionare una delle sei grandezze sopra indicate, e con il tasto GIU’ si può selezionare la tipologia di grafico (a segmenti o a istogrammi). Il grafico è giornaliero per le 24 ore, dove ogni segmento rappresenta un’ora e il valore visualizzato è il valore medio orario della grandezza elettrica impostata. Tornando con SU è possibile scorrere all’indietro e visualizzare i giorni precedenti. Nella veste grafica sono riportati i seguenti valori: - 60.00 V^3~ 07/05 0.000 indica il valore massimo del grafico. indica la grandezza elettrica. indica la data. indica il valore minimo del grafico. Premendo il tasto ENT è possibile visualizzare i valori effettivi delle singole ore, poi spostandosi con i tasti DESTRO e SINISTRO si può cambiare l’intervallo orario e visualizzare il valore della grandezza misurata all’interno dell’intervallo orario selezionato (IMPORTANTE: l’ora che si visualizza è quella di inizio dell’intervallo selezionato). Vediamo due esempi: Questa schermata presenta il valore della grandezza elettrica selezionata, pari a 40.00, nell’ora che va dalla mezzanotte alle 01:00 Questa schermata presenta il valore delle grandezza elettrica selezionata, pari a 38.00, nell’intervallo orario dalle 07:00 alle 08:00 Menu principale_____________ 5. Grafici armoniche VISUALIZZAZIONE GRAFICI ARMONICHE Seguendo la stessa metodologia illustrata nella sezione precedente ( compresi gli stessi passaggi nelle sottoschermate ), è possibile visualizzare in forma grafica: - Distorcente V3 Distorcente VL1 Distorcente VL2 Distorcente VL3 Distorcente I3 Distorcente IL1 Distorcente IL2 Distorcente IL3 Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 26 6. Per l’abilitazione e la configurazione occorre essere in possesso dell’opzione e del relativo SW Es3-Evo, che ne consente l’utilizzo. 7. Utilizzando i tasti SU e GIU’ è possibile verificare data e ora dello strumento: Scendendo si verifica lo stato della batteria e la temperatura interna dell’apparato: la disponibilità delle espansioni e di quali funzioni sono abilitate: la matricola dell’apparato in dotazione: la versione Firmware installata: lo stato degli allarmi: le informazioni circa le opzioni installate: Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 27 le informazioni circa la data dell’ultimo riavvio, dell’ultimo spegnimento e della causa del riavvio: l’indirizzo ETPRO di default l’indirizzo MODBUS di default Indicazione corretta di cablaggio FUNZIONE DI VERIFICA DELLA CORRETTA INSERZIONE DELLO STRUMENTO Lo strumento dispone di una funzione che verifica la propria corretta inserzione all’impianto mediante la stima della posizione dei vettori di tensione e di corrente della terna misurata; in base alla posizione di tali vettori lo strumento cerca di attribuire una fase e una polarità ai segnali ad esso collegati. La determinazione ha luogo prendendo come riferimento il canale di tensione L1 e determinando gli sfasamenti relativi di tutti gli altri. Perché la funzione dia risultati coerenti è necessario che il fattore di potenza dell’impianto sia compreso fra 0,78 induttivo e 0,92 capacitivo, al di fuori di questo intervallo i vettori non sono più attribuibili con certezza. L’inserzione viene considerata corretta se i fasori sono all’interno dei seguenti valori in gradi: Da: A: L1 357 9 Tensione L2 L3 115 233 127 244 L1 346 42 Corrente L2 L3 93 210 160 284 Il calcolo può essere negativamente influenzato dalla presenza di armoniche di elevata intensità o disturbi impulsivi. La schermata corrispondente alla funzione è la seguente: raggiungibile mediante i passaggi descritti sopra. Oltre ad una corretta installazione dei sensori di tensione rispettando il senso ciclico delle fasi R – S – T, per le sonde Rogowski bisogna rispettare anche la polarità: quando la corrente scorre dalla linea al carico, la direzione dev’essere concorde alla freccia stampata sulla sonda. Riportiamo alcuni esempi di cablaggi corretti ed errati, con le corrispondenti informazioni a display: Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 28 Cablaggio corretto Invertiti I2 con I1 Invertito I1 Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Invertiti V3 con V2 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 29 Tornando al Menu principale, rimane l’ultima schermata: 8. Premendo il tasto DESTRO si visualizzano le informazioni relative al nostro sito web, all’indirizzo @ dove contattarci, al nostro numero telefonico per l’assistenza, con uno spazio aggiuntivo dove è possibile impostare il nome del distributore di energia utilizzato. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 30 CONFIGURAZIONE DELLA SERIALE PER SCARICARE I DATI Illustriamo i passaggi nelle schermate principali di ES3-Evo per configurare il sistema appena descritto, compresa la seriale per scaricare i dati. Prima descriviamo la procedura per installare i driver. Attenersi ai passaggi riportati. INSTALLAZIONE DRIVER E VERIFICA PORTA - Collegare l’Efficiency-Terminal al PC mediante l’apposito cavo USB in dotazione. - Attendere il completamento della ricerca automatica “Nuovo driver” di Windows. - I driver sono contenuti del CD in dotazione. Su quest’ultimo, nella cartella XM2 ( dove si può accedere anche mediante percorso manuale) attivare l’applicazione “CDM 2.04.06” (.exe) cliccando sull’icona corrispondente. Vengono installati i driver. - Dal seguente percorso: START/Pannello di controllo/Sistema/Gestione dispositivi/ Controller USB (Universal Serial Bus), selezionare l’ultimo dispositivo nella lista (USB Serial Converter), cliccare su tasto destro e selezionare “Proprietà”. Dal menu che appare selezionare la scheda indicata come “Avanzate” e spuntare la casella “Caricamento VCP”. - Estrarre poi il connettore USB e reinserirlo per verificare se la porta COM risulta associata al seguente percorso: START/Settings/Control Panel/System/Hardware/Device Manager/Ports ( COM and LPT ). - Il nome della porta che appare va inserito nel campo “Canale” della schermata “ Dati di configurazione del sito ”, riferita al software Es3-Evo, che ora vediamo più in dettaglio. NOTA: Il nome delle cartelle nei percorsi descritti, anche se non di molto, potrebbe cambiare. Tutto dipende dal sistema operativo usato e dalle varie versioni. CONFIGURAZIONE SOFTWARE Questo è un esempio di schermata che appare dopo aver avviato il Software Es3-Evo: Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 31 CONFIGURAZIONE GRUPPI E SITI Sulla prima colonna verticale, l’icona indicata come “Gruppo” rappresenta il luogo in cui si trova l’impianto considerato. Per crearne uno nuovo, cliccare col tasto destro del mouse in corrispondenza a questa icona. Dal menu “a tendina” selezionare la voce “ Aggiungi gruppo”. Appare la seguente maschera di cui descriviamo i campi: Descrizione: Inserire il nome del gruppo. ID Gruppo: Si può inserire una parola per un’eventuale ricerca. Esportazione automatica: Abilitata: Inserire segno di spunta se si desidera che i dati vengano esportati automaticamente entro un determinato intervallo di tempo. Inizio; Fine: Inserire rispettivamente l’ora di inizio e di termine del periodo di tempo entro il quale avviene l’esportazione dei dati. Intervallo: Inserire l’intervallo ( o cadenza ) di esportazione dati nel periodo impostato. Esempio: Inserendo 00:20:00 i valori misurati e registrati vengono esportati ogni 20 minuti. Premere OK per memorizzare il gruppo o Annulla per uscire senza averlo creato. Per effettuare correzioni al gruppo appena creato, visualizzare di nuovo la maschera cliccando col tasto destro del mouse sull’icona del gruppo e scegliere Modifica. Se si desidera suddividere il gruppo in vari sottogruppi ( per esempio: un grande edificio con diverse sezioni dove ciascuna contiene un impianto e degli strumenti ): Cliccare col tasto destro sull’icona del gruppo → Selezionare Aggiungi sottogruppo → Ripetere la procedura vista. In caso di esportazione automatica, per modificare momentaneamente gli orari: Cliccare col tasto destro sull’icona del gruppo o sottogruppo → Selezionare Modifica orari lettura → Spuntare la casella Ignora orari attuali → nella sezione Nuovi orari inserire, come già spiegato, il nuovo periodo. Per creare un nuovo sito ( corrispondente all’impianto elettrico considerato ): Cliccare col tasto destro in corrispondenza all’icona del gruppo o sottogruppo → dal menu “a tendina” che appare selezionare la voce Aggiungi sito → Compilare i campi della maschera che appare, come riportato: Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 32 Descrizione: Inserire il nome del sito. ID Sito: Identifica l’apparato dal quale provengono gli impulsi. Tipo: selezionare “ Seriale diretta ”. Canale: Come spiegato al paragrafo sull’installazione driver, inserire la porta che è stata identificata, alla quale è collegato lo strumento . Velocità: Inserire lo stesso valore di quella impostata sullo strumento. Di default è 9600. LETTURA AUTOMATICA Abilitata: spuntare la casella se si vuole che l’interrogazione dello strumento con la lettura dei dati avvenga in modo automatico entro un determinato periodo di tempo. Inizio; Fine: Impostare rispettivamente l’ora di inizio e di chiusura del periodo di tempo nel quale avviene la lettura dei dati. Intervallo: Inserire l’intervallo ( o cadenza ) entro la quale avviene la lettura automatica delle informazioni. Esempio: Inserendo 00:15:00 la lettura automatica avviene ogni 15 minuti. Premere OK per memorizzare il gruppo o Annulla per uscire senza salvare l’impostazione. NOTA: Abbiamo descritto la parte più importante del software su come configurare la seriale per scaricare i dati. Le altre parti, riguardanti la creazione di periferica, la schermata con la configurazione degli ingressi digitali e tutti i dati da contatore, sono le stesse descritte sul manuale Es3-Evo a partire da pagina 7 ( Creazione e configurazione periferiche ). Rimandiamo a questi paragrafi. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 33 NORME GENERICHE DI SICUREZZA - L’apparato Efficiency-Terminal deve essere utilizzato solo da personale tecnico specializzato e abilitato. - Togliere ogni tipo di alimentazione e collegamento ai morsetti dell’apparato prima di aprire il contenitore. Attenzione: apparato sotteso ad alimentazioni 230 Vac e 400 Vac. - Non utilizzarlo in presenza di acqua. - Rispettare rigorosamente per la connessione dell’apparato le indicazioni e gli schermi riportati nel presente manuale. GARANZIA Energy Team garantisce che i prodotti forniti sono immuni da vizi e idonei all’uso; qualora si verificassero malfunzionamenti accertati come derivanti da difetti di costruzione e produzione, E.T. risponderà nei termini e modi previsti dalle Condizioni Generali di Fornitura, con particolare riferimento agli articoli 5B (termini e durata), 1C (limiti), 5D (altre garanzie). Qualsiasi intervento o manomissione operato da terzi non espressamente autorizzati determina in ogni caso la decadenza immediata della garanzia. SMALTIMENTO RIFIUTI DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE ( RAEE ). Non gettare tra i rifiuti generici ma raccogliere a parte per operazioni di riciclaggio e smaltimento a norma di legge. Rif. 049_ma Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 34 CERTIFICATO DI CALIBRAZIONE EFFICIENCY-TERMINAL Si certifica che questo dispositivo è stato calibrato mediante: - Calibratore CALMET C300 S.N. 19091 - Nr.3 Sonde Amperometriche Rogowski, S.N. 120615; 120602; 120626 - Bobina CALMET ZW100/10A S.N. 19095 Riferimenti: 6 Atrms , 50 Hz ( 600 A al secondario ) 1 Atrms 50 Hz ( 100 A al secondario ) 100 Vtrms , 50 Hz Precisione Verificata: ± 0,1% della portata ± 0,25% della lettura ( apparato Efficiency-Terminal e anelli Rogowski Miniflex ) Valori letti dopo calibrazione apparato Valore nominale in ingresso 600 Atrms 100 Atrms 100 Vtrms Calibrazione dell’ Offset: Range Portata 1000A 1000A 300V Max 602,5 101,25 100,55 Min 597,5 98,75 99,45 Verificato □ OK Data: __________________________ Tecnico:______________________ S.N. ___________________________ Nota : Per garantire nel tempo la precisione indicata si consiglia la verifica dello strumento ogni 24 mesi. Opzioni installate: XM3 XM6 Rif. 049_ma XM14 Doc. PT/08-51 Rev. 3 Del: 19/02/2014 Realizzato da: L. Gramegna Approvato da: M. Bianchi 35